Ciao Abby,
finalmente riesco a ritornare dai tuoi meravigliosi vichinghi! Ho avuto delle settimane (o mesi? Non lo so, ho seriamente perso la cognizione del tempo), piene di viaggi di lavoro, impegni familiari, che mi hanno letteralmente stremata e ho faticato sia a scrivere che a leggere. Mi è mancato riuscire a ritagliarmi il tempo da dedicare a una cosa che adoro, che è proprio leggere. I tuoi personaggi, la delicatezza con cui li descrivi, la cura che metti nelle ambientazioni, mi mancavano tremendamente e oggi, finalmente, sono riuscita a tornare tra le tue pagine.
Che capitolo dolce e romantico che mi attendeva! Ivar e Aethelred si sono finalmente dichiarati e Ivar è riuscito, credo, a vincere i dubbi di Aethelred di essere la seconda scelta dopo Freydis. Tutto il capitolo è come un ballo lento, un avvicinarsi sinuoso e dolce che culmina con una scena d'amore dolcissima. Mi ha colpito il modo in cui hai caratterizzato Ivar e il volto segreto che ci mostri. Non quello dello spietato governante di Kattegat, ma solo un ragazzo innamorato che è stato manipolato dalla moglie. Tra l'altro, trovo un parallelismo tra Freydis e Judith, non so se è voluto, se Aethelred ci penserà dopo, ma mi sembra che lui il pensiero della mamma lo abbia accantonato grazie a Lagertha e agli altri vichinghi.
Mi ha strappato una risata quando Aethelred domanda a Ivar se davvero progettasse di invadere l'Inghilterra, qui emerge il principe sassone che conosciamo, effettivamente. Poteva essere un terreno scivoloso in grado di far franare tutta l'intesa che i due stavano raggiungendo, ma Ivar riesce a tagliare corto e riportare l'attenzione su ciò che conta davvero, ovvero loro due. *^*
Credo di capire perché loro due ti abbiano catturato come ship e devo dire che mi stanno piacendo un sacco e mi affascina anche il fatto che si siano incontrati quando entrambi erano pronti per vivere la loro storia insieme.
Complimenti per il capitolo, spero di non doverti far attendere troppo con la prossima recensione. Ora vado a vedere se ho ricevuto in questi mesi delle recensioni che credo di dover rispondere a un bel po' di recensioni.
Un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby,
come anticipato, approfitto dei miei giorni di ferie per ritornare a leggere un po' di storie e non potevo non partire dai tuoi adorabili Vichinghi! *^*
Questo capitolo tutto dedicato a Hvitserk e alle sue paranoie è dolcissimo. Innanzitutto, vediamo come il rapporto con Helgi si approfondisce e si riempie di tenerezza. Trovo bellissimo che abbia avuto l'occasione di sdebitarsi con Lagertha e di dimostrare il suo valore diventando il difensore della città e che sia stato proprio Aethelred che lo conosce così bene a indicarlo per quel ruolo.
Insomma, la vittoria di Hvitserk e il suo riscatto in tutti i sensi, a differenza di Ubbe che è partito fregandosene della famiglia e addirittura voleva portare con sé i bambini in un viaggio tanto pericoloso in terre ostili come l'Islanda!
Concordo con Gunnhild, non so quanto la corona di Re dei Norreni possa interessare effettivamente a Bjorn che non è portato per le responsabilità di governo ma per il campo di battaglia. Sono proprio curiosa di sapere che strada prenderà la tua storia, ma prima lasciami dire che ho trovato carini anche Ivar e Aethelred, il modo in cui si sono presi in giro e poi riavvicinati. Chissà che ha in serbo Hvitserk per aiutare l'amico e il fratello a fare il passo definitivo l'uno verso l'altro!
Ti mando un abbraccio e spero di passare presto dal prossimo capitolo!
Sev

