Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Ciao Ale! |
Eccomi qua! :) |
hai un bel modo di sentire ed una bella penna. Sulla tua insoddisfazione personale, la capisco, ma non dare troppa importanza agli altri, ama di più te stesso. Un saluto! A rileggerci |
Ciao Ale!!! :) |
Buonasera! |
Ciao! |
"Sono stufo di sentirmi inadeguato...", non so, ma penso che dalle primissime parole, il modo in cui sono espresse, il fervore con cui trasmettono quel senso di frustrazione, di complessi, di insicurezza ecc, il lettore viene subito trascinato nel vortice della mente tumultuosa dell'autore. Quindi direi che sei stato bravissimo a dipingere tutto questo, sei riuscito in pieno con il tuo obiettivo. |
Ciao, Alessandro, mi chiamo Rosa e ho scoperto il tuo profilo in seguito al tuo commento alla mia poesia Sii come il Sole. Che dire, innanzitutto complimenti, perché ho visto che hai una produzione letteraria a dir poco invidiabile, e poi, con tanto piacere, mi sono immersa nella lettura della tua raccolta di poesie. Da quanto leggo, sei un ragazzo estremamente dolce e sensibile, e questo non può che farti un immenso onore. Sai, quest'ultimo componimento, Inadeguato, mi ha fatto tanto pensare. Ho attraversato anche io un periodo in cui mi sentivo un pesce fuor d'acqua, una persona che non riusciva a trovare uno spazio nel proprio, piccolo, mondo; eppure non chiedevo tanto. Fino a tre anni fa, non ero una persona particolarmente felice e, sì, lo ammetto senza alcuna vergogna, avevo permesso ad altri - in modo particolare ad UN ALTRO - di interferire con la mia serenità. Leggendo la poesia, un particolare ha maggiormente attirato la mia attenzione: sono stufo di arrossire. Ebbene, stai parlando con la persona che, fino a poco fa, arrossiva anche davanti alla propria ombra. E chi siamo, noi, per aver sempre timore di tutto? Siamo giovani - suppongo, dal nicknaem, tu sia del '94, mentre io sono del '93, quindi siamo praticamente coetanei -, abbiamo una vita davanti, e, quella che ci aspetta, è una vita solo nostra. Sono sicura che tutti, ma proprio tutti, abbiano un posto in questo mondo; forse, alcuni hanno la fortuna di trovarlo prima, altri hanno bisogno di scervellarsi un po' in più, ma di una cosa sono certa: nessuno è qui per caso, nessuno deve sentirsi inadeguato. E, davvero, mi auguro di cuore che questa sensazione e questa paura possano andarsene via. |
Buongiorno Ale. |
Ciao Ale! |
Ciao Ale! |
Già, poesia molto triste che, invece di farmi riflettere sul significato della vita e della morte, mi porta indietro di anni ed anni. Il cappello dimenticato sul letto è quello di una persona cara, magari un nonno, che se n'è andato. Il cappello, così come tutti gli effetti personali di chi non c'è più, lasciato lì in un angolo, senza che nessuno lo tocchi, esprime tutto il senso di desolazione e sgomento che ci invade di fronte alla dipartita di un caro. E' naturale che, pure a distanza di anni, quel vuoto ogni tanto si riaffaccia in noi: ho perso la mia nonna materna quando avevo quasi undici anni e nonostante siano passati degli anni, ogni tanto la nostalgia di lei e di tutti i momenti trascorsi con lei, mi invade. E la cosa vale anche per altre persone, una su tutti Stefania. Stefania era una mia piccola amica, diventata un angelo quando stavamo in prima elementare e alla quale ho dedicato una poesia nell'anniversario della sua improvvisa dipartita. Me la ricordo come fosse oggi e penso a come sarebbe stato bello vederla crescere, continuare il cammino scolastico anche con lei... La cosa che mi fa piacere (magari non è il verbo più adatto, ma non mi viene in mente un sinonimo migliore) è che questo ricordo non sta solo in me, ma anche in gran parte dei miei ex compagni di scuola. Stefania non c'è più, ma lei continua a vivere in noi. In questo contesto è impossibile dire qualcosa sulla morte e sulla vita, è uno dei misteri più grandi al quale non è possibile dare una risposta, non si sa cosa ci aspetta una volta fatto il grande salto, nessuno è mai tornato a dire cosa c'è di là. |
Buonasera. |
Ehi, ciao, eccomi anche qui! |
Ciao! |