Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Junior
23/02/19, ore 14:38

Veramente una splendida poesia, l'ho trovata molto intima e personale, un frammento di cuore.
Perdonami se sono così sintetica, ma , come ben sai, di poesia non me ne intendo. Mi limito a descrivere ciò che queste righe mi hanno lasciato: un senso di dolce sconforto.

Nuovo recensore
22/02/19, ore 15:57

Caro Alessandro,sono quasi due anni che raccogli i tuoi rimasugli in un dossier di oltre 600 recensioni.Mi pare che sia giunto il momento di chiuderlo e cominciare da capo col titolo nel secondo raccoglitore de " la gioia di vivere".. E' tempo di sorridere anche alle contrarieta' con gente positiva che sappia scrivere le recensioni ai nuovi lavori.
Ascoltami una buona volta.
Pasta 22/2/2019

Recensore Master
22/02/19, ore 10:55

Per caso hai tratto ispirazione dalla meravigliosa Luna di alcune sere fa? Era davvero suggestiva e le campagne qua attorno illuminate dalla pallida e fredda luce seomigliavano ad un pianeta alieno.
Forse tutto il senso della poesia ruota attorno all'autostima assente? Io ne so qualcosa, la mia autostima se n'è andata via, manco ricordo quando, e ancora non ha fatto ritorno alla base. Anche io ho sempre paura di sbagliare, di dire o fare cose inopportune e nel momento errato. L'unico modo che mi ha permesso di "uscire allo scoperto" è stato nascondermi dietro un nickname su EFP e pubblicare cose che altrimenti sarebbero rimaste nascoste da qualche parte nell'armadio. Qualcuno probabilmente avrebbe fatto di tutto pur di sfondare come autore e, perché no, diventare famoso, fare di questa passione un lavoro. C'è carattere e carattere però. C'è chi ha la forza e la sicurezza dei propri mezzi, va avanti infischiandosene delle critiche che possono arrivare e chi crolla immediatamente. Ci sono poi quelli che si fanno forza proprio sulle debolezze altrui, schiacciando così possibili rivali potenzialmente pericolosi.
Io non critico nessuno, sono scelte personali e in quanto tali le rispetto, posso non condividerle, ma le rispetto.
Non so se è il senso della poesia, non so se il sacchetto abbandonato nella notte significa qualcosa di diverso, però ti dico, caro sacchetto, tu sei lì da solo ai margini della strada, puoi goderti la Luna piena, puoi parlarle, fantasticare, cantare e commuoverti. Sei solo, ma sei libero di esprimerti senza dover render conto a nessuno. La Luna vede tutto, ma se ne sta lì in silenzio ed osserva, come una vecchia amica fidata che accetta tutto di te, sia i pregi che i difetti.

Bellissima e suggestiva.
Complimenti

A presto!!!

: )

Recensore Master
21/02/19, ore 21:55

Buonasera.
Mi piace molto il tuo modo di racchiudere in versi ciò che provi, attraverso metafore toccanti.
Complimenti, davvero.

In particolare, mi hanno colpita questi versi:
"Che senso ha diventare qualcuno
quando non si è nulla per sé stessi".
Mi ci ritrovo molto ed è sempre bello leggere qualcosa che ci riguarda personalmente. Ci si sente compresi.

Ottimo lavoro!

-Bigin

Recensore Master
18/02/19, ore 11:29
Cap. 80:

