Recensioni per
Tornare grande
di kiku77

Questa storia ha ottenuto 353 recensioni.
Positive : 303
Neutre o critiche: 50 (guarda)


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Recensore Master
09/03/21, ore 14:01
Cap. 26:

Sinceramente comprendo lo stato d' animo del portiere: ha più che valide ragioni per avere i suoi giramenti di scatole, non mi sento di giudicarlo. Vero è che necessitava di aprirsi un po' di più con la sua ragazza, che comunque gli è stata di grande conforto restandogli accanto nei momenti più difficili. Lei c' è sempre.
Non sappiamo quali siano state le parole magiche che Ishizaki ha detto a Genzo, né se ci sono state, ma sta di fatto che l' atmosfera si è poi sciolta e il resto della giornata è scorsa liscia come l'olio. Forse non c' è stato bisogno di dire nulla, forse il fatto stesso di rendersi conto che non c' era nulla da temere, che poteva rilassarsi e godersi la giornata, gli ha permesso di sciogliere una tensione immotivata.
Questo è il Genzo che ci piace! 😊

Recensore Junior
09/03/21, ore 10:44

Proviamo in italiano: mostra, non raccontare (show, don't tell). Spieghiamo meglio cosa significa, facendoci aiutare da Wikipedia:

"Show, don't tell (Mostra, non raccontare) è un'espressione di tecnica narrativa di derivazione anglosassone. Viene utilizzata come raccomandazione per gli scrittori che fanno un uso eccessivo di spiegazioni e commenti a discapito dell'azione e dei dialoghi. Se lo scrittore usa azione e dialoghi per rivelare un personaggio, la trama dovrebbe risultare più interessante al lettore. Quest'ultimo dovrebbe sentire di vedere la scena schiudersi di fronte a sé e, in conseguenza di ciò, giungere a una propria interpretazione senza interferenze da parte dell'autore."

A me non sembra difficile, direi che è molto basilare, ma andiamo avanti.

"Nell'applicare la regola "mostra, non raccontare", lo scrittore fa molto più che raccontare al lettore qualcosa su un personaggio; egli svela il personaggio attraverso ciò che questi dice e fa. Il mostrare può essere ottenuto in diversi modi: scrivendo scene; descrivendo le azioni dei personaggi; rivelando il personaggio attraverso il dialogo; utilizzando i cinque sensi quando ciò è possibile."

Cosa troviamo, invece, in questo capitolo?
Solo un racconto, dal tono intimistico per carità, ma non mostra poi molto. Devo dedurre, solo secondo ciò che pensi tu, che Genzo è preoccupato(?) e Kumi è triste(?). Al lettore permane solo l'incertezza, non si sente parte del contesto, anzi è totalmente escluso dalla vita dei personaggi quando invece dovrebbe esserne parte integrante. Ho notato che non hai intenzione di far entrare nessuno nella tua storia, tranne chi può avere un contatto diretto.
Andando al succo del capitolo, lo trovo brutto e senza senso. I personaggi sono privi di spessore, se facessero l'elenco della spesa, invece di raccontarsi, sarebbe la stessa identica cosa. Come può il lettore sviluppare empatia per Genzo e Kumi se hanno la stessa profondità di un foglio di carta? Nemmeno tu sai cosa vogliono e si vede dal modo in cui sono statici e vagano alla deriva di questa trama incolore.
Dovrebbe esserci la rassegnazione di Kumi per questo suo amore struggente e non corrisposto; la disperazione e la paura di Genzo per l'incertezza del suo futuro di uomo e calciatore; niente solo un vago senso di… niente. Kumi che nel primo capitolo era spigliata e quasi aggressiva nei confronti della vita, ora è totalmente annichilita e soggiogata dalla "luce nella pancia" che a noi non è dato nemmeno percepire, figuriamoci sapere cos'è. Genzo che viveva di calcio non voleva lasciarlo andare perché sua unica ragione di vita, adesso è indifferente. Mi spiace dirtelo, ma stai letteralmente andando fuori trama. Ritrova i tuoi binari, prenditi del tempo e riflettici sopra, perché stai deragliando.

