Recensioni per
Tornare grande
di kiku77

Questa storia ha ottenuto 353 recensioni.
Positive : 303
Neutre o critiche: 50 (guarda)


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Recensore Master
01/05/21, ore 20:51

Evviva! Un colpo di scena inaspettato! Quando Genzo ha detto “ce l’ho” riferendosi all’anello ho strabuzzato gli occhi. È stato fantastico come hai preparato tutta la scena, che è stata un lento crescendo fino alla proposta di Wakabayashi. Di solito le tue storie, anche se parlano d’amore, non virano mai sul sentimentale, sono sempre molto asciutte, ma in questo caso ci hai imbastito una dichiarazione favolosa: sono combattuta tra questa e la rivelazione finale di Senzacuore, non so quale sia la mia preferita, a questo punto. ❤️❤️❤️

Recensore Master
01/05/21, ore 11:45

E sì che Genzo si è deciso a dichiararsi, benché non mi aspettassi assolutamente una proposta di matrimonio! 🤩 È stata un proposta insolita, com' è nel tuo stile, e per questo perfetta. Anche la "risposta" di Kumi è nel suo stile: questi due sono una coppia sui generis, fatti l' uno per l' altra. Non credo che avranno alcuna difficoltà nel creare il loro "noi"...
Capitolo semplicemente delizioso. 🥰

Recensore Master
28/04/21, ore 14:27

"Domani,c'è la cena della Vigilia di Natale.Ti ricorderai di venire,vero?"
"Chi?Io?".
"Vedi qualcun altro,in questa stanza?I tuoi,mi hanno detto si,appena gliel'ho proposto".
"I miei?".
"Si,Genzo.Hai presente?La mamma e il papà....".
"Scusa,e a me,lo dici soltanto adesso?".
"Perchè,che differenza fa?Al negozio?Per comprare fiori?".
"Certo,Ryo,che parlare con te,è sempre un piacere....".
"Ah.Se non ci fossi io!Allora,di un po',dovevi comprare dei fiori?".I dialoghi tra Genzo e Ryo,sono sempre molto divertenti.
"Un conto è cavarsela.Un conto,è essere così forti mentalmente,da non permettere a nessuno,di toglierti la felicità".Molto bella,questa frase di Genzo.Così come i suoi pensieri finali.Profondi e sinceri.Ha capito quanto è stata fondamentale kumi nella sua vita,e quanto lo sarà ancora.Spero che,nel loro prossimo incontro,le sue riflessioni,diventeranno anche le sue parole.

Recensore Master
27/04/21, ore 22:08

Oh finalmente. La parte più bella di questa storia sono i dialoghi a due fra Genzo e Ryo.
Forse sono la coppia migliore di questa ff. È la conferma che un’amicizia più essere intensa e profonda come un altro genere di amore... anche se qui non mi dispiacerebbe insieme 😎

Recensore Master
27/04/21, ore 19:23

Finalmente Genzo si è svegliato, ha capito che "tornare grande" è un concetto che non si limita solo alla professione, alla forma fisica, ma a un insieme di cose che ti rendono completo e l' amore è una di queste, anzi, ne è la base. Kumi gli è stata sempre vicina, dando tutto quello che poteva senza chiedere nulla, si accontentava di essere amata, ma Genzo questo l' ha capito solo ora, ora che sa che qualcosa nella sua vita manca per essere davvero felice, davvero grande.
Adesso sta a lui...

Recensore Master
27/04/21, ore 16:12

Finalmente leggiamo il punto di vista di Genzo che, anche se al momento ha perso Kumi, alla fin fine ha fatto chiarezza dentro di sé, ed è decisamente un passo avanti.
Mi piacciono sempre molto questi capitoli in cui il narratore impersonale si fa da parte per lasciar parlare i personaggi.

Recensore Master
27/04/21, ore 13:47

Grande Ryi fa capire tante cose a Genzonprima di tutto che lui è innamorato di Kumi e innamorato anche se non vuole dirlo

Nuovo recensore
27/04/21, ore 13:26

Ryo ha la capacità di nascondere i discorsi più seri dietro a quelli più leggeri, inizia a fare il burlone, ma poi ti sorprende facendoti riflettere.
Il difensora ha capito che Genzo è in una situazione di stallo, gli piace Kumiko, ma per la paura di un rifiuto cerca di mettere un muro, sa che l'amico ha bisogno di una spinta.
Il portiere invece sa cosa ha sacrificato, un bellissimo rapporto per la carriera, ma si sa Genzo senza il calcio è perso e credo sia per questo che Kumiko non gliene abbia mai fatto una colpa.
Chissà cosa succederà a questa cena