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Ciao Abby,
ho letto questo capitolo ieri sera prima di andare a dormire e oggi ripasso per lasciarti una recensione e dirti che l'ho apprezzato tantissimo. Innanzitutto perché FINALMENTE qualcuno come Ivar ha le palle di dire a Ubbe che è solo uno stronzo. Come sai, io non amo particolarmente Ubbe e Bjorn e quindi ho apprezzato moltissimo questa scena, sia quando Ubbe accusa Bjorn di non saper governare e di lasciare le redini a Athelred (eheheheh) sia quando gli viene risposto che è un insensibile e che il minimo che potrebbe fare è ascoltare Helgi che in Islanda c'è stato sul serio e non sulla base di racconti e fantasticherie e prepararsi bene per il viaggio. D'accordo, magari Helgi è eccessivamente preoccupato per Kjetill, proprio come Hvitserk lo era per Ivar, ma al di là delle intenzioni criminali e assassine di Kjetill, è proprio il viaggio in Islanda ad essere pericoloso di per sé. Grazie al cielo lasciano i bambini a Lagertha e Torvi decide di imbarcarsi anche se é incinta. Ora, Torvi è un personaggio che non ho mai amato, ma al pensiero di lei che si fa un viaggione del genere incinta, mi sono sentita un po' solidale nei suoi confronti (probabilmente ho un cuore anch'io, da qualche parte!)
Ho amato la struttura simmetrica della restante parte del capitolo, il modo in cui Hvitserk si prende cura di Helgi e i due si uniscono e quella di Aethelred che si avvicina a Ivar per poi allontanarsi e ritrarsi perché scorge nell'animo del vichingo le tracce di un passato doloroso. I tradimenti di Freydis e Katja bruciano ancora nell'animo di Ivar e giustamente deve fare i conti con quel dolore e lasciarlo andare prima di poter iniziare qualcosa con Aethelred. Apprezzo sempre molto la saggezza, la compostezza e il controllo del principe sassone. Ha una razionalità e una bontà di cuore, anche quando va contro il proprio interesse o i propri desideri che è commovente. Ogni capitolo vorrei solo abbracciarlo e dirgli di non cambiare mai e che lui merita tantissimo amore.
Ti mando un grande abbraccio,
Sev

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Ma che teneri loro due seduti in riva al fiordo mentre ammirano il paesaggio, e per paesaggio intendiamo la reciproca vista. 😏
Aethelred si conferma principe delle seghe mentali e dell’autosabotaggio e questo per colpa di Judith e di come l’ha cresciuto senza amore, facendolo sempre sentire secondo al punto che persino Ivar rimane impressionato dal racconto di Aethelred. E poi si baciano e sembra quasi un miracolo che Ivar diventa persino più buono e non sente il bisogno di compiere malefatte, o quasi. Considera persino l’idea di lasciare i massacri, un patatino quasi quanto Voldemort 😂
Ovviamente nessuno crede ai buoni propositi di Ivar, ma è bello vedere come si riprende il giovane principe e se lo sbaciucchia tutto mettendo a tacere le paure di Aethelred.
Veramente un capitolo super emozionante e molto dolce, ma quando Ivar è così dolce mi domando quanto possa durare! Immagino che lo scoprirò nei prossimi capitoli!
Un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby! Eccomi qui sul finire della domenica ad andare avanti con la tua long. Ecco qua che “scopriamo” la storia di Helgi e la terribile verità su quanto accaduto in Islanda. Ora, come ben sai, io non amo particolarmente Torvi e nemmeno Bjorn e Ubbe, ma qua devo dire che Ubbe e Torvi si sono fumati il cervello a voler portare i bambini in Islanda! Purtroppo devo dare ragione a Bjorn, perché al di là della presenza del pazzo Kjetill, il viaggio e il clima non è che siano dei migliori. Certo, tu mi potrai dire che stare a Kattegat con Ivar non è una garanzia migliore visto che ogni due per tre c’è qualcuno che vuole uccidere i nostri vichinghi, ma direi che le chance di sopravvivenza sono maggiori.
La scena del bacio tra Hvitserk e Helgi è stata tenerissima e poi mi si è stretto il cuore per Aethelred che per quanto abbia accettato la fine della storia con Hvitserk, non è del tutto pronto per andare avanti, ed è fisiologico.
I suoi pensieri sul venire sempre dopo ed essere un eterno secondo che non merita amore mi hanno fatto una rabbia! Lui merita di essere amato perché è adorabile e infatti Hvitserk stesso lo pensa e sorride quando intravede Ivar nel bosco.
Sono curiosa di sapere cosa accadrà tra loro e come evolveranno i rapporti!
Un abbraccio,
Sev

