[Un Professore]
[Un Professore]Un missing moment che ho sentito mancare nell'episodio finale. Tutto ciò che poteva essere successo per me tra l'incidente di Simone e il suo risveglio, visto soprattutto dal punto di vista di Manuel. Enjoy!

Non vedeva l’ora di poter vedere Suga, ancora addormentato e coricarsi vicino a lui per il resto della giornata.
Ma Suga aveva altri programmi.
Una breve one shot per festeggiare il capitano

Un mago e una strega: William e Giusy. Entrambi al sesto anno ad Hogwarts. Lui Serpeverde, lei Grifondoro. Verde e rosso. Lui Purosangue, lei Mezzosangue. L'uno l'opposto dell'altra. Chiunque riterrebbe impossibile una storia fra questi due ragazzi... soprattutto se vi finirà la guerra di mezzo.

-Sasuke, io non posso accettarlo.-
Il giovane Uzumaki teneva la testa bassa. Le mani distese lungo i fianchi come se fossero abbandonate a loro stesse, quasi a voler suggerire che non era più il caso di lottare, ma che bisognava arrendersi. E a completare il tutto, poi, vi era quell’azzurro spento dei suoi occhi.
Era irreale quell’immagine.
Fic decisamente stupida.

Giulia è sempre stata una ragazza obbediente, tranquilla. Una brava credente. Una persona buona.
Eppure, dopo la scomparsa della sua migliore amica, tutto sembra precipitare, distruggersi, barcollare.
Tutte le sicurezze che credeva di aver conquistato con tanta fatica, svaniscono nel nulla.
Ma quella scomparsa, quella tremenda scomparsa, porta alla luce un segreto: qualcosa che non può rivelare a nessuno. Qualcosa di agghiacciante. Scandaloso. Diumano.
Illegale.
Dove ha sbagliato? Da quando le bugie si sono trasformate nelle sue amiche più vicine?
Di chi si può fidare?
Del ragazzo dagli occhi celesti e il sorriso angelico, appena conosciuto, o del suo migliore amico?

Alfred non ci pensò su due volte e, puntando il dito verso il francese, esclamò - Voglio la tua dieta, Francis! -
- Vuoi provare la dieta francese? -
- Si! Voglio essere in forma! Gli eroi hanno bisogno di rimanere in forma, se no che eroi sono? -
Francis gli si avvicinò e interruppe il suo blaterare con un bacio.
Lento, sensuale.
Da far girare la testa persino ad un eroe.

La piccola Luna si avvicinò timorosamente alla porta della sorella e bussò : "Celestia?" chiamò, ma nessuno rispose ... come sempre

Allora, questa storia parla della TrentXGwen. Che altro dire?
Enjoy ^^

"Ogni anno era tornata, puntuale, e non l'aveva mai trovato. Avrebbe voluto dimenticare, ma sentiva dentro di sé che quella cosa era rimasta incompiuta. Aveva amato suo marito di un amore dolce, eppure non era riuscita a scordarsi quell'amore intenso e passionale che le faceva ribollire il sangue.
Era passata quasi un'ora e quando vide la fermata il cuore le prese a battere forte come se si fosse ricordato solo allora di esistere. La speranza, che aveva messo a tacere, si era tutta a un tratto risvegliata."

Vuoi sapere che ne penso?

una lettera inviata ad una cara amica, in cui le parlo di lui, l'amore che non svanisce mai !

Bill non se lo fece dire due volte e tornò a correre, più follemente di prima, con la decisione suicida di perdere l’uso dei propri polmoni e di procurarsi carne greve da lì fino al termine delle ere pur di non fermarsi prima di averla vista. E così fece, sforzando ad ogni costo i suoi limiti.
Alla fine era rimasto da solo in quel assurdo inseguimento e trovava quella coincidenza un disegno particolarmente ironico del destino. Da quando l’aveva incontrata la prima volta, quel pomeriggio di ottobre, rannicchiata contro un muro Bill non aveva difatti fatto altro che inseguirla. Era successo anche quando erano diventati amici, sotto una pioggia incessante di Novembre, ed anche quando si erano messi insieme durante la prima nevicata dell’anno. Pure il giorno del loro addio, quando si erano lasciati, l’aveva seguita col fiatone fino all’aeroporto.
Bill l’aveva sempre rincorsa e quella era semplicemente l’ennesima volta che combatteva contro il tempo per non perderla. Doveva essere per forza il suo fato quello di morire, fisicamente ed interiormente, per afferrare una volta di più quella sfuggente creatura di cui si era innamorato. Ma andava bene anche così: l’amore che provava per Lyric, l’unico che avesse mai nutrito così ciecamente senza mai vederlo appassire di energia un singolo giorno, doveva ovviamente essere pagato con qualcosa dal medesimo valore. Se stesso, ovviamente, era il prezzo minimo.

questo racconto è davvero minuscolo, quindi mi limito ad anticipare che è la storia di un giovane come tanti,anzi, come un po tutti.

Garp D. Monkey è un temuto Marine, ma quando s'incontra con un vecchio compagno della gioventù si lascia andare.
Cos'avrà da raccontare?
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Buona lettura!

Distretto 1. La casa dove tutti gli uomini del Distretto vanno a divertirsi alle spalle delle loro mogli.
Due bambini che parlano.
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La ragazzina chiuse gli occhi e si accoccolò contro il suo petto, Marvel poteva contarle le lentiggini sugli zigomi e le piegoline sulle labbra imbronciate e morbide. E poi gli venne voglia di sfiorarle con le sue e lo fece. Glimmer aprì gli occhi e lui vide che per la prima volta brillavano davvero, e per un po' fu come se fossero davvero scappati dal mondo.
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[Glarvel] [Pre Hunger Games] [Ispirato a "Il comico" di Cesare Cremonini