Recensore Junior
09/03/21, ore 10:16
Cap. 24:

Ci sono storie, o capitoli di esse, che per quanto le leggi ti fanno pensare "Cosa?!", questo è uno di quelli. Non capisco il senso della prima parte, il senso di quel preambolo "d'amore", seriamente, a che serve? Genzo e Kumi fanno sesso e quindi? Ai fini della trama è necessario come pezzo?
Non fraintendermi ma credo che ci siano domande che obbligatoriamente un autore si debba fare, come "questa parte serve veramente?", qui invece si dà per scontato che tutto sia necessario, che l'indispensabile sia anche in queste righe che non hanno nessun compito. Che poi continui a parlare di amore, ma non ce n'è: è solo la descrizione di alcune cose che rimangono buttate lì tanto per fare mucchio di parole. In sostanza il capitolo vero e proprio è rappresentato solo dalla seconda parte.
Arrivando proprio al secondo pezzo, suona completamente sbagliato. Si ha la sensazione che qualcosa non sia dove debba essere, che gli atteggiamenti non siano quelli giusti. Dici che Yukari che impone il suo volere come una maestra mette in riga i suoi alunni, ma io vedo più una donna gelosa tratteggiata male, si ha l'impressione dell'improvvisato. Che poi, mi spieghi perché Yukari se la prende anche con Kumi, che praticamente non ha aperto bocca, se non per gelosia? Senza considerare l'incoerenza: prima "C'è sempre qualcosa di sbagliato nella primavera" e poi propone un picnic. Direi che non ci siamo, per niente.
Altra cosa, perché "i giornalisti non vanno al parco"? C'è il divieto? No cani. No giornalisti. E pensare che a me l'obiezione di Genzo sembra logica e fondata.
ti vorrei far notare un'ultima cosa, il salto spazio temporale. Abbiamo lasciato Ryo e Genzo in cucina, Kumi e Yukari alla stazione e in mezzo? Cosa succede nel mezzo? Niente. Vuoto. Perché? Ti rendi conto che manca un pezzo? Spezzare così il tempo narrativo non ha senso se non perché si arranca, ma siccome dici sempre di avere la storia già scritta da tempo, direi che le cose non tornano. Staremo a vedere.

Recensore Master
08/03/21, ore 14:16

"Ingoiando l'emozione della luce che si sfalda su quel corpo come neve".Davvero bella,questa frase.
L'Amburgo,ha dato un ultimatum,a Genzo.Se,entro agosto,non sarà guarito,non gli rinnoveranno il contratto;gli daranno una buonauscita,e lo manderanno via.Io penso che,il ragazzo,dovrebbe guardare il lato positivo della faccenda:se,dopo averlo osservato per qualche giorno,la Società ha deciso questo,vuol dire che,secondo loro,entro questo periodo,Genzo,se s'impegna al massimo,e fà le cose giuste,dovrebbe essere guarito.Se invece non lo sarà,vuol dire che non ha fatto fino in fondo il suo dovere e,se non è guarito,la colpa,è solo sua.Quindi, invece di continuare a piangersi addosso, di vedere le cose solo di un colore nero, di essere così pessimista, e fare la vittima, è ora che si dia una mossa! (come, giustamente, ha detto Yukari, nel capitolo precedente) Che s'impegna al massimo, nella fisioterapia e, sono sicura, tornerà quello di prima. br />
Secondo me,Kumiko,non dovrebbe farsi tante paranoie.Fin dall'inizio,sapeva benissimo che Genzo,non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti,e che,prima o poi,se ne sarebbe andato.Quindi,se ha accettato ugualmente di intraprendere questa relazione di solo sesso,adesso,è inutile farsi tante domande.Tanto vale, godersi a pieno questi momenti.Prendendo sempre precauzioni,naturalmente.
(Recensione modificata il 08/03/2021 - 08:09 pm)

Recensore Master
07/03/21, ore 21:35

In questi ultimi due capitoli vediamo un’evoluzione delle ragazze.
Yukari, che già si era dimostrata maestra nel lavoro, maestrina nella vita, non è stata più in grado di tenere la bocca chiusa ed è esplosa. Vista la cosa repentina si deduce che covava la cosa già da un po’.
Intendiamoci, che abbia ragione o meno, l’atteggiamento non cambia. Ha questa convinzione di avere ragione, sempre e comunque. Ce l’ha in effetti, ma credo debba stare attenta.
Sicuramente era stufa del comportamento di Genzo, ma è stato azzardato chiedergli se Kumi è la sua ragazza o meno. Un no avrebbe rotto l’incanto, come evitare la risposta. Un sì, in quel modo, senza seguito, un chiarimento fra lui e Kumi, può anche non aver alcun vero significato. Poteva anche non essere pronto. Lui però non ha sentito la necessità di parlarne con Kumiko. Forse un modo per confermare le sue parole.
Veniamo a Kumi. In quella casa ormai si sente a suo agio. Si è creata una nuvola protetta, dove si lascia andare. Nel capitolo precedente nel corpo, in questo nei sentimenti. Ha però fatto un passo avanti. Fino ad ora è stata mostrata come una ragazza profondamente insicura, qui mostra invece una certa sicurezza, sa di valere. Non conosce i sentimenti di Genzo, non sa se è una parentesi o meno, ma ha la certezza che se passeranno la notte insieme senza il sesso, vorrà dire che anche lui la ama. Fino a poco tempo prima avrebbe pensato che una notte senza sesso avrebbe significato che si sta stancando di lei.
Nel post capitolo viene detto che tira una brutta aria. Di per sé nelle cose dette nel concreto dovrebbe essere l’opposto, invece l’atmosfera del pezzo emana inquietudine.
Forse il pic-nic citato sia in questo pezzo che nel precedente avrà un qualche ruolo. Forse nel momento in cui Kumi e Genzo dovrebbero essere una coppia fuori da quelle mura qualcosa…
Vedremo

