Una Long-fic tutta Jisbon. Un caso difficile ma risolto in poco tempo e per ricompensa una vacanza forzata; suddivisa in una parte completamente romantica (e comica,molto comica ;)) e un’altra parte Thriller,perché John non va dimenticato.

Alcune persone credono di essere indistruttibili.
E che tutte le cose che esse tocchino si sgretolino tra le loro mani.
Hanno anche l'ardine di considerarsi distruttori di quei legami che ci accompagnano fin dai nostri primi giorni di vita.
Ma dovrebbero sapere che quei legami non si rompono così facilmente, anzi.
Quei legami restano saldi, incuranti del tempo che passa.

ST VOY
Abbandonata con l'equipaggio su un pianeta deserto e inospitale dai Kazon Janeway dovrà cercare di sopravvivere e far fronte a un nuovo sentimento nascente

La brezza del mare mi accarezza il viso scompigliando quelle poche ciocche che dispettose hanno abbandonato la costosa ed elegante acconciatura in cui sono stati raccolti i miei capelli. Faccio un respiro profondo per cercare di controllare l'ansia che ricomincia ad attanagliarmi lo stomaco. Dentro fuori.

Odio svegliarmi ogni santissima volta;
ogni giorno abbandonarlo è una tortura, come lo è stare sveglia aspettando di rivedere i suoi occhi così stupendi da far mancare l’aria.
Posso solo sperare di addormentarmi sul banco quando sono a scuola, mentre guardo un film o mentre sto viaggiando in macchina.
Sono una stupida.
Come ci si può innamorare di un ragazzo immaginario?

«Arrabbiato, Hernandez?» sogghignò il calciatore della Juventus lanciando con un palleggio la palla al compagno.
«Beh, anni di allenamento buttati al vento, fama mandata a puttane... tu che dici?»
Un sorriso divertito si aprì sul suo volto: lo divertiva il sarcasmo del portiere.
«Vuoi una mano a ripristinare la tua fama?»

In prigione non avrei la musica.
Nemmeno all’inferno, forse.
Dovrei prendere una decisione, a conti fatti.
Prima o poi l’odore del tuo cadavere attirerà qualche vicino, verrà chiamata la polizia, ci sarà un gran trambusto che non potrò coprire.
È un miracolo che le tue urla non abbiano attirato qualche curioso.

“È in ritardo!” sbuffò Magnus sprofondandosi sulla sedia irritato. “Perché ci mette tanto?” continuava a porsi queste domande e sentiva la rabbia ribollire dentro di lui, stava per prendere il telefono per chiamarlo e urlargli contro, quando, sentì la porta d’ingresso aprirsi, gli aveva dato una chiave per far sì che potesse raggiungerlo quando voleva, anche mentre dormiva.. anche se finora non l’aveva mai fatto.

che altro dire...una songfic! A me le storie di questo genere non piacciono moltissimo, ma appena sento una canzone mi viene da scriverne una. Ed ecco il risultato!

ciao a tutti!eccomi con un'altra storia!lo ammetto è pò triste,ma spero vi piaccia comunque!"sono felice di aver contato qualcosa per te,il tuo migliore amico,peccato che non ci sia riuscito ad esserlo completamente,mi sono innamorato di te,e quando soffrivi per qualcosa aspettavo con ansia un tuo abbraccio..."i sentimenti di Ron quando capisce che Hermione è innamorata,ma non di lui...

Ci vorrebbe un amico.
Uno di quelli che...

sulle note di"ci vorrebbe un'amico Voldemort si vanta di aver fatto fuori il "mitico" Potter recensite!!!!!!!!!!!!!!!

Sequel delle due storie fin'ora create: "il miracolo di Natale" e caccia alle uova.
La famiglia Jones è finalmente tornata su efp per raccontarvi un'altra "indimenticabile avventura. Cosa dire di più? Beh... forse questa volta il vissero felici e contenti non.....

Francesco de’Pazzi era sicuro che l’amore rendesse ciechi, sordi e persino un po’ stupidi, altrimenti non si sarebbe spiegato perché si trovava coinvolto in quella situazione.
tombola delle lande di landedifandom, collegate alle precedenti AU!Modern Lorenzo/Francesco, prompt 58: Ἔρος δ’ ἐτίναξέ μοι φρένας, ὤς ἄνεμος κατ’ ὄρος δρύσιν ἐμπέτων (greco): “Eros ha scosso la mia mente, come vento che si abbatte sulle querce di una montagna.” – Saffo

Sapeva cosa doveva fare, o almeno sapeva che doveva farlo.
missing moment del finale della seconda stagione, con accenni Francesco/Lorenzo