Ash torna a Shamouti, guidato da qualcosa che non sa spiegarsi. Lugia ha ancora bisogno di lui? O è lui ad aver bisogno di rivederla?

finalmente ho trovato un titolo decente...! -spero- questa fanfiction parla di come Massimo incontra sua moglie...secondo le mie malate teorie! l'ho m odificata a causa di qualche errore inutile e il font confusionario...ringrazio tutti quelli che l'hanno recensita e che mi hanno permesso di migliorarla! aggiornerò presto...scusate il ritardo!

La storia di Astrid, attraverso quei pochi dati noti, nel tentativo di ripercorrere le origini che hanno portato alla creazione e allo sviluppo di questo personaggio...

Questo elaborato è stato scritto per un concorso per la PREVENZIONI AI TUMORI raccontando la storia di mio nonno.
Mi manca tantissimo spero vi piaccia.

tutti vogliono nascondere il proprio passato ma la verità è che non si può perché in un modo o in altro esso tornerà comunque fuori e sarà sia doloroso che pieno di rancori.
Quindi mi chiedo perché la gente non riesce ad accettare ciò che ha fatto in passato, se ha commesso quei fatto vuol dire che eri quel tipo di persona punto e basta.
come diceva il cappellaio matto "perché un corvo assomiglia ad una scrivania?"

Cappellaio Matto: Che differenza c’è tra un corvo ed una scrivania?
Alice: Che differenza c’è tra un corvo ed una scrivania?
Lepre Marzolina: Attenta! E’ pazzo da legare!

un gioco di ruolo è sentimento
un gioco di ruolo è emozione
un gioco di ruolo è musica
un gioco di ruolo è magia

Una raccolta nata da una fulminante idea che si è avventata su di me, basandomi interamente al bando del contest "Jewels Contest" di Jules_Black.
Coppie, goielli, prompt.
1. November Rain. [Lily/James, acquamarina.]

Dal testo: " [...] Era la prima partita di mio figlio, una cosa che ogni genitore vorrebbe vedere, e io la vidi in prima persone, fuggivo veloce da tutto e tutti, quando mi prese... beh, non proprio con le mani, ma forse fui io a sbagliare e a non ricordare che ero un boccino, gli finii in bocca, e dopo che mi ebbe risputato lo guardai fiero, guardai il suo sorriso che fu anche il mio.
[...]
Quando fu pronto per "morire" lo accompagnammo... la pietre non ci fece tangibili, ma solo visibili, e noi eravamo sempre stati con lui e così hanno fatto Sirius e Remus dopo la loro morte.
[...]"
Una fic per chi è un po' malinconica e ha bisogno di un abbraccio.

Ho sempre considerato mia mamma come un nemico, qualcuno di cui non potersi fidare. Poi mi sono ricreduta e ho deciso di scrivere questa ''lettera'' per lei.

Visto che la prima stagione " Se è un diritto mio, combatterò" ha avuto molto successo ho deciso di scrivere la seconda stagione...dove ci saranno nuovi new entry, nuove avventure

Scritta per il quarto giorno della Seblaine Week organizzata su Tumblr.
Sebastian sorrise nell'oscurità e, cercando di fare meno rumore possibile, si lasciò cadere il mantello dalle spalle e si liberò della divisa scura che ancora indossava, compresa quella orribile cravatta gialla che aveva preferito indossare nel caso avesse incontrato qualcuno che gli avesse voluto fare qualche domanda. Si spogliò del tutto e, senza aspettare oltre, si avvicinò a Blaine per scostargli delicatamente le coperte di dosso.
Prima di salire sul letto si avvicinò alla finestra e spostò una delle tende dal vetro, facendo entrare un fascio di luce lunare che andò a illuminare il ragazzo addormentato, facendo quasi rimanere Sebastian a bocca aperta.
Perchè Blaine poteva anche essere un noiosissimo Tassorosso, ma era assolutamente perfetto alla luce della luna.

E se Harry confessasse i suoi sentimenti ad Hermione, lei cosa penserebbe? Come reagirebbe?
In questa One-Shot ho voluto provare a rispondere a queste due domande.. spero che anche voi la pensiate come me :D

>
In quel momento ci fu un altro tuono, anche più forte dei precedenti, se possibile, e Dominique proprio non voleva rimanere sola con quel tempaccio. > gridò prendendogli la mano.
James sussultò a quel contatto, e, purtroppo, non solo per la mano fredda della ragazza.

Di padre in figlio, in qualunque famiglia, spesso si tramanda la frase: «Una donna ha sempre ragione».
Essendo io che scrivo una donna, posso facilmente affermare che mai frase fu più giusta o ovvia.