Recensioni per
My winter storm
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 198 recensioni.
Positive : 198
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/05/21, ore 20:32

Sono proprio contenta che Bjorn ricominci a dare fiducia a Hvitserk (bye, bye Hubbe!) e mi hanno fatto sorridere i pensieri di Hvitserk su Aethelred, prima che si sente un po' in colpa per averlo lasciato per Helgi e poi quando lo vede con Ivar "Ah ok, sta con Ivar, fantastico! E poi Ivar gliel'ho presentato io, 10 punti per me!" 

Recensore Master
01/05/21, ore 16:45

Ciao, carissima^^

Sono lenta a recensire, perdonami, il destino non sembra volermi dare tregua, anzi tutto il contrario.

In questo capitolo così introspettivo ci hai raccontato più di una confessione importante da parte dei protagonisti e credo che tutto ciò possa dare una grandissima svolta allo sviluppo della trama, così infatti ci fanno presagire anche le battute finali.
È sempre più interessante il personaggio di Helgi, riesci ad infondergli per buona parte del capitolo un'aura misteriosa; non sappiamo subito (soprattutto io non so) cosa lo abbia spinto a rifiutare l’ospitalità del re, ma evidenzi fin dalle prime righe l’atteggiamento accogliente nei suoi confronti da parte di tutti. Bjorn empatizza con Helgi, dimostrando di capire a fondo il dramma che possa aver vissuto quest’uomo bisognoso ora come ora di affetto e di persone fidate intorno a lui. Helgi rifiuta tutto ciò, prende parte ma ne resta anche distaccato, come se non appartenesse a quel popolo nonostante l'invito sincero dei vichinghi ad entrare a far parte della loro famiglia. Ammetto che leggendo queste righe mi sia immaginata tantissime ipotesi e forse mancando io di un background di conoscenze mi è sfuggita proprio la più logica e interessante per questa trama. La motivazione che hai pensato per far rifiutare ad Helgi un posto di riguardo nella dimora reale è triste perché ha portato all’occasione per raccontarsi e raccontare tutte le sofferenze che ha patito in passato; inoltre ciò che Helgi racconta sui pericoli ancora presenti nelle terre da cui è fuggito mette in allarme anche sulla sorte di Ubbe e sui bambini che eventualmente lo accompagnerebbero lungo quel viaggio.

In questa occasione approfondisci il personaggio di Ubbe. Da ciò che sembra quest’uomo si è sempre sacrificato per la protezione del suo popolo e della sua famiglia, ad ogni pericolo non ha esitato ad affiancare la sua gente, rinunciato in primis ai suoi desideri. Ora la pace sembra tornata a splendere (almeno per il momento) sui vichinghi e lui desidera solo riprendere in mano la sua vita e affrontare i viaggi di esplorazione che aveva in sospeso. Ovviamente c’è un ostacolo oppure è Ubbe stesso a voler organizzare un viaggio troppo in grande chiedendo di essere affiancato dai figli del re, il quale comprensibilmente teme per i suoi bambini.
I non richiesti interventi di Ivar sono sempre molto divertenti; sembra quasi si intrometta per ricordare la sua presenza al resto della famiglia oppure, sì, appoggia Bjorn per remare contro Ubbe. Sembra che Ivar si diverta parecchio, in fondo negli affari di cui discutono non ha un coinvolgimento diretto, quindi gli viene molto più facile giocherellare con i sentimenti altrui. L’ironia (innocente in fondo) di Ivar viene apprezzata da un cuore puro come quello di Aethelred, questo dimostra senza dubbio che quest’ultimo veda in Ivar qualcosa che vada oltre il mero scontro verso i suoi fratelli…forse il desiderio di essere apprezzato per ciò che alberga ancora nel suo cuore (?).

