Recensioni per
Cuori impavidi
di Ladybug87
Positive : 350
Neutre o critiche: 1 (guarda)
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Ciao Ladybug87. Mi è piaciuto in questo capitolo il doppio ruolo lavorativo di Andrè, che si adatta alla situazione che sta vivendo. Fa anche la conoscenza di Alain e si può notare la differenza fra i due uomini nel relazionarsi con le donne. Emblematica quest'espressione nel finale: "un groppo alla gola misto di felicità ed emozioni contrastanti gli fece quasi salire le lacrime agli occhi." Riuscirà André ad essere di nuovo con la sua amata? Siamo già arrivati al ventiduesimo capitolo e non me ne accorta. Sai già quanti saranno? Al prossimo. Un caro saluto. |
Ciao ladybug! Confermo che la tua storia mi piace molto! Mi piace anche il fatto di aver inserito Rosalie nel tuo racconto, trovo che sia stata una figura fondamentale nella storia originale ma non sempre viene presa in considerazione. Sono davvero curiosa di vedere come continua. Mi raccomando non farci aspettare troppo! 🙂 |
Ma quanto mi piace questa Rosalie così intraprendente! Dove non può arrivare la forza arriva l'astuzia, e Rosalie diventa un novello "cavallo di Troia " per permettere ai suoi amici di poter comunicare. Idea bella e originale, a presto. |
Ciao ladybug87, André mi ha fatto tenerezza. Si ritiene responsabile di tutto quello che sta passando Oscar, in realtà non è così, perché lei ha semplicemente preso coscienza del proprio amore per lui, André non ha "colpe ". Bello il loro incontro fatto di sguardi. Adesso André ha in mente ben chiara la soluzione: chiedere ospitalità a Bernard e da lì pensare a un piano ben preciso per ricongiungersi alla donna amata. Brava, al prossimo capitolo. |
La conoscenza con Alain non è stata delle migliori, ma la sua amicizia (forse anche il suo aiuto) potrebbero essere preziosi per André. |
Ben ritrovata cara Ladybug, con un passaggio che ci mostra l’adattabilità di André a fare qualunque cosa purché riesca, tramite il piano di Rosalie e con l’aiuto della bella fioraia Justine, ad avere un breve abboccamento con Oscar, per farle sapere che lei è sempre nei suoi pensieri, tanto da stare, con alcuni amici, approntando un piano affinché possano tornare insieme. André si divide con il suo lavoro da novello giornalista e quello di fattorino per Justine. Ed è proprio al rientro da un giro di consegne, che a lui piacciono particolarmente, poiché è forse l’unico momento in cui poter stare solo con se stesso e ripensare al suo passato e a quanto vissuto, fino a poco tempo prima, con la sua Oscar, fino alla condivisione totale di corpo e anima, che avevano sperimentato in quella anonima locanda che li aveva ospitati, che André fa la conoscenza del soldato della guardia Alain de Soisson che, neanche a dirlo, sta facendo il cascamorto con la bella Justine, la quale, con delicatezza, cerca di fargli capire che la sua mente sia temporaneamente rivolta a un altro uomo. L’incontro fra i due uomini è curioso e diverso dalla storia canonica, ma sono certa che andando avanti con il racconto possano stabilire una solida amicizia come quella che li ha contraddistinti appunto nel canone classico che conosciamo. La stretta energica che si sono scambiati, le parole e gli atteggiamenti fanno di Alain un personaggio sempre interessante, che sotto la scorza del duro e donnaiolo, nasconde un cuore grande pronto a metterlo a disposizione di coloro a cui tiene. André non è così perspicace come lui, tanto da non capire a chi si stesse riferendo Justine riguardo all’uomo che la interessa. Lui ha sempre e solo avuto in mente Oscar, che tutte le altre donne forse passano in cavalleria per cause di forza maggiore. Ora vediamo se il piano intessuto da Rosalie riesce nel suo intento primario di comunicare con Oscar a Palazzo Jaryajes. |
Ma che bella storia! Sempre più corposa,sorprendente,interessante e dinamica! |
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André si cala con entusiasmo nella sua nuova vita da aiuto giornalista e da fattorino e, intanto, fa la conoscenza di Alain che rischia di diventare un rivale in amore e di creare problemi. I veri sentimenti di Justine, infatti, sono palesi a tutti tranne che al diretto interessato. |
Marie, dopo la partenza dei due adorabili nipoti, giustamente è agitata e in ansia. Lo sa che la "scusa" con la quale Oscar ha "disertato " i suoi impegni a Corte non potrà reggere a lungo ma quando vede comparire Madame Jarjayes in persona in ansia per la figlia che non ha mai fatto un giorno di malattia, la sua preoccupazione si tramuta in panico. Oscar e André non sono in casa, è necessario raccontare la verità alla contessa madre ,a qualunque prezzo. La reazione di Madame Marguerite è positiva comprende la figlia e vorrebbe esserle vicina, tuttavia sa che il generale sarà furente quando verrà a scoprire questa fuga d' amore Una disobbedienza e un affronto alla sua stessa persona! Come vedremo, nei prossimi capitoli, la storia si farà via via più drammatica perché Valentin ,che ha visto e sentito tutto non mancherà a riferire al padrone e il generale non tarderà a prendere tempestivi quanto insani provvedimenti ! |
Cara Ladybug,mi meraviglia di non aver recensito un capitolo così bello,ove Oscar ptende l'iniziativa e fa la proposta di matrimonio ad André 😊😀 Un capitolo gioioso e simpatico nonostante le preoccupazioni e le incognite di vita siano nell'aria . Oscar e André sono davanti ad un bivio che cambierà le carte in tavola, che stravolgerà il loro destino e soprattutto le decisioni paterne rispetto ad Oscar e i suoi doveri. Molto interessante ,esposizione egregia. Complimenti |
Marcel riesce a dare ad André le indicazioni giuste per comprendere che Oscar è nelle mani di suo padre a Parigi, in un misterioso palazzo Jarjayes. Non c'è tempo da perdere, anche se la prospettiva di dover affrontare il Generale e i suoi uomini non è di certo incoraggiante. Ma Oscar prima di tutto, al resto di penserà dopo. |
Confronto apparentemente pacato tra Oscar e il generale. In realtà, credo, siano entrambi scombussolati. Lei cerca di far comprendere il proprio punto di vista, André è il suo fulcro, ormai, di titoli e terreni non le importa niente. Il generale tiene la posizione. In realtà la capisce ma non può cedere. Neppure Oscar può. Stai disegnando bene sia la storia che i protagonisti, brava e a presto. |
Splendido l'incontro tra André, Rosalie e Bernard. Bello anche il ruolo che hai dato a Rosalie, non sempre "colei che piange" ma con un bel piglio nel pensare piani d'emergenza. Sono curiosa di sapere che succederà adesso e se Justine Rameau avrà un ruolo importante nella storia. |
Bella e sofferta l'introspezione di André. Il vedere Oscar senza poter intervenire è una terribile sensazione ma credo abbia fatto la scelta giusta. Molto toccante il momento in cui si vedono, è da quello scambio di sguardi che si attacca la speranza di André che da casa di Bernard pensa al modo per riprendere la propria vita con lei. |