Poesia che scatta un'istantanea del periodo che stiamo attraversando. E' innegabile che dietro ad ogni cosa ci sia un tornaconto (anche di varia natura), sono rari i casi in cui ciò che si fa è dettato solo dall'amore o da un interesse puro.
L'inizio mi fa pensare a quanto un tempo l'uomo era bravo nel tirar su palazzi, mura, monumenti e quel che vuoi, edifici in grado di resistere allo scorrere del tempo, cose fatte per durare, per rendere immortale chi lo ha voluto o delle gesta compiute, ad esempio, per amor della patria, ideale quest'ultimo che purtroppo sta scomparendo. Oggi cose del genere si fanno ancora? Chi si mette a ristrutturare una villa antica e di grande valore di solito lo fa per trasformarla in una struttura turistica di lusso e quindi lucrarci sopra. Se non c'è questo fine, si lascia crollare tutto.
Poi parli di comprare le persone: altro gran male della nostra epoca. A fare questi giochini sono bravissimi certi manager e certi politici che si fingono interessati alle persone. Magari qualcuno lo è, ma ne abbiamo viste talmente tante che la fiducia si è sgretolata giorno dopo giorno. Almeno è accaduto alla sottoscritta. Poi c'è chi pur di arrivare in alto, scende a compromessi quanto mai discutibili, riducendo a niente la dignità della persona. Però fino a che c'è l'offerente e l'acquirente questo meccanismo non si sfalda con i risultati che non sto a ripetere. La meritocrazia è morta.
Sono drastica? Forse sì, forse no. Facciamoci una corazza per resistere in un mondo che vole cose che a noi non sono troppo gradite. D'altronde mica siamo tutti uguali, no?
Gran bel lavoro anche questa volta. Complimenti!

A presto!

: )

Recensore Master
14/02/19, ore 21:55
Cap. 80:

Ciao!
Anche questa poesia è tanto bella quanto veritiera.
Purtroppo i valori si stanno perdendo e, come hai esattamente espresso in un verso, l'Amore non è in vendita!
I sentimenti sono spesso minimizzati e questo fa soffrire non poco...

Complimenti!

-Bigin

Recensore Veterano
11/02/19, ore 13:46

Buongiorno Alessandro,

un altro buono ed interessante componimento, oggetto di riflessione per parecchie persone. In effetti, l'anima è rinchiusa nel corpo, ma non è il corpo. Ciò significa che, se da una parte riusciamo ad isolarci dai nostri malanni, dall'altra purtroppo ne siamo consapevolmente collegati. Questo, naturalmente, fa sì che l'anima non riesce ad essere mai completamente libera di volare e pensare, senza pensare di essere vincolata da una metamorfosi fisica non richiesta da noi. 
Ecco un rovescio della medaglia di essere un essere umano.
Complimenti ancora.

Un abbraccio

Luca

Nuovo recensore
10/02/19, ore 06:28
Cap. 79:

"Portando via i momenti che risvegliano un giorno polveroso
E tu sprechi le ore in un modo fuori mano.
Girovagando in un pezzo di terra nella tua cittá
Aspettando per qualcuno o qualcosa che ti mostri la via"
E niente sono le 6:21 e mi hai fatto venire in mente quella canzone ahah

Ti sembrerò stupida ma penso che la nostra idea di poesia sia molto affine, i tuoi versi sono pieni di emozioni, quasi come se tu stessi cercando di mettere in versi un grido forte che vuole arrivare il più lontano possibile ma che allo stesso tempo è strozzato dalle convenzioni della società. E la ruota proprio per come è fatta gira su se stessa tornando sempre al punto di partenza.

Recensore Master
09/02/19, ore 15:15
Cap. 79:

Ahi ahi. Mi dispiace davvero che tu non stia bene e ti faccio i miei migliori auguri per una pronta e rapida guarigione.
Se è un malanno a togliere il sonno, beh, c'è solo da affidarsi alle cure mediche, avere tanta pazienza ed attendere che tutto passi.
A prescindere poi dalle cause, quando l'insonnia ti colpisce sono dolori. Odio svegliarmi nel mezzo della notte perché inizio a pensare alle cose più improbabili che notoriamente sono sempre negative. È proprio durante la notte che la nostra mente vaga senza una meta, pensi a tutte le persone che conosci, a chi vuoi bene e a che ne vuoi di meno, pensi a ciò che devi fare e temi di dimenticare..... A me accade questo, infatti spesso la sera assumo della valeriana con la speranza di riposare meglio ed evitare di alzarmi al mattino con le sembianze di uno zombie.
Comunque credo non sia ciò che ti affligge, se ci sono altre cause che ti impediscono di riposare serenamente, posso solo augurarti di nuovo una pronta guarigione.
Perché ogni calvario come ha un inizio, ha anche una fine.
Davvero interessante come riesci a creare lavori notevoli anche da momenti difficili.
👏👏👏👏👏👏👏
A presto!
🌚

