Recensioni per
La nostra stagione
di etienne86
Cara Etienne, è indubbio che tu sappia usare svariati registri di scrittura, riuscendo a trasferire, tramite la tua penna e con l’ausilio della tua fantasia, sensazioni che pervengono al lettore in tutta la loro forza, proprio come accaduto con questo ultimo passaggio. Questo è un capitolo commovente, nel suo ripercorrere gli eventi drammatici che stanno avvenendo, poiché assistiamo all’indebolimento, sempre più evidente, di Oscar durante questo viaggio che non è più così sicura di poter essere portato a termine anche da lei. Ma i suoi pensieri sono rivolti a tutti coloro che le sono andati appresso, al dolore che potrebbe provocare la sua improvvisa morte, dato che nessuno conosce di preciso le condizioni che hanno determinato il suo allontanamento da casa e da Parigi. Ha tentato, per quel tratto di percorso, di mistificare i segni della malattia che avanzavano velocemente, anche aiutati dallo sforzo fatto, che portava stanchezza, e dal tempo inclemente che si è abbattuto su di loro. Poi, in quella locanda, quelle allarmanti notizie circa la caduta della Bastiglia ad opera dei molti rivoltosi aiutati dai soldati della guardia metropolitana, i suoi uomini, che spera ardentemente siano ancora vivi. Ma le forze stanno per abbandonarla ed ecco che mentre si trova sulla chiatta, sulla quale si sono imbarcati, ha un nuovo incubo nel quale si trova proprio sotto la Bastiglia e chiama a gran voce André. E André, come sempre, accorre, questa volta chiamato da una Nanny spaventata e che teme per la sua bambina. André la avvolge nel suo mantello, cercando di trasferirle il suo calore, che Oscar avverte e, finalmente, prova un attimo di pace e il coraggio di svelare a quell’uomo coraggioso e buono cosa racchiuda il suo cuore prima che sia troppo tardi. La rivelazione che sta per morire è un colpo al cuore di André, ma prima di concedersi il privilegio di svelargli il suo amore, lo prega di portare a compimento quel viaggio come hanno stabilito, svelando come avrebbe dovuto e potuto comportarsi se lei non fosse più stata con loro. Le parole finali di Oscar sono come una eco che si riverbera nel cuore di un André disperato e di noi lettori che speriamo nel tuo buon animo, avendoci rivelato che nel viaggio ci sarebbe stato anche uno studioso italiano il quale, auspichiamo, possa essere di aiuto soprattutto per le condizioni di salute di Oscar. |
Ed ecco la Storia che avanza; nelle campagne arriva solo l'eco di ciò che avrebbero potuto vivere e di tutto ciò che avrebbero potuto perdere. Qui è lei ad essere allo stremo, in un'immagine che richiama quella dell'anime ma a parti invertite, sotto un cielo punteggiato di piccole stelle, come quelle che accompagnano gli ultimi momenti di Andrè. Ma richiami anche il manga con quel "Ho finito con l'amarti come non puoi neanche immaginare"...certo che, in quanto a tempistiche, qui Oscar si è davvero superata XD |
Che dire cara Etienne... capitolo triste, ma molto bello. L'eco del 14 luglio si sta espandendo, come è inevitabile, anticipando però di gran lunga l'arrivo di Oscar a destinazione e rallentando così il piano. |
Un'alternativa speculare a quella originale, con risvolti interessanti. Ce la farà André a proseguire il viaggio da solo? |
Ecco, secondo me succede qualcosa eccome. Il diario di André, il viaggio, Oscar che gli mette il cuscino sotto alla testa face digli poi a timida carezza, per arrivare a quelle due mani unite sul lenzuolo. Questo ritmo ci sta, è quello di Oscar che fa piccoli passi che, inesorabilmente, la portano verso André. Riesci a rendere speciali accadimenti apparentemente senza importanza. Sono la n. 100? A presto! |
Non ci sono sostanziali novità, forse, ma ci sono interessanti approfondimenti. Sul diario di André, innanzitutto. Con la consueta essenzialità, alla quale siamo abituati, l'anime ci mostra che André teneva un diario. E se lo teneva in caserma, in quei giorni convulsi e con i gravi problemi alla vista che conosciamo, doveva certamente averlo tenuto da parecchi anni. Con grande probabilità fin da ragazzo. Una delle molte cose sulle quali l'anime lascia grande spazio alla fantasia. E tra le più affascinanti, a mio giudizio. |
Buongiorno Etienne. Sono novizia al tuo racconto; l’ho trovato solo oggi e praticamente divorato! |
Cara Etienne, ma perchè ti scusi? |
Il 13 luglio è arrivato e per fortuna è finito. Riascoltare le parole che nell'anime Andrè scrive sul diario poco prima di morire è stato doloroso; per fortuna in questo futuro alternativo Oscar è seriamente malata, André è quasi cieco, ma il destino regala loro una possibilità. Oscar scopre l'immensità dei pensieri di Andrè: la sua penna potrebbe essere utile alla causa della rivoluzione, più della sua abilità di soldato. |
Cara Etienne, che birbante che sei!! |
Ciao Etienne. |
Ciao etienne86. Per quanto mi riguarda non devi scusarti riguardo la tempistica dell'aggiornamento e nemmeno riguardo il contenuto di questo capitolo che ho letto con piacere. Bella l'immagine dei genitori di Oscar che si tenevano stretti. Interessante la pubblicazione di Marat e avevo paura di leggere di un agguato durante il viaggio. Poi quando ho letto le parole della locandiera riguardo il rischio di essere derubati ho avuto ancora più paura. Suggestivo il finale con quel contatto di mani e, prima di sapere cosa succederà, rimaniamo in questo dolce dimensione sospesa. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Mia cara Etienne, |
Cara Etienne, bello, delicato e intenso al contempo questo capitolo che ci hai regalato, dove finalmente il viaggio inizia e iniziano ad essere evidenti certe situazioni. |
Ciao Etienne, capitolo meraviglioso!! |