OK, l’allenamento. Posto che sarebbe interessante capire come faccia a giocare anche una semplice partitella avendo ancora i postumi dell’intervento - il polso ha bisogno di cure, e lo dici chiaro all’inizio, che gli esercizi sono microscopici, con movimenti lenti - questa novità (di cui abbiamo parlato per lo scorso capitolo) non sembra così eclatante da far cambiare completamente il carattere di Genzo. Uno che è sempre stato la riservatezza fatta persona non intavola una vera e oropria intervista con la stampa, e soprattutto non parla di certi argomenti così, a cuor leggero. Più che una metamorfosi questa sembra l’emergere di una bipolarità bella e buona.
Lasciamo perdere i commenti del giornalista, che indirettamente sminuiscono la figura di Kumi. E per finire, a cosa serve mettere delle spiegazioni nella nota dell’autore invece di inglobare la cosa all’interno del capitolo? I personaggi - o la narrazione stessa - dovrebbero essere in grado di veicolare le informazioni senza bisogno di interventi esterni, anche perché il lettore di solito è in grado di percepire le implicazioni di certe azioni, di solito.........

Come avevo scritto precedentemente (ho eliminato la recensione per errore - capita...), la sorpresa del medico è un’idea un po’ strana. Per cominciare, una cosa del genere dovrebbe essere discussa con l’interessato, anche per meri fini logistici (l’abbigliamento da allenamento è diverso da quello che avrebbe avuto facendo fisioterapia, soprattutto perché è il polso la parte lesa).
Ma se vogliamo passare sopra a questa cosa, c’è comunque il fatto che continuiamo a non capire, come ti ha fatto notare qualcuno, quando le cose accadono.
Dell’umore di Genzo, o meglio drl cambio d’umore misterioso, ho già detto per il capitolo precedente, quindi non credo serva aggiungere altro.
Ultima notazione (divertente), na quanto è grosso il mitico cappellino di Genzo? Ora civsi chiude dentro manco fosse una tendina canadese? 😂

Sapevo che sarebbe andata così hanno visioni diverse. Kumiko è innamorata Genzobprova qualcosa però deve andare in Germania. Spero che si possano ritrovare

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Puoi tranquillamente aggiungere la terza donna che ce l' ha con Genzo: io!
Credevo che il problema fosse una frase infelice dettata dalla fretta e il disagio, invece è peggio di quanto pensassi...
Quindi Kumiko è stata una distrazione per Genzo in un momento di grande difficoltà, mentre lei ha dato tutta sé stessa in quella che a tutti gli effetti pareva una vera e propria relazione.
Ha ragione Ryo: non è che si devono per forza fare promesse per definirla tale e Kumi avrebbe dovuto rispondere al portiere che anche lei aveva dato per scontato che stessero insieme, date le circostanze. Se era consapevole che tra loro non c' era futuro, avrebbe dovuto stopparsi prima. Non si è mai chiesto cosa pensasse Kumi di tutto questo?? Eppure lo sa che lo ama...
Mi spiace, ma il caro Genzo ha perso punti ai miei occhi, e tanti. 🤬

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Lo sapevo io,che avrebbero capito male.Che avrebbero male interpretato,le parole di Genzo.Ma io ribadisco:che cos'altro avrebbe dovuto dire,in quella circostanza?Come hai detto tu,nella risposta alla mia recensione del capitolo precedente,il ragazzo,s'è trovato all'improvviso a dover rispondere a delle domande,e non ha avuto il tempo materiale,per ponderare bene le risposte.Finendo così,per dire le prime cose che gli venivano in mente.Mi stupisco che,nessuno,tra Yukari;Ryo e,Kimiko,ci sia arrivato/a da solo/a.
"Parliamoci chiaro:io,se tutto va bene,tra poche settimane torno in Germania.Tra me e Kumi....lei....lei mi piace moltissimo ma.....lo sa benissimo anche lei,che non c'è futuro.Io non le ho promesso niente.La nostra,non è una relazione".Parole che,poco dopo,ha detto anche alla diretta interessata:
"Sai benissimo che mi piaci,e che non sei solo un'amica.Sai che devo tornare in Germania,sai che non ti ho mai fatto promesse.Mi dispiace....mi dispiace se pensi che ti abbia presa in giro.Io....mi piaci molto ma....non posso impegnarmi con te,l'ho dato per scontato".Chiaro che Kumi,significa tantissimo per lui ma,vuoi per paura,o perchè,semplicemente,non se la sente di impegnarsi in una relazione,la sostanza non cambia:è lei che si è illusa;è lei che si è costruita il suo castello di favole,e di speranze.Genzo ha ragione,sapeva benissimo a cosa andava incontro,e come sarebbe andata a finire.Lui non ha fatto nulla,per farle credere il contrario.Nè l'ha mai illusa,o fatto chissà quale promessa.Se un uomo,dopo che avete fatto l'amore,gli dici "ti amo",non ha nessuna reazione,dovresti aver capito tante cose.......
 

