Recensioni per
Lumières de l'avent
di Demoiselle An_ne

Questa storia ha ottenuto 295 recensioni.
Positive : 295
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/01/23, ore 15:01

Ciao Demoiselle An_ne. Mi é piaciuto abbia scritto della bambola e del nastro. Ma soprattutto mi é piaciuto quanto abbia scritto riguardo Marie nel suo rapporto con André dove crea per quest'ultimo un ricordo della madre. Un captiolo delicato a chiusura di questa raccolta che mi é piaciuta molto e dove ero ogni volta curiosa nel leggere dei diversi personaggi. Grazie a te per questo viaggio fatto insieme durante il periodo natalizio e per le tue belle parole nelle risposte alle recensioni. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 15/01/2023 - 03:03 pm)

Recensore Master
13/01/23, ore 15:20

L'AU  costituisce un grado di difficoltà, ma tu ne hai tratto spunto per farci sorridere e sognare l'atmosfera natalizia!

Recensore Master
13/01/23, ore 14:43

Altro bellissimo passaggio, cara Anne! Ci presenti Oscar in tutta la sua amorevole predisposizione verso i piccoli e i fragili, tratto della sua personalità che vediamo in ogni momento della storia (Pierre, Rosalie, Gilbert Sugane, ma anche Charlotte Polignac e il delfino). Un'attenzione discreta, che non  guarda al ceto e allo status sociale, e intenerisce noi lettori.

Recensore Master
13/01/23, ore 01:00

Molto originale l'idea del ballo di santa Barbara, e la frustrazione che accomuna Girodelle e la contessina de Polignac. A questo punto metterei a ballare per consolarsi anche Rosalie e Andrè :-))))

Recensore Master

Perchè no? dici...e hai fatto bene. La Du Burry fa la parte della cattiva nella trama di LO; rappresenta la prima figura nemica che Maria Antonietta si trova a fronteggiare, ma tutto questo è molto lontano dalla realtà di quello che questa donna è stata. Mentre ahimè la prostituzione in età giovanissima per Jeanne Becu è stata reale. La bellezza associata alla miseria creava una predestinazione a cui era difficile sfuggire. 
Nella biografia di questa "contessa" sono comunque riportate molte azioni caritatevoli, quindi il tuo azzardo non rappresenta certo un OOC. Personalmente l'ho apprezzato molto. 

Recensore Master
13/01/23, ore 00:49

Ci vuole davvero talento per dare spessore in questo modo ad un personaggio che Dezaki ci presenta sicuramente in modo positivo, ma molto di sfuggita. E il piacere di fare del bene, che in fondo è l'autentico spirito natalizio, affiora in questo tuo scritto in modo portentoso!

Recensore Master
13/01/23, ore 00:46
Cap. 1:

Cara Anne, c'è tutto il carattere di Maria Antonietta in questo passaggio sulla sua infanzia...e tanto di premonizione: l'anelito alla condizione di assoluta libertà, per poter soddisfare quello che tutti considerano solo un capriccio e l'idea della Svezia, un paese lontano e freddo da cui invece arriverà, per lei, il calore di un vero amore.
Che dire! un inizio davvero coinvolgente!

Recensore Master
11/01/23, ore 07:52

Un André Bambino piccolo di cui conosciamo poco in effetti. Dolce questa idea di Marie. Un nastro da portare sempre con con sé penso sia l'idea più azzeccata.
Mi fa molta tenerezza.
Grazie di tutto e quindi grazie alle amiche che tu hanno supportata!

Recensore Junior
11/01/23, ore 00:11

È l’amore che da valore ad un oggetto e non il contrario.
Ecco allora che una striscia di tessuto diventa preziosa perché racchiude l’amore di una nonna che ha concretizzato il ricordo di una mamma in un nastro blu che lo accompagnerà per buona parte della sua vita come avrebbe fatto la sua amorevole mano.
Una fetta di dolce diventa una coccola da condividere e un momento solo loro, rubato ai doveri e agli obblighi che avrebbero scandito in ogni istante le loro esistenze.
Un nastro blu e una fetta di dolce.
La consapevolezza di essere amati.
Ed allora si può sorridere alla nuova vita e anche ad una ragazzina speciale dagli occhi azzurri e dai riccioli biondi.

Cara Anne hai saputo donarci con dolcezza e tenacia, un’ultima coccola piena di affetto e te ne sono davvero grata.
Ti auguro di vivere con gioia e coraggio il nuovo anno perché la bellezza è dentro di te e hai dimostrato ampiamente di saperla tirare fuori.

Recensore Veterano
09/01/23, ore 22:36

Carissima Anne, mi piace l'idea che sia questa storia a chiudere il cerchio. L'amore può assumere forme diverse, si trasforma e si evolve, ma non finisce. Così quello che era stato un abito da bambola rinasce a nuova vita, segno tangibile di una presenza, quella di chi ci ha amato, che non può abbandonarci.
Così è più facile affrontare il mondo e la vita di tutti i giorni, nella quale André non è affatto solo, in realtà, dato che ha già incontrato qualcuno con cui "si trova bene". Davvero una cosa non da poco.
Grazie, per questo viaggio che ci ha condotto ormai al nuovo anno.
E' stato un gran piacere.
A presto.
Octave

Recensore Veterano
09/01/23, ore 20:07

Cara Anne, alle cose belle bisogna sempre credere, soprattutto se sono fatte con il cuore. E tu hai sparso tanta bellezza e sentimenti positivi in questo ultimo mese, raddrizzando gli alberelli storti di tutti noi.
La nonna ha regalato un momento speciale ad André, tu ne hai regalato uno a ciascuno all'interno delle nostre fette di Galette ;)
Ti auguro un anno di altrettanta bellezza.
Un abbraccio

Recensore Veterano
09/01/23, ore 19:26

Mia carissima Anne,
la tua raccolta di lucine è stata un vero dono in questi giorni di Natale.

