Recensioni per
You Say Goodbye, I Say Hello
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 249 recensioni.
Positive : 249
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/12/19, ore 18:32

Non credendoci io per prima, riesco a passare ora.
Dolce e struggente questo tuo capitolo. Riesci a caratterizzare con una freschezza incredibile questi due giovani così diversi al loro primo rapporto veramente importante. Fa tenerezza sia Tony, che si rende perfettamente conto di avere un carattere che definire spigoloso è un falsissimo eufemismo, sia Peter, dolcissimo nelle sue debolezze (tutte la sua sicurezza in se stesso pare che gliela rubi Spiderman). Grazioso e pertinente il chiarimento tra i due, soprattutto quando Peter rivela che nutriva già da molto dei sentimenti per Tony ed aveva anche provato inutilmente di farsi notare. Inarrivabile… quante volte, da giovani, questa sensazione verso la persona amata? Fa un po’ prima cotta ma è delicatissimo comunque, se calato addosso a Peter, davvero.
La seconda parte, invece, con la rivelazione della relazione intrapresa agli amici è davvero divertente. Soprattutto quando esce che Peter è stato già accettato così di buon grado dal gruppo. A lui il rispetto è dovuto, invece che a Tony ed al suo odioso egocentrismo. Strappa un sorriso davvero. In un certo senso, però, le persone come Tony sono più autentiche. Quando non si nascondono dietro le loro paure, e non sempre Tony lo fa con Peter, sanno essere estremamente caustiche e sincere, dei devi e perfetti amici, che non hanno paura di rivelare la verità, anche a costo di ferire. Qui, però, Tony è tutt’altro. Fa anche piacere vedere che gradisca le attenzioni che Peter sa rivelargli, come quel darsi la buona notte. Sono indice del cambiamento di vita, di una maturazione. Chissà poi come accidenti riuscirà Tony a rovinare un così idilliaco stato di cose. Dobrà impegnarsi parecchio, mannaggia a lui! Capitolo stupendo e scritto sempre benissimo. Alla prossima cara

Recensore Master
28/11/19, ore 21:05
Cap. 6:

Ciao, innanzitutto scusami tanto del ritardo.
Ti dirò: è una settimana un po’ dura per me ed il fluff, benchè non sia un genere tanto nelle mie corde, che dire, stasera mi ci voleva proprio.
Capitolo molto Tony-centered, direi. Povero, si stava costruendo certi castelli in aria e patemi che neppure… non so chi.. ma certo hai reso benissimo l’idea della sua sofferenza: insomma, passa dalla consapevolezza di avere un brutto carattere a darsi dell’idiota per non aver saputo esprimere i suoi sentimenti in maniera migliore. Cioè, non la dichiarazione, solo il fatto di voler passare ancora del tempo insieme.
E’ dolcissimo il fatto che lui abbia travisato del tutto le parole di Peter. Beh, riflettendo sul fatto che si tratta di una persona molto timida, difficile che ti dica “ho una cotta mastodontica per te”. Per cui, Peter lo vedo perfettamente IC. Strappa un sorriso il fatto che Tony abbia frainteso e ci stia così male, povero.
Peter, poi, anzi no… Spiderman! Vedi che sarà timido ma tanto stupido non è. E’ un osservatore, sa cogliere bene le sfumature dell’animo umano (anche perché Tony arrabbiato credo pure che sia piuttosto indigesto e palese, ciò però non sminuisce affatto la sensibilità di Peter, anzi… ), ovvio che la maschera del supereroe possa essere usata come escamotage per vincere la timidezza ed indagare le questioni che ci interessano.
Ho amato la dichiarazione ed il bacio alla rovescia (come non ricordare la romanticissima scena del film, in questo senso, che tu hai saputo trasportare perfettamente). E’ dolce ma non melensa. Ogni tanto, davvero, un po’ di miele ci vuole… anche da tenere come scorta per i tempi vicini e bui (visto che il capitolo uno, purtroppo, lo ricordiamo). Capitolo perfetto ed avvincente, secondo gli alti standard a cui hai abituato noi lettori.
Alla prossima :)