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Immaginavo che le cose sarebbero precipitate, ma non in modo così drammatico. 😅
Kumi ha fatto bene a dire tutto quello che pensava e a troncare la relazione. Mi dispiace che Genzo abbia dato le cose per scontate...e per ora sembra anche abbastanza indifferente alla rottura con Sugimoto. Viene il sospetto che lei sia stata un diversivo durante il momento di crisi e che, ora che lui tornerà in Germania, non avrà più bisogno della ragazza.
Ripeto, ha fatto bene lei a troncare.

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Oh, questo capitolo porta il titolo della storia “Tornare grande”, siamo forse al giro di boa? Se è così spero succeda finalmente qualcosa di sensato.
Ah, no. Andiamo avanti è meglio.
Partiamo dal significato di OOC: letteralmente questo acronimo significa “out of character” cioè “fuori dal personaggio”, la nota intende le fiction in cui i personaggi presentano delle differenze rispetto all'opera originale, nel carattere o nel modo di relazionarsi agli altri. Nulla da obiettare, lo stai rispettando benissimo, quello che mi chiedo è se per te questo significhi che un personaggio debba avere anche sbalzi di comportamento senza senso.
Il tuo Genzo ha fatto intendere per 27 capitoli che non vuole far trapelare notizie, arrivando persino a nascondersi a casa di Ryo per evitare i, giornalisti e adesso rilascia addirittura delle dichiarazioni? Non ha potuto evitarli, se li è trovati davanti dirai tu, e un no comment ci stava così male?
Questo cambio repentino di atteggiamento è molto bizzarro e fa crollare tutta l'idea che il lettore si è creata su di lui. Non è possibile che una partitella di allenamento renda così spigliato il “portiere più riservato del pianeta”, parole tue. Le incongruenze se sono sensate, vanno spiegate altrimenti devono essere tolte. Mi sembra di aver già detto che occorre fare editing e quindi tagliare.
Che poi mi spieghi perché il giornalista, a fine capitolo, debba dire “Povera ragazza…”? L'intendo di Genzo sarebbe potuto essere quello di minimizzare per non mettere in mezzo Kumi, ma per la tua visione della storia invece è una vera e propria constatazione della pochezza sentimentale di Genzo.
In ultimo vorrei un consiglio letterario dove si veda l'uso dell'autore intrusivo che lascia le sue note a fine capitolo possibilmente preso da uno dei libri delle tue care citazioni, non vale dire Manzoni. “Genzo si è espresso così perché voleva chiudere in fretta l’argomento, ma temo che non abbia considerato le possibili conseguenze della sua ultima frase…” non potevi narrarlo nella storia? Era necessario spiegare al lettore il capitolo? Non credo che che ti segue non si renda conto del sottotesto, lo trovo estremamente brutto come atteggiamento: un conto è lasciare una nota, un altro è un dare del tonto così platealmente al lettore. A meno che non siano solo dei messaggi velati per qualcuno: “Tutto quello che facciamo ha una risonanza; così come i termini che utilizziamo.” che comunque ti ricordo vale sempre anche al contrario.
(Recensione modificata il 19/03/2021 - 06:56 pm)