Nella seconda parte del capitolo ci narri due importanti dialoghi per la trama e per svelare un altro tassello delle personalità dei tuoi personaggi.
Hvitserk si lancia alla ricerca di Helgi, l’unico che può davvero chiarire quanto possa essere pericoloso il tragitto che devono affrontare. Nel tentativo di coinvolgerlo si leggono senza alcun dubbio altre intenzioni, come quella di trascorrere del tempo con lui e di essergli accanto nel terribile momento che sta attraversando.
Hvitserk è davvero molto generoso e attento al prossimo, sembra che soffra un po’ della sindrome della crocerossina anche sulla base di esperienze personali dolorose, però devo anche ammettere che è sempre propenso ad aiutare uomini dal cuore grande.
Appena a Helgi vengono nominate quelle terre il ricordo torna doloroso e prepotente nella sua mente, il pensiero che in quelle terre ci sia ancora il pericolo che ha distrutto la sua famiglia è terribile. Hvitserk cerca di rincuorarlo come può consapevole di non poter modificare il passato per estirpare la grande sofferenza che lo segnerà per il resto della vita. Helgi racconta nei dettagli il suo terribile passato a Hvitserk, forse per la prima volta, ma raccontare è il miglior modo per superare il dolore o quantomeno assopirlo per poter provare a vivere in sua compagnia.
L’anima di Helgi è soffocata da un turbinio di emozioni: la paura che l’assassino dei suoi cari possa pensare di cercarlo per concludere il lavoro, il dolore per aver perso in modo tragico la sua famiglia, il rimorso per aver messo in pericolo anche coloro che lo hanno ospitato e infine il senso di colpa per essersi salvato solo lui. Per quanto Helgi tenda a restare lontano dalla dimora reale per paura che l’assassino possa trovarlo, eppure Hvitserk è convinto che ospitarlo tra quelle mura possa essere il modo migliore per proteggerlo.
C’è una notevole svolta nel loro rapporto, è tempo del loro primo bacio, ma Aethelred li vede incentivando un confronto con il suo ex amore molto profondo e sentito dai due, ma anche dai lettori. Hvitserk e Aethelred si chiariscono in un confronto diretto, anche se Aethelred rimane con l'amaro in bocca per essere sempre sostituito e per il timore di non essere in grado di farsi amare, nonostante ciò però si sente riconoscente verso il suo ex per avergli offerto amore e affetto.
È molto significativo il flash finale su Hvitserk che vede Ivar seguire Aethelred e capisce che i due sono destinati, che Aethelred con Ivar può essere felice e sentirsi qualcuno, importante e utile per qualcuno ed infine anche ricambiato.

Scusami ancora tanto per il ritardo, non vedo l’ora di leggere il capitolo successivo, la trama promette davvero bene e dalle tue storie si percepisce tutta la tua sensibilità e empatia verso i personaggi. <3

A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
01/05/21, ore 13:53

Ciao,
eh, si ho idea che Hvitserk sarebbe davvero felice di sapere quello che sta succedendo in camera del fratello!
Indubbiamente Ivar è stato piuttosto sfortunato in amore. Si può dire anzi che non lo abbia affatto conosciuto dal momento che i sentimenti erano sempre a senso unico. Cioè da parte sua verso Freydis e Katja, ma non viceversa. Purtroppo Ivar la prende un po' alla lontana e all'inizio il povero Aethelred, non riesce a capire dove vada a parare il discorso. Addirittura capisce aglio per cipolla credendo che Ivar sia ancora innamorato di Freydis! Niente di più sbagliato!
In realtà il ragazzo sta solo cercando di spiegargli che da quando l'ha incontrato si è reso conto di cosa sia il vero amore! E soprattutto sta cercando di dirgli che è innamorato di proprio di lui!
Tra parentesi mi ha divertito quando Ivar preso dall'entusiasmo di spiegare che ha sempre e soltanto voluto essere un condottiero, si lascia sfuggire che voleva invadere l'Inghilterra e poi alla reazione di Aethelred ("scusa in che senso invadere l'Inghilterra?? 😳) cambia repentinamente argomento! 😂 Ops!
A parte per questa gaffe però, Ivar riesce ad aprirsi completamente con Aethelred mostrando i sui sentimenti e finalmente conquistando la sua fiducia.
I due si lasciano andare alla passione e diventano finalmente una coppia!
Chissà ora che futuro li attende? Sarà tranquillo, ricco di avventure o drammatico?
Io voto per "ricco di avventure" 😉
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Master
30/04/21, ore 20:55