Recensore Master
26/04/21, ore 22:36
Cap. 39:

È incredibile come ogni volta che in questa storia qualcuno definisce Genzo “non maturo”, “solo un ragazzo”, è proprio il personaggio che io vedo a quel modo.
In questo pezzo (ma non solo) si tratta di Kumiko. Il solo pensare di avere la giusta e migliore visione del Mondo, la fa precipitare. Per non parlare della sua profonda incoerenza.
Analizziamo ad esempio il suo lavoro, qualcosa che sosteneva di amare.
In una risposta a una precedente recensione è stato specificato che lei non è ambiziosa. Ok, ma nel senso più convenzionale del termine. Non le interessa la “scalata” a lavorare per una ditta prestigiosa. Ma ambizione può essere anche il desiderare di fare al meglio il proprio lavoro, ciò che si ama, le proprie passioni. Lei dava l’impressione di essere questo, appassionata, pronta a lavorare duro e impegnarsi. Invece lei era convinta di essere così, invece no. Le è bastato costruirsi nella sua testa una relazione che non c’è mai stata, secondo la sua visione del Mondo, per trascurare il lavoro che sosteneva di amare. Le cose alla casa editrice non andavano bene, non era più un modo di lavorare che le piaceva, quindi va bene fare il minimo sindacale e non portare a termine al meglio ciò che si è iniziato? Insomma chi ha un contratto a termine è giustificato nell’ultimo mese a girarsi i pollici?
Inoltre le è passato per l’anticamera del cervello che visto che lì non era più soddisfatta, prima di trovarsi a piedi, di andare a presentare domande e cercare un posto che le desse le sue soddisfazioni? No (Figuriamoci poi se senza lo stage rimaneva in città). Meglio fare la vittima.
Poi Genzo le dice che poteva chiedergli aiuto per restare: non se lo meritava affatto. Quale datore di lavoro ti tiene se, dovendo fare dei tagli, non vede passione, non vede impegno, non vede che credi in ciò che fai?!
Anche restando senza lavoro, avendo dato il cuore, avrebbe avuto la consapevolezza di aver dato il meglio di sé. Se non lo ha fatto era perché non c’era davvero amore, né professionalità in quello che faceva.
Posso capire però la disillusione, la voglia di rifugiarsi a casa, ma non il permettersi di giudicare Genzo solo perché lui vive in modo diverso. Solo perché lui ha visto in lei una passione e non capisce la sua scelta. Lei potrebbe semplicemente spiegargli ma lo stronca dandogli “solo del ragazzo”. Prima di tutto dire così senza spiegare è immaturo e saccente. Non penso che lo ha detto perché non sapeva cosa rispondergli e chiude così la conversazione, ma peggio: è convinta delle sue parole.
Ricordiamo quindi cosa è successo quando ha scoperto che Genzo (che non le ha mai mentito o illusa) non vedeva la loro relazione come la vedeva lei: lo ha considerato il cattivo della situazione (ok poi ha ammesso che non era così)

Poi abbiamo Genzo. Un ragazzo che ha lottato fin da ragazzino per raggiungere i suoi obiettivi. Si è trovato solo lontano da casa ancora ragazzino. È caduto e si è rialzato ogni volta. Ok alle volte è andato in fase di commiserazione e vedeva il suo futuro oscuro. Ma, contrariamente a lei, non ha mollato, pur convinto che fosse inutile.
È ambizioso sì, ma la fama, il successo, essere il numero uno, non sono mai stati l’obbiettivo primario ma la conseguenza dell’obbiettivo primario: dare il meglio di sé, superare i propri limiti, fare con amore e dedizione ciò che ama.
Questo personaggio, contrariamente a Kumi, mi piace molto. Ho visto cuore e maturità. Spicca molto quando, in un capitolo precedente, Kumiko dice che le cose sono andate fra loro a quel modo “per colpa di entrambi” e lui la corregge dicendo che “non è colpa di nessuno dei due”

Mi piace quindi il modo di rappresentare questi due personaggi.
Kumiko che inizialmente sembra sbocciare, che insegue le sue passioni, trova coraggio e pian piano consapevolezza di sé, ma si rivela tutto un bluff. Che era solo come credeva di essere, ciò che voleva essere ma non è. Che vede negli altri i difetti che in realtà ha lei, ma non se ne accorge. Gioca alla donna matura ma non lo è.
Genzo che sembrava quello fragile pronto a rompersi in ogni momento, invece è quello con forza interiore e cuore.

