Diego ragiona. Analizza, pensa.
Ha una voce nella testa che diventa un sussurro lontano solo quando è con Giulia.
Non lo sa perché, ma è così.
All'inizio non lo ha notato, pensava fosse un caso dovuto al rumore di quell'uragano.
Quando è con Vittoria, la voce urla.
Dall'inizio lo ha notato, ma pensava fosse la mancanza dovuta alla rottura.
Invece è proprio il pensiero di Vittoria che fa alzare quella voce.
E, allo stesso modo, è il pensiero di Giulia che la fa ammutolire.
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Una one shot Diego!centric molto introspettiva, che lo porta a fare i conti con la sua vita e con quello di cui ha bisogno davvero.
Silenzio, rumore, voci dentro e voci fuori.
Questo sente Diego.

Bonjour!
Ecco la mia seconda fanfic!!! *-*
L'ho sviluppata molto, moooolto, moooooooooolto tempo fa (un paio di mesi fa -.-" [lo so, due mesi non è molto tempo fa, sareste dicendo voi lettori]), quando da perfetta fan di Assassin's Creed ho deciso di scrivere questa pazza storia!
Avvertenze: scleri bestiali e piccoli capitoli yaoi.
Enjoy with me!

Tutto è pronto per la festa di Halloween... Ma gli alieni incombono con un terribile piano! Cosa potrebbe succedere se le nostre eroine si trasformassero nelle maschere che indossano, dimenticando di essere delle MewMew mentre in città regna il caos?
Spero che questa bizzarra storia un pò fuori dall' ordinario vi garbi, sono graditi commenti di ogni genere! ^^
N.B.- Questa storia ha parecchi anni, avevo 15 anni quando l' ho scritta!

La prima volta che Arthur lo vide, qualcosa si mosse dentro di lui. Non fu solo una buona impressione – fu qualcosa di più profondo, di più pericoloso. La prima volta che vide Bailey Burns, Arthur capì cosa significasse perdere completamente il controllo del proprio cuore.

Discord è riuscito nel suo intento: Fluttershy ha promesso di non usare il suo Elemento contro di lui, finalmente è libero! Ma quando la piccola pegaso rinnega la sua amicizia, lo spirito del Caos ha un flashback improvviso della sua infanzia, avvenimenti che coinvolgono lui e il suo rapporto con Ratio, l'unica creatura con cui sia stato legato, tanti anni prima...

Una riflessione sulla mente umana condizionata dal Caos e che ottiene il riposo con il silenzio.

Non ho voglia di riordinare la mia vita oggi.

Ambientata nel mondo del gioco League of Legends, questa storia comincia dove le altre finiscono: Caitlyn e Vi catturano Jinx, che era tornata a mettere a soqquadro Piltover, la Città del Progresso. Ma gli ingranaggi di un piano macchinoso si muovono dietro le quinte e un nuovo personaggio fa la sua comparsa, mettendo tutti in serio pericolo.

Caos of child

questo brano l'ho composto tempo fa durante un periodo un bel pò complesso. continuo a ringraziare coloro che leggono,anche senza commentare le mie parole. grazie a tutti voi

”Senza Nome essi Sono, Devastatori dal Fato scelti. Vite e Regni insieme mietono, più della Morte Sono svelti”. Un'antica ballata, una profezia vecchia come il mondo, canta ciò che l'umanità teme e aspetta da secoli: il Devasto senza nome profetizzato, i seguaci del Caos leggendario che lotta per riemergere dalla Luce della Sfera. E nella notte, Lancaster, un Cavaliere del Vento, viene portato laggiù, dove il Devasto nasce...e sottoposto alla prova peggiore, per qualcuno che è nato libero.
Seconda classificata al concorso di Eylis "la Sfera e...il Matto"

Axel camminava da solo, da quando aveva 14 anni e i suoi genitori erano scomparsi. Camminava da solo nelle lugubri profondità di Mesel, la città senza anima. Cosa si cela dietro alla fondazione della città e alla caduta del Re di Erebor? Axel non ama il mistero ma si ritroverà invischiato in una storia più grande di lui.

'Una tempesta.
Ecco dove mi trovo, in una tempesta di emozioni sovrastanti che cercano di combattersi l'un l'altra.
Da queste nascono domande, miriadi di domande, a cui non riesco a rispondere o a cui semplicemente non voglio rispondere.'

"Dicono che un frammento dell'Oracolo di Delfi sia sopravvissuto fino ad ora attraverso i seoli. [...] Dicono che ora guardi il mondo, piangendo attraverso di lei."
E questa è la storia di Ego e Dioniso, ma forse un po' più di Ego, perché di Dioniso parlare è troppo difficile. E se aveste voglia di ascoltarmi io vi lascerei un soldino sotto il cuscino, in cambio di dentini da latte e di qualcosa la cui assenza vi ucciderà.