Ennesima critica NON costruttiva, perché non dovrebbe esserlo? In fin dei conti sto solo per segnalarti un grosso, anzi grossissimo, errore.
“L’uomo si schiarisce la voce e si alza per andare ad osservare fuori: la primavera regala squarci meravigliosi.”
Queste poche parole sono messe nel mezzo di una telefonata in cui è Genzo il personaggio punto di vista, potresti spiegarmi perché? Stiamo leggendo, non guardando un film. I cambi di inquadratura così, non sono mai la migliore soluzione in un testo, possono creare confusione e soprattutto non hanno il ben che minimo senso di esistere.
Vogliamo parlare poi del tempo? Attenzione non parlo del tempo atmosferico. Non si capisce come scorra, non si capisce se effettivamente c'è un tempo. Tutto si svolge, fine. Io però mi chiedo quando. Ci sono molti espedienti narrativi che potresti usare, ma tu salti sempre i pezzi senza spiegare mai il mezzo e nel tuo caso il mezzo è importante: la tua vicenda si dipana tra fisioterapia e casa, ma tu non dai mai al lettore il motivo di comprendere le azioni che portano a determinati momenti. Per te la questione si riduce a “storia mia, scelta mia”, eppure se pubblichi devi “informare” il lettore non puoi limitarti a questo.
Ultimo appunto, ma solo perchè sarebbe tempo perso spiegare che non dandoci riferimenti temporali non è realistica una riabilitazione così veloce (no, nemmeno prendendo in considerazione il realismo magico), l'OOC non significa che il tuo personaggio cambia atteggiamento randomicamente ma deve essere motivato per come lo hai tracciato in fase di progettazione: perché all'improvviso un personaggio saldo e determinato, uno che non esprime tristezza nemmeno davanti alla possibilità che la sua carriera sia finita, piange? Pensi davvero che la gioia basti per come lo hai caratterizzato fino ad ora?
(Recensione modificata il 19/03/2021 - 06:59 pm)

Ciao
Ho atteso qualche episodio prima di fare una recensione perché, mettendo insieme i vari comportamenti dei quattro personaggi, ciò che è stato detto delle loro vite anche prima che si trovassero sotto lo stesso tetto, mi partiva una certa perplessità riguardo a Yukari. Così ho voluto darmi un po’ di tempo per vedere se mi stava sfuggendo qualcosa o se non erano ancora arrivati alcuni tasselli di puzzle.
Preciso che non mi sto riferendo a Yukari nel modo in cui è stata caratterizzata. Ma Yukari “persona” nelle sue azioni, nelle sue motivazioni, specie per ciò che dice.
Per lei Genzo è immaturo, quindi cercavo di capire quali elementi glielo avessero fatto dire. Non lo capivo, non vedevo nulla in Genzo che la facesse arrivare a quella conclusione, in maniera così categorica, se non il non agire come secondo lei lui doveva agire. Lei ha dei parametri, dei canoni ma sono limitati al suo vissuto.
Ogni volta che apriva bocca mi dava l’impressione che stava dimenticando che il mondo è variegato, il vissuto del ragazzo, che seguire i propri tempi è segno di maturità. Mi sembrava che stesse dimenticando che la vita non è solo quella che si conosce e fuori c’è altro (adesso non voglio mettermi a citare il Mito della caverna di Platone, sono passati “alcuni annetti” da quando l’ho studiato e magari lo spiego pure male, eppure mi è tornato alla mente)
Yukari fino ad ora si è basata su certi comportamenti di Genzo (che io non riesco ad attribuire a immaturità, ma lei vivendoci assieme ha più cognizione di causa) però non ha mai provato a capire il perché Genzo fa così. Lei e Ryo non hanno mai avuto a che fare con “giornalisti in modalità stalker”. Lei e Ryo sono cresciuti in un ambiente “protetto” mentre Genzo si è trovato a dodici anni ad affrontare cose che ti fanno crescere, fra difficoltà e lontano dalla sicurezza del nucleo familiare. Non ha mai avuto una relazione stabile (per quello che ne sappiamo), ma è maturità non averla perché consapevole di non essere pronto, invece di fare malanni e prendere in giro le persone. Non è colpa sua se non si è mai innamorato prima (per quello che ne sappiamo). Con Kumi non ci sono state promesse che sapeva di non poter mantenere.
Aggiungo che pure Kumi, a parte il “ti amo”, non ha avuto un comportamento diverso da quello di Genzo nella loro relazioni.
Quindi la mia percezione era che quella davvero immatura fosse proprio Yukari e che con la sua saccenza stesse confondendo ancora di più la povera Kumiko affondando il coltello nelle sue insicurezze.