Recensore Master
25/11/19, ore 02:24

Ciao, eccomi dal Giardino di EFP. Devo fare alcune premesse: inanzitutto non conosco assolutamente i personaggi da te presentati e proprio per questo ho scelto un'AU, volendo capire, pur senza poter valutare le IC. Adoro le high!school AU e tu hai reso bene l'atmosfera che caratterizza il liceo - i dubbi, le insicurezze che attanagliano gli adolescenti attanagliano anche i personaggi da te rappresentati, in particolare Tony e Peter. Pur non leggendo molte fanfic slash, ho amato molto il modo in cui hai rappresentato il loro rapporto; in particolare la rappresentazione di Tony mi sembra molto curata nel suo dissidio - lo fermo o non lo fermo dal cambiare scuola? Cosa faccio? Peccato che, in qualche modo, dia retta all'orgoglio, non si pieghi nemmeno davanti alla mezza implorazione di Peter, che invece soffre ed è molto tenero. Sì, credo che di Tony il tratto principale che risalta è questa forza mai davvero vera - come quando pensa alle Olimpiadi di matematica -, questo orgoglio di facciata. Una bella storia, con un'impaginazione molto curata - l'occhio vuole la sua parte - e nessun tipo di refuso.
Ho apprezzato molto.
Desy

Recensore Master
19/11/19, ore 12:27

Ciao!

Eh ma che dolce che mi sta diventando Tony senza per questo diventare sdolcinato (non farebbe proprio per lui). Bella l'idea di una seratina tra amici in cui c'è anche il mitico Winter Soldier, che come come si era intuito è il partner di Steve: Peter è giustamente imbarazzato da tanta verve specialmente da parte di Bruce ma poi dimostra di sapersi ambientare alla perfezione. E' il solito modesto naturalmente e quindi cerca di non prevaricare nessuno senza attirare troppo l'attenzione su di sé; sembra che il terzetto di amici ( con la sola esclusione di Bucky, un po' sulle sue) abbiano apprezzato la presenza di Parker e spero proprio ci sarà l'occasione di un'altra uscita prima del termine della storia. Ma avevo detto della dolcezza di Tony, che si trova specialmente nella parte finale: finalmente riesce ad ammettere a sé stesso che forse forse anche quell'antipatia iniziale nascondeva un'attrazione sotterranea che adesso si è fatta più presente. Quasi quasi mi sarei aspettato un bacetto di arrivederci ma ho apprezzato la delicatezza con la quale stai trattando questo sentimento in fieri.
Coinvolgente come sempre, brava!
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Master
18/11/19, ore 08:16

Ciao, continuo con immenso piacere questa storia di cervelloni che si stanno innamorando (almeno uno sicuro :)) prima del tempo passato insieme poi della persona con cui lo trascorrono. Stai rendendo benissimo il carattere di una persona che passa dall’odiare qualcuno, perché gli ruba un primato (di membro più giovane dello SHIELD, di cervellone, insomma tutti i titoli onorifici di cui andava fiero ed erano anche la sua firma, marchio di fabbrica e corazza) ad amarlo, piano piano, teneramente. A ben rifletterci, gli avvenimenti non sono poi così tanti ma sono amalgamati così bene nel vortice di sentimenti di Tony da scivolare via quasi senza accorgersene. Come la proposta di un’uscita tra amici per una birra accolta con qualche remora da parte di Peter. Divertenti le battutine non troppo velate degli amici, che di sicuro qualcosa hanno notato e non possono parlare, un po’ per reticenza, un po’ perché si vuole bene ad un caro amico… e un po’ perché credo che Tony, quando si arrabbia, non sia poi così piacevole da gestire. Peter, invece, visto con gli occhi di Tony, assume quella sfumatura di dolcezza e timidezza che non scade però mai nel banale, nel già detto o nel melenso. Mostra invece una forza nascosta, lieve, come se SpiderMan fosse una seconda pelle che si veda solo in controluce. Hai proprio la capacità di mostrare due adolescenti sulla soglia della prima maturità. Ti riesce con una freschezza che, davvero, è una caratteristica perfetta e solo tua. Nel frattempo, Tony è ormai perfettamente consapevole dei suoi sentimenti, di diversa natura rispetto ad un’amicizia, verso Peter. Può solo iniziare a farci i conti. Ottimo lavoro. Alla prossima :)

Recensore Master
15/11/19, ore 20:06
Cap. 4:

Ciao!

