Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Ho gli occhi lucidi. |
Ahahahahahahahahahah!!! |
Ciao Ale, anzi, ri-ciao (?) |
Ed è già la seconda volta che cancello involontariamente le recensioni che scrivo... credo non sia proprio giornata ahah. E quindi dovrò riscriverla. Innanzitutto, ciao! Ahah La poesia mi è piaciuta, come sempre d'altronde. Il lessico è buono, il componimento è ben strutturato, ci sono rime, ha sempre un po' questo tono rap molto incalzante. Mi piace il fatto che tu sia sempre capace di cogliere nuovi e diversi spunti di riflessione e diverse, svariate prospettive di fronte ad uno stesso argomento. Le tue poesie sono capaci di far riflettere. C'è anche qualcosa che non mi è piaciuto stavolta (si tratta di opinioni personali): sono i giochi di parole che ho trovato un poco pedanti e un po' simili ad altre tue poesie che hai composto in precedenza (nonostante l'apporto contenutistico fresco e nuovo) e la cantilena generale che ha reso stancante soprattutto alla lunga la lettura. Sono due appunti che ti faccio che non vogliono essere delle vere e proprie critiche, ma solo un modo per farti migliorare. Forse sarà che oggi sono troppo critico quando recensisco ahah. Non so. Per il resto la poesia mi è piaciuta come sempre, sei bravo con i versi, su questo non c'è il minimo dubbio. Continua così, un abbraccio, Fervens_gelu_ |
La tua capacità di trattare diversi temi è davvero fantastica...ma ciò che è ancora più impressionante è il fatto di riuscire a rendere nella miglior forma possibile concetti che interessano tutti e sui quali ognuno può dare un giudizio, può riflettere...bravissimo! |
Ale!!!! |
Ciao Ale, eccomi, sono riuscita finalmente a passare ^^ |
Questa volta avrai certamente avuto dubbi sul fatto che fossi emigrata su un pianeta remoto sul quale non esiste internet.... Beh, diciamo quasi che è così, infatti sono rimasta sommersa da mille cose che ho dovuto lasciare efp indietro (devo ancora rispondere alle recensioni...) |
Questa poesia è un vero e proprio racconto. Hai descritto qualcosa che può capitare realmente. Molto spesso una cena al ristorante, tutti vogliono mostrare una "facciata" di una famigliola unita e amorevole, ma in realtà ci sono diverse cose sotto che la rendono esattamente il contrario di quello che vogliono dimostrare. |
Questa poesia è decisamente molto forte e piena di sentimento, mi ha colpito come un treno mentre la leggevo. Il volersi ribellare al proprio carattere, o un aspetto di esso, è un qualcosa in cui in molti ci si possono rispecchiare. Rinnovo i miei complimenti, perché sei davvero bravissimo e ogni volta che leggo le tue poesie, trovo sempre qualcosa su cui riflettere e secondo me è davvero un aspetto molto bello! :3 |
Questa poesia è uno sfogo, molto spesso è proprio da questi momenti nascono degli scritti molto belli. Purtroppo la vita ci mette davanti spesso a delle ingiustizie, trovandoci di fronte ad esse ci sentiamo impotenti. |
Una poesia molto reale e molto riflessivo, con il giusto pizzico di amarezza e tristezza. Hai trattato il tema con estremo tatto ed eleganza, non so come fai, ma riesci sempre a trovare le parole e le combinazioni perfette per rendere al meglio il tema che tratti nelle varie poesie. Complimentoni! |
Ciao carissimo, rieccomi qua per leggere le ultime poesie che hai aggiunto a questa raccolta! =) |
Ehii! |
Ciao Ale! Ero proprio curioso di sapere cosa avessi combinato stavolta... e mi hai sorpreso! Mi è piaciuto lo spunto quotidiano da cui sei partito per la tua poesia, molto leggera ma che allo stesso tempo crea nella mente numerosi riflessioni. Mi è piaciuta la prima parte molto descrittiva, così incalzante ma anche molto ritmata. Bravo! C'è molto frenesia all'interno di questo componimento che rispecchia perfettamente il mondo caotico e sempre in subbuglio in cui viviamo ogni giorno. Spesso si pensa troppo al lavoro e si spende poco tempo da dedicare alla propria famiglia... ed è molto triste. Poi una cosa che mi altera tremendamente, che vedo anche io spesso nei ristoranti, è il fatto di lasciare i bambini, più o meno piccoli, davanti ai giochi elettronici o al tablet per poterli intrattenerli e per lasciarli così, spegnendoli il cervello ed evitando così di fare il mestiere di genitore. Si dovrebbe stare piuttosto con i propri figli, ma non facendoli giocare con i computer o cellulari ma parlare con loro-se sono un po' più grandicelli-, o guardare i cartoni animati con loro, farli giocare sì, ma magari con un pupazzo di pezza o all'aria aperta... mah; è qualcosa che davvero non concepisco e mi manda fuori dai gangheri ogni volta! Quando leggo le tue poesie comincio quasi sempre a delirare ahah, ma penso sia un bene, dato che inneschi nei tuoi lettori sempre ottime riflessioni che, tra l'altro, fanno parte della vita di tutti i giorni, sono argomenti attualissimi. E' poi effettivamente triste quando arriva il padre-marito al ristorante e il volersi sbrigare per poter tornare dall'amante. Triste, ma anche disgustoso. Ma, a parte questo, una bella poesia, oltre che per i motivi sopracitati, per la sua ottima scorrevolezza, potrebbe sembrare quasi una piccola filastrocca, davvero carina... inoltre, questa volta, la poesia l'ho trovata particolarmente cristallina, rispetto alle altre da te pubblicate. Un lavoro molto buono, un abbraccio, |