Ciao,
eccomi arrivata al tuo nuovo capitolo praticamente tutto dedicato a Hvitserk.
Dopo tanti errori il giovane vichingo finalmente ha il suo riscatto. Bjorn gli dimostra una rinnovata fiducia lasciandolo a governare insieme a Aethelred e Gunnhild e lo stesso Aethelred gli affida un compito che gli permetterà di dimostrare, a se stesso prima che a ogni altro quanto sia cambiato e maturato. E anche questa volta è proprio Aethelred ad aiutare Hvitserk a compiere gi ultimo passi verso la maturità, con la sua dimostrazione di stima e fiducia.
E a dimostrazione di quanto sia cresciuto Hvitserk ci sono due aspetti, da un lato l'atteggiamento più serio rispetto alla relazione con Helgi, si vede che ci tiene e che vuole impegnarsi. Dall'altro la preoccupazione per Aethelred rimasto solo.
Mi piace che Hvitserk per una volta sia descritto immerso in tutte quelle riflessioni su come sono andate le cose con Aethelred, su quanto quest'ultimo sia stato così importante e quanto lo sia ancora, seppure come amico.
Mi ha fatto davvero piacere. E poi mi ha fatto sorridere perché in ogni modo Hvitserk è sempre Hvitserk e quando si accorge che tra Ivar e Aethelred c'è qualcosa di più di una semplice amicizia, non solo si rasserena subito, ma si prende anche qualche merito di troppo! 😂
Però va bene così, perché in fondo è stato davvero lui a portare il principe a Kattegat e quindi è vero che se Ivar e Aethelred si sono incontrati è merito suo!
Sono proprio contenta nel vedere Hvitserk così sereno.
Ora spero che finalmente anche Aethelred trovi la felicità! Chissà forse l'ha già trovata visto ciò che scrivi nel finale del capitolo! 😉
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Veterano
30/04/21, ore 19:38

Ciao, come promesso eccomi qui a commentare questo nuovo capitolo.
Innanzitutti grazie per i video che mi hai spedito perchè anche questo capitolo- o almeno la prima parte- è stato un po' complesso per via delle battaglie, e i video mi hanno aiutato ad orientarmi almeno un po'. 
Il principe Oleg francamente mi è sembrato abbastanza ridicolo, un po' uno "sborone": credeva di fare chissà cosa e invece non solo i suoi le hanno prese di santa ragione, ma lui in persona alla fine è stato destituito e giustiziato. Ivar può così decidere di tornare a casa, cone che faccia è lecito chiederselo (nonostante tutto l'amore che io provo per lui). Ma in fondo è anche per questa ua faccia tosta che lo si ama....
Bjorn incommentabile, spero solo che prima o poi renda abbastanza merito e giustizia a sua moglie, senza la quale sarebbe praticamente nessuno (e forse farebbe pure lui la fne di Oleg).
Ora davvero sono curiosa di vedere come sarà il ritorno di Ivar...
Ciao e alla prossima!

Recensore Veterano
24/04/21, ore 18:39

Wow, mi piace questa versione di Aethelred come stratega  e consigliere ll'nterno della comunità! Un ruolo importante, che il Principe si è certamente meritato. E nche Hivtserk sembra recuperare un poco alla volta il suo posto, anche se credo che il fatto che ci siano problemi molto più seri all'orizzonte aiuti molto a non ricordarsi tutte le sue magagne. Ho fatto un poco fatica a leggere il capitolo perchè molto ricco di collegamenti e avvenimenti (almeno questa è stata la ia percezione), ma i personaggi mi sono piaciuti come sempre. Conosciamo un nuovo personaggio, Helgi, che io inizialmente pensavo fosse di tua invenzione (poi ho letto la tua nota), anche lui reduce da una infinità di disgrazie e che- per ora- vuole restare in disparte troppo ferito. Come già nel video che mi avevi mandato, Ubbe non fa una grandissima figura ma purtroppo la realtà è che anche i migliori hanno dei difetti. 
Vedremo come sarà la continuazione...alla prossima!