Speaking words of wisdom, mi viene da cominciare questa recensione, parafrasando la tua citazione di questa famosissima canzone. E le parole di saggezza sono quelle dell'impacciato ma profondo Peter che non teme di dire come è fatto e di farlo capire. Che può essere Spider Man, coraggioso e intrepido eroe di quartiere e al contempo Parker lo studente, geniale, inconsapevole (ma neanche poi tanto) applicatore del metodo scientifico, che non ha bisogno di essere spavaldo per mostrare quello che vale, specialmente a Tony che comincia a comprendere quanto sia stato stupido e arrogante a trattarlo così male. Uno spirito affine a lui ha trovato, diverso eppure simile, come le due parti di una mela. Ah beh! Per cinque volte (le ho contate tutte ?) riesce a farlo sorridere e a spiazzarlo, in così breve tempo poi. Sono stato contento di vedere che ha alla fine il nostro Iron Man abbia avuto il coraggio quanto meno di avvicinarsi e fare quella battuta sarcastica alla fermata degli autobus che è riuscita a riavvicinarli e ollalà! Peter aveva paura di farlo sfigurare perché all'interno di quella scuola lui è uno "sfigato" mentre Tony sarebbe il "figo". Ed è questa incredibile tenerezza ad avvicinare un passo di più Stark Junior all'altro enfant prodige. Gli opposti (quantomeno caratterialmente) si attraggono, lo sappiamo, è legge della fisica. Sto molto apprezzando come stai gestendo con i guanti questo avvicinamento e spero non premerai troppo rapidamente sull'accelleratore nei prossimi capitoli.
E che altro posso aggiungere, brava come sempre!
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Master
11/11/19, ore 16:45
Cap. 4:

Ciao. Arrivo da te. Ti dirò, che bello questo Tony. Che è un genio ma è anche un ragazzo giovane con tutte le insicurezze del caso. Soprattutto perché ci fa i conti e sta prendendo coscienza, forse lentamente, del suo mutamento interiore. Si potrebbe dire benissimo: sulla fallacità delle prime impressioni. E per fortuna. Sembra che in questo inizio di avvicinamento con Parker, invece che concentrarsi sulle insicurezze dell’altro, sia uno specchio per rivelare le proprie. Per fortuna, tra l’altro. Stanno iniziando a cadere tutte quelle barriere, l’orgoglio in primis, che portano Tony ad indossare quasi più maschere, una sopra l’altra, prima lo Shield, poi lo studente modello, infine il figlio prodigio che non soddisfa mai le aspettative paterne. Peter, invece, pur essendo il “protagonista di riflesso” riesce quasi a brillare di luce propria, nelle piccole attenzioni che mostra a Tony, nei suoi successi nell’approcciarsi con lui, primo fra tutti quello di non avergli rubato il ruolo di galletto del pollaio nel suo laboratorio. Poi, ad essere onesti, penso che per una mente brillante, il confronto-scontro con un pari sia uno stimolo meraviglioso. Non a caso Peter ha quasi imparato ad usare bene la saldatrice (penna o altro, non ricordo. Questione di dimensioni…). Giustamente, per due geniacci, il laboratorio è il terreno migliore. Non la palestra o lo spogliatoio per loro è il luogo delle confidenze (e già che Tony non mandi Parker subito dove di competenza, anche qui, la dice lunga). E’ bello e sottilmente intenso il rapporto che stai orchestrando tra loro perché si inizia si ad evincere l’interesse amoroso da parte soprattutto di Tony ma anche il fatto che questo tipo di legame, se positivo, è occasione di crescita interiore. Almeno, leggendoti, ho questa netta impressione. Come sempre ottimo lavoro. Spero alla prossima :)

