Caspita! Questo capitolo è tutto corsa ed adrenalina, sembra Fast anad furious, mica lady oscar! E così Oscar è partita senza il suo Andrè che ha lasciato al sicuro in caserma, ma quanto le manca! Durante una perlustrazione Oscar va a percuisire un vecchio rudere di castello e lì viene attaccata da Armand, il bruto che l'ha sfidata il primo giorno e che da quando è stato battuto da una donna, la odia a morte. Il bruto viene eliminato da Alain che è riuscito efficacemente a proteggerla, Oscar è ferita solo di striscio al braccio. Ma quella ferita così lieve ha indebolito l'arto e, quando tirerà le redini del suo cavallo non avrà abbastanza forza per fermarlo quando le getteranno contro le frecce incendiarie...che fine farà Oscar? Perirà nell'esplosione che segue il lancio delle frecce? E chi lo sa se non aggiorni presto?

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Andrè torna in caserma e che trova? Il suo amico fraterno Alain che si complimenta con lui della bella novità. Ha visto Oscar strafelice ed ANCHE aNDRè è RADIOSO IN QUEL RITORNO MATTUTINO.
Ma la realtà è di nuovo sulle tracce dei nostri eroi ed Oscar comunica secca che deve partire e che lo lascerà in caserma. Oscar lo fa per proteggerlo da tutti, anche dal Generale Buillè, già troppe chiacchiere ci sono state su Oscar ed il suo attendente, chiacchiere che Oscar deve soffocare ad ogni costo. Ma Andrè chiede e pretende attenzione e vuole ad ogni costo regolarizzare la loro posizione. La fede per Andrè non è una banalità, lui crede fermamente nei comandamenti e vuole che la sua unione con Oscar sia santificata anche agli occhi di Dio. Non accetta il ruolo di mero amante, non lo merita. Ed Oscar accetta, accetta con tutta se stessa, trattenendolo in sè a riprova che il legame che la unisce ad Andrè è sacro: se dovesse concepire lo avrebbe fatto in modo ragionato e scientifico. Oscar sa quello che vuole e ne accetta le implicazioni con gioia: per lei la vita comincia ora, soldato ma anche donna e moglie e madre. Nulla che non possa essere conciliato! Le donne di oggi ne sono un esempio lampante!

E' così tenera questa novella femminilità in Oscar, la paura di non piacere al suo ASndrè alla luce del sole che nulla nasconde! Lei così snella, lontana dai canoni di bellezza dell'epoca, lei così sensuale senza darlo a vedere...Andrè le muore appresso, per lui è la perfezione e lei è così maledettamente insicura...fa tenerezza, appunto! E com'è dolce quell'ammirarla nel rivestirsi e com'è sensuale quell'avvicinarsi così splendidi nella nudità, nel non vergognarsi nell'essere in costume adamitico di fronte a lei, lei che è la sua padrona incontrastata! Il loro primo allontanamento da amanti quanto è amaro, e quanto è dolce il ritorno, quell'impossessarsi di nuovo di quel letto e di lei accanto a lui, unico luogo giusto in un modo ingiusto!!!

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Il cerchio si è chiuso...la vita di due giovani ha trovato i lcoronamento nel suggellarsi d'una promessa d'amore che è bellissima. E' successo quello che Nanny aveva capito essere inevitabile...quello che Oscar ed Andrè si dicono all fine del capitolo è il senso di tutte le storie d'amore vere... " Ti amo ".
- " Ti amo ".
- " Andrè... "
- " Si amore... "
- " Sono tua per sempre ".
- " Sono tuo da sempre "...
c'è un modo migliore per promettersi l'uno all'altro? Francamente ne dubito!

E' un capitolo intriso di una dolcezza infinita unita ad una grande delicatezza. C'è un Andrè vittima di sogni audaci, ma anche un uomo che è deciso a lottare per il proprio amore. Un uomo che finalmente decide di accettare la sfida del destino ed uscire a reclamare ciò che è suo! Trova Oscar là dove è cominciato tutto, il posto segreto dove si rifugiavano da ragazzi, il loro posto rifugio dal mondo...e poi la reciproca confessione e lo scoprirsi finalmente indispensabili l'uno all'altro! Quello sfiorarsi così tenero ed imbarazzato, ma anche tanto ricco di passione...un capitolo dolcissimo appunto!

I due ragazzi tornano a casa, il loro rifugio dal mondo. Ma quanta è la distanza che li rende lontanissimi l'uno dall'altro? Mondi interi li dividono, sono lontani come le galassie.Ma anche la fisica sembra che si può piegare, se Einstein aveva ragione...mondi lontanissimi possono collidere colla volontà. Romeo e giulietta sono emblemi della forza dell'amore che tutto travolge...un po' come oscar ed Andrè stessi! Ma quelli sono ragazzi immaturi, loro sono ultra trentenni con grande senno ed esperienza! A nulla vale nascondersi, Andrè sa la verità e proteggerà Oscar fino a far collidere il suo mondo col suo proprio...la proteggerà da tutto come al solito, anche da se stessa...perchè ora Andrè sa di essere amato ed ha la forza per battersi contro il mondo intero per quell'amore!!!!