Osservando Genzo negli ultimi capitoli ancora i miei dubbi non sono svaniti. Mi chiedo se sia un mio limite o se il comportamento di Yukari “ho capito tutto della vita” invece ha una motivazione precisa.
La risposta credo mi arriverà proprio dal punto di svolta preannunciato in questo capitolo.
Genzo ha definito coi giornalisti “un’amica” Kumiko. Con gli amici ha detto che è la sua ragazza. Ora, solo una cretina penserebbe che a Kumi ha mentito, anche perché non ne aveva motivo. Quindi l’unico inghippo/equivoco possibile è il temere che si vergogni di lei, con l’aggiunta di una Yukari che andando dritta nelle sue convinzioni senza aprire la mente, peggiori le cose credendo di fare bene.
Oppure la reazione di Genzo, alla reazione dei “coinquilini”, mostrerà di lui ciò che ancora non sono riuscita a vedere.
In entrambi i casi, che Yukari la veda lunga, o abbia il paraocchi, la sensazione che lei mi trasmette è la medesima: ha ingoiato un lungo manico di scopa.
Ciao Ciao

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I sacrifici di quel giornalista, sono stati premiati. Sono contenta per lui.
Per quanto riguarda Genzo, non sono affatto stupita, di quello che ha detto:
"Quella ragazza, è soltanto un'amica". Perché, è assolutamente normale, che abbia detto così. Cosa avrebbe dovuto dire? Ci frequentiamo da un po', e facciamo sesso tutte le sere? Le voglio bene, ma non ho il coraggio di dirglielo? No. Ha detto la frase più scontata, per evitare di metterla in imbarazzo davanti a tutti. Spero che Kumi, abbia l'intelligenza di capirlo. E Genzo, di farglielo capire.

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Eccoci, sapevo che il patatrac sarebbe arrivato!
Concordo sul fatto che sicuramente Genzo voleva solo liquidare in fretta il giornalista e forse preservare la privacy della sua ragazza, ma avrebbe anche potuto semplicemente tacere o limitarsi ad un "no comment". Invece...invece ha scelto una frase decisamente infelice. E adesso cominciano i guai...😬

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Concordo con quello che hai scritto nelle note finali. Genzo ha detto che è solo un amica mi dispiace per Kumi. Non vuole parlare di lei e delle sua vita privata almeno spero sia questo.

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Sappiamo quanto sia discreto Genzo
Addirittura non vuole far sapere ai suoi compagni dove alloggia , figuriamoci una storia con Kumi
Condivido il suo pensiero
I giornalisti dovrebbero farsi un po’ meno gli affari personali delle celebrità.. però è anche vero che è il loro mestiere
Speriamo in bene
A presto

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Ahia...😅 La vedo male...sono sicura che Genzo abbia risposto così perché non doveva certo stare a raccontare i fatti suoi al giornalista, considerando che ancora con Kumi non si sono chiariti, ma vista la disposizione d’animo della ragazza, tendente al pessimismo, secondo me non andrà a finire proprio benissimo. 😅

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Questa volta Genzo lha fatta grossa, è come se avesse buttato alle ortiche il suo rapporto con Kumiko. Il probela è che la ragazza crederà davvero a quelle parole "solo un'amica" già aveva una bassa autostima di se, ma ora sarà davvero sotto i piedi. Kumiko è davvero innamorata di Genzo, è stata il suo pilastro nei momenti più bui e ora viene ripagata con un "solo un'amica"
Non oso immaginare la reazione di Yukari, sicuramente non si risparmierà

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