Recensore Junior
10/11/19, ore 23:53

Adoro i flashback, quindi kudos per averci immerso nei retroscena del loro rapporto con un bel salto indietro nel tempo. Approvo. -w-
Tony è perfetto, davvero. Credo che non mi stancherò mai di ripeterlo. IC su tutti i fronti, nonostante la difficoltà aggiunta di ritrarlo in un'età che non è quella a cui siamo abituati a vederlo (perlomeno parlo di me che ho visto solo i film in cui è sempre adulto).
Il suo ostentato - quasi teatrale a tratti - menefreghismo verso responsabilità, orari e impegni non è che un meccanismo di difesa, almeno a quanto ho percepito. O meglio, forse davvero gli importa poco della puntualità e delle formalità, ma di certo gli importa dell'opinione di suo padre e di sembrare ai suoi occhi una persona responsabile e adulta. Nei suoi pensieri c'è l'accenno a una vota fatta di prove continue, di dover dimostrare di essere degno del nome che porta. Per un ragazzo di 17 anni è un bel peso. Da qui forse nasce anche il suo gongolare per il primato di membro più giovane dello S.H.I.E.L.D., come se quella fosse una vittoria personale e un merito che dimostra quanto sia eccellente.
Peter lo spodesta dal podio e Tony, comprensibilmente direi, ne è risentito. Anche se ci sarebbe da chiedersi se è più irritato con Peter in sé o con sé stesso per essere così scosso da una cosa che alla fine è quasi una frivolezza, una vanteria.
Nick Fury versione "uncle Nick(?)" è oro puro, soprattutto quando gira il coltello nella piaga e sfotte bellamente Tony. Nick Fury uno di noi.
Steve inaspettatamente perspicace ha stupito Tony, me e persino il mio gatto che mi sta accovacciato in grembo! Ok, scherzi a parte, sappiamo che non sei così scemotto, Steve, ma insomma...
In ogni caso la vede lunga e noi con lui. u.u
Il dialogo tra Tony e Peter alla fermata dell'autobus è splendido, ma ancora di più lo sono i pensieri di Tony. Stare nella sua testa è uno spasso, lasciatelo dire. Lo scambio "Peter se ti va" / "nah, non mi va" mi ha fatta ribaltare dalla sedia. lol
Peter è un cucciolo adorabile in tutto e per tutto. Il suo impappinarsi quando parla mi fa venire voglia di andar lì, dargli un abbraccio e dirgli che va tutto bene. E il fatto che volesse palesemente fare amicizia con Tony (quel bastardo insensibile tsk) fa sciogliere.
Complimenti per come scrivi, tieni il lettore incollato alla pagina!
Alla prossima~

Recensore Master
05/11/19, ore 21:34
Cap. 3:

Ciao. Scusa tu il ritardo… Ormai è il mio marchio di fabbrica.
Alla faccia quanto può essere indisponente Tony quando ci si mette, però. Quando si tratta di scegliere Peter come parte degli Avengers, onestamente, un po’ odioso lo è. Passa quasi da bambino immaturo e, onestamente, è un peccato, viste le manifeste potenzialità del giovane. Un po’ cattivelli anche Fury e suo padre che, da persone mature, potrebbero evitare di farlo arrabbiare ulteriormente, se davvero comprendono il suo stato d’animo come pretenderebbero di fare.
Ho adorato la figura di Stark senior, di come si sa lavorare bene il figlio e riesce a fargli fare ciò che vuole tra una risposta sarcastica del figlio e l’altra. E’ divertente perché si sa che il figlio ha delle potenzialità innate che il padre non possiede e, nonostante tutto, riesca a manipolarlo. Spiace invece rendersi conto del fatto che il figlio non si sente per nulla apprezzato da lui e sia alla disperata ricerca della sua approvazione, talmente teso in questo che, le rare volte che la ottiene, neppure se ne accorge. Deve essere brutto sapere di valere così tanto e lasciare nelle mani di un altro la causa della propria insicurezza. Quella di Tony è una maschera pesante da portare, dopotutto.
Hai reso benissimo il tarlo della gelosia, il suo logorio che si traduce in questo astio verso Peter. Insomma, il povero Spiderman come fa sbaglia. Un altro po’ pure che respiri sarà un problema. Ti giuro, ce lo vedo proprio con gli occhioni da cucciolo bastonato.
Ammetto che non vedo l’ora di scoprire come riusciranno ad interagire durante la creazione del progetto. Fortuna che Peter è un tipo tranquillo, altrimenti volerebbero insulti e forse pure qualcosa di peggio, temo. Hai saputo descrivere bene il momento in cui Stark junior sembra iniziare a concentrarsi: pare quasi di sentire gli ingranaggi del suo cervello muoversi. In effetti, il fascino della scienza e della tecnologia plasmate da una mente adatta sono il vero marchio di fabbrica del suo personaggio. E’ quella meraviglia per cui gli si perdona anche l’apparente caratteraccio. Non vedo l’ora di proseguire. Buona serata

