Recensioni per
Areopago - [Saga e Kanon - 100 drabble]
di avalon9
Hai fatto bene ad interpretare il tema del Ringraziamento con la Pasqua. Che sì, significherà pure passaggio ma ogni cristiano non ringrazia forse Cristo per il suo sacrificio? |
Kanon è il fratello maggiore, c'è poco da fare. Ci si prende cura dei fratelli minori sempre e comunque, specie se, come nel loro caso, sono stati malati. E che sia nel corpo o nello spirito poco importa. |
Secondo me la storia ruota tutta attorna a quella domanda che Grigoria pone a Siseos. |
Il sangue non è acqua; ma a volte c'è bisogno di sapere che la persona che ti sta davanti è un tuo parente. Allora, e solo allora quando ti dicono "Sono Valeria" o "Sono Felice" il tuo cervello si mette in moto e ripesca facce e nomi e voci dal magazzino della memoria. Non prima. |
Il particolare della tuta smezzata fa famiglia già di suo. Fa casa, dove infili i vestiti nell'armadio, dove li prendi appena sciutti dal filo su cui li hai stesi, magari con mollette spaiate, plastica e legno assieme, di quelle create unendo assieme due metà superstiti. |
FERMI TUTTI! |
Ai liquori dico no. |
Due vecchi cani che si annusano, si scrutano, si studiano. |
Ossessivo. |
La candeggina (col suo boccione bianco)? |
Saga mi odierà, ma io sono ancora una volta dalla parte di Kanon. Perché sì, la surplice è viola. O almeno, io l'ho vista così. Viola melanzana, a dirla tutta (e so che non fa figo nemmeno un po', ma così è..). |
Rieccomi dalla sua parte. Quella di Kanon. Quella di tutte le mozzarelle che no, non reiscono ad abbronzarsi nemmeno a pagare. E che le rare volte in cui ci provano rimediano eritemi solari da antologia oppure... |
Congratulazioni, seppur in clamoroso ritardo. |
L'associazione che è scattata nella mia testa è stata: |
Mi associo a Saga, stavolta. |