(Bellatrix/Hermione)
Bellatrix Lestrange è riuscita a sopravvivere alla Guerra Magica, salvata inaspettatamente da Hermione Granger. Ancora debole, decide di riprendere le forze lontano dalla Gran Bretagna dove avverte ancora il peso di troppi ricordi, nonostante, per farlo, prenda la scomoda decisione di separarsi da sua sorella Narcissa, l'unica ad essersi presa cura di lei in questo difficile periodo.
Bellatrix parte quindi per Salem, negli Stati Uniti, dove occupa le sue giornate cantando nel pub del centro città — occasione per rientrare in contatto con una parte profonda di sé, dimenticata tra guerre e omicidi. Qui, inaspettatamente, incontra Hermione, che non è più la solita ragazzina che ricordava ma una giovane donna ferita nello stesso suo modo dalla guerra, e in cerca di una possibilità di ripresa, di ripartenza.
Il destino delle due protagoniste si intreccerà in un modo imprevisto, permettendo a entrambe di imparare qualcosa di importante l'una dall'altra contro ogni aspettativa.
N.B. Questa storia ricalca la trama di una delle mie fanfic precedenti, "Ogni volta è come se ti incontrassi da capo", narrata dal punto di vista di Bellatrix Lestrange invece che di Hermione.
— Dedico questa storia a chiunque si sia sentito perso almeno una volta nella vita.

Farò rigirare Victor Hugo nella tomba parte 3!
Immaginatevi una Eponine stanca di essere invisibile per Marius e che vuole combattere. Aggiungetevi una Cosette che prende posizione e si unisce a Les Amis. Vedetevi davanti agli occhi un Marius disposto a tutto pur di proteggere la sua donna.
E infine, l'ingrediente necessario ed indispensabile a mio avviso, Enjolras. Un leader che però ha dei sensi di colpa, ma che continua a sognare perché sa che un giorno verrà e allora...
S'incamminò verso casa sua, ma si fermò quando Eponine parlò:”Sei un buon capo, Enjolras. Severo e protettivo quanto basta.
Enjolras le fece un mezzo sorriso:”Ma è un buon capo quello che porta i suoi uomini alla morte?”
[...]
Marius, davanti a lui gli rispose serio:”Io non combatto”.
Gli occhi blu di Enjolras lanciarono fulmini:”E potrei sapere come mai, di grazia?” gli domandò sempre più innervosito-
“A causa mia, Monsiuer” gli rispose una voce angelica di donna.
E davanti a lui apparve l'Alouette.

E verrà un giorno in cui capirai che non era questo il tuo destino.

“Ti ho portato un tisana” disse Beast Boy con un sorrisino imbarazzato “E’ da parecchio che stai chiusa nella tua stanza…”
“Sto meditando”
“…ho pensato che ti avrebbe fatto piacere” concluse il ragazzo, arrossendo e abbassando gli occhi.
Non vide l’espressione di Raven quando aprì la porta per prendergli la tazza dalle mani e allontanarsi lasciando la porta aperta.
Ipotizzò che fosse un modo -uno strano modo- per invitarlo ad entrare. [BB/Rae again]

Poesia della nostalgia. Quando vita vera ed emozioni scritte sono un tutt'uno.

"E iniziò a raccontare una storia.
Una storia in cui persone innocenti venivano uccise perché avevano idee diverse.
Una storia dove questi sovversivi venivano minacciati a colpi di manganello e purghe.
Una storia nella quale la polizia non stava a guardare, anzi, prendeva parte attiva ai maltrattamenti.
La storia di come Mussolini era diventato il loro capo."

ci sono molte storie su come la morte venga a prenderci, in fondo tutti speriamo che sia veloce e il più possibilmente indolore. io a volte spero sia quel fantomatico joe black che mi allieverebbe non di poco la sofferenza. ^^ tuttavia un poeta si è immaginato la morte attraverso i suoi occhi e io ho tratto da lui, e da un attore, l'ispirazione per una one-shot. spero vi piaccia.

Spencer Reid sarà coinvolto in una delle indagini più pericolose e dolorose della sua vita.

[IchiCentric]
Ichi e i suoi problemi esistenziali, una ciotola di ramen e Seiya.

Gli ultimi pensieri di un'anima nera che sta sparendo nella sua stessa oscurità.

Se non esce ora subito da lì dentro giuro che lo uccido. Non è umanamente possibile passare tre ore in un camerino per scegliere un vestito, davvero.
Ma lui è Robert Downey Jr., con lui tutto è possibile.
C'è da dire, però, che io sono Jude Law e la mia pazienza ha un limite.

Vivere a fianco del Ministro della Magia non era certamente facile, ma quando il Ministro si chiamava Hermione Granger la faccenda diventava estremamente complicata. Da quando era stata eletta alla carica più importante del Mondo Magico, la loro vita non era stata più la stessa.
... Ho bisogno di averti al mio fianco. Verrai con me?
Questa storia partecipa ai 72 prompt in attesa del Natale indetti da Mari e Sofifi sul forum Ferisce la penna
Questa storia partecipa agli "Oscar della penna 2024" indetti sul forum "Ferisce la penna".

"Quale sogno stai inseguendo? O meglio, quale incubo insegue te?"
Shard non capisce. Quel sogno continua a tormentarlo, ad opprimerlo. Quale significato si nasconde nella figura dietro allo specchio? E poi quegli ululati, quella belva famelica... cosa vogliono da lui?
La notte si porterà via l'umanità del ragazzo, il quale, nel suo nuovo corpo da lupo, cercherà in tutti i modi di restare aggrappato alla vita.

“L’amore non esiste”
Questa era la sua convinzione.
Era solo sesso.
Ciò fino a quando non incontrò Taehyung.

[Gale Hawthorne/Katniss Everdeen; Post-Finale]
Mi ci vuole un secondo di troppo per riconoscerlo. Sarà che sono passati quindici anni e che il tempo e la quotidianità offuscano un po' tutto ciò che non è a portata di mano, sarà che non mi sarei mai aspettata di rivederlo al Distretto 12, sarà che trovarmi nell'orto di casa un Gale Hawthorne vestito con uno di quei completi eleganti da uomo d'affari sarebbe stato uno shock a prescindere dal dove, dal quando e dal perché.