Drabble basate su coppie o singoli personaggi. Het, Slash, Fanon e Crack! Avvertimenti, rating e note variabili.
1. Il canto del serpente (Harry Potter, Bellatrix Lestrange)
2. Dolce appassire (Helena Corvonero/Barone Sanguinario)
3. Venefica perdizione (Gellert Grindelwald, Ariana Silente)
4. Di velluto e piume (Remus Lupin/Sirius Black)
5. Il richiamo dell'abisso (Harry Potter, Voldemort, Albus Silente) — Drabble prima classificata e vincitrice dei premi "Best momento" e "Aaaaah!" al contest "In sintesi" di Mitsuki91
6. Giustiziera dell'onestà (Rita Skeeter) — Drabble vincitrice del premio "Mr.Lampante" al contest "In sintesi" di Mitsuki91
7. Maschera sgretolata (Hermione Granger, Draco Malfoy)
8. Il nostro riflesso (Severus, Draco, Hermione, Lily)
9. L'ultimo destino (Tom Riddle Sr, Merope, Sorpresa) — Drabble prima classificata e vincitrice del premio "100 parole" alla terza edizione del contest "Sfida alle 100 parole" indetto da Rosmary; prima classificata a parimerito al contest "Cento parole per mille emozioni" indetto da Twinkleyd e giudicato da MaryLondon
10. Inni di sangue (Sorpresa) — Prima classificata al contest "In sintesi — personaggi da indovinare" indetto da S.Elric

1. La pressione delle sue mani le fa sfregare la pelle contro l'asfalto. Minto lacrima per il bruciore, il respiro irregolare.
"'Sta' ferma, da brava..."
Una ciocca di capelli scuri le solletica la guancia. Reprime un brivido. Immersa in quell'oro malato ha paura, sente che sta per perdersi.
3. Il mondo inizia a crollare in una danza affranta, mentre lei si sporca di quella vista.
Come può un essere tanto perfetto provocare morte e devastazione? Come può essere sbagliato?
5. Lui avvicinò le labbra alle sue, fissandole.
Il calore era doloroso, intollerabile.
"Ti voglio solo uccidere.
1. Candore (Minto Aizawa/Kisshu Ikisatashi)
2. Nobile (Zakuro Fujiwara/Keiichiro Akasaka)
3. Stregata (Ichigo Momomiya/ Deep Blue)
4. Ancora (Ichigo Momomiya/Kisshu Ikisatashi)
5. Perduti (Retasu Midorikawa/Ryou Shirogane)
6. Amami (Zakuro Fujiwara/Minto Aizawa)
7. Non chiudere gli occhi (Retasu Midorikawa/Pai Ikisatashi)
8. Lividi (Minto Aizawa/Kisshu Ikisatashi)
9. Quando le stelle urlavano (Zakuro Fujiwara, Minto Aizawa)

Terza classificata al contest "Pesca la coppia" indetto da EstherGreenwood e giudicato da Dark Sider sul forum di EFP.
Forse Lysander non se n'è mai andato, forse è ancora lì, tra la neve. Forse la sta chiamando, le crepe negli occhi verdi che provano a confessarle una verità taciuta per sempre.
Storia partecipante al contest "Pesca la coppia" indetto da Eshtergreenwood e giudicato da Dark Sider sul forum di EFP.

Neville è un ragazzo alto, pieno di graffi, graffi che grattano dentro di lui e sulla sua pelle da una vita, mentre ride beffardo alle parole dei Carrow.
“Ti prego, non ribellarti.”
La voce di Hannah è un sussurro angosciato, ma lui le sorride. Sempre.
Quando i Carrow smettono d’infierire sul suo corpo torna da lei e nasconde il terrore. Ha il labbro spaccato, la fissa come se volesse dirle “Non ascoltarmi quando grido” e il suo sorriso somiglia più a una smorfia.
Ma sua madre gli ha insegnato che il sorriso non si cancella con le maledizioni.
La flash partecipa al contest "Dimmi che canzone vuoi e ti dirò chi sei (quasi) indetto da Iamamorgenstern sul forum di EFP.

Tonks ricorda quel loro primo bacio come si ricorda un grido di dolore. Un graffio sulla pelle che si porta via anche il sangue, per cancellarlo. Sfiora il vetro della finestra con l'indice, lentamente. Sente freddo, adesso, ma il freddo è gentile, il freddo è giusto se non le fa dimenticare che è ancora viva.
Remus è una tela grigia, e Tonks si chiede se riuscirà mai a sporcarla con i suoi colori.
Non ne ha più nemmeno per se stessa.
La flash partecipa al contest "Il mio Babbo Natale segreto" indetto da Claire roxy sul forum di EFP.

"Ci risiamo, un ubriacone..."
"Che fai?"
"Controllo se è vivo."

Prima classificata a parimerito con Kim WinterNight a "Il Contest Sdolcinato" indetto da Mary London sul forum di EFP
Un ragazzo singolarmente attraente si era materializzato nella sua stanza, nel suo letto, sopra di lei. E la guardava, proprio come quel gatto. In silenzio.
"Perché non sei venuta a salutarmi?"

I demoni avevano ragione su una cosa, io sono un cavallo.
I demoni ridevano di me. Sospiro –e rido.
Abbiamo vinto.

Terza classicata al contest "Citazioni in cerca d'autore" (Oscar edition)!" indetto da Rosmary sul forum di EFP.
Vincitrice degli Oscar alla miglior flashfic, alla migliore veste stilistica, alla migliore presentazione e dell’Oscar ad honorem – menzione speciale Rosmary
Ariana racchiude milioni di storie mai lette. Ti sorride e le schiude in una tacita promessa. I suoi occhi tornano limpidi, e gli enigmi diventano un libro aperto.
"È... diversa."
"È perfetta."

La Granger non s'oppone, è in tuo potere, ora così piccola, così fragile. Immagini che le sue vertebre siano corde di violino, che la sua bocca sia un plettro, e che quel corpo bianco e sottile si spezzi tra le tue dita. Lei e la sua vita perfetta, lei che è l'amica di Potter, lei che ha il sangue marcio, lei che ha uno schifoso padre e una schifosa madre babbana con cui poter scappare per dimenticare quel mondo devastato.
Lei che è sbagliata, eppure spegne le voci e anestetizza l'angoscia.
Storia partecipante al contest La guerra del Raiting indetto da missredlights sul forum di EFP.

Una leggenda narra che Hermione Granger fu sentita dire pubblicamente 'stronzo' solo una volta nella vita. Accadde quando Ronald Weasley, dopo averla abbandonata durante la caccia agli Horcrux con Harry Potter, fece ritorno di punto in bianco e osò chiederle scusa.
Mia madre è sempre stata una persona molto educata. Seria, posata, giudiziosa.
"Tu. Piccola, fetida... maledetta stronza!"
Ehm... sto sognando? Qualcuno ha visto il Troll che mi ha presa a botte in testa?

Harry le spezza l'anima con quegli occhi troppo verdi che ha solo lui. Non sa come comportarsi, Gabrielle ha sempre un tono di voce basso, una nota dolente che s'incrina nell'ultima parola e il timbro morbido di chi parla unicamente per indurre alla riflessione. È vicina alla finestra, a capo chino, e per un attimo il suo profilo, non sa spiegarselo, succede e basta, gli ricorda un pezzo di vetro scheggiato.
"Hai mai visto qualcuno annegare?"