Recensore Master
05/11/19, ore 15:59
Cap. 3:

Ciao!

Gran bel capitolo! Certo che Tony sa proprio come rendersi insopportabile, d'accordo che è alla ricerca di approvazione da parte di suo padre ma davvero penso che continuando a comportarsi in maniera tanto indisponente riuscirà ad ottenerla? Ho idea che la comparsa di Peter tra padre e figlio, servirà anche a quest'ultimo per cominciare a dare una controllata ai suoi atteggiamenti snervanti. Costruire la nuova tuta di Speedy potrebbe essere molto utile a questo scopo, già me lo vedo Mr. Parker ad invitare il nostro uomo lattina ad andare un po' più d'accordo con il genitore. Ora saranno costretti a lavorare fianco a fianco e spero proprio che prendano ad influenzarsi a vicenda.
Complimenti come sempre!
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Master
24/10/19, ore 09:27

Buongiorno carissima. Partiamo col botto, con il botta e risposta indiretto tra Stark e suo padre, specchio del loro rapporto in parte burrascoso, neppure troppo. Estremamente divertente e piacevole. Stark appare perfetto nella sua caratterizzazione da diciassettenne, perfettamente in linea col suo carattere un po’ egocentrico, come quando ci accenni che gongola quando riceve i dovuti complimenti per la sua mente eccelsa e cerca di non rendere manifesta la cosa. Ci riesce così bene che Fury sembra proprio godere a canzonarlo un po’. Questa, almeno la mia impressione. Spero di non aver sbagliato…
Dopotutto, genio o no, Stark, qui, sempre adolescente è.
Magnifica anche l’entrata in scena di Peter, dolce come il miele secondo Tony, quasi da diabete secondo lui, immagino. Così dolce e perfetto che deve essere per forza una montatura. Quando si è invidiosi si deve trovare per forza il difetto anche laddove non c’è, del resto. Anche quel megalomane che appiccica a tutti gli eroi in costume sa molto di invidia, in effetti. Pero ora, Peter è ancora uno dei tanti. Uno di quelli che gli ruba visibilità, il suo unico obiettivo raggiungibile, visto che l’affetto del padre sembra non esserlo. Presto, però, sappiamo che Peter non sarà più uno dei tanti, fino a diventare il solo… Processo interessante che, nell’accanimento eccessivo contro Peter, sembra già essere irrimediabilmente cominciato.
In chiusura, Peter sarà pure ancora un cucciolo indifeso ma, in quel suo voler giustamente difendere la sua identità, a me sembra ben altro. C’è già l’eroe ed è addirittura senza maschera, su quella pensilina. Come sempre, capitolo stupendo. Non vedo l’ora di proseguire col prossimo. A presto

Recensore Junior
23/10/19, ore 12:44
Cap. 9:

