Anna è una ragazza di 25 anni che a seguito di una delusione decide di lasciare l'Italia per andate in Canada. Questo viaggio le cambierà la vita.

Mi ha portato via tutto, rimangono solo pezzi di vita incastrati con ricordi

La verità è che James è stato soffiato via, come un grumo d’acari in balia di uno spiffero gelido.
Via. Come se non avesse mai significato nulla o non fosse mai esistito...

salve sono Madaya sono alla mia prima pubblicazione qui su EFP.
Adoro questo manga Maya e Masumi sono un mito, tempo fa in una notte insonne pensavo alla storia, e precisamente al ritorno della nave Astoria.
Così canticchiando è nata questa breve storia con la musica della canzone "Via" di Claudio Baglioni.
Buon divertimento.

Stanca della monotonia del loro rapporto, se così si può chiamare, Kaori decide di lasciare Ryo e il loro appartamento. Riuscirà lo sweeper a farle cambiare idea, o le loro strad sono destinate a dividersi per sempre?

Volevano andarsene via lontano e non farsi più trovare. Un posto dove Captain America e il Soldato D'Inverno non esistevano più, c'erano solo Bucky e Steve...

E' una poesia strutturata in tre parti, narrante il mio stato d'animo di tempo fa, come di ora; cambiano molte cose, ma questa poesia ha per me una valenza atemporale ed universale. Okay, la presentazione lascia a desiderare, e la poesia è forse un po' troppo esplicita, ma spero vi piaccia e comprendiate il senso, più profondo di quel che appare. Buona lettura.

Dieci anni, tanti personaggi, tante storie.
Momenti del Decimo, il Distretto dove ci sentiamo anche noi un po' ispettori.
Momenti visti con gli occhi di Ugo.
Prima ff su Distretto di Polizia, siate clementi ^^

One-shot Brittana ambientata ipoteticamente poco dopo il discorso della 2x15 con modalità un pò diverse. Riguarda il coming out di Santana, ma eliminate Artie e tutte quelle schifezze!
L'ho scritta ieri notte di getto, verso le 2, per cui perdonate eventuali errori... spero vi piaccia!:)

I pensieri di Trunks rivolti a Pan nella durata di una canzone, Via, di Raf

Io, te e lo zaino.

“E come in un duello far dici passi e poi guardarsi un'ultima volta e via...”

Il piccolo Daniel ne scoprì uno, mentre puliva la camera del suo amico; Isabeau ne trovò un altro, curiosando tra le cose del marito scomparso: due coltellini che avrebbero cambiato il loro modo di vedere Ian.
Perché Ian ha tanti segreti. Troppi, direbbe Ponthieu.

Ciao a tutti!
Con questa poesia ho espresso la mia voglia di libertà, ogni giorno, dal risveglio fino all'ora di cena, si ripete sempre la solita routine e a noi sembra di essere liberi ma in realtà siamo schiavi della nostra società.
L'ho intitolata "Via col vento" (non c'entra niente con il film) perché nessuno è in grado di fermare il vento e, volando e diventando un tutt'uno con esso, si può essere liberi! Liberi di guardare il Mondo come appare davvero! E non vederlo come appare tutti i giorni ai nostri occhi... Quello che vediamo tutti i giorni è un mondo falso, triste, pieno di ansie e preoccupazioni! Nel profondo di me stessa sono sicura che non è così! Ci deve essere pur qualcosa di bello!
Bisognerebbe guardare il mondo con altri occhi! Il Mondo appare a noi nel modo in cui noi vediamo lui!
Non so se mi sono spiegata ma sono sicura che leggendo la poesia con una certa attenzione e profondità capirete meglio!
Ciao a tutti!
Attendo, se volete, vostri pareri personali!

Una poesia per celebrare i dieci anni di Haikyuu.
Questo racconto partecipa alla challenge indetta sul gruppo privato facebook Haikyuu Italia "Una drabble per Haikyuu: grandi opere letterarie"
Prompt: Via col vento di Margaret Mitchell del 1936.