Mi spiace invece per il collega, quello che le ha scritto la lettera. Come poteva lottare per lei, se lei non lottava per sé stessa. Non ha motivo per essere dispiaciuto. Conosce le capacità di Kumiko, gli dispiace per quelle, ma tanto a lei non importava più nulla, lottare per lei sarebbe stato ingiusto nei confronti di chi ha lavorato sodo davvero.

Recensore Master
26/04/21, ore 14:27
Cap. 39:

Non so se,Kumi,abbia davvero detto la verità,oppure ha mentito,per non farsi vedere delusa da Genzo.Comunque,se quello che ha detto,lo pensa veramente,io,sono d'accordo con lei.Perchè avrebbe dovuto raccontare tutto a Genzo?Lui,non c'entra niente:nè con lei,nè con l'intera faccenda.E poi,non a tutti,piace avere delle raccomandazioni,o che qualcuno,intervenga dall'alto.Inoltre,non tutti,abbiamo l'ambizione di voler diventare i più forti di tutti,e di doverlo dimostrare a tutto il mondo.C'è anche la vita semplice;il sapersi accontentare di quello che si ha,fermo restando,che bisogna sempre dare il massimo,ed impegnarsi in ogni cosa che si faccia.Ma,gente come Genzo e Tsubasa,ossessionati all'inverosimile,dal voler diventare i migliori del mondo nei rispettivi ruoli,non lo capiranno mai.

Recensore Master
25/04/21, ore 08:02
Cap. 39:

Come immaginavo è andato da lei come haondettontu c'è un divario notevole Genzo è dispiaciuto per lei prova qualcosa ma nonnlo vuole ammettere, stessa cosa Kumi che non capisce perché a lui da fastidio il fatto che è stata licenziata. Gli ha firmato la copia . Vedremo cosa succederà
(Recensione modificata il 25/04/2021 - 08:03 am)

Recensore Master
24/04/21, ore 12:03
Cap. 39:

È proprio come dici tu, tramite il book fotografico i due si sono affrontati sul piano personale, sviscerando alcune questioni rimaste in sospeso: Genzo non sa praticamente nulla di Kumi, la conosce a menadito sul piano fisico, ma non sa un bel niente di quali possano essere le aspettative professionali della ragazza, quali siano le sue ambizioni. Certo, sa che ha lavorato sodo a quel progetto, che è una sua idea, ma non può decidere per lei come dovrebbe sentirsi e certamente non ha alcun diritto di pretendere che sia arrabbiata. In fin dei conti, non lo è neanche con lui...
Kumi è una ragazza profonda, molto più intelligente e matura di quanto gli altri possano pensare, che si tratti del signor Natsume, o che si tratti di Genzo...

Recensore Master
24/04/21, ore 10:23
Cap. 39:

Buongiorno!
Ammetto che mi aspettavo un incontro più scintillante tra i due, invece Kumi è rimasta piuttosto impassibile, senza lanciare battute al vetriolo, ed è stata completamente passiva sull’argomento book fotografico. Mi chiedo se sia rassegnata davvero o se ci sia qualcosa sotto. Vedremo!
Come tua lettrice appassionata ti auguro un bellissimo fine settimana. :)

Recensore Master
23/04/21, ore 12:33

Ciao :)
beh, Genzo vive da un bel pò nel suo mondo... non legge i messaggi... è trocco concentrato nel suo ruolo di numero uno nel suo ruolo... facile prendersela adesso, avrebbe dovuto prestare maggior attenzione a quello che lo circondava: dubito che il suo guardarsi attorno l'avrebbe distratto troppo dal suo scopo.
Il padre di Genzo non ha colpa ed anzi da al giovane la giusta scossa affinchè riveda Kumiko e chiuda od inizi qualcosa con lei, il non vissuto tra i due aleggia in modo fin troppo significativo agli occhi di molti.
Attendo trepidante il seguito e ti rinnovo i complimenti per come scrivi e per le emozioni che sai regalarmi coi tuoi scritti. A presto ;)

Recensore Master
23/04/21, ore 12:22

Eccoci...
beh, scopriamo un pò di più di Kumiko: cosa fa ora e dove si trova.
Scopriamo che ha un corteggiatore, molto diverso rispetto a Genzo ed addirittura a Ryo.
Kumiko è cresciuta dopo Tokyo e pur lavorando come giornalista in una piccola realtà è rimasta nei cuori degli ex colleghi: molto toccante la lettera dell'ex collega.
Natale è vicino... non resta che vedere cos'accadrà tra i due protagonisti... volo a leggere il seguito ;)