Eccomi qui a recensire
Milo e Camus io li adoro :)
Vediamo lo scorpione che fa richieste strane al povero acquario, ma sono tenerissimi insieme.
Ho riso tantissimo leggendo la partita a burraco, mi sono immaginata la scena.
Alla prossima :)

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Dunque, eccomi qui. "Saint Seya" non è la mia area di competenza, quindi come mi hai suggerito ho provato a leggere questa one shot come originale. Nulla da ridire sulla trama, quanto piuttosto sulla revisione, che ha lasciato qualche buco: quando si susseguono più discorsi diretti, dovresti andare a capo, per una questione di fluidità di lettura; poi, alcune parole sono scritte in modo scorretto (sicuramente sono errori di battitura, per questo ti suggerisco di rileggere bene prima di pubblicare); ho visto due volte "non" scritto "nn" (se la storia piace, quando arrivi lì si rovina tutto); quando in una frase inserisci un vocativo, tipo "amore mio", dovresti apporre la virgola alla frase che lo precede.
Lungi da me voler fare la maestrina, ma questi piccoli accorgimenti rendono la lettura molto più scorrevole e piacevole (per una questione grafica, ti suggerirei anche di ridurre l'interlinea tra una riga e l'altra, in quanto facenti parte dello stesso paragrafo).
Sempre che tu non me ne voglia, alla prossima!

Che dire cara Aiolina...quando si tratta di Milo e Camus sei una garanzia. In questa storia c'è tutto, amore, apprensione, ansia, desidero. L'irruento Milo non si smentisce mai, però questa volta cade vittima di un incidente, questa sarà l'occasione per un chiarimento, secondo me a lungo cercato, ma che lo Scorpione non ha mai voluto veramente affrontare. I fatti di Asgard e del dio Loky li conosciamo tutti, e davvero l'atteggiamento di Camus poteva essere frainteso da chiunque, anche da chi come Milo, lo conosce davvero bene. Comunque...bella la sorpresa organizzata in ospedale, molto spiritosa e originale, bello anche il regalo un simbolo più che un semplice oggetto, per ricordare che anche due elementi così agli antipodi posso coesistere insieme e fondersi in un unica essenza. Ti ringrazio davvero...sto imparando ad amare questa coppia grazie ai tuoi racconti, sempre coinvolgenti e veri soprattutto. Ci rivediamo alla prossima storia, e ne approfitto anch'io per fare gli auguri a Fiocco di neve, AUGURI CAMUS.

È proprio il caso di dire che Milo sa' come chiedere le cose e farsi ascoltare dal Gran Sacerdote. Ma quale sarà questa sorpresa che lo Scorpione vuole preparare al suo compagno? Ma chissà? Magari una bella seratina romantica in due...lui sa' sicuramente come sorprendere Camus, ormai lo conosce bene, è noi lo abbiamo imparato a conoscere attraverso i suoi occhi.

La neve è sempre una cosa molto romantica...se poi la si può condividere con la persona amata è ancora meglio. Altro piccolo stralcio della vita di questi due personaggi, sempre uniti e sempre insieme...anche nella tormenta è proprio il caso di dirlo. Il viaggio però è quasi giunto alla conclusione e io devo dire che sento già un po' di nostalgia per questi due amici,compagni,amanti che tu hai descritto così appassionatamente bene regalandoci tante sfumature delle loro vite...grazie a presto...

Eh...allora ai proprio deciso di farmi piangere...mannaggia!!! Come non posso commuovermi nel vedere Milo disperarsi così? È difficile...soprattutto quando la vita ti costringe,in un certo senso, a vedere tutti giorni colui che ti ha portato via la persona che amavi...sapendo però che lui è anche il suo legittimo successore...bella e struggente come solo le parole di una persona innamorata possono essere (ok...torno a commuovermi in silenzio)alla prossima...

Wuau!!! Ho i brividi...ho immaginato la scena e gli occhi mi sono diventati lucidi...eh si, perché dopo aver letto tanto di loro nelle tue storie quasi non pensavo che in realtà Camus durante la corsa alle 12 case non è sopravvissuto. Adesso con questa storia il ricordo è tornato prepotentemete alla mente ed è stato un ricordo rivisto nelle parole dolci di Athena è in quelle struggenti di Milo. Bello il gesto del giglio bianco che lo Scorpione gli poggia tra le mani...quasi a simboleggiare il ghiaccio dell'Acquario ma anche la sua forza che adesso racchiude un po' anche quella di Milo. Toccante ed emozionante...brava

In questa storia riconosco un po' del Camus che tutti abbiamo imparato a conoscere nell'anime e nel manga...cioè il cavaliere che tiene un po' tutto dentro, è che difficilmente esterna le proprie paure o i propri sentimenti. Lo trovata una storia molto dolce e commovente..lasciare qualcosa alla persona amata, non solo come gesto d'affetto ma anche come un tenero saluto e un arrivederci a presto. Proteggere qualcuno omettendo le cose che potrebbero farlo soffrire...è un grande sacrificio, ma si sa'...a volte per la persona che amiamo siamo disposti a soffrire noi in prima persona, così deve aver pensato Camus tenendo Milo all'oscuro della verità. Bella comunque...complimenti, ciao alla prossima.

