Finalmente Genzo torna nel suo elemento, il campo erboso e il pallone lo stanno aspettando. Nel momento più buio sembra arrivare uno squarcio di luce, sembra davvero che tutto possa tornare a posto. Adesso starà a lui impegnarsi per ritornare in partita

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
un capitolo che, per quanto non abbia dialoghi, è davvero intenso e racconta le dinamiche che pian piano si sono consolidate all'interno della casa. Una quotidianità in cui Genzo arriva quasi in punta di piedi e che pian piano fa sua. Una realtà a lui estranea ma che pian piano diventa irrinunciabile. La terra nera sta facendo il suo e pur non facendo grossi miracoli aiuta Genzo a dormire e soprattutto a riposare: tutto questo gli permette di essere più rilassato durante la fisioterapia.
Nessuno ancora si pronuncia in merito alla situazione e si azzardano soltanto alcune ipotesi... Ma nessuna viene confermata o smentita... non resta che attendere e vedere come la cosa evolve. A presto ;)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
acciderbolina, in questo capitolo Ryo tira fuori tutta la determinazione di cui è capace nel parlare in primis con le ragazze e poi con l'amico: non c'è traccia del Ryo che di solito ride e scherza... fa un pò impressione tutta questa improvvisa maturità e decisione, anche se penso che sia normale: d'altronde si cresce ed in qualche modo non si può essere solo seri o solo comici, ci vuole il giusto mix per bilanciare una persona.
Alla fine l'argomento "terra nera" salta fuori e Genzo dopo un primo momento di incredulità è di derisione nei confronti degli amici e della nonna di Kumiko alla fine pian piano è costretto a fare un tentativo, anche perchè la situazione attuale non sta portando a nessun risultato positivo. E fare un tentativo non costa nulla... un Genzo davvero pessimista e che ha toccato il fondo... e dal fondo si può soltanto risalire. A tra poco ;)

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi,
in effetti tra Kumiko ad inizio capitolo oberata all'impossibile di lavoro e Genzo poi... direi che Ryo deve impegnarsi davvero per riuscire a farli stare meglio XD
Scherzi a parte, Kumiko non se la sta passando bene al lavoro ed accoglie la proposta gelato con molta gioia, quantomeno riesce a staccare un pò dal lavoro. La complicità tra Yukari e Ryo è palese e serve per stemperare il momentaccio che sta attraversando Kumiko.
Il sopraggiungere di Genzo è inaspettata ma gradita: ovviamente prima di appurare l'umore del giovane.
Ryo deve nuovamente dare il meglio di sè e per fortuna anche in questa circostanza salva la situazione, supportato dalle due donne di casa che gli reggono il gioco e si prestano volentieri.
Genzo è costretto suo malgrado a riconsiderare l'idea iniziale dell'ubriacatura in solitaria. Peccato solo per il gelato... ma il titolo mi ha fatto troppo ridere XD a tra poco ;)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao di nuovo,
in effetti... pare che l'uscita di scena di Kumiko faccia precipitare la situazione, anche se di buono c'è che la ferita si è rimarginata benissimo, speriamo che anche per i tendini sia così.
Kumiko ha le sue grane, lavorativamente parlando, e la decisione di spostare l'uscita del book sulla nazionale non la mette di buon umore, nonostante le parole dolci della signora Nagashi: interessante che la scelta delle parole della donna siano le stesse che avrebbe usato la nonna di Kumiko.
Capitolo interessante, anche se di passaggio e direi che ci sta tutto.
Volo a leggere il seguito e complimenti per la trama e per le emozioni che i tuoi personaggi mi sanno regalare, capitolo dopo capitolo. A tra poco

