Dall'episodio 36, la mia 'visione', narrata da Oscar, dell'ultimo incontro con Maria Antonietta.
"Il sole lambisce l'orizzonte e vi si adagia. Mi chiedo perché il tramonto sia l'ora degli addii. Sarà forse per i colori che indorano il paesaggio, per la confidenza che dà l'approssimarsi della sera."

Fortuna aveva voluto che, in quel momento, si sentisse totalmente immune alle carezze della cinesina e che lei l’avesse toccato nel modo sbagliato. - ovvio che no – La ragazza sembrò rabbuiarsi per qualche secondo dispiaciuta - ah, capisco – - volevi per caso farmi eccitare Tenten? – Sarcastico. Lei alzò lo sguardo quasi allibita prima di fare un passo indietro - non dire scemenze Inuzuka! Nessuno vorrebbe mai far eccitare uno come te! E poi a me piace solo Nejikun! –

Come mai Peter ha deciso di prendere il siero della memoria? E se oltre al volersi rifare una vita, stesse provando a scappare da qualcosa, o meglio da qualcuno?

Vi é mai capitato di pensare a come si potessero essere evolute le cose tra Harry e Ginny tra il fine battaglie e il primo giorno di scuola di Albus?
beh io si!
(pubblicata anche su wattpad)

Erano come pezzi d’un puzzle.
Un puzzle che era destinato a frantumarsi per sempre.
I pezzi a disperdersi nell'infinità del tempo. [...]
["prequel" di Moonlight ]

Questa è una flashfic che mi è uscita di getto, mentre tornavo da casa di mia nonna.
L'ho pensata e strutturata nel viaggio e scritta arrivata a casa.
E' forse uno dei lavori di cui vado più fiera. E' ovviamente una Fremione.
Spero vi piaccia, miraccomando recensite se vi è piaciuta. :)

La guerra era finita da un pezzo, eppure Harry Potter ancora non riusciva a chiudere i conti con il passato. Sentiva che mancava un dettaglio, come se si fosse dimenticato qualcosa di importante, ma non riusciva, per quanto si sforzasse, a comprendere cosa dovesse fare per poter avere a disposizione tutti i pezzi del puzzle e cominciare a costruirlo.

“Ed è una coincidenza fortuita che sia anche il colore della tua camicia, ti sta bene.” Aggiunge, passandosi una ciocca di capelli ricci dietro all’orecchio.
“Mi farai arrossire così, Hermione.”
“Sarebbe la prima volta.”

One shot ispirata alla puntata Totem di Law&Order unità vittime speciali. Il contenuto è molto forte, quindi pensateci bene prima di leggere. Parla di Kate, una ragazza fragile a cui la madre ha insegnato che la perfezione è tutto.
Non è una storia scritta per piacere, ma per condannare la violenza, sopratutto familiare.

Natale.
Sorelle.
Il silenzio di incomprensioni così profonde da scavare voragini.

L'ultima notte di Carnevale e un ballo in maschera per celebrarlo.
Una meravigliosa coppia danza, suscitando invidia e ammirazione in chi la osserva.
Una serata di gioia ma, forse, non per tutti.

P. è una giovane pianista, vive sola col suo gatto, ed è innamorata di Dafne. Ma non è di una ragazza, o almeno, non nel senso normale che potremmo pensare. Convive in una casa al sole con la sua disforia e quell'amore curioso.

Alisa Boskonovitch | Introspettivo | One shot
cit://Pinocchio: quel burattino creato da Geppetto diventato la sostituzione di un vero figlio.
Quel fantoccio che desiderava tanto diventare un bambino vero.
Si sentiva proprio come lui: una persona intrappolata nel corpo sbagliato.
Surrogati perfetti con sentimenti imperfetti.
Un parallelismo fra il celebre burattino Pinocchio e la nostra Alisa, tutto secondo il suo punto di vista.
Spero che vi piaccia, recensite per farmi sapere cosa ne pensate! :3
Grazie mille in anticipo e buona lettura!

Nel silenzio che avvolgeva la stanza, la sua mente cominciò a vagare verso lontani ricordi. Quel giorno si confrontò con una se stessa che non esisteva più.