Molto dolce questa storia...finalmente un Milo e Camus più rilassati, più a loro agio e più loro stessi. Milo che si meraviglia ancora di essere "la persona speciale" di Camus, e quest'ultimo che riscopriamo avere anche un lato romantico e dolce...forse davvero l'amore fa' miracoli. Ritroviamo anche un lato hot in questo racconto...molto leggero a dire il vero, e va benissimo così per me, meglio non strafare mai in certi casi. Ma tu guarda..adesso che mi ero abituata alle loro missioni impossibili, tu mi sorprendi con queste storie introspettive e romantiche che magari non ti aspetti. In fondo dopo tanto raccontare di questi personaggi uno potrebbe anche non sorprendersi più, e invece io ad ogni lettura mi sorprendo sempre delle cose che ci sono da scoprire e conoscere...e questo è il bello, sorprendere sempre il lettore.

Davvero un bel regalo di compleanno per Camus...stavolta il bel Milo e messo da parte la sua eterna gelosia per realizzare un desiderio da lungo tempo coltivato dal suo compagno. E intanto Shion mette mano al portafogli del Grande Tempio e paga il biglietto aereo...certo che per convincerlo ce ne vuole...sarà un po' taccagno? Chissà? Bello il ritorno di Surf, cavaliere che ho molto apprezzato in Soul of Gold, è che è legato a Camus da un profondo affetto...ogni tanto è bello rivedere anche cavalieri di altre serie. In definitiva l'amore vince la gelosia...e un compleanno che rischiava di essere banale diventa qualcosa di perfetto. Bravo Milo....e brava anche a te, ciao ciao

Ma che bello!!! Tutti in vacanza...un posto per me sull'aereo non c'era? Peccato. Comunque...ottima trovata quella di un viaggio per raccontare della loro storia agli amici, è vero l'idea è stata di Shion...però i due né hanno subito approfittato,giustamente. Allora...la storia è molto carina,come le altre del resto, tranne per i nomignoli che proprio non reggo...vabbe' dai me li farò andar bene (forse)ciao alla prossima avventura...

Anche per noi resta sempre un Saint di Athena anche se in surplice il cuore non cambia...e Milo lo sa bene. Vuole agire da cavaliere ma il suo cuore è straziato nel far del male a colui che ama. Questa è una delle parti più belle della saga di Hades, la scena in cui i più importanti cavalieri d'oro sono costretti a guardarsi in volto è capire chi è nel giusto, è soprattutto cosa è giusto fare. Mi piace questo racconto, raccolto sotto forma di dialogo interiore di Milo, molto toccante e a tratti drammatico...brava direi che ai reso bene le sensazioni e ce le hai trasmesse in modo autentico.

Ah ...stavolta ce anche Shion!!! Era ora che si alzasse dal suo scranno dorato...bene, molto carina la storia quasi surreale direi con questa seduta spiritica per invocare lo spirito della cloth, ma tu ci hai abituati a questi colpi di scena...quindi ormai con questi due tutto è concesso mi ci sto proprio affezzionando nel leggere le loro strambe avventure...merito tuo..ciao alla prossima.

Bene...questa volta nessuna missione, meno male, almeno un po' di riposo x entrambi. Grande giorno per Milo l'anniversario della sua investitura (ottima idea) e ovviamente il bellissimo Scorpio non poteva starsene inbronciato tutto il giorno per una schiocchezza come due caviglie rotte...per fortuna ce Camus che, da buon angelo custode qual'è, trova subito la soluzione per ridargli il sorriso...e allora auguri a Milo e complimenti alla scrittrice...ciao ciao...👋

Così ritroviamo i due compagni d'avventure al museo...ecco, questo è un luogo, che seppur inusuale, trovo adatto più adatto a loro. Ovviamente non sono li per divertimento ma per scovare un ladro a quanto pare...e l'occasione è propizia anche per una lezione di mitologia da parte del volto Camus...che ha rinfrescato la memoria anche a noi lettori. Racconto interessante che denota ancora una volta come le differenze fra i due personaggi sembrano essere uno spunto per migliorarsi a vicenda e non un ostacolo al loro rapporto. Ciao...alla prossima missione.