Il cerchio si chiude finalmente! Oscar è consapevole del suo amore per Andrè ma lo crede oramai passato oltre quel sentimento e per consolarsi fa ricorso alla bottiglia che le regala visioni d'incubo. Incubo che si concretizza una buona volta nel pestaggio nell'armeria: Andrè è stato massacrato dai suoi compagni perchè colpevole di aver servito il comandante nuovo come attendente.
Oscar è sopraffatta dal dolore e dall'impotenza e questo non sfugge ad Alain, il quale si ritrova davanti una donna innamoraatissima che non sa come dimostrarlo. E lui da un incoraggiamento non indifferente sottolineando i sentimenti fortissimi che Andrè prova per lei! Grande Alain! Oscar, complice l'incoscienza di Andrè, gli svela i suoi sentimenti e finalmente trova il coraggio di baciarlo per la prima volta. Com'è dolce Oscar in questo frangente, deliziosamente femminile! Ma Andrè sta solo fingendo di essere incosciente, lui sente tutto ed è un testimone allibito di tale miracolo...e così dopo che la sua

La scena della parata è veramente un delirio, come il duello che ne segue. Oscar ne esce con un figurone, ma quel soldato l'ha presa in odio e sappiamo bene che poi cercherà di ucciderla per conto di Saint-Just il rivoluzionario, bellissimo quanto sanguinario...molto ingegnoso il volersi avvicinare di Oscar ad Alain, che ha notato essere il capo di quella masnada di scalmanati nonchè amico di Andrè!

Che zucconi sono questi due! Muoiono dalla voglia di gettarsi l'uno nelle braccia dell'altro e poi che fanno? Si azzuffano come dei bambini...solo questo sanno fare! Eppure per un momento hanno goduto della gioia del ritrovarsi, quasi si baciavano delicatamente...il corpo ha un linguaggio suo che non mente mai come fa la lingua! Ma ora Andrè sa che Oscar non sposerà nessuno e ne è incomparabilmente felice...un buon inizio mi pare!

Eccoli di nuovo riuniti dopo del tempo. Oscar ha fatto sicuramente sensazione ai soldati che ora comanderà, ma il suo arrivo è stato addirittura devastante per il povero Andrè! Ed Alain pure ne è rimasto a dir poco affscinato...poverino, si preoccupa di essere diventato gay!!! Ma Andrè gli rivela la verità, quella storia incredibile che solo la testimonianza diretta di chi l'ha vissuta in prima persona la rende reale...ha comunque ragione Alain quando cerca di far ragionare Andrè: l'uomo non può più scappare e la deve affrontare!!!!

Da donna a donna...Oscar e Toinette non si sono nascoste proprio nulla! Ed hanno fatto bene perchè hanno trovato l'una nell'altra la forza di fare ciò che è giusto per loro stesse, indipendentemente dall ragione e da tutto ciò che le può dividere da coloro che amano più di seè stesse! E' con grande maturità che Oscar consiglia ad Hans di tornare da toniette...lei avrà bisogno in futuro di qualcuno fidato e soprattutto disinteressato vicino...come Oscar ha bisogno di un gruppo di amici sinceri che la supporti in questo tristissimo momento per lei!

Ma quanto sono carini Oscar ed Andrè? Sono meravigliosi, ecco! la lontananza fa bene a volte, serve a vedere le cose più chiare che mai! Andrè descrive con parole bellissime il suo amore ad Alain che sente come un bambino che ascolta le favole...OSCAR contempla il suo Andrè da lontano e ne è commossa e riconosciutolo tra i soldati decide di passare a quel corpo per stargli accanto...come è romantica la piccola!!!!

Le lezioni imparate con dolre non si scordano più...triste verità, eppure Oscar non fa eccezione alla regola: quando ha capito di aver perso per sempre Andrè capisce pure di averlo sempre disperatamente amato! Di un amore immenso e sincero quanto inconsapevole, perchè lui c'era sempre, perchè lo dava per scontato come si dà per scontato il proprio braccio attaccato alla spalla...ecco Andrè era parte di lei per Oscar, indivisibile! Ma Andrè è un uomo profondamente ferito dalla sua indifferenza ed ora che Oscar sta per sposarsi non resiste a tale scempio del suo cuore e decide di scappare per preservare un po' di sanità mentale...che può fare di diverso, povero piccolo angelo?

Libera...Oscar si sente libera perchè ha fatto chiarezza in sè, perchè vede di nuovo Fersen per quello che è e che è sempre stato, cioè un caro amico col quale stare bene e basta: Hans non le ha mai nascosto nulla di sè e della sua natura generosa e questo l'ha confusa in modo inequivocabile! Fersen l'ha sempre accettata per ciò che è, una persona straordinaria, e le è sinceramente affezionat, su questo non ci sono dubbi! Ma il cuore di Oscar è pieno di Andrè ed anche se ancora non sa dare un nome a quel dolce sentimento...ebbene ci vuole pensare con tutta calma e soprattutto ne deve parlare col diretto interessato! Ma al ritorno a casa arriva la brutta sorpresa: Andrè si è dileguato col permesso del Generale! Ne vedremo delle belle!!!

Oh madonna santa!!!!! Che è successo alla fine??? Non mi puoi lasciare così caspiterina!!! T______T Va bè torniamo alle cose serie: nonostante Andrè sia rimasto a casa al sicuro il pensiero di Oscar è sempre rivolto a lui anche perchè questa è la prima volta che lui non è insieme a lei a proteggerla come fa da una vita e tutto ciò distrae un pochino il nostro bel comandante!!!! Eh Alain Alain fortuna tu guarda.... Beh complimenti come sempre Elisa aspetto il continuo xD

Baci Little Angel91

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