Recensore Master
08/02/19, ore 22:14
Cap. 79:

Ciao!
Devo ammettere che con il primo pezzo, ho pensato al peggio e mi sono preoccupata per la tua salute T.T
Spero però che ala fine sia solo un influenza mal curata u.u E che con la giusta cura passi ! *^*

Mi dispiace che tu ti senta sempre dalla parte sbagliata e non vivi a peno la tua vita! ç.ç
Ma magari è solo un momento di sconforto! Poi passerà! ;3

A presto!
Fuji.

Recensore Master
08/02/19, ore 06:03
Cap. 79:

Ciao Alessandro.

Ti capisco, ho provato parte di ciò che hai espresso in questo componimento.
È davvero fastidioso essere in balia di un dolore che sembra non avere fine, ricevendo pareri esattamente "non richiesti" che feriscono soltanto.

Complimenti.

-Bigin

Recensore Master
01/02/19, ore 11:36

Fare poesia al giorno d’oggi è il sonno di una notte mancata. Ho ripreso il finale della composizione perché l'ho trovato superlativo.
Che cos'è fare poesia? E' difficile a dirsi, però credo che con quei due versi hai espresso mille e più cose capaci di dare una risposta a tale domanda. Scrivere le poesie è sinonimo di una sensibilità d'animo elevata, è vedere, ad esempio, nella pioggia che cade qualcosa che va ben oltre il semplice fenomeno meteorologico. E' trovare nella notte non solo il momento per dormire, ma un abbraccio capace di tirar fuori le sensazioni, i pensieri più profondi, dolori ed angosce che danno vita alle poesie. Per me le ore serali e notturne sono grandissime ispiratrici e credo lo siano anche per te, se ho ben interpretato. Forse è la magia che permette di far uscire quella parte attaccata alla carne che ti provoca malessere, una magia che si chiama notte e che ti fa vagare (anche se solo con la mente) come una leggera farfalla notturna e raggiungere quello stato di benessere mentale che tanto desideri.

Brano piacevolissimo da leggere e ancora complimenti per i versi conclusivi.

A presto!!

: )

Recensore Junior
31/01/19, ore 22:54

E' una poesia davvero bella. Appena l'ho letta, non riuscivo a staccarmi neppure un momento. E' bello come l'io narratore esprima con sincerità di non voler rimanere da solo e di voler avere qualcuno accanto, con cui restare a divertirsi. Complimenti :)

Recensore Master
31/01/19, ore 22:00

Ciao!
Condivido e ammiro tutto ciò che hai espresso in questa poesia.
Come sempre, i tuoi componimenti mi coinvolgono e mi colpiscono.
Possiedi una rara sensibilità, non perderla mai, è una grande dote.

"È che la farfalla l’abbiamo dentro,
siamo solo scorze che non si squarceranno mai.".

Versi stupendi.

Complimenti!

-Bigin

Recensore Master
28/01/19, ore 23:11

Ciao Ale!
Come stai?
Torno qui e leggo e recensisco questa tua ultima poesia. Sono felice che tu l'abbia scritta. È davvero bella e sincera. Qualcosa bisogna dunque amare per scrivere versi così limpidi e profondi nella loro semplicità.
Mi ha colpito il tuo sentimento messo così a nudo; solo tu hai tanto coraggio da dire le cose così come le provi, senza maschere. Mi ha colpito il tuo desiderio di raggiungere la perfezione di quest'essere che, raccontato da te, sembra quasi angelico, e di volergli mostrare la parte di te più complessa. Non bisogna accontentarsi, neanche ad una certa età, secondo me.
Ho apprezzato molto questa poesia. Puoi immaginare quanto io l'abbia preferita rispetto ad altre un po' più elaborate e curate. Inoltre, sono della convinzione che le poesie d'amore siano le più difficili da scrivere proprio perché sono quelle che la gente scrive di più. Forse questa tua non è una poesia d'amore, ma a me è sembrata e ti dico che è unica nel suo genere :)
A presto,

Rossella