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Eccomi!
Oh per tutti i draghi, ma questo capitolo è super emozionante! Innanzitutto, mi fa ghignare Bjorn in difficoltà, in competizione con Harald e con Ivar, entrambi desiderosi di candidarsi. La prende male perché è il solito presuntuoso e si comporta con Ivar malissimo. Avrebbe tutti i motivi per dire che non voterebbero Ivar, ad esempio perché si è dimostrato un sovrano dispotico, crudele e violento, ma invece punta sul fatto che è uno storpio e così lo sminuisce. Tipico di lui! Anche a distanza di tempo non riesco proprio a farmelo piacere come personaggio, è più forte di me!
Quanto agli altri fratelli, Ubbe praticamente assente, meglio che prende le sue barche e va via, mentre Hvitserk boh ha un cambiamento e una crudeltà che mi sorprende. Quasi non sembra lo stesso vichingo di inizio serie. E sì che ne ha passate tante che lo hanno profondamente trasformato.
E poi, insomma, c'è l'avvicinarsi di Ivar e Aethelred. Mi domandavo come si sarebbero avvicinati, che punti in comune avresti tirato e sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa scoperta! Sì, la sensibilità di Aethelred la conosciamo, ma non pensavo che l'avresti valorizzata al punto da legarla al carico di sofferenza che Ivar si è portato dietro per tutta la vita. L'ho apprezzato moltissimo e sono curiosa di vedere come evolverà il rapporto e come Aethelred saprà influenzare e tenere testa a Ivar. Chissà poi cosa ne penserà Hvitserk quando saprà che il suo ex sta con il suo fratello nemesi!
Ti mando un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby, finalmente riesco a tornare a Kattegat approfittando della febbre! Che capitolo! Finalmente Aethelred e Hvisterk hanno incontrato Ivar. Mi è dispiaciuto tantissimo leggere all'inizio della fine della relazione tra Aethelred e Hvisterk, anche se sono contenta che quest'ultimo abbia trovato una sua intesa con Helgi che, tuttavia, al momento sembra ancora provato dagli eventi islandesi.
Ivar la fa troppo semplice, non può pensare realmente di essere accolto come se nulla fosse solo perché ha ucciso un nemico. Oleg, per quanto pazzo, non avrebbe mai pensato alla Norvegia se Ivar non fosse andato a raccontargli della sua terra. Però sappiamo che Ivar ha delle doti di persuasione non indifferenti e pare che abbia instaurato una certa sintonia con Aethelred che, in veste di stratega, ha molta influenza su tutti i fratelli. Vedremo nei prossimi capitoli. Io proseguo la lettura.
Un abbraccio,
Sev