Ciao carissima!
Questa mattina sono bloccata al pc per seguire un corso FAD quindi, mentre il tizio del video parla, io ne approfitto per tornare finalmente qui da te.
Tony riesce sempre a farmi stringere il cuore; mi spiace davvero tanto che non riesca a godersi questo momento di felicità che sta finalmente vivendo con Peter per paura di poter rovinare tutto quanto. Immagino che sia normale per una persona che comunque non ha avuto un passato del tutto semplice, ma è anche un peccato perché, continuando in questo modo rischia di distruggere veramente tutto (io ne so qualcosa e me ne sono pentita per un bel po’ di tempo).
Al contrario, Peter sembra davvero felice insieme a Tony, tanto che ormai si è integrato benissimo anche nel suo gruppo di amici.
L’idea del concerto natalizio di beneficienza per loro stessi la trovo geniale, anche perché, se uno è bravo a fare qualcosa, ci sta che riceva una piccola gratifica e tu sai perfettamente quanto questo tema mi tocchi al momento XD.
Il nome del gruppo è fighissimo, ma posso immaginare che a Tony non vada proprio a genio XD.
Ho adorato lo scambio di battute che Tony e Peter hanno avuto durante le canzoni, soprattutto perché mi è piaciuto vederli finalmente più spensierati.
Sembra proprio una serata perfetta, peccato che, non appena stanno per addormentarsi esausti, Happy chiama Tony per dirgli che è fuori dalla sua abitazione e a bisogno di vederlo immediatamente. Deve essere una cosa davvero urgente se il ‘sono a letto e non da solo’ non è riuscito a fargli cambiare idea.
Infatti la notizia che deve dargli è veramente terribile: i suoi genitori hanno avuto un incidente d’auto mentre tornavano dall’aeroporto e ora si trovano in ospedale.
Penso che sia una delle notizie più terribili che si possono ricevere.
Tutto quello che è successo dopo penso che abbia avuto su di me lo stesso effetto di un macigno, ma andiamo in ordine.
Quando Tony arriva in ospedale è costretto a identificare i cadaveri dei suoi genitori e, devo essere sincera, ho provato un senso di magone e angoscia assurdo. Hai descritto così bene la scena da sembrarmi di trovarmi lì. Mi è quasi sembrato di vedere questo ragazzo che si trova davanti i cadaveri dei suoi genitori.
Il tema che segue è davvero cruciale: Happy sapeva che i suoi genitori erano morti quando era andato a chiamarlo e Peter, grazie alle sue capacità, si era reso conto di quanto fosse veramente accaduto guardandolo in volto, allora perché nessuno gli aveva detto subito la verità e avevano aspettato che lo scoprisse così?
Da una parte capisco che sia davvero difficile dire a qualcuno che qualcuno a cui vuole bene non c’è più, ma dall’altra non posso che capire Tony: si è sentito quasi tradito da due persone delle quali si fidava.
Ha anche ragione nel dire che ognuno affronta il lutto in maniera diversa e questo per uno svariato numero di motivi e capisco anche il suo desiderio di voler rimanere da solo in un momento simile. D’altra parte, però, capisco anche Peter che abbia voluto proteggerlo e regalargli qualche minuto in più di speranza. Spero davvero che, anche se Tony lo ha mandato via, riesca in qualche modo a stargli accanto.
È una situazione atroce e mi dispiacerebbe ancor di più se fosse proprio questa a portare alla rottura tra i due ragazzi.
Penso che con questo capitolo hai fatto un lavoro eccezionale, in un susseguirsi davvero variegato di emozioni e situazioni. Ovviamente le cose non potranno più essere uguali a prima, ma spero veramente che il rapporto tra Tony e Peter possa rinsaldarsi.
Spero di tornare prestissimo a leggere questa storia perché ormai mi sto affezionando tantissimo ai nostri due protagonisti. Intanto ti mando un super mega abbraccio mia cara,
alla prossima,
Maddie

Recensore Master
22/10/19, ore 16:08

Ciao!

Ho molto gradito questo flashback, visto che i rapporti fra i due non sono quelli che tutti conosciamo dai film, trovo corretto fare un bel passo indietro e spiegare tutto per filo e per segno. Tony è un bel rompiscatole e per giunta antipatico: cioè pianta tutto quel modo di fare arrogante al povero Peter soltanto perché gli soffierà il posto di più giovane allo SHIELD? Si meriterebbe che gli si rispondesse par per focaccia ma come già si vede da questo capitolo, dubito che Peter avrà una reazione di petto. Magari Steve se il suo senso di giustizia è lo stesso del Cap filmico, speriamo bene!
Non voglio neanche pensare a quale tiro mancino stia pensando Stark Junior per la seconda audizione del nostro arrampicatore di muri ma sono certo che gli renderà la vita molto difficile! Sono tuttavia abbastanza certo che Peter supererà qualsiasi difficoltà e sarà a quel punto che Tony resterà colpito e comincerà la stima reciproca.
Complimenti, come ho già detto l'eliminazione della differenza notevole di età, fa sparire molte ritrosie che ho avuto nei confronti di questa coppia. Oltretutto, la storia è molto coinvolgente e , come dico sempre nel tuo caso, molto ben scritta.
A presto
Will D.