Recensore Veterano
24/04/21, ore 14:36

Ho adorato questo capitolo perché riprende tanti dei temi che ci sono cari. Uno su tutti è quello di "riscrivere la storia". Ma con una coerenza e un'armonia interna da renderla credibile. E insieme nuova. Inutile dire che è un'impresa che ti riesce particolarmente bene, quella di rileggere e ricostruire e dare un'unità al tutto. Per cominciare ti devo ringraziare di avermi mandato quei link alle scene, grazie ai quali so di cosa stiamo parlando pur senza aver visto la serie. Cosa che ora non farei, perché in questo momento sarebbe troppo violenta per i miei gusti... Ma sai cosa? Non ne ho bisogno. Perché la nuova serie la scrivi tu. Più equilibrata e giusta. Più romantica. Ma senza fare sconti a nessuno, nemmeno al povero Hvitserk (sto sviluppando un forte istinto protettivo nei suoi confronti). Ecco, temevo la visione dei filmati perché sapevo che la sorte del ragazzo sarebbe stata crudele. Ma tu hai risolto tutto. E in questo momento è come se i tasselli del mosaico tornassero a posto. Aver salvato Aethelred si conferma la scelta giusta e come in un puzzle meraviglioso quella salvezza ne permette un'altra. In un certo senso te lo sentivi, inconsciamente sapevi che da quella prima scelta sarebbero arrivate tante cose belle. Quelle giuste. Che sollievo vederlo arrivare sulla scena. Bello, fiero e dignitoso come tutti i tuoi Principi. Che conforto le sue parole, e prima quel dito sulle labbra, più sensuale di una scena di sesso. I ruoli si sono davvero invertiti... Aethelred conforta e protegge. Hvitserk si sente inadeguato. Va da sé che il loro destino cambierà, come è giusto che sia. Ultima nota per la bellissima scena corale, come sempre una tua specialità. Che dire? Questa è una serie originale, diversa da tutte le altre. E a noi lettori non serve altro. Bravissima.

Recensore Master
18/04/21, ore 22:58

Ciao,
Il capitolo si apre con l'ennesimo tentativo da parte di Helgi di far desistere Ubbe dal proposito di partire per l'Islanda. Ma nonostante in pratica tutti pensino che sia una stupidaggine, compresa Torvi che infatti decide di lasciare i figli al padre naturale. Ubbe rimane fermo sulla sua decisione e offende tutti quelli che cercano solo di evitare che possa ritrovarsi nei guai.
Come conseguenza Helgi ha un attacco di panico violentissimo, Hvitserk manda al diavolo il fratello maggiore, Aethelred si incazza (giustamente visto come viene offeso da Ubbe) e abbandona pure lui la Sala Grande e Ivar si toglie finalmente la soddisfazione di dare dello stronzo a suo fratello! Insomma una classica riunione di famiglia! 😂
Tornando seri, l'attacco di panico, quantomeno permette a Hvitserk e Helgi di lasciarsi andare e godersi il loro amore appena nato.
Intanto Ivar prima fa il malizioso con Aethelred e poi per una volta in vita sua, riesce a fidarsi di qualcuno e mostrarsi per come è davvero. Il racconto di come alla fine sia stato usato da sua moglie prima, e da Oleg e la moglie poi, è molto triste e angoscioso e in effetti dopo questo racconto si capisce meglio come mai Ivar sia andato un po' fuori di testa in quel periodo!
Nonostante i due si lascino andare ad un momento di tenerezza però, Aethelred si tira indietro. Ivar ci pensa su e si rende conto che il principe non ha proprio tutti i torti. Prima deve essere sicuro di aver fatto i conti con il passato e di aver completamente reciso il legame con le donne che ha amato e poi potrà ripresentarsi ad Aethelred e dimostrargli che è degno di fiducia. Ivar si rivela molto diverso e molto più umano e sincero rispetto al pazzo sanguinario che sembrava all'inizio di questa storia e negli incubi allucinati di Hvitserk!
Tra i vari personaggi è sicuramente quello più sorprendente e interessante e confermo che la coppia Ivar /Aethelred si conferma decisamente più adulta ed intrigante di quella più adolescenziale Aethelred/Hvitserk . 😉
A presto. ❤️
AlbAM
(Recensione modificata il 18/04/2021 - 11:08 pm)