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Eccomi a recensire anche questo capitolo!
Alla fine sono riusciti a sorprendere i Rus (proprio come nella serie) e hai salvato Bjorn, mentre lasciato morire Oleg! :'( Adesso che Ivar tornerà a Kattegat, che accoglienza riceverà? Riuscirà a intortare i fratelli o finirà male? Dagli spoiler credo che andrà tutto bene, ma sono veramente curiosa di vedere come tirerai le fila di questa stagione perché tanti personaggi morti sono vivi e quindi siamo sempre più lontani dagli episodi della serie tv. A presto, spero di riuscire a passare ancora in questo weekend!
Un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby,
rieccomi dai tuoi vichinghi che mi erano mancati moltissimo! Questo capitolo ha uno stile narrativo ironico che mi ha strappato un po' di risate anche se la situazione che descrivevi è abbastanza critica. Ora riderai, ma a me il principe Oleg "lo schizzato di prima categoria" stava simpatico nella serie. Dico che riderai perché dopo il mio elogio per Judith, ci mancava solo Oleg! Ahahahaha
Sono veramente curiosa di vedere cosa bolle in pentola, perché questo capitolo è una preparazione alla guerra. Adoro come Athelrded sia quello che sprona i vichinghi a non perdersi d'animo e li motiva a preparare le difese. E meno male! Visto che i Rus sono arrivati sul più bello insieme a Ivar.
Sono sorpresa dal fatto che tu abbia introdotto anche le vicende islandesi, credevo che non essendo Floki uno dei personaggi della storia, non ti sarebbe interessate. Sono curiosa di sapere cosa hai in mente per Helgi.
Ti mando un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby! Eccomi qui a riprendere con la lettura e le recensioni. Spero di riuscire a finire la lettura delle tue long in questi ultimi giorni di ferie in modo da essere in pari!
Non mi aspettavo un simile colpo di scena per loro due, sapevamo che era nell’aria, ma insomma, che fosse dovuto a quella convivenza forzata che ha trasformato troppo il loro rapporto, mi ha sorpresa! Sono curiosissima a questo punto di sapere quale sarà la tempesta di inverno che si abbatterà su di loro e in che modo mi sorprenderai, perché nonostante gli spoiler, hai la capacità di sorprendere il lettore!
Al prossimo capitolo!
Un abbraccio grande!
Sev

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Ciao cara,
Eccomi finalmente a recensire l'ultimo capitolo di questo secondo atto. Questo è stato un colpo di scena decisamente inaspettato, mi aspettavo il preludio a uno scontro grosso o ancora all'inizio di una vera e propria guerra. Invece ecco la rivelazione su Re Harald; insomma una vecchia volpe che si è approfitto di tutto e tutti, persino del ragno che ha tessuto abilmente la regnatela per incoronarlo Sovrano di tutti i norreni ovvero Kjetill, che voleva l'Islanda ma si è ritrovato con un pugno di mosche (e quindi credo sia partito direttamente a conquistarla l'Islanda, considerati se non erro i precedenti di Helgi); tutti i sovrani nonostante l'inganno hanno fatto shi che il voto risultasse come volete degli Dei, quindi siamo davvero in un bel casotto, ma sono certa che Bjorn con l'aiuto della moglie riuscirà a ribaltare la situazione. Dall'altro canto lo spettro dell'uomo continua a tormentate Helgi che trova nuovamente conforto fra le braccia di Hvitserk; Hvitserk che mostra qui la sua completa maturazione nel desiderio di voler proteggere qualcuno, anche da se stesso e dal proprio desiderio di vendetta. Ivar anche ha fatto un salto non indifferente e il desiderio di voler superare e veder fallire il fratello, si sono in fretta sostituiti a voler vivere completamente l'amore per Aethelred; proteggendolo e vivendo nuove esplorazioni e avventure assieme a lui.
Momenti di pace prima che la tempesta allunghi i suoi artigli.
Sono davvero felice di aver concluso anche questo secondo atto; sono felice di essermi appassionata a personaggi vecchi e nuovi; nel vederli crescere e maturare a 360 gradi.
Nella tua scrittura ritrovo sempre l'amore che nutri verso ciascuno di loro, nessuno escluso.
Un abbraccio cara e ci leggiamo nel prossimo atto.
Elgas