Recensore Junior
22/10/19, ore 02:10

Sapevo di aver scelto bene decidendo di leggere questa ff. -w-
Innanzitutto grazie per la dimensione del font, che per le talpe come me è perfetto. Sembra una sciocchezza, ma sicuramente caratteri che non ti costringano a strizzare gli occhi costantemente invogliano a proseguire con la lettura. Credo di averti già fatto i complimenti per l'impaginazione in altra occasione ma repetita iuvant, quindi sappi che adoro l'estetica (soprattutto la fanart deliziosa)~
L'angst che pervade questo primo capitolo è come ossigeno per me. Che vita sarebbe senza angst? Non lo so, rabbrividisco solo ad immaginarlo. Passerei i miei giorni a non fare altro che prendere i miei adorati personaggi preferiti e farli soffrire in ogni forma e modo, da brava sadica. u_u
Tornando alla ff, devo dire che hai fatto davvero un ottimo lavoro nel rendere i personaggi versione adolescente. Per Peter probabilmente è stato un po' più facile vista la giovane età che ha nell'universo canonico, ma con Tony io sarei stata in difficoltà. È un personaggio complesso, particolare, da adulto, figuriamoci versione adolescente con annesse turbe ormonali e compagnia bella. Insomma, ottimo lavoro, l'ho trovato riconoscibilissimo e totalmente coerente con il personaggio.
Peter è un patato dolce, mi fa una tenerezza infinita. La sua bontà d'animo è un qualcosa di prezioso. Nonostante Tony l'abbia fatto soffrire, al punto da innescare la decisione di cambiare scuola, lui non ha perso del tutto la speranza che l'altro gli dia un cenno, anche misero, di vicinanza, di affetto. Mi si è un po' spezzato il cuore quando alla fine Tony, nonostante la possibilità offertagli su un piatto d'argento di provare a riparare ai danni, rimane in silenzio e distoglie lo sguardo.
Spero nei capitoli a venire in qualche flashback per capire di preciso cosa è successo, anche se un'idea grossolana me la sono fatta, soprattutto per avere più accesso al punto di vista di Tony, a quel che gli passa per la testa.
Una storia controversa e incasinata (in senso buono) già dall'inizio, mi piace~
La scrittura è decisamente gradevole e coinvolgente, mi piace il tuo stile di scrittura semplice ma curato.
Alla prossima!

Recensore Master
19/10/19, ore 20:07
Cap. 8:

tesoraaaaaaaaa eccomi per l scambio a catena!!
Ci proverò a non fangirlare, ci proverò a non fangirlare, ci proverò a non fangirlare, …
WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH nooo è inutile non ci riescooo!!!
e come si fa??
da come me li presenti così accoccolati a casa di Tony ad ascoltare i dischi, il discorso sulla tecnologia che li sta tristemente soppiantando potrei averlo fatto io, quanto è vero sigh!


ma oi waaaaaaaaaaaaahh Peter a cena a casa Stark !! E Howard che gli mette soggezione e la madre che ha capito tutto .. e Pete che vuole fare un po' il carino e allora i complimenta per l'arrosto e chiede nformazioni alla padrone di casa… peccato lo abbia fatto Mercedes ahahah e Tony che la sputtana perché sì XDD


ooohhh tutto il discorso paranoico sul fare l'amore , le paure di Peter mi hanno steso, meno male c'è Tony a rassicurarlo, che ora se lo porta in camera e ….


awwww grazieee per tutto questo fluff <3

mi preparo psicologicamente per quel capitolo che poi ci deve portare alla situazione iniziale < / 3

intanto una miriade di complimentoni, sei sempre fantastica
smaaack

Lu