Andrea che perde Ivan ma incontra Damiano che è uno dei tanti che gli lecca le ferite e un po' di rum e cola.
Cosa c'è di meglio di un corpo nudo e dell'alcol?

«Mh, Ryoken…» mormorò, la voce lievemente impastata. «Lo vuoi ancora il rum?»
{Dodici drabble in un unico capitolo; POV alternati, si inizia da quello di Ryoken}
{Questa storia partecipa alla Corsa delle 24 ore – XII Edizione indetta dal forum Torre di Carta}

1925. L'era del proibizionismo ha preso piede in America, costringendo molti locali a chiudere o ad aprire i cosiddetti "Speak Easy", bar in cui un segnale segreto permette agli americani di consumare illegalmente bevande alcoliche. Il bar Moonshine è uno di questi, gestito dai due soci Sebastian Michaelis e William T. Spears.
DAL TESTO:
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"Il corvino alzò gli occhi al cielo e si voltò verso il ripiano su cui erano riposte le bottiglie di Whisky, afferrandone una di Bourbon e versandosi il liquido ambrato in un bicchiere.
-Che fai?- chiese il ragazzo.
-Bevo, no?- rispose il corvino, assaggiando il distillato invecchiato.
-Non dovresti venderli ai clienti, gli alcolici?-
-Un bicchierino non influenzerà i miei affari- disse, distrattamente.
-Sai, mi stai simpatico. Come ti chiami?- chiese il giovane.
-Sebastian. E tu?-
-Ciel. Un giorno mi porteresti a vedere la tua distilleria? Sono curioso - chiese, con un sorrisetto impertinente."

1925. Pieno Proibizionismo americano. Il Moonshine, gestito dai soci William T. Spears e Sebastian Michaelis, correrà guai grossi a causa della scoperta e dell'irruzione da parte delle forze dell'ordine.
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DAL TESTO
"-Dimmi una cosa, Will- cominciò.
Il moro si girò verso di lui, domandandosi che cosa volesse.
-Come ci si sente a pugnalare alle spalle una persona?- chiese, sorridendo, amareggiato.
William non rispose, colpito da quelle parole. In quel momento, avrebbe desiderato con tutto il cuore che la terra si aprisse sotto di lui e lo inghiottisse, non lasciando alcuna traccia di lui. Rimase in silenzio, sentendosi un verme, da una parte, e ripetendosi che aveva fatto la cosa giusta, dall’altra. Nessuna delle due prevalse, lottando inutilmente per sopprimersi a vicenda.
-Ti sei salvato la pelle, aiutando la polizia nelle indagini e fornendo preziosi dettagli sulla nostra distilleria e su di me. Cosa ti hanno dato, eh? Una semplice multa?- infierì il corvino.
-Sebastian, tu non capisci … -
-Oh, io invece credo proprio di capirti. Capisco solo ora che razza di codardo tu sia e di quanto io abbia sbagliato a fidarmi di te- sussurrò, pieno di rabbia"

Mi era ancora inspiegabile, però, del perchè il dolore non fosse andato via. Forse cercavo nell'alcool una motivazione in più per stare al mondo, forse avevo perso le speranze, tanto da cercarle in un bicchiere di rum. Forse non sapevo darmi pace, forse ero stata capace a trafiggermi il cuore da sola. Forse. Forse era stato l'amore, a giocarmi un brutto tiro.

Liam e Nicole si sono incontrati per caso in un bar.
Liam andava al California quando aveva i suoi soliti grovigli di pensieri in testa.
Nicole scappava sempre lì quando il suo ragazzo la picchiava.
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-Penso che stiamo sprecando le nostre vite.- l'aveva buttata così, non sapeva se stesse parlando per se stesso o in generale, l'aveva buttata e un fondo di verità c'era, lo sapeva.
-E' andato.-
-Guarda che ha combinato la tua amichetta, Harry.- Jane è un'amica di Harry, una ragazza che conosceva ai tempi in cui viveva ancora con i suoi, era una sua vicina, ed Harry ne parlava come fosse la ragazza più buona a questo mondo, ma non con Liam.
-O andiamo, Liam. Non è mica caduto il mondo se Jane ti ha lasciato.-
-Prova a camminare senza avere sotto i piedi il suolo e poi ne riparliamo.-

Sangue, morte, pericoli, magia, amore, tutto questo spetterà a due giovani ragazze catapultate in un nuovo mondo...

Le domande erano due e, a voler ben guardare, entrambe dalla risposta piuttosto facile ad indovinarsi. Domanda numero uno: perché Kelsi Nielsen stava in piedi sotto la pioggia di un sabato pomeriggio novembrino davanti all’enorme cancello di villa Evans? Risposta: perché Ryan Evans, abitante della suddetta villa, si era offerto di insegnarle a ballare la rumba.

Raccolta di drabble, flashfic e one-shot della coppia Tremotino+Belle
[In continuo aggiornamento...]
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1. Losing your memory (drabble ; 2x12 ; Rumple POV)
2. All out of love (drabble ; 1x12 ; Rumple POV)
3. Say something (drabble ; 1x12 ; Belle POV)
4. See you again (drabble ; 3x11 ; Rumple POV)
5. Echo (drabble ; 3x11 ; Belle POV)
6. Let it snow (drabble)
7. Turning Page (drabble)

Questa storia parla di un finale alternativo e più dolce per i Rumbelle. E' ambientata nella 7x22 quindi SPOILER per chi non ha ancora visto l'ultima stagione o l'ultima puntata.
Dal testo:
"...una melodia cominciò a risuonare nella stanza “Tale as old as time, true as it can be…” Non c'era bisogno di cercarla..."

Raccolta di one shot e missing moments sui rumbelle ambientati nel corso di queste 6 stagioni...
Dal capitolo 2:
“Io odio la neve!” sbuffò irritato finendo di allacciarsi i pattini.
“Dai non fare il musone, sarà divertente!” lo incoraggiò Belle entusiasta.
“Se lo dici tu...”
Erano alla pista di pattinaggio di Storybrooke, e si, a quanto pare ne esisteva una in quella cittadina e non si sa come ma sua moglie era riuscita a convincerlo ad andare...

Ora che la sovrastava, la poteva vedere meglio; i riflessi del fuoco del caminetto illuminavano di un rosso ancora più acceso i capelli della sua bellissima moglie. Perché era questo che Belle era diventata, sua moglie.

Oggi inizia la Rumbelle Week ! Una mini raccolta (della durata di una settimana partendo da oggi, domenica 5 ottobre) tutta su i nostri Rumbelle (i prompt scelti sono stati votati nel gruppo di fb "Rumbelle - Remilie")
Bando alle ciancie e buona lettura

[What if?] 2x04
E se Belle e Rumpelstiltskin si fossero conosciuti in circostanze diverse? Non un regno minacciato dagli orchi, non una principessa in cambio della salvezza di Avonlea ma una giovane pirata al seguito di Killian Jones che s'innamora del coccodrillo, nemico giurato del suo capitano.

innamorasi, capire di essere solo sfruttati, dimenticarsene,cambiare e ritrovarsi.
una breve storia di una amore passato e dimenticato che torna impetuoso.