Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Eccomi! A me questa poesia è piaciuta molto, l'ho trovata molto dolce e delicata. Mi è piaciuto particolarmente ''Sono giorni fatti di amarezze, di amarene, di rare carezze e di movenze leggere''. Poi l'odore dei pesticidi sembra spezzare quest'atmosfera più serena e dolce che ti eri creato, seppur mesta. Insomma, poi la poesia si snoda proprio nel raccontare questi giorni tristi, che si affastellano l'uno sull'altro, si accatastano come ore torbide, pensieri soffocati, desideri sgozzati. Anche questo componimento è molto bello, denota una grande sensibilità d'animo. Ti abbraccio, |
Sempre pieno di entusiasmo verso il presente e il futuro, vero? Le anime sensibili sono sempre inclini alla malinconia, le opere più struggenti sono state scritte da autori la cui esistenza ha come filo conduttore proprio la malinconia e la nostalgia per un qualcosa di imprecisato e inafferrabile. Certo, la vita non è mai rose e fiori, però a volte basta davvero poco per lasciarsi tutto alle spalle, anche solo per un po'. Le calde notti estive se ne stanno andando ed ora è terribilmente piacevole crogiolarsi sotto le coperte, liberare la mente e sprofondare nella bella sensazione di tepore. O ancora hai mai provato, nei giorni di pioggia, a metterti ad osservare le gocce di acqua scendere e bagnare i tetti delle case? Basta poco, basta qualche cosa capace di infondere tranquillità, svuotare la mente e ritagliarsi un po' di serenità. Anche se poi i giorni noiosi e monotoni prendono il sopravvento, almeno hai vissuto qualche attimo migliore. |
Ciao! |
Veramente triste... ti lascia un senso di inquietudine, vuoto e tristezza... tanta, tanta tristezza. |
Forse questa è la poesia più originale che io abbia mai letto! Davvero bella e tratta un tema molto raro da trovare. |
"Mai leggere una poesia di Alessandro in un momento di tristezza - pena il tentato suicidio..." |
Questa poesia è molto melodica sia nei concetti che nei suoni, è ritmica. Qualche rima qua e là ben piazzate, ottimo lavoro! |
Mi è piaciuta molto e come poesia l'ho trovata orginale. Sei riuscito a fondere la nostalgia infantile e l'inevitabile morte, il tutto condito con la bellissima descrizione di questo onirico campo di grano. |
Questo racconto mi ricorda un sacco un racconto che ho scritto, ma mai pubblicato (perchè partecipa ad un concorso regionale), soprattutto l'ultima frase "la morte è qui, e allora che fu di un inutile pensiero rivolto a terzi?". |
La vita: sai che io credo sia proprio lei il più grande mistero che esista? |
Ciao! |
In questa raccolta ho colto un cambiamento, ma non un passo indietro, un passo in avanti. Ho notato che ti stai raccogliendo più in te stesso, ho notato che queste poesie stanno facendo uscire da te delle riflessioni importanti... e questa non è da meno; parli di guerra, parli di cambiamento, parli della vita, ma lo fai in modo negativo, o meglio, la dipingi così con tutte le brutture che l'uomo ha fatto nei confronti della natura, dell'ecosistema. E' anche un po' deprimente, sembra che ovunque si guardi non ci sia alcuna via d'uscita. Ma in nostro soccorso ecco arrivare la poesia, la nostra interiorità, l'interiorità di chi crede che, anche se solo nel proprio piccolo, qualcosa può avvenire, può cambiare, può sensibilmente modificarsi. O almeno io la credo così; poi sicuramente è proprio nei momenti più bui, più tormentati che scaturiscono certi drammi, certe riflessioni, stati d'animo amari. E questo componimento un po' ne è la prova. Bravo, un abbraccio, |
Buonasera. |
Notti d'agosto è un titolo molto evocativo, ha varie interpretazioni perché le ore notturne del mese che sta volgendo al termine possono essere vissute in tanti modi. C'è chi si lascia conquistare dalla volta stellata, chi va in giro per locali fino all'alba (e poi collassa) e chi si gira e rigira nel letto, trascorrendo i minuti in una guerra interminabile con le zanzare. Mi sembra quest'ultimo il caso decantato nella poesia. No, niente zanzare, ma un'insonnia malinconica dovuta al caldo e ai pensieri che puntualmente affiorano nella mente ogniqualvolta che il sonno tarda a giungere. Ovviamente tali pensieri non sono troppo positivi, sono tenebrosi come la notte che ti avvolge, ti mettono ansia e preoccupazione e come conseguenza arrivi all'alba senza aver chiuso occhio.... e il resto non ha bisogno di commenti. Però settembre è alle porte e noi saremo ben felici di dormire con la coperta, scacciando via afa, zanzare e cattivi pensieri. W settembre!! |
Quello che più temo. |