Recensioni per
A passi incerti
di Ginevra1988
Ehi un momento! Ma hai consigliato la mia FF nelle tue note?? Oddio sono sconvolta!!! Grazie grazie grazie!! E non so se me lo merito (magari potrei iniziare rispondendo alle recensioni, ehm ehm)! |
Quante disgrazie in un capitolo! Comunque sei stata brava e non sei andata sul melodrammatico, soprattuto quando Hermione racconta e aggiorna Harry. |
Spettacolare questo capitolo dedicato a Ron! Molto azzeccata in primo luogo la prova di selezione, con qualcosa come il fungo (idea tua, vero?) che mette in scena le paure della persona...e qui vediamo non solo i ragni, ma anche quella più pervasiva di deludere la propria famiglia e gli amici, materializzata in quel mix di assurdo e concreto che a volte è proprio dei sogni notturni. E poi stai trattando con maestria il personaggio di Ron, che, come hai osservato in un capitolo precedente, non è dei più amati del fandom, nonostante rappresenti davvero quella normalità così piena di imperfezioni che anche nel mondo reale stenta ad essere rappresentata e ancora di più a farsi valere. Come dici tu, Ron sarebbe stato ammesso honoris causa, ma giustamente uno come lui non ci avrebbe pensato minimamente! |
Cara Gin, |
Oh Gin, che bello trovare un capitolo anche oggi! |
Mmh, a quanto pare mi devo ricredere su Leathermann: sembra davvero in confidenza con Ginny e questo è sicuramente un punto a suo favore. |
Come in tutte le guerre, anche quando tutto è finito ci sono i fanatici che non si rassegnano, ma questa volta mi sa che sarà solo un falso allarme, giusto? |
La scena delle lettere da Hogwarts con le spiegazioni per il nuovo anno e le rispettive reazioni di Ron e Hermione sono decisamente IC, davvero, potrebbero essere della saga originale! Così come è giusto che dei tre solo Hermione torni a scuola, e non solo perché la rowling ha detto così, ma proprio perché ognuno di loro incarna declinazioni diverse del senso di giustizia e della volontà di darsi da fare per il bene. |
Che brava che sei stata a descrivere il faticoso ritorno alla quotidianità, quel mix tra tenere la mente occupata con le faccende, il non aver paura di lasciarsi andare (come i fratelli che parlano fra loro in camera o si trovano sul divano la notte), il giusto desiderio di evadere, gli incubi che non possono svanire di colpo e il senso di colpa dei sopravvissuti, di cui harry è l'esempio perfetto. |
Cara Gin, |
Allora prima di tutto con questa frase"a Villa Conchiglia dormivano nella stessa stanza e vi garantisco che non hanno giocato a scacchi magici" sono morta. Che dire capitolo carino e all'altezza delle aspettative. Sono curiosa di scoprire chi ci sia dietro l'attacco a Harry anche se per qualche motivo non credo che tutto ciò sia collegato ai Goyle. La scena finale di Harry e Ginny è stata molto tenera e l'ho apprezzata particolarmente. Non vedo l'ora di scoprire come si evolverà il loro rapporto. Lettura piacevolissima, come sempre. Continua cosi! |
Ciao Gin, |
Un capitolo molto intenso. Si poteva immaginare che arrivasse il momento in cui Harry racconta per sommi capi ai signori Weasley e a Ginny cosa è successo in quell'anno e si percepisce che non è facile per lui. Mi è piaciuto tantissimo quando Harry osserva Ginny e la vede forte e bellissima, che non piange mai: è proprio quello che Harry pensa di lei anche nei libri e che secondo me nei film è reso solo in parte. Ron è davvero coraggioso, perché ci vuole molto più coraggio ad ammettere i propri errori che ad affrontare un mago cattivo. |
Ciao Gin! |
Macché fiumi di miele, sei stata molto misurata, nonostante il pericolo melodramma dietro l'angolo! Immagino sia stato un capitolo difficile da scrivere, perché ti sei confrontata con i personaggi più forti e caratterizzati della saga e ci sei riuscita molto bene. Prendiamo Hermione: hai detto giusto, parla come una sorella maggiore che cerca di aiutare e indirizzare l'amico senza forzarlo, proprio da lei. Harry è Harry, ed è molto realistico che lui si ponga di continuo la domanda "perché io sono vivo e non gli altri?", così come è realistico che pensi a Ginny con tanta intensità, con quel misto di senso di colpa e voglia di ricominciare che convivono nei sopravvissuti di ogni tempo. Ginny si mostra forte ma anche dolce, proprio come nel libro, e molto concreta nella sua decisione di non farsi vedere con l'anello perché sa che non tutti capirebbero, in quel momento. |