Shirou e Atsuya, un incubo ricorrente e una domanda che non ottiene mai una risposta

" Spesso... Spesso mi chiedo se sono viva perchè... sono così forte che non sento alcun dolore... Vorrei tagliarmi, Le vene… La gola… Vorrei togliermi, Gli occhi… I capelli… … Ma credo sarebbe inutile. Non ne avrei il coraggio, e quindi mi ripeto… Vigliacca ".

Che ne dite di fare un gioco?
Indovinate chi sono.

“Una corona da indossare in grazia e bellezza… E' tuo diritto e dovere reale”

E' una one-shot, toccante, lo ammetto.

Mia madre é stata sempre un pò strana secondo me. Il suo comportamento cambiava dal giorno in cui partivamo, dove era molto nervosa, al giorno di arrivo, dove era fin troppo allegra.
Mio padre Edgardo morì quando mia madre era ancora incinta di me. Non lo conobbi mai, né in qualche foto, né nei racconti di mia madre.
Ha sempre evitato di parlarne, forse é troppo doloroso per lei.

"Ci sono quelle esistenze piene, vive, colorate.
Ci sono quelle esistenze misere, vuote, insignificanti di per sè.
E poi ci sono quelli che sono creati.
Quelle esistenze così piccole e indefinite che finiscono con l’essere inglobate nelle altre, nel migliore dei casi. Schiacciate e annientate nel peggiore."

“Se io me ne andassi adesso a qualcuno importerebbe?”

Chi sono? Non lo so ma voi lo sapete chi siete? Io credo di no

Raccolta di drabble enigma con protagonisti misteriosi (alias, non specificati) da indovinare.
La #1 partecipa alla Sfida di scrittura indetta sul gruppo fb Caffè e calderotti: una "dedica d'amore" da personaggio X a personaggio Y.
Buon divertimento!
Quante volte ti ho vista dall’altro lato, con indosso i colori sbagliati? Erano anche le uniche occasioni in cui consideravo la tua esistenza.
#2: CRACK pairing
#3: Sei in campo – di nuovo – e conosci bene quest’atmosfera di eccitazione e attesa; c’è tuttavia qualcosa di stonato, nessun occhio è puntato su di te.
#4: L’osservo con occhi di fuoco mentre ti sottrae al mio tocco.
La #5 partecipa alla Sfida di scrittura indetta sul gruppo Facebook Caffè e Calderotti, che prevede di scrivere una drabble indovinello senza usare le seguenti parole-tabù: Amare – Sempre – Bacio – Tempo – Occhi – Anima – Lacrime – Forse – Ricordo – Mare – Cuore.
#6: Legno di quercia: è sempre stato uno dei suoi preferiti.
La #7 partecipa alla sfida di scrittura “Masquerabble Halloween Edition” indetta dall’Angolo di Madama Rosmerta su Facebook.

Questo sono io. Aprite per conoscermi meglio.

Ciao ragazzi. Questa piccolissima fic. rappresenta le riflessioni di Inuyasha su di se, su chi pensa di essere veramente. Spero vi piaccia ^^. Un bacio, e commentate mi raccomando XD

Quando vieni continuamente spinta a comportarti come non sei, perché sei stanca delle mille domande, delle troppe parole, non ti senti più parte del mondo. Ed effettivamente non ha senso esserlo, perché tu in realtà non sei. Chi sei?

Non so chi sono, mi sembra di non sapere nulla di me.

Il Principe del Crimine non è, da sempre, una persona riflessiva. Agisce come la sua testa, governata dalla sua Dea, la Pazzia, gli dice di fare. Per questo, momenti di riflessione e di autoanalisi sono molto rari, per lui. E questo avviene unicamente quando il silenzio ingloba il luogo in cui si trova, e domina la sua mente.