Sei stata tu a farci un regalo e quest'ultimo è proprio il piccolo pezzo di Galette in più, quello che si riserva a chi credeva di non trovare più niente e invece viene accontentato con un'ultima fetta.
Ora ti immagino come il più giovane e grazioso dei re Magi, con tanto di turbante e di dromedario, perché hai davvero reso queste vacanze natalizie piene di buoni sentimenti e di amicizia. Cose che non sono mai stucchevoli quando sono sincere.

Marie trasforma la gonna di una bambola appartenuta alla mamma di André in un nastro per i capelli, e lui trova il suo dono non in una calza ma sotto il piatto.
Quello che a me resta è questo desiderio della nonna di voler creare "un momento solo loro" e la lacrima che si asciuga, rapida, per non farsi vedere.

Bravissima, come sempre, Anne.

Io non ho fatto proprio nulla, davvero.
Continua a scrivere.

Ti abbraccio con tanto affetto,
Sett.

Recensore Master
09/01/23, ore 18:00

L'ultima lucina si è fatta attendere, ma ne è valsa davvero la pena.
E così abbiamo scoperto da dove viene il nastro blu in cui André raccoglie i suoi capelli: un pensiero tenerissimo e gentile, come questa flash-fic piena di garbo. Il suo valore aggiunto sta tutto in questo momento di intimità e affetto tra André e la sua nonna (che si solito immaginiamo sempre tenera e affettuosa nei confronti di Oscar).
E come si può resistere alla tenerezza sempre associata alla figura dei nonni?
Complimenti vivissimi per questa storia,
a presto,
d

Recensore Veterano
09/01/23, ore 13:37

Anne carissima,
Che meraviglia e che commozione ritrovarti nel 2023 con quest’ultima lucina tutta blu e più splendente di una cometa, che chiude con estrema bellezza e tenerezza questa stupenda raccolta che ha già un posto speciale nel mio cuore. 
Grazie a te il nastro blu di Andre’, così come la sciarpa rossa di Alain, avrà la sua storia e un senso. Non potevo chiedere di meglio.
Complimenti per la fantasia e la passione, la dedizione e l’impegno che hai dedicato a questa raccolta e che traspaiono da ogni singola riga. 
Se è vero che ho contribuito anche solo in minima parte incoraggiandoti posso esserne soltanto onorata e felice; ma sappi che la bellezza era già lì dentro di te e aspettava solo di uscire.
Scrosci di applausi, carissima, per il finale e per tutto quanto!
Buon 2023 e non avere paura di brillare.  
Con immenso affetto, G.

Recensore Master
09/01/23, ore 10:18

Mia cara Anne,
innanzitutto sono lieta tu ti sia ripresa dal malanno, che ti aveva tenuto lontano dai tuoi tanti lettori, e ci abbia potuto così regalare questo finale, che ci apre il cuore e ci lascia un sorriso sulle labbra. E’ stata una cavalcata piacevolissima questo tuo calendario dell’Avvento, che tu hai condotto in maniera spumeggiante, non dimenticando di trattare l’aspetto intimo, personale dei vari personaggi che ci hai presentato in una o più situazioni.
Molto delicato questo pensiero di Nonna Marie per il suo amato nipote, che comprende possa ritrovarsi molto più che stranito in quella nuova grande casa, con persone che non conosce e, soprattutto, con un dolore nel cuore per aver perduto da poco tempo la sua mamma.
L’unica forse che gli ispira un qualche sentimento positivo è la figlia del generale, Oscar, la bimba vestita da maschietto.
Ecco allora che la nonna si adopera per far sentire al nipote ancora il sapore e il calore della famiglia preparandogli un piatto di “Galette des Rois”, con una sorpresa che riempirà il cuore del suo bambino di nuova speranza: un nastro blu, posto sotto il piatto, per legare i suoi capelli, che stanno diventando sempre più lunghi, e che faceva parte di una bambola appartenuta alla sua mamma. La nonna, che dietro agli occhialini vede tutto e tutto comprende, sa quanto possa sentirsi solo il piccolo André ma, con quel ricordo della sua mamma, la potrà sentire sempre accanto a sé, poiché è vero che le persone che abbiamo amato, e che purtroppo ci hanno lasciato, sono sempre presenti nella memoria e nel cuore.
Complimenti per la dolcezza con cui hai ravvivato questo periodo e per la tua spiccata sensibilità, nonché per la capacità di intercettare i sentimenti e renderli vivi e palpabili anche al lettore.
Un augurio di tanta serenità, affinché ti accompagni lungo questo anno che, speriamo tutti, sia positivo e propositivo.
Un ringraziamento per la tua compagnia e un abbraccio, auspicando di rileggerti prossimamente! Elena

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