Dopo tanto leggerti, ancora mi chiedo come fai... Come fai a dargli un'anima, dei sentimenti, a fargli provare gelosia, amore e disperazione e a trasmettere, in modo così eccellente, il tutto a chi ti legge? Mi lasci ancora a bocca aperta. Li conosci, li ami, si sente e si capisce, li vivi e la tua "penna" li fa vivere.
Inoltre, con questa particolare forma di dialogo, il tutto diventa ancora più diretto, accentuandosi, amplificandosi.
Oscar, divorata dalla curiosità e dalla gelosia, dalla rabbia e dalla delusione. Ma gridandogli in faccia che non gli è indispensabile è lei la bugiarda, è Lei che si sta nascondendo dietro un dito. Di André invece percepisco il dolore nell'averle mentito e quello che ora le sta causando. Ma certamente quest'ultima frase dovrà essere accompagnata da qualche altra spiegazione.
Non ho più complimenti per te...perché ormai rischio di essere banale, ripetitiva e scontata.

(Sospiro, prendo fiato...e tempo...razionalizzo).
Non voglio giungere a conclusione affrettate, quindi, per il momento sto zitta(incredibile!). Ma non è che tutto sto casotto l'ha comminato Fersen? Non so, sparo teorie a caso...pur di salvare André dall'essere padre e amante senza Oscar. Inutile dirlo che, in rarissimi casi (che per altro in questo momento non mi vengono in mente) mi diverto come nei tuoi racconti.
Vale per tutti e quattro i capitoli letti, bravissima, unica...COME SEMPRE.

No, non ci casco!!!!
Quello che ho visto insieme ad Oscar, o che crediamo di aver visto è solo la prima interpretazione che può venire in mente...ma l'apparenza inganna...soprattutto nei tuoi racconti :-) E ora che il dubbio affolla la testolina di Oscar già piuttosto confusa, per la verità...siamo rovinati!!!ma possibile che Lui non si sia accorto di essere stato seguito? E chi sono queste due figura femminili...ohhhhhmammma, lo sapevo, lo sapevo! Da troppo tempo non leggevo più le tue storie su Oscar (e infatti dormivo!) e già mi viene l'ansia. Che ti sarai inventata stavolta?

WOW, wow, wow.
Ok. Ora ho chiaro il periodo e non mi aspettavo di trovarmi Fersen tra queste righe, non mi aspettavo una Oscar che si confida con André, così, a cuore aperto, donandogli tutti i suoi pensieri, non mi aspettavo un André ...no...avrei dovuto aspettarmelo un André così dolce.
Nel dialogo Lei da il meglio di sè per trovare le scuse più assurde per sapere dove si reca André, Lui invece oltre che divertito, mi sembra che voglia giocarci un po' su questa ambiguità, che la voglia lasciare un po' in sospeso per farla cuocere a fuoco lento. La vorrà colpire al cuore con la gelosia? c'è veramente un'altra Lei?

Ma dov'è questo "nessun posto" dove hai mandato André?
Eccomi nuovamente. Penultima tappa (sigh sigh) che già parte con un interrogativo. Sempre efficace nei dialoghi, stavolta, senza punteggiatura, rendi tutto ancora più immediato e diretto del solito, un botta e risposta che hai fatto bene a sperimentare. Piacevole da leggere, facile da seguire.
Collocherei questo dialogo quando comunque erano ragazzi...nel passaggio dalla giubba bianca a quella rossa o nei primissimi periodi di quest'ultima, quando ancora erano "sereni".
Lei curiosa, dispettosa e capricciosa, Lui...beh, Lui...accattivante, misterioso e divertito dalla possibilità di insinuare qualche dubbio nella mente della sua amica. Bello leggere un inizio così ...bello leggerli con il tuo stile unico...mi mancavano.

Grrrrrr quanto detesto quel viscidone di Fersen, non l'ho mai digerito!! Fossi stata li gli avre piantato un calcio ben assestato ai fantomatici gioielli della corona svedese!!  Sarà anche bello e affascinante ma secondo me ha una pochezza d'animo allucinante!

Mmmmh che intrigo interessante!! Da parte mia dico solo che secondo me il signor generale è proprio un gran maiale!

