Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Buonasera! |
Ciao! |
Questa volta sei stato tu a farmi ridere coi divani di qualità! XD XD XD Giochi in casa, vero? Quegli artigiani sono proprio delle tue parti ; ) |
Ciao Ale! |
Come ha scritto già qualcuno ho apprezzato molto il contenuto e per l'idea che non era affato malvagia. L'eccesso di rime però fa perdere un po' il senso delle parole e accosta il componimento eccessivamente ad una poesia. Voto neutro, quindi. Premio l'idea :-) |
Dai, questa poesia è un po' tragicomica, non è vero? Con questo unico canale di San Marino e i divani di qualità. Che, diciamocelo, hanno un po' rotto le chiappe eh? :-) |
Io odio le spiagge... batti cinque, fratello! Non esiste persona al mondo che odi l'estate quanto me con tutti gli annessi. Fosse per me, dovrebbe esistere solo l'inverno :P |
Trovo una fotografia perfetta della società di oggi, specie quella giovane. Se vuoi toglierti l'odiosa etichetta di sfigato, devi per forza comportarti come la massa impone, anche se ciò non coincide con quello che ti piace. Comprendo perfettamente tale situazione, anch'io non sono mai andata di pari passo con la discoteca, giusto per riprendere ciò di cui parli nella poesia: ci sono andata qualche volta, ma la trovavo talmente noiosa che dopo un po' mi veniva da sbadigliare.... Capisci quindi quanto mi divertivo.... Ed è vero anche che spesso ti dicono di non guardare ciò che gli altri fanno, che è meglio guardare a noi stessi. Ci suggeriscono questo per risollevare il morale, ma tu dimmi come si fa? In un mondo in cui per forza devi relazionarti con gli altri è possibile guardare solo a se stessi? Far finta di nulla e andare avanti? Se hai un carattere forte forse ci riesci, altrimenti sei tagliato fuori. Io sono nata e cresciuta in un paese piccolo, dove mi sentivo gli occhi addosso appena varcavo la porta di casa: c'erano sempre quelle pronte a giudicare il mio abbigliamento, le mie amicizie, pure se portavo le scarpe col tacco o quelle da tennis. Ho iniziato a rinascere una volta cambiato vita grazie al lavoro ed ho iniziato a frequentare altri ambienti. Capisco il disagio che provi, ci sono passata anche io, ma ricorda che il giorno in cui spiccherai il volo, gli altri se ne staranno a terra col naso all'insù a guardarti. Perché quel momento arriverà. E potrai riscrivere "Dicevano" con uno spirito diverso e molto più ironico. |
Ale, ehi, ce l'ho fatta a non arrivare troppo tardi! |
I temi, l’aria misteriosa della fine mi ricordano un certo qualcuno... ;) |
La poesia trasuda dolore e desolazione da tutte le parti. È quasi claustrofobica, oscura, misteriosamente angosciante, ma proprio per questo bella, bella, bella. |
Ciao! |
Ciao! |
Grazie di tutto? |
Ciao Ale, eccomi in super ritardo, già alla soglia del tuo prossimo aggiornamento! |