Perchè?
Perchè il solo odere del caffé mi da la nausea.
Perché le patatine le preferisco senza sale.
Perché le fragole mi fanno venire il mal di stomaco.
Perché la panna spray mi fa sentire la bocca impastata e finta. Come se fosse di plastica.
Perché l'odore del petrolio mi ristora.
Perchè preferisco il verde al rosa.
Perchè credo che la mela sia un frutto stupido.
Perché Chanel numero 7 mi fa venire il mal di testa.
Perché l'estate non mi piace. Tutti quei corpi appiccicaticci e cosi' nudi mi mettono in soggezione.
Perché la sciarpa intorno al collo mi fa sentire protetta.
Perché i braccialetti al polso mi danno forza.
Perché il maglione grosso e consumato dal tempo mi fa sentire invisibile. Come se potessi sprofondare nel suo calore. Come se fosse l'unica cosa che mi bastasse per sentirmi un po' più lontana dai loro sguardi indagatori e sempre un più vicina a quello che è il mio di mondo.
Piacere, sono Aliena.

-Come fai ad essere così insensibile?? Per una volta che non c’è il sottofondo delle auto, e nemmeno luci che inquinano questo meraviglioso cielo cosparso di stelle… tu, perché fai così Marta?-
Feci ordine nei miei pensieri, e mi accorsi di tutte le contraddizioni.

In collaborazione con "In a night of rain(l'inizio)" i pensieri di Kai verso Siana... Esco dai miei schemi di scrittura, spero vi piaccia lo stesso... Recensite in tanti mi raccomando, dedicata alla mia ragazza con cui faccio un anno oggi.

I pensieri di Kain Akatsuki in una fredda notte di neve.

Hanon ragiona sulle parole di shirai dopo la notte dei fuochi d'artificio.Ciao a tutti siamo sara e ana e questa è la prima ff che scriviamo siate clementi e recensite in tanti!!!!!baci!!

“Cos’è Louis Tomlinson nella tua vita?”
Come puoi chiedermi questo? Come posso darti una risposta quando Louis è la mia vita?
Mi hanno detto che non c’è mai solo una risposta.
Ma per questa domanda non ce ne è nemmeno una.
- Non è propriamente una FF, è più come mi sento in questo periodo -

ho scritto queste righe una notte di quest'estate, dopo essere stato l'intera serata su un molo a bere e a parlare con gli amici..poi al buio, in camera, ho scritto questo

Afferra le due buste della spesa tra le braccia, i prodotti acquistati che minacciano di cadere da un momento all'altro. Minacciano di cadere… chi aiuta le persone che 'minacciano di cadere'?
***
L'ennesimo punto di un'infinita lista di cose da fare. La prima: cercare Rufy, ma dove? Lui non esiste, non esiste, non esiste. Se lo ripete, lo mormora con voce incrinata. Lascia ricadere il polso lungo il fianco e si avvicina al lavabo. Perde. Il pavimento è sporco. Lei dovrebbe allontanare quei suoi pensieri da matta e concentrarsi su ciò che deve fare.
[RuNami][Nami centric!][4250 words][AU]

A cosa pensa una principessa che soffre di nostalgia ogni dieci minuti, fa da mamma a un centinaio di svavillotti e deve governare sulle galassie?

Questo è solo un pensiero di una ragazza normale, un adolescente che mette per iscritto ciò che pensa e ciò che vede.
La vita secondo me. La vita di un adolescente.

Cosa pensa una ragazza demone dopo aver sconfitto le due spade e giunta quindi alla fine del suo cammino? Lo saprete leggendo questa fic, dedicata a Kamikirimusi.

non sono sicura di aver messo questo mio scritto nella sezione giusta...ma come dice il titolo, sono solo pensieri di una ragazza ferita...

Raccolta di sei drabble incentrate tutte sulla coppia Hancock/Rufy, coppia che adoro.
1.Onde del mare [E come onde del mare l'aveva travolta dentro.]
2.Cielo stellato [Hancock adorava il cielo stellato, soprattutto se era in compagnia di Rufy.]
3.Occhi [Non riusciva a smettere di guardare quegli occhi.]
4.Mirtillo [«L-la lingua…» aveva mormorato indicando il ragazzo.]
5.Ghiaccio [Ma lei no, non si sarebbe mai arresa.]
6.Scelta libera (lacrima) [E non avrebbe versato più un'altra lacrima]

A volte é difficile essere se stessi di fronte all' immensità del tutto

Sembriamo tutti molti sicuri di noi e non dobbiamo mai mostrarci insicuri, la società di oggi ci schiaccerebbe. Ma una persona sociofobica, per come corrono i tempi, come si sente realmente?