Leggi la risposta dell'autore

Riciao,
in effetti la situazione è complicata e non è facile valutare la situazione così su due piedi: a pensar positivo non si fa mai male ;)
Kumiko è sempre Kumiko e come tale un vero uragano nella vita di Genzo che è del tutto impreparato a farvi fronte e suo malgrado è costretto ad arrendersi di fronte alla decisione della ragazza.
Kumiko pur essendo sincera quando si tratta dei suoi problemi riesce comunque a non perdere la speranza, anche se come ricorda lei stessa a Genzo "Sì. E’ la legge della vita…” che piaccia o meno.
Sul finale Genzo pare in parte quasi dipendere dalla presenza della ragazza, tant'è che la vuole con sè nel momento in cui passa il medico.
Sono curiosisima di leggere cos'hai in mente per questa coppia che riesce sempre ad intrigarmi un sacco. A tra poco ;)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
finalmente Genzo riesce a mostrare un pò di umanità, dimostra di aver bisogno di qualcuno, anche se forse non se nerende ancora conto.
In questa storia Genzo è molto distaccato dagli altri, anche se ha amici che tengono a lui ed a cui lui tiene davvero... è però sempre un gradino sopra tutti, quasi come se dovesse dimostrare sempre di essere il numero uno.
Kumiko di contro lo redarguisce senza essere troppo severa, dato che come fa notare Genzo lei è lì in primis per sè stessa.
Mi è piaciuto moltissimo questo capitolo, incentrato sotto molteplici aspetti sotto Kumiko ed il suo essere diversa dalla massa, anche se forse non se ne rende nemmeno conto.
Genzo sul finale di capitolo è costretto ad ammettere che vuole la compagnia di Kumiko, forse perchè le difficoltà si superano meglio in due, è risaputo. A tra poco ;)

Leggi la risposta dell'autore

Come hai detto tu è un capitolo breve bello vedere Genzo che torna ad allenarsi su un campo da calcio

Leggi la risposta dell'autore

I buchi narrativi sembrano essere la cifra distintiva di questa storia. Nei capitoli precedenti abbiamo avuto Ryo e Genzo in cucina che fanno colazione e... BOH, sembra debbano parlare di qualcosa ma non sapremo mai di cosa, Yukari e Kumi che parlano di primavera aspettando un treno e... BOH, saltiamo a piè pari a Genzo e Kumi che tubano (per essere educati), sebza che si sappia cosa è avvenuto nel frattempo.
Poi c’è la questione del pic nic che dopo la sfuriata acida di Yukari alla fine si fa, e a questo punto, senza che si capisca perché, da trottolini amorosi, Genzo e Kumi sembra siano passati a musi lunghi a oltranza, tanto che Kumi piglia e si eclissa mollando il portiere li come niente fosse.
Al suo ritorno è Genzo ad andarsene con Ryo mentre ke due amiche chiacchierano e... ARI-BOH, che succede di così trascendentale da mutare il comportamenti di Genzo al suo ritorno? Non ne abbiamo idea perché lui e Ryo se lo tengono abbondantemente per sé.
Mi chiedo: è per caso una sorta di quiz a premi? Se sì, come si intitola, “indovina le paturnie”?
Di fatto ci sono più buchi di trama e ellissi (che non posso definire narrative, perché di fatto non narrano niente) in questa long che in tutta la produzione annua di Emmenthal!

