John Paciock è perfettamente consapevole che il minimo accenno di risa segnerà la sua fine, ma non riesce a stare serio. Sapeva perfettamente che aprire il pacco regalo di Fred e George avrebbe portato grandi sciagure, visto il tiro giocato loro durante le ultime feste pasquali, ma non si aspettava di certo una cosa simile.
[Ambientata durante I lost my home vol. I] [James Remus/Jolie]

Dal testo:
"Luna era abituata ad essere ignorata dalle persone, o quanto meno da quelle vive. La cosa non la disturbava particolarmente, in fondo capiva che i suoi amici avessero cose più importanti a cui pensare in quel momento rispetto a puffole e nargilli."

« Ti sbagli, grande uomo. I Malfoy non hanno il cuore buono! »
Albus/Scorpius.

Dopo il Père-Lachaise, dopo Grindelwald e l'abbandono di Queenie.
'Il mago sospirò, incerto sul da farsi, quando sentì un tonfo seguito da gemiti sommessi: Tina stava piangendo. Sollevò la mano, fece per bussare, ma la mano rimase sospesa a mezz’aria, senza avvicinarsi al legno della porta. '

Cho lo guardò voltarsi.
Si voltava sempre.
Lo guardò andarsene.
Se ne andava sempre.
***
Harry Potter e Ginevra Weasley, la coppia perfetta che tutti osservano sfilare mano nella mano per i corridoi del castello.
Anche lei.
Quella che nessuno vede, nascosta nell'ombra, docile e timida.
Lei che è stata pugnalata.
Seconda Classificata al contest "Make Me Cry My Eyes Out", sul forum di Efp

Quello che può nascere ( masolo dalla mai mente malata) quando si entra a scuola alla seconda ora. Liberamente ispirato da una scena dell'autobus di linea delle 8.30. Brevissima one-shot, lasciate un commento

Giulio Cesare, Bruto/Cassio
Storia nata da un prompt sul gruppo Facebook "We are out for prompt"
Donami il tuo cuore, e ti assicuro che lo pugnalerò.

...Non riesco a muovermi. Sono bloccata su questo pavimento di mattonelle bianche. Un bianco che acceca, che pone l’accento sulla mia condizione. Un cuore sporco, un cuore distrutto. Forse perso per sempre....

Non c'è terreno più fertile per la poesia della sofferenza d'amore.
Questa poesia risale a qualche anno fa.

VI anno.
Aula di Pozioni.
Un pugnale in argento che scintilla. Due mani che si sfiorano.
[101 parole]

Dunque, questo è il mio ultimo giorno di vita.
#4 Drabble, lettera D}

Un copione che si ripete da tempo.
Un dio che segue l'amore ed un altro che cerca di sfuggirgli in tutti i modi.
Ad ogni scontro la volontà dell'ultimo diviene sempre più debole.
L'eternità testimone dello scontro.

Noi siamo coltelli gemelli.
Sfioro con la punta delle dita la lama affilata. Osservo incantato la sottile linea rossa che si apre sui miei polpastrelli, sentiero che porta a un’altra vita.
Il sangue sull’argento ha il colore giusto.
È bello, bellissimo, tenero e letale.
È come lui. È come me.

Si tirano pugni per vari motivi. Per rabbia, per dolore... per necessità. A volte un pugno può esser la fine di tutto, altre volte l'inizio. Tra Stiles e Derek, i pugni sembrano avere un linguaggio tutto loro, creando un legame tutto particolare. Pre-slash.

Mi fai male