Ciao Dira! Questa è la prima recensione che ti scrivo: ho scoperto la tua saga poco tempo fa e l'ho letteralmente divorata, ma ho pensato di mettermi in pari prima di scriverti due doverose righe per complimentarmi con te.
Che posso dire...la storia è scritta splendidamente sotto moltissimi punti di vista. Intanto l'originalità della trama e degli intrecci: hai saputo creare un mondo che, nonostante si basi su quello creato dalla Rowling, è tuo al 100% e questo vuol dire avere talento! La trama, lo sviluppo della storia sono complessi e traspare tutto il tuo lavoro di ricerca, tutti i tuoi sforzi per rendere ciò che scrivi mai noioso o scontato o banale; mi piace soprattutto la tua capacità di intervallare momenti d'azione e suspance a momenti di "vita vera", che siano squarci di quotidianità, momenti introspettivi o piccoli e grandi problemi sentimentali.
Racconti la vita dei tuoi personaggi a tutto tondo, rendendoli pieni di sfacettature con i loro pregi e difetti, con i loro comportamenti a volte meravigliosi a volte sciocchi o infantili insomma, in una parola, meravigliosamente veri.
Vorrei anche farti i complimenti per il lessico: magari a molti può sembrare una cosa di secondaria importanza ma per me ha lo stesso peso di una trama ben sviluppata e di personaggi ben caratterizzati. Il linguaggio che usi non è banale, scontato o ripetitivo anzi, usi vocaboli che è raro oggi (purtroppo) trovare in bocca a qualcuno e questo mi fa molto piacere. Sono una grande fan della lingua italiana e trovare persone che la sanno usare mi fa molto piacere. :-)
Un'altra cosa che apprezzo moltissimo è la musica, che è una mia grande passione: non sai che piacere mi fa trovare citazioni e rimandi musicali ad ogni capitolo, soprattutto quando si tratta dei gusti di Tom che coincidono con i miei (trovare riferimenti agli Smiths, Joy Division, New Order, Cure e tutti gli altri è stupendo per me!). In questa terza parte poi accanto al rock inglese e al pop di è aggiunta la musica classica grazie ad Emil e Michel e ne sono assai contenta!
Last but not least i personaggi: che dire, sono scritti con molta cura e per questo mai banali o scontati ma anzi, ben caratterizzati e ricchi di sfumature. Vorrei spendere due parole per ognuno di loro quindi perdona la mia logorrea.
Tom: comincio da lui perchè la considerò un po' la tua "creatura" e per molti aspetti il mio preferito. Mi ritrovo molto nella sua misantropia (vabbè io non sono ai suoi livelli eh! :D), nel suo essere asociale e nell'avere poche e selezionatissime persone che apprezza, stima e ama. E, come ho già detto, condividiamo l'amore per i libri e la musica allegra e piena di speranza :-) nonchè certe deprimenti magliette (quella dei Joy Division per esempio). Il suo percorso di crescita è stato fantastico e lo hai descritto magnificamente, motivandolo in ogni suo aspetto e rendendolo per questo coerente, senza mai andare fuori personaggio. E' passato dall'essere una persona egoista, individualista e ai limiti dell'amoralità ad una persona capace di amare e di mettersi in discussione in nome di questo amore. Il suo rapporto con Al poi è meraviglioso: la definizione di Albusessuale che hai dato è perfettamente calzante. Non considero Tom nè gay nè eterosessuale infatti: lui appartiene ad Albus ed esiste solo lui che, per la regola delle probabilità, è capitato essere maschio. Qua si parla di un concetto di amore quasi trascendente, si deve ragionare in termini assolutistici: son un incontro di anime (passami il termine) destinate ad appartenersi,che probabilmente nella vita reale non potrebbe mai esistere ma che forse, proprio per questo, me lo fa apprezzare tanto.
Rose-Scorpius: Rose è un altro personaggio che mi piace moltissimo perchè mi ritrovo nelle sue insicurezze, nel suo essere secchiona, poco femminile e molto cerebrale, per non parlare della totale lealtà verso il suo clan. Scorpius è un raggio di sole che dietro quella luce accecante-e per questo un po' molesta- nasconde una profondità e una saggezza stupende che hanno aiutato Rose a smussare molti aspetti del suo carattere (la rigidità e la tendenza al pregiudizio in primis). E poi il loro rapporto fatti di battibecchi e "insulti" continui è una delle cose più esilaranti della storia. Mi dispiace molto che in questa terza parte Rose sia poco presente e soprattutto mi dispiace sia totalmente assente il suo rapporto di grande complicità e sostegno con Al che consideravo una delle parti più belle.
Ted-James: ah loro sono i due opposti che si attraggono e che si fanno un gran bene a vicenda. Il piccolo Lupin così razionale, vittima delle sue infinite seghe mentali e dei suoi perenni sensi di colpa e il suo ragazzino tutto istinto e immaturità. Sono cresciuti tanto e hanno imparato a lasciarsi andare e a dar finalmente voce ai propri sentimenti e desideri (Teddy) e sono maturati diventando adulti (qusi) responsabili (James). Sono forse l'amore più tradizionale (passami il termine) adesso anche genitori.
Lily-Ren: devo ammettere che Lily è il personaggio che meno mi piace (perdonami!): il suo essere frivola, egocentrica e una piccola diva (anche se nasconde un cervello) non me la rendono molto simaptica. Mi piacciono le persone che sembrano in un modo e che sono in un altro, che si nascondono in attesa valga la pena venir fuori...è che non mi piace il nascondersi dietro la superficialità e la civetteria. Allo stesso tempo Ren è troppo cavalier cortese, troppo eroe tragico, troppo inserito nel ruolo di principe con la sua principessa ma allo stesso tempo la sua incapacità nelle relazioni me lo rende assai tenero. Non è una critica a te, intendiamoci: il mondo è pieno di sciocchine e finte tali e tu il personaggio di lily lo caratterizzi benissimo, così come quello di Ren...è solo che sono i due più distanti da me.
Emil: ah quanto mi piace questo gatto selvatico, con un cuore pieno di cicatrici, rifiutato da tutti e con un gran bisogno di essere amato per quello che è, il vero Emil. E se Michel osa fargli del male uccido quella serpe. :-)
Volevo aggiungere un'ultima cosa: mi piace molto come hai descritto le caratteristiche delle 4 case di Hogwarts. Una delle poche pecche di zia Row è stata, a mio avviso, quella di mettere in una luce totalmente negativa serpeverde. Anche se è la casa che sento più distante da me, non significa che veda gli appartenenti a questa come persone negative o malvagie..e tu sei stata molto brava a descrivere le loro caratteristiche e il loro essere in qualche modo affascinanti.
OOOk, credo di aver scritto più di due righe ed è meglio se mi fermo qui. Vorrei scriverti un sacco di altre cose ma ho già dato abbastanza prove del mio esser logorroica...magari nei prossimi capitoli, sempre che tu non ti sia addormentata su questa assai prolissa recensione. :-)
A presto,
Taro |