Recensore Master
18/04/21, ore 20:42

Sono contenta che Ivar abbia rimesso al suo posto Ubbe (anche se però mi piacerebbe che andasse a salvare Floki, anche nella tua versione). Mi piace che Ivar voglia essere se stesso, cioè un ragazzo bisognoso di aiuto, con Aethelred, significa che si fida di lui e che ha deciso di aprirgli il proprio cuore, peccato che Aethelred si sia tirato indietro per quella paura maledetta che ha di essere solo un rimpiazzo

Recensore Veterano
16/04/21, ore 20:22

Mi ha molto colpito ciò che ha fatto Aethelred per Hvitserk in questo capitolo.Mi è capitato di sentire racconti di persone che si sono trovate nella stessa situazione , assistendo persone con dipendenza da droghe, e ho trovato questa parte molto realistica. Non tutti sarebbero capaci di fare una cosa del genere, amore o meno. E per fortuna il Principe viene ripagato dei suoi sfrozi, visto che il vichingo guarisce dalla sua dipendenza e ritorna a essere quello di prima. Certo, i problemi non sono finiti e non solo a livello pratico: Hvitserk teme di non essere più accettato dalla sua gente, teme che gli verrà continuamente rinfacciato anche questo errore. Certo il rischio c'è, ma d'altra parte credo non si possa fare altro che affrontarlo. E' un po' malinconico assistere alla fine della storia fra i due giovani, ma è bello che siano rimasti amici.
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
15/04/21, ore 07:07