Recensore Master
07/03/21, ore 00:40

Come haibdetto tira una brutta aria lui non gli ha detto ti amo lei nonngli importa cosa succederà continua a stare con lui. Spero che capisca che è innamorato di lei che può aiutarlo a rimettersi in forma

Recensore Master
06/03/21, ore 14:05

Eh no, le cose non si stanno mettendo granché bene...
Le condizioni di Genzo sono precarie e i dubbi su una sua possibile ripresa restano. L' insofferenza si fa strada in lui e il rapporto con Kumi non è meno precario del suo stato di salute: non sa bene come rapportarsi con lei perché per lui è tutto nuovo, non essendo abituato all' amore, e quando di tratta di sentimenti, si sa, ci vuole impegno, dedizione, ma Genzo adesso come adesso è svuotato di ogni energia per avere la forza e trovare il coraggio di esternare i propri sentimenti, mentre per noi donne, dopo un po', diventa quasi un' esigenza... Ahimé, la mancanza di risposte a queste esternazioni diventa dubbio e incertezza...
Bel capitolo introspettivo! 👏

Recensore Master
06/03/21, ore 13:11

Ciao Kiku!
Un bel capitolo introspettivo in cui finalmente entriamo nei pensieri dei due protagonisti. Wakabayashi sembra focalizzato soprattutto sui problemi della sua carriera, mentre Sugimoto è innamorata persa e pronta a mettersi da parte per lui. Onestamente non condivido l’atteggiamento della ragazza che si ritiene già perdente in partenza, né questo desiderio rassegnato di annullarsi per Genzo. Perché non tirare fuori la grinta e l’orgoglio e fargli capire che lei non è una da usare e gettare via subito dopo? Speriamo che Kumi abbia uno scatto di dignità e torni padrona di sé.

Recensore Master
06/03/21, ore 12:46

Mah, non so che dire. Qui vorrebbe esserci dell’introspezione, ma tutto rimane molto in superficie. Genzo sembra essere sempre monocorde, non solo a chi legge, ma anche alla stessa Kumi. Questa cosa del bel tenebroso, l’uomo che non sapeva amare, boh, resta sempre un qualcosa di non risolto che getta delle ombre anche su Kumi.
Questa cosa del fatto di stare con uno che già in partenza pensi ti usi come una parentesi, un diversivo, non è che sia poi così tanto un apprezzamento per il personaggio che stai utilizzando, soprattutto perché da un’idea di rapporto tossico, non di relazione d’amore, e uno svilimento per Kumi.
Continuo a non capire cosa sia questa cosa di pance che dolgono o si illuminano, ma vabbè...
Poi è interessante che serva una nota finale fuori dal testo del capitolo per creare un mood; non sarebbe ststo più appropriato mettere qualcosa come i pensieri di uno o dell’altra per veicolare questa incertezza?

Recensore Master
05/03/21, ore 18:00

Ciao :)
beh, un capitolo in cui la protagonista è Kumiko, dall'inizio alla fine e dove dimostra una volta in più, semmai ce ne fosse bisogno, tutta la sua intraprendenza e la sua sensibilità.
Una decisione forse un pò discutibile la sua, quella di fiondarsi in ospedale per accertarsi che Genzo stia bene, ma come darle torto?
L'infermiera ha preso troppo sul serio la raccomandazione di Genzo sulla sua privacy mi pare ^_^' anche se bastano alcuni biglietti da visita a farla cedere (per fortuna della nostra protagonista), tant'è che soddisfatta si accomoda sulla poltrona soddisfatta di sè ed in attesa.
Mi sa che lunedì finisco di recensire i capitoli che mi mancano ^_^'
Approfitto per dirti che questa storia che mi sta piacendo molto e, per quanto improbabili, Yukari e Ryo sono due validi supporter dei due protagonisti. Continua così, adoro come scrivi e come riesci a caratterizzare i personaggi. A presto ;)

