Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Poesia malinconica, naturalistica, dal sapore quasi pascoliano, con qualcosa di Battisti (mi ha fatto pensare all'incipit "Che ne sai di un campo di grano/Poesia di un amore lontano.") |
Questa invece sembra quasi una filastrocca, molto tenera e romantica. |
Ciao! Da quando mi hai scritto che il tuo genere è la poesia, ho deciso di darti un'occasione e leggerti. |
Ehii! Eccomi! |
Mi allaccio a quanto hai scritto nello spazio autore perché ho avuto l'impressione che ci sia una ricerca di uno spazio consono in cui tu possa trovarti a tuo agio. Leggendo la poesia infatti passiamo da paesaggi diversi, dal mare alla montagna e alla pianura, ognuno affascinante e pieno di suggestioni, però nessuno di questi sembra far stare l'autore a suo agio. Molto probabilmente la cosa si rispecchia anche a livello interiore e provoca un senso di disagio di fronte a qualsiasi situazione. Forse pure con le novità e i cambiamenti? A me, per esempio, serve molto tempo per abituarmi alle novità perché ho sempre il timore di non essere all'altezza della situazione o di farmi stravolgere troppo l'esistenza. Forse anche a te accade la stessa cosa? Probabilmente sto divagando troppo, ma ormai lo sai, quando leggo le tue poesie mi lascio trasportare da ciò che mi viene in mente e comincio a parlare, parlare, parlare..... Segno evidente che quanto scrivi funziona! E funziona anche questa volta 👍 |
Buonasera Ale! |
Che tristezza! Una poesia che ha un gran senso di impotenza e di sconfitta nei confronti della vita e delle scelte che siamo costretti a compiere affinché la nostra vita proceda. Mi è piaciuta davvero molto, forse proprio perché è pregna di rassegnazione; i ciclici mesi, anni che si accavallano procurano sconforto nell'animo poiché di fronte a ciò sappiamo di non poter far nulla, costretti a navigare nel mare delle vita non sapendo cosa ci aspetterà in futuro. Mi dispiace che ci sia una vena autobiografica all'interno del componimento (ciò mi fa pensare al fatto che ti sia preso numerosi anni sabbatici), ma mi è piaciuta la tua presa di posizione nel finale dell'opera: vivere degnamente giorno dopo giorno e accettare ciò che il destino ci porterà, senza remore. Questo tuo vivere per ''mare'', ''montagna'', ''pianura'' sicuramente allude a qualcosa di diverso (credo ahah), a tre scelte di vita che, alla fine, per te, non sono state calzanti. Quel ''mancate risate nei miei falsi ricordi ormai raffreddate'' mi ha colpito nel profondo, perché, oltre ad accentuare il tono sommesso, mi ha davvero scosso e depresso allo stesso tempo... è uno di quei dettagli che non passa affatto inosservato, anche per l'ottima disposizione sintattica. Spero davvero che tu possa provare ad essere più forte, di fronte alle molteplici avversità che la vita e l'incertezza del futuro producono. Apprezzo molto queste tue poesie introspettive in cui ci si riesce a specchiare, come in una limpida sorgente d'acqua, soprattutto se poi questi sono i risultati... il riuscire a prendere consapevolezza di chi si è, di cosa si vuole e di cosa si desidera -più o meno. E da questo punto di vista la poesia ha effetti terapeutici oltre che di sfogo. Un abbraccio forte, |
Ouch. |
Sarà per passare il tempo, ma in realtà è piuttosto seria. Scorrevole, ritmata e piena di rime. Importante dire...e ho sentito un certo rap...ad esser sincera. ;) |
Ho la netta sensazione che molto spesso la TV e comunque la situazione che ci circonda, sia una tua grande musa ispiratrice. |
1) Buon Natale! |
Ciao, carissimo Ale! |
Grazie, ri-auguri di buon Natale anche a te ^^ (ti farò i ri-ri-auguri il 25... non so più quel che dico XD) |
Ahahahahahahahahahahahah!!!!! |
Poesia molto forte, che parla d'odio. Almeno, questo è quello che vi ho letto io: odio. |