-Il maestro ha dato più compiti a me e a Minato invece che agli altri- il viso niveo del bambino prese un' espressione triste e affranta, era sull' orlo di piangere, ma non lo avrebbe mai fatto davanti al padre. Probabilmente aveva più orgoglio Uchiha persino di Sasuke.
-E perchè lo avrebbe fatto?-
Fanfiction dedicata a tutti quelli che come me domani riprendono la scuola, e a quelli che hanno già cominciato ! Buon anno scolastico !

Breve cronaca sulla McGranitt e i compiti che lascia! Tutti noi vogliamo andare ad Hogwarts, giusto? Ma abbiamo mai atto i conti con i compiti? E lo studio? Vediamo un po' che succede!
NB: attenzione all'OOC possibile.

Dalla storia:
"Non avrei affidato questo compito a te, se non avessi avuto la certezza che lo avresti portato a termine".
Chiacchierata tra Albus Dumbledore e un Nuovo Personaggio, che in verità è il più vecchio di tutti.

Partecipa alla Christmas Challenge indetta sul gruppo facebook Fiction Challenges II da Valerim Donanomi.
Peter passa la Befana nel laboratorio di Tony, dove scopre che i materiali di cui dispone non sono dei migliori. Tony sa di essere un idolo che molti provano a copiare e sogghigna ricordando i tempi della MIT, quando invece che armi Osborn copiava da lui i compiti in classe.

Ma qualcuno sa il significato di va-can-za?
Forse certe persone si ma le maestre no.
Se odiate i compiti...questa storia fa per voi...

Kacchan manca da una settimana in classe, Izuku vuole scoprire che diavolo è successo, sperando solo di essere abbastanza forte da resistere. Ma non certo a delle esplosioni!
BakuDeku

[Gundam SEED Destiny] Aveva un sorriso stampato in volto. E poco poteva farci se gli altri lo guardavano in modo perplesso: era contento. E fiero di sé.

E se una mattina i Fab Four entrassero in classe e trovassero un compito a sorpresa?! Come reagirebbe il nostro John, Paul, George e Ringo...?
Buona lettura!!!

Quante volte è capitato in una fredda giornata d'inverno, che un prof entrasse nella nostra aula con un strano sorriso stampato in volto, non per una notte passata in tenera compagnia e nemmeno perchè aveva avuto un sonno profondo e rigenerante, ma perchè ovviamente aveva in mente qualcosa di tremendamente diabolico... un compito a sorpresa.
Eppure... solitamente la reazione è sempre la stessa, proteste a non finire, piagnucolii speranzosi del ripensamento da parte del professore e cose di questo genere... invece contrariamente a quanto si aspettasse lo stesso professore... all'annuncio del compito, all'interno dell'aula vige uno strano silenzio... Come mai? Cosa c'è sotto? Scopriamolo... Buona lettura!

Allora penso di stravolgere un po' la storia non avendo letto tutti i libri,ma li sto leggendo ora comunque...Un compito, vivere per 4 mesi fra i babbani amori amicizie una Draco/Hermione, ma non solo... l'idea mi è venuta mentre vedevo dei video del mitico Tom su Youtube Leggete leggete...più un'altro personaggio ma non sapevo come mettere che cen'era uno nuovo....insomma un po' di amori impossibili....

Ciao a tutti!! Storia incompleta, non so quando potrò aggiornare di nuovo!
"- Avrete saputo che da quest’anno bisognerà dare più importanza alla Babbanologia, materia che vi sarà utilissima per vivere tra i Babbani qualora ce ne fosse l’occasione. Ed è anche per questo, poiché gli studenti più vecchi non ne potranno usufruire, che abbiamo organizzato per evitare problemi futuri, un viaggio d’istruzione di cinque mesi in diverse parti del mondo, Babbani. Tutto questo sarà elemento di valutazione e sarà assolutamente vietato portare bacchette di conseguenza usare la magia...se ciò non verrà rispettato, immagino che l’espulsione sarà l’unica possibilità. Detto ciò godetevi la sera, perché partirete domani mattina, di buon’ora. Guarderete in bacheca per scoprire il vostro gruppo di studio. –"

[MiddleSchool|OS|pre-Stydia (obv) + presenza di Scott|Questa storia partecipa al contest “Back to School” a cura di Fanwriter.it!]
“Stiles!” un sussurro proveniente dalla sua destra. Scott lo sta guardando, cercando di coprirsi la bocca con la mano per non essere beccato dalla professoressa. “Riesci a fare qualcosa?” domanda il suo migliore amico speranzoso. Per sua sfortuna, Stiles scuote la testa e la poggia sul banco.
Il tempo passa, tutti sono concentrati sul compito e Stiles disegna cerchi sul foglio. All’improvviso, un’idea fa accendere la famosa lampadina. Sorride compiaciuto e si allunga leggermente in avanti. Oltre i capelli lunghi color rosso fragola, la mano di Lydia scrive veloce i risultati degli esercizi.

Racconto ironico di un compito in classe come tanti, dai risvolti inaspettati e crudi sul finale ahahah.

Quando ci conoscemmo, io e Max non avevamo molto in comune, ma una cosa ci legava stretti: eravamo entrambi falsi. Una maschera era la cosa che ci separava tra noi ed il mondo reale; facevamo ciò che il mondo voleva vedere, solo per adattarci nella società malata in cui vivevamo. E quella mattina, avevamo il primo compito importante del secondo quadrimestre da svolgere.

Simon Fernandes ha un compito: parlare della sua famiglia.
Il problema è che i suoi genitori non possono definirsi esattamente "normali".
E allora via allo sfogo di un povero studente delle Medie!
- Jerza Week - Terzo Giorno -