Recensore Master
05/03/21, ore 17:24

Un capitolo in cui trapela malinconia più o meno densa, a seconda del personaggio.
Mi è piaciuto il momento che hai dedicato a Genzo in camera, di fronte ai guanti che sono stati compagni del nostro protagonista durante la partita finale, un momento di scaramanzia che non guasta, anche se è molto poco da Genzo.
Kumiko è alle prese con il lavoro, anche se non ha ancora certezza se questo periodo di tirocinio sfocerà in un lavoro a tutti gli effetti o meno, ma lei continua imperterrita a darsi da fare, confidando nel destino.
Le amiche si ritrovano con problemi simili e diversi allo stesso tempo: alla fine sono rimaste sole dato che Ryo è in ritiro e Genzo in ospedale, penso sia naturale, soprattutto per Kumiko, pensare a Genzo e perdersi quasi mentalmente alla ricerca di qualcosa per aiutarlo a guarire.
Un capitolo intenso e che trasmette la solitudine dei personaggi che vi compaiono: emozioni che sai rendere magistralmente vere e reali per chi legge. A tra poco :)

Recensore Master
05/03/21, ore 16:49
Cap. 12:

E dopo la partita... arriva l'intervento che pende sulla testa di Genzo come la spada di Damocle... e non solo su Genzo, ma anche su Yukari, Ryo e Kumiko... tutti e tre i ragazzi non riescono a godere appieno della festa post partita, dato che il pensiero è fisso su Genzo e su come possa stare.
Per contro quest'ultimo, dopo una cena coi genitori, è a casa Ishizaki a guardare la tv, perso nei suoi pensieri e nelle sue paure più profonde.
Ti confesso che in questo capitolo mi sono sentita molto vicino al nostro protagonista, anche perchè io pure quando vado in ospedale non amo avere gente intorno: in ospedale il tempo sembra sempre non passare mai e l'avere una persona accanto spesso aumenta la frustrazione del malato, almeno secondo me.
Ti confesso di essere curiosa su Kumiko e sul suo essersi estraniata così, sia alla festa che dopo la chiacchierata con Genzo. Volo a leggere il seguito, a tra poco ;)

Recensore Master
05/03/21, ore 16:37

Eccoci qua, la partita diventa realtà ed il capitolo è tutto incentrato alla gara. Ottima la prestazione giapponese nel primo tempo, meno bella nel secondo, ma ci pensa Genzo a salvare la situazione, dimostrando una volta in più che è il campione nel suo ruolo e che nonostante il dolore ed il rischio che questa sia l'ultima partita... beh, lui fa quello che deve fino alla fine.
Ho trovato molto triste il saluto che Genzo ha fatto al calcio: un saluto di addio sofferto ed amaro, non facile da accettare ne da digerire.
Un capitolo triste sotto molti punti di vista anche per Yukari che pensava di rivedere Sanae e che invece è costretta ad attendere un'occasione più propizia e senza impegni dell'amica. Kumiko cerca di consolare Yukari come può, anche se i suoi pensieri sono quasi tutti per Genzo...
A tra poco ;)

Recensore Master
05/03/21, ore 16:15

Eccoci qua,
beh, diciamo che i due protagonisti hanno due modi diversi di affrontare la partita, anche se a tratti simile: Genzo è concentrato e metodico nell'affrontare il dolore che pare non volerlo abbandonare, mentre Kumiko sembra voler valutare da sè le condizioni di Genzo, chiedendo consiglio a Yukari (che grazie a Ryo ne sa un pò di più su Genzo).
Scopriamo proprio da Yukari qualcosa in più su quanto accennato da Ryo a Genzo: la terra nera.
Kumiko, nonostante in un primo momento cerchi di glissare sull'utilizzo di questo prodotto, forse senza mentire visto che sicuramente sua nonna non è più una ragazzina, alla fine sembra accettare anche se mette fin da subito le mani avanti (come darle torto).
Sembra che l'arrivo allo stadio porti con sè l'abbandono agli argomenti spiacevoli che hanno caratterizzato il tragitto delle due amiche ed il finale di capitolo... beh, l'ho trovato fantastico, a tra poco per il prossimo capitolo ;)

Recensore Master
05/03/21, ore 16:05

Urca, non mi aspettavo che Genzo dicesse tutto ai giornalisti, sono davvero senza parole.
Trovo interessante il fatto che sia Genzo e sia Kumiko siano, seppur in maniera diversa, testimoni della conferenza stampa: un momento in cui sicuramente Genzo non avrebbe voluto dire molto, ma ritiene doveroso informare della sua situazione personale, senza per questo scendere troppo nei dettagli.
Ti confesso che Ryo in questo capitolo è stato davvero molto maturo, ma d'altronde avevi avvisato noi lettori che sarebbe stato un Ryo diverso dal solito e soprattutto importante sotto molti aspetti.
Volo a leggere il seguito, una trama ben strutturata e che mi piace molto, anche se spero che presto ci siano notizie positive per il nostro protagonista. A tra poco ;)