HEYYYY
questo è il continuo della fanfiction 'natale' solo che ho voluto dividerla per poi poterla continuare :D
enjoy :)

Dean ha spesso pessime idee, ma quella le ha battute davvero tutte, trascinando Sam con sè.
Storia inizialmente nata per il writeober, ma mai conclusa in tempo.

Tante persone sono morte durante il corso della mia vita per colpa mia, per il solo fatto che mi sono state vicine, ma ora farò in modo che nessun altro debba soffrire per me... giuro che sconfiggerò Voldemort, farò in modo che dal 1 gennaio la gente non debba più aver paura di pronunciare il suo nome, che non debba più pensare ad una guerra alla quale nessuno è stato coinvolto perchè lo voleva... farò in modo che Voldemort non torni mai più!

Salve a tutti e buon Capodanno e felice 2017 (in ritardo). Questa piccola poesia scritta di mio pugno (e giá vi ho anticipato quanto fará schifo) su un (im)probabile capodanno da parte dei nostri eroi. Spero vi piaccia e lasciate una recensione.

Una flashfic di Capodanno

Quando il mondo s’apprestava ad addormentarsi
era allora che lui s’accendeva
Dove i toques* latini fluivano negli Atabaque africani,
dove le arti marziali si univano alla danza
nasceva l’armonia del corpo
e lui, il detective, cedeva il passo al Mestre
Un’arte chiamata Capoeira

Eric è un capofazione ma è pur sempre un diciottenne e se si fosse innamorato anche lui?
*** dalla storia ***
Non mi piace osservare gli iniziati. Per me sono tutti uguali, non mi importa che siano candidi, abneganti, pacifici, eruditi, maschi o femmine dovranno fare tutti la stessa cosa: impegnarsi fino a sputare sangue per imparare ciò che gli insegneremo per essere degli intrepidi almeno decenti.
***

Questa raccolta di poesie brevissime vuole essere un omaggio alla poesia pura. Il titolo (molto poco modesto) ci fa ricordare che per molti la poesia non è altro che la sintesi dell'anima, di Dio, quindi dell'assoluto. E più questa sintesi è portata alle estreme conseguenze, più il compito del poeta si fa arduo. Ma se l'obiettivo viene raggiunto, allora l'estasi dei sensi si fa tutt'uno con gli spazi che separano parola da parola, ricongiungendo l'anima al mondo.

I bambini...Sono loro che in questo mondo dovrebbero insegnarci qualche valore in più, ad amare di più, perché loro sono il Capolavoro di Dio.

Era davanti a lui.
Piccola, gracile, con le ginocchia sbucciate, le labbra sporche di more e i capelli in un grumo di nodi disastrati.
Rossi.
“Sta crescendo come un maschiaccio, Harry.”
Harry&Lily.

«E come un classico barbone, inclinato, continua a bere, da capolinea a capolinea»
Milioni di vite si possono incrociare su un autobus durante la corsa fino al capolinea.
Questa è una raccolta di drabble ispirata liberamente alla canzone omonima Capolinea del rapper Rancore e djMyke, all'interno di ogni drabble, infatti, saranno presenti i versi di riferimento.

Una sera qualunque, in una grande città, sotto una pioggerellina impalpabile ma insistente. Tra la gente che attende il tram, c'è un anziano clochard. Sembra badare ai fatti suoi, ma le persone lo scansano, non vogliono avere a che fare con lui, non si sa mai come potrebbe reagire. Intanto il tram arriva, fa salire tutti i passeggeri e comincia il suo viaggio verso la periferia...

Un bambino è in viaggio in treno con sua madre. Le immagini viste dal finestrino, da lui descritte, si mescolano ai suoi pensieri e alla sua storia. Poche considerazioni prima di giungere al capolinea.

Arriva un momento nella vita in cui, senza nessuna spiegazione, senza nessun preavviso, capisci di dover ricominciare da capo e amputare quella parte del concetto ''amore'' che hai sempre ritenuto sottesa alla tua stessa esistenza

E non sei più tu.
“Ricordi quando ti dissi che forse il nostro viaggio avrebbe portato un po’ più lontano? Ora penso che non porterà proprio da nessuna parte.”