Se questa recensione avesse un titolo sarebbe “Perchè?”.
Ma andiamo con ordine.
Finalmente il tanto atteso picnic. La partenza è decisamente pessima, soprattutto quella di Genzo. Ryo prova a fare il simpatico, ma sembra una macchietta mal riuscita: dovrebbe essere comico, almeno credo. Tra Genzo e Kumi c'è una distanza che a mio avviso trovo ingiustificata, non viene mostrata e non sappiamo perché quindi la trovo insensata. Poi i quattro si separano: Ryo e Yukari fanno una passeggiata; Kumi fa una passeggiata, ma da sola e dalla parte opposta; Genzo resta a dormire, tralasciando il fatto che essendo Genzo in allerta per la possibilità di giornalisti in giro trovo insensato che si addormenti. Da qui in poi un buco, no scusami è riduttivo, un cratere narrativo. Sì è vero che Genzo e Ryo vanno a fare un giro in barca e che Yukari e Kumi restano a sparlare, la prima male e la seconda in difesa, di Genzo; il punto problematico è qui. Quando Genzo torna è cambiato, motivato, ottimista e propositivo.
Errore, grosso, grossissimo errore.
E ritorniamo alla domanda iniziale, perché? Perché c'è un cambiamento senza che il lettore ne sia messo a conoscenza? Da quale grande autore si può apprendere una così cattiva lezione? Perché noi lettori non siamo tenuti a sapere cosa crei in lui la metamorfosi del titolo?
A mio avviso questo comportamento è una profonda mancanza di rispetto verso il personaggio prima e verso chi impiega il suo tempo per leggerti poi.
Tralasci parti fondamentali della storia come se “vabbè tanto a chi frega” fosse il tuo solo motto. Non funziona così. Devi delineare tutto con precisione, e non intendo il tuo tanto millantato soporifero, altrimenti i lettori non svilupperanno mai l'empatia con il protagonista. Per te è una cosa normale dare per scontate le cose, ci sono dettagli che si possono tralasciare ma l'arco di trasformazione del personaggio non deve, ripeto, NON DEVE essere trattato con superficialità. Non sono io a dirlo ma tutti i più grandi autori.
Per me il capitolo si è chiuso a questo punto. Il bacio finale è solo un insulso espediente per attirare consensi là dove non ce ne dovrebbero essere. Resto sempre più basita da quanta mancanza di cultura di base si celi dietro l'ostentazione di citazioni.
Spero che da autrice tu ogni tanto ti chieda perché.

Un capitolo molto bello.Distensivo.Rilassante.Pieno di speranza.Ecco,appunto,la speranza.....L'avevo detto fin dall'inizio che,secondo me,Genzo sarebbe ritornato a giocare.Ma che sarebbe dipeso tutto da lui.Dalla sua voglia di reagire,dalla sua capacità di sopportare la sofferenza,e il dolore.L'ho capito dalle parole del medico che l'ha operato e,soprattutto,dall'ultimatum che gli ha dato l'Amburgo.Se una Società,manda un suo uomo di fiducia a verificare la situazione,e quest'ultimo,dopo averlo fatto,dopo aver visto come ti comporti,dopo aver parlato con chi ti ha operato,e con chi ti segue nella fisioterapia,ti dice "se entro un tot periodo di tempo,non sei guarito,ti mandiamo via",per me,vuol dire una cosa sola:che,entro quel periodo,se fai le cose fatte bene,guarisci.Se invece,sei ancora al punto di partenza,vuol dire che non hai fatto quello che ti hanno detto e,di conseguenza,la mancata guarigione,è solo colpa tua.Quindi,ti caccio.Ecco perchè,mi faceva rabbia,leggere il suo pessimismo,ed il suo atteggiamento da vittima.Perchè il medico,gliel'aveva detto subito,che c'erano delle speranze.Ma lui,niente,continuava con il suo pessimismo,e con la sua convinzione che niente,sarebbe più tornato come prima.
Cosa dire,spero che,questo capitolo,sia davvero,l'inizio di una nuova vita.E,chissà,magari sarà anche un bene per la sua relazione con kumiko.

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente le cose sembrano migliorare per Wakabayashi. Questo nuovo sviluppi ci fa sperare che tornerà presto a giocare. Peccato che però io abbia il vago presentimento che questo potrebbe metterlo in crisi con Kumi...riuscirà Genzo a tenere la ragazza tra le sue priorità, adesso che sta ritrovando il calcio?

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente le cose per Genzo sembrano girare per il verso giusto, ci voleva proprio uno stimolo del genere per il morale del nostro portiere. Gia è forte l' emozione di poter di nuovo mettere piede in un campo da calcio.
E adesso vediamo se la salita finora da lui affrontata comincerà a trasformarsi in discesa; io lo spero di cuore...🤞

Leggi la risposta dell'autore

Mi è piaciuto parecchio questa storia...solo non ho capito se benji tornerà a giocare o no...come coppie sono molto belli sia lui che kumi e Bruce con eve...scusa se non scrivo sempre i nomi giapponesi ma sono molto più affezionata a quelli del cartone animato!

Leggi la risposta dell'autore

Spero di no...perché mi piacciono come coppia...sarebbe ora che benji mettesse testa a posto