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Questo capitolo lo avresti potuto intitolare “Come volevasi dimostrare”. Tutte le previsioni di Aethelred si sono avverate, dimostrando che quei Pipacchioni dei figli di Ragnar hanno lo spirito di osservazione di una talpa.
Se non fosse stato per il nostro principe sassone, Lagertha sarebbe finita molto male, proprio come nella serie tv. Che bello, che adesso si vedono le strade che divergono! Finalmente!
Hvitserk non ha idea di cosa lo attende, ma non vedo l’ora di leggere del modo in cui il principe sassone si prenderà cura del suo vichingo preferito! Tra l’altro, il discorso di Aethelred di fronte Bjorn e il popolo di Kattegat è proprio da leader e si vede tantissimo la sua evoluzione e la crescita dalle prime storie in cui era impacciato è timido e queste dove è in grado di prendersi cura di una comunità che considera come una famiglia!
Ancora spero in un lieto fine per loro due, sebbene sappia che le loro strade sono destinate a dividersi e questo è tutto merito del tuo intreccio appassionante e della caratterizzazione dei personaggi. Hai costruito questa coppia in un modo così credibile che sembra strano pensare diversamente.
Un abbraccio!
Sev

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Ciao Abby!
Finalmente in ferie riesco ad andare avanti con le letture!
Questo capitolo ci mostra come Aethelred si sia ambientato tra i vichinghi, come abbia un ruolo di mediatore e il rapporto che ha instaurato con Bjorn mi piace molto. Persino la premura verso Lagertha è molto tenera ed effettivamente dimostra di pensare strategicamente e di intuire che la shieldmaiden possa avere bisogno di un po’ di supporto. Non perché non sia in grado di difendersi, ma perché una fattoria con i bambini e le donne può essere facilmente preda anche di ladruncoli. Come peraltro accade nella serie.
Le scene di Aethelred e Hvitserk sono sempre super tenere e mi si stringe il cuore a vedere il mio ciccino ridotto così, a funghetti allucinogeni. 😭😭
Passo al prossimo capitolo!
A presto,
Sev

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Ciao Abby!
Sono passata anche da questo secondo capitolo perché ero troppo curiosa di sapere come sarebbe evoluta la situazione di Hvitserk ed ero un po’ in pena per lui.
Infatti era proprio come temevo, vederlo strafatto di funghetti, ubriaco e sporco, poco lucido e in preda alle allucinazioni, mi ha rattristata moltissimo.
Aethelred è super dolce nel suo modo di prendersi cura di Hvitserk, la scena del bagno è veramente bella! 😍 Mi sono emozionata tantissimo! C’è stato un momento in cui Hvitserk sembrava essere tornato in sé e anch’io, proprio come Aethelred, e nonostante sapessi quella che sarà l’evoluzione di Hvitserk, ho sperato che potesse essere tornato lucido. Invece, il demone di Ivar ritorna nel cuore della notte a tormentare il povero Hvitserk e mi si stringe il cuore nel vederlo matido di sudore, tremante e perso mentre sussurra sottovoce verso ombre nel buio. Proprio come Aethelred mi sono sentita impotente. Ma Bjorn vuole rispondere alla richiesta di aiuto di Re Harald e quindi sono curiosa di vedere cosa ci riserverà questa long.
Un abbraccio,
Sev

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Ciao Abby!
Eccomi qua a recensire questo primo capitolo della tua long! Non vedo l'ora di capire come si dipanerà la trama, ma alcuni elementi sono presenti. Aethelred è alle prese con la sua nuova ambientazione tra i vichinghi. Lagertha si è ritirata a vita privata in una fattoria, lasciando spazio a Bjorn, felice che sia il primogenito di Ragnar a governare Kattegat. Il rapporto di stima tra Bjorn che non vorrebbe governare, ma partire ed esplorare il mondo e Aethelred che è cresciuto con l'idea di governare è interessante. Lui offre supporto a Bjorn e consigli di governo e scommetto che il suo apporto è molto utile.
Al tempo stesso, vediamo Hvitserk alle prese con i suoi demoni e il suo destino, con il fato di dover uccidere Ivar, qualcosa che Aethelred fatica a comprendere. Sappiamo quella che sarà l'evoluzione di Hvitserk ed è interessante vedere come gli elementi siano presenti già dal primo capitolo.
Spero di passare presto dal prossimo.
Un abbraccio,
Sev

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