In quel locale, di notte, un carnevale di figure antiche che mi rapisce e mi porta altrove, sommersa da tutto. Mi attrae

Così lei lo trascina nel mezzo della stanza e lo costringe a guardarla, senza parlare, perché non serve a niente. La prima volta gli sembrò così strano, ma ora gli occhi di lei sono l’unica cosa che lo mantengono aggrappato alla realtà. Quella realtà che sta imparando ad apprezzare.

(Prima classificata nel contest "Academy Emotions" indetto da FairLady@EFP e Giuns)
E chiedo perdono ai punti cardinali dello stare al mondo per non averli riconosciuti, perché da quando mi hai guardata la prima volta non ho chiesto nessun altro sguardo e ho pensato che mi bastassero una canzone beat e una guida su come perdersi ogni notte di più nei discorsi di qualcuno che indossa la tua stessa nuvola grigia.

[...] “Perché lo dici con quegli occhi tristi?”. Lo guardai e mi meravigliai di come quello sconosciuto sapesse capirmi solo guardandomi negli occhi. “Perché non ho più un posto dove andare, non ho più una casa.”

Everlark // Missing Moment Post Mockingjay // Drabble 90 parole
“Portami a casa.” sussurrò stanco Peeta , abbandonando il capo sul grembo di Katniss, che prese a carezzargli i capelli con dolcezza.
“Sei già a casa, Peeta.” gli bisbigliò, cullandolo finchè non si fu addormentato.

Gli ultimi momenti di un'amorevole madre.

Buongiorno gente. Dunque, questo è ciò che ho scritto per l'Uomo-che-amo. Una delle tante cose che la mia mente, il mio cuore e infine le mie mani hanno prodotto per lui. Forse non lo capirete, perchè è personale e complicato, ma ho deciso di postarlo qui perchè fino a poco tempo fa non credevo nell'amore. E ora che mi sembra che le cose fra me e Lui stiano cambiando, ho riletto quello che ho scritto per ricordarmi che non devo smettere di credere nell'amore.
...Non smettete mai di crederci.

La mia vita si incontra con quella del mio idolo in un contesto fantastico ma che tocca la realtà.. vorrei tanto che fosse vero!

Ché lui è così, un ragazzo timido e chiuso se non lo conosci ma che, una volta tolto l’imbarazzo, ti da anima e corpo.

"Everyone around me, everyone get hurts"
Si può dire che questa è la mia presentazione ufficiale e ciò che maggiormente mi rappresenta.
La storia che sto per raccontare la si potrebbe paragonare ad un qualsiasi romanzo soprannaturale che avete letto, ma c'è una differenza, la mia è reale.

[Durbe/Merag]
- Una sola volta -, aveva espresso il suo desiderio - portami a vedere il tramonto una sola volta. -
Quella richiesta l'aveva molto colpito. La sorella dell'imperatore, sempre sorridente, era stata colta da lui in un momento di debolezza.
Si era stretta al mantello bianco, sussurrando: - ti prego. -

- Dove andiamo, Edward?
- Voglio andare a casa. Voglio farla finita con... con questo posto di merda. No, no, scusami... Andiamo dove vuoi tu.
- Sei sicuro? Davvero non c'è un posto dove vorresti andare? Posso portarti ovunque...
- Portami… portami a vedere le stelle.
(dal Capitolo 5)
Che siano le stelle a creare forze remote e invisibili che legano un essere umano ad un altro, a volte senza particolari motivazioni di sottofondo? O si tratta semplicemente di tentare di dare una spiegazione a come persone all'apparenza totalmente diverse possano condividere frammenti di esistenza e rimanerne segnati, anche quando le loro strade sono destinate a separarsi?

Questa one-shot è dedicata a Lilla una delle mie più care amiche. Purtroppo il suo amore non è finito così ma sotto sua richiesta ho scritto una one-shottina. Migliori amici... o qualcosa di più? Lilla Ti voglio un mondo di bene. Baci, Bambola

Dal testo:
"Tu non li sai proprio ricambiare gli abbracci eh, Gil?"

Emma, Regina, Henry e i charmings passano qualche giorno al mare.
Riusciranno Emma e Regina a contenere i loro istinti?
Io credo di no...!!!
[SWANQUEEN]