Ciao, tesoro ^^

È stato un capitolo introspettivo al massimo! Sei riuscita attraverso i dialoghi ad esprimere in modo efficace le personalità dei personaggi e in particolare di Ivar e Aethelred.
Ora vado con ordine e ti lascio un commento ordinato. xD
Sei stata molto brava a spiegare il motivo per il quale il re abbia accolto Ivar nella dimora dopo tutto ciò che è successo in battaglia, benché lo abbia fatto con disinteresse, nessuna accoglienza calorosa quindi. Il re è stato leggero nella decisione, ma dall’altro lato ci mostri molto bene la mentalità dei vichinghi e soprattutto quali sono le loro priorità. In questo frangente della loro storia quotidiana sono impegnati ad eleggere un re e per loro non c’è altro di più importante.
Grazie alle tue precisazioni non mi stupisco di alcun comportamento più “tollerante” verso comportamenti malvisti da noi. Mi riferisco ad esempio al significato che assume il tradimento nelle popolazioni vichinghe, come se fosse semplicemente un’abitudine, quasi uno stile di vita; dati questi presupposti Ivar non è soggetto ad alcuna ripercussione per il suo comportamento, quindi in sostanza non c’è nulla da perdonare ad Ivar. È triste però pensare che di lui si fidassero poco già prima che si allontanasse, motivo per il quale lui ha deciso di andarsene in fondo. Mi viene da pensare che alla resa i veri insensibili siano quelli che ho sempre ritenuto dall’animo buono. ^^” Nel capitolo precedente ci hai raccontato il difficile rapporto di Ivar con la sua famiglia; ora non sembrano affatto cambiati, lo stigmatizzano, lo riducono alla sua condizione, in lui non vedono altro. L'unico a vedere oltre sembra Aethelred, ma non mi stupisce, ha dimostrato abbondantemente nei capitoli precedenti di essere profondo ed empatico; rendi molto bene il fatto che non sia un vichingo, ti soffermi sui giusti tratti di differenza e questo rendere chiaro il contesto attraverso cui ti muovi anche a me che non conosco il fandom. Aethelred, appunto, non appartenendo geneticamente a quel popolo (ma solo dal punto di vista affettivo) sente che l'astio nei confronti di Ivar non può essere la normalità.
Come dicevo, si apprestano a svolgere delle elezioni molto importanti e ciò sembra portare malcontento e discussioni tra i candidati.
Quanta cattiveria contro Ivar però da parte di Bjorn (indipentemente dal fatto che abbia tentato di uccidere il re). Aethelred difende Ivar e questo suo atteggiamento non infastidisce i vichinghi, anzi tutto il contrario, il re ripone fiducia in Aethelred sul fatto che riesca ad evitare che Ivar possa essere di nuovo loro nemico, sperando che l'accoglienza riesca a farlo sentire a casa, in modo da non essere più un pericolo per la loro incolumità. In pratica il re ha fiducia nelle capacità empatiche di Aethelred, cosa che non hanno i vichinghi e infatti dimostra di riuscire a riservare ad Ivar attenzioni che non ha mai ricevuto. Per questo motivo Ivar è rimasto colpito dai modi gentili è inusuali di Aethelred; non muove compassione verso Ivar (ciò che ha sempre infastidito quest'ultimo), è un modo di fare gentile proprio della sua indole. Aethelred, d'altro canto, ammira la forza d'animo di Ivar per sopportare la sua malattia e odia quando qualcuno viene etichettato per questo. Per la prima volta nella sua giovane vita Ivar si sente accettato e non più stigmatizzato o emarginato. Chissà se è proprio questo l'obiettivo a cui aspirava il re: riconoscere i limiti dei vichinghi in fatto di sentimenti e provare a placare Ivar con l'amore per spegnere il suo malcontento verso la famiglia.
Anche Aethelred, come mi hai raccontato tante volte, ha un passato doloroso fatto di rifiuto da parte della sua famiglia. È stato altruista fin da bambino nei confronti del fratello che era più debole, si è addirittura fatto da parte reputando il fratello più indicato a sedere sul trono, non ha esitato e ciò dimostra la sua purezza d'animo. In parte credo che Aethelred rappresenti l'opposto di Ivar; nonostante i mille rifiuti da parte della famiglia il cuore di Aethelred non si è indurito verso il prossimo, mentre quello di Ivar sì e ora esprime diffidenza.
Aethelred ha ragione quando afferma che Ivar debba dimostrare di valere tanto quanto gli altri e se la candidatura a re è un modo non ci trovo sulla di male, purché Aethelred riesca a convincerlo che il male non è mai la scelta migliore.
Scattano evidenti scintille tra loro, si avverte un elevato feeling mentale (per il momento), si comprendono a vicenda visto che in passato hanno vissuto una sofferenza simile legata al rifiuto da parte della famiglia, benché le loro reazioni siano state diverse.
La sincerità e la purezza di Aethelred possono davvero rimediare agli errori del passato commessi dai fratelli verso Ivar, io ci spero.

Ho una visione più limpida anche per quanto riguarda la tempesta del titolo grazie a questo capitolo: la tempesta sta portando un nuovo inizio per tutti.

