Una serie di quattro drabble e flashfics, rigorosamente yaoi e shonen ai e rigorosamente incentrate sul passato dei nostri protagonisti.
1. Scrigno. "Si era sempre domandato come sarebbe stato incontrarla".
2. Verità non Rivelate. "Eppure, era stato proprio in uno di quei momenti di maggiore vulnerabilità, che il biondo aveva avuto quel ricordo".
3. Umanità. "Hakkai sapeva che Gojyo cercava qualcuno da proteggere, quando lo aveva trