"[...]Non riportai il loro dolore, lo cancellai.
«Oh mio Dio... OH MIO DIO..!» urlò l'italiano nella sua lingua madre. Guardò le sue mani e si strofinò gli occhi, per poi cadere a sedere con un tonfo.
Jo si sbottonò la camicia in un gesto quasi meccanico e con un po' di esitazione tastò quei tre buchi nella sua pelle, come fosse in trance.
Damian allargò le braccia per vedere da dove uscisse tutta quell'acqua, per cercare di asciugarsi e tentare di capire come potesse non avere freddo...
Ma quando gli sguardi di tutti e tre gli giovani si incrociarono la verità, chiara e crudele come quelle mura asimmetriche, piombò nelle loro menti come neve sopra i tetti delle case.
Fu qualcosa di... brutalmente delicato. Come neve sopra i tetti delle case.
Agghiacciante e leggera.[...]"
- - -
Vi erano tre ragazzi in una stanza bianca, asimmetrica e claustrofobica. Vi erano tre ragazzi che, di epoche diverse, l'ultimo giorno che ricordavano era il 12 Settembre.
1721; 1891; 1913.
Vi erano tre ragazzi e uno di loro non ritornò.
Autore:
GioTanner | Pubblicata: 17/07/14 | 17/07/14 Rating: Verde | Genere: Angst, Malinconico, Suspence | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
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Introspettivo |Leggi le
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