Mi dileguo e non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo. Sei riuscita in pochissimi capitoli a farmi apprezzare persino Ivar, direi bravissima! ❤

A presto!
Un abbraccio grande grande
- Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
14/04/21, ore 19:26

Ciao,
eccomi finalmente al tuo nuovo capitolo!
Scusa ma, col fatto che ero impegnata sull'ultimo capitolo di "Un diavolo a Roma" non sono riuscita a passare prima!
Oi, posso dire che certe volte Aethelred sarebbe da prendereere a schiaffi?
Ma è possibile che sia sempre così insicuro quando si tratta di sentimenti? È vero che con la madre pessima e il padre assente che avuto, poveretto, non è che abbia imparato a volersi molto bene! Però, ne ha fatta di strada! Meno male che Ivar sta facendo di tutto per aprirgli gli occhi e fargli capire che deve aver più stima di sé stesso!
Tra parentesi, Ivar mi sta sempre più simpatico! È un tipo sveglio e ironico. Mi ha fatto ridere quando in tre parole ha descritto il carattere volubile di Hvitserk! 😂
Ti dirò che hai preso proprio una giusta decisione nel fare lasciare Hvitserk e Aethelred! Ivar mi piace di più come compagno il principe! E poi anche Aethelred diventa più frizzante quando è in sua compagnia, i loro battibecchi mi piacciono, tra loro non hanno mezzi termini e quello che si devono dire se lo dicono senza paura di offendersi. Mi sembra proprio una bella coppia equilibrata!
Chissà quanto andranno lontano insieme. Sono proprio curiosa di conoscere cosa c'è nel loro futuro! 😊
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Veterano
11/04/21, ore 14:16

Tovo molto coraggioso ciò che ha fatto Aethelred, e non mi riferisco solo all'aver parlato a Bjorn davanti a tutti, ma anche a essersi preso l'impegno di disintossicare Hvitserk. Merito del sentimento che li lega e del buon cuore del Principe, ma anche (almeno così lo intendo io) del suo senso di responsabilità, non solo verso il suo compagno ma anche verso gli altri, in modo da non renderlo più un pericolo ambulante (ok che non l'ha fatto apposta ed era sotto l'effetto degli allucinogeni, ma povera Lagertha!). Però giustamente quando è troppo è troppo e già si avvertono segni di cedimento del giovane verso una situazione in cui molti altri avrebber mollato già da tempo. Il comportamento di Bjorn me lo spiego col fatto che probabilmente, pur volendo risparmiare il fratello, contemporaneamente voleva dare un esempio forte alla popolazione, stile "se qualcuno far questo in futuro saprà cosa lo aspetta". Il comportamento di Ubbe....non me lo spiego e basta, e secondo me non nemmeno tanto "suo". E' na tua invenzione o era così anche nella serie?
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
11/04/21, ore 13:05

Sai che per metà capitolo avevo un sorriso ebete sulla faccia e un solo pensiero in testa "Eddai, baciatevi!"? E finalmente WOW! Ma poi Aethelred (uffa mi tocca sempre fare copia e incolla per essere sicura di scriverlo bene) rischia di rovinare tutto, credendo di non valere niente e che, siccome non è riuscito a tenere legato a sé Hvitserk, (altro copia e incolla) anche Ivar si sarebbe stancato di lui, per fortuna Ivar l'ha rassicurato. Aspetto con ansia il prossimo capitolo!

Recensore Veterano
10/04/21, ore 13:40

Se nel precedente capitolo Hvitserk sembrava il Vasco Rossi dei vichinghi, in questa sembra il Jack Torrance norreno! E' questa infatti l'immagine a cui ho subito pensato quando è comparso e anche nel finale. Non condivido i dubbi di Aethelred nel senso che il fatto che Hvitserk volesse dei figli non vuol dire che li volesse automaticamente con Thora, magari potrebbe desiderarli pure con lui anche se nella loro coppia questo desiderio è impossibile a meno di non adottare qualcuno (e qui mi viene in mente, però, la fine che ha fatto la pover Helga). Per il resto è bello vedere come il Principe si sia integrato più di Hvitserk stesso, partecipando alla vita della comunità e preoccupandosi di donne e bambini soli. Devo essere sincera, mi interessa di più questa nuova dimensione- anche solo- che quella del suo rapporto di coppia.
Alla prossima!