Finale stupendo.Storia commovente,bellissima...non ho parole per definirla.Mina sei stata semplicemente fantastica ,come tutte le storie che hai scritto.Capace di interpretare i sentimenti e i pensieri dei personaggi originali con quelli di tua invenzione.Una piccola stella veglia i nostri beniamini.Andrè e Oscar si amano ed hanno anche una bambina.Dopo tante difficoltà hanno trovato la serenità e la felicità.Quella che però non ha trovato Fersen,perchè il destino lo ha separato dal suo unico amore la Regina Maria Antonietta.Per fortuna gli sono rimasti accanto Madelene e la figlia,che hanno continuato ad amarlo nonostante tutto.
Ancora complimenti.Spero di leggere a più presto,una nuova storia.
Alla prossima ! 
                                                                                                                       ChantalRose <3

Fersen è proprio un uomo a pezzi.Pensare anche solo di giustificarsi dicendo di essere geloso del rapporto che la figlia ha instaurato con Andrè,dimostra di non essere stato per niente un padre amorevole e presente.Nella parte finale però, sembra che Fersen(anche se sotto ricatto ) ceda e ammetta i suoi errori.Prova ad insediare Oscar di un eventuale relazione tra Andrè e Madelene,ma Oscar non cade nella trappola e preferisce non sapere,perchè adesso l'unica consapevolezza che ha, è che lei ama Andrè,e lui ama lei.
Speriamo solo che Andrè si riprenda e possa vivere il resto della sua vita accanto alla donna che ama.

Ciao, complimenti per la storia. L'ho letta tutta oggi pomeriggio. Mi è piaciuta. L'idea che hai sviluppato è stata originale. Anche io all'inizio ero caduta nell'errore di pensare che la bambina fosse la settima figlia del Generale. La figura amorevole di André spicca molto nella storia, così come la generosità e la lealtà tipici di Oscar. Ho solo notato un dialogo fitto tra i due che mi viene sempre difficile immaginare, almeno con la Oscar introversa dell'anime. Differente è la Oscar del Manga, diciamo che la tua assomiglia di più a questa che è più chiacchierona. Mi è piaciuta, grazie per questo e altri lavori che hai prodotto e che condividi con noi. Ormai sono viziata, attendo altre opere ;)

Davvero un finale da favola!
Il sogno si realizza e i nostri due innamorati pazzi hanno una famiglia e sono felici....sarebbe anche troppo perfetto questo finale, se tu non lo avessi collocato proprio alla vigilia della morte di Maria Antonietta.
Così, il dolore di Oscar per la tragedia che ha colpito la "sua regina", il suo rammaricarsi per la sofferenza straziante di Fersen(che pure è riuscito a prendersi cura di Béatrice e Madeleine), anche il suo bisogno quasi disperato di fare l'amore con André ci parlano di una felicità conquistata e sofferta attraverso il dolore e il coraggio, che ha dato loro la forza di comprendere e condividere il dolore altrui, e di perdonare.
Davanti allo strazio di Maria Antonietta e Fersen, davanti alle loro stesse parole che hai citato all'inizio e alla fine, non si può non provare pena e compassione, e allora, il cuore si rifugia nell'amore appassionato e tenero di Oscar e di André, in questa loro intimità così calda e accogliente, che ci fa stare bene, così bene.
Grazie mille per questa e per tutte le tue bellissime storie!
Spero che avrai ancora voglia di scrivere per noi su Oscar e André.
Ancora complimenti e, speriamo, a presto.
Musetta

Bellissima storia, non mi sarei aspettata niente di meno da te,avendo letto già le altre tue storie.
L'unica cosa che l'avrebbe resa inimitabile secondo me sarebbe stato un capitolo in più,prima dell'ultimo, che trattasse della gravidanza di Oscar,comunque adoro questa storia anche così.
Ottimo lavoro, spero di poter leggere al più presto un'altra tua storia sui nostri amati Oscar e Andrè.

Senza parole, questo è un capitolo meraviglioso, più leggo le tue storie e più mi convinco che hai un talento formidabile per le storie di Andrè e Oscar.
Andando avanti con la lettura ho capito che mi sbagliavo quando credevo fosse il generale il padre della bimba ma nei primi capitoli tutto mi faceva credere che fosse davvero lui. Storia bellissima e avvincente.

Finalmente un'altra tua storia,non vedo l'ora di leggerla tutta e scoprire come va a finire.
Sono rimasta un pò stupita quando è spuntata questa bambina bionda facendo intendere che Andrè nel tentativo di alleviare il suo "dolore" aveva creato una nuova vita, ma mi sorge un dubbio o potrei chiamarla speranza, visto che credo fermamente che Andrè non potrà mai essere capace di abbandonarsi nelle braccia di una donna che non sia Oscar...e se questo angelo biondo fosse figlia del generale?

André è vivo e lui e Oscar adesso hanno formato una famiglia felice. Su tutto però domina la tristezza per la sorte di Maria Antonietta e per il dolore di Fersen.
Certo Madeleine e Beatrice potranno tentare in qualche modo di alleviarlo, ma non potranno cancellarlo.
Non sono mai riuscita ad avercela con Fersen proprio perchè lui amava con tutto il cuore la regina.
Ti rinnovo i complimenti anche per questa storia, scritta diversamente dalle altre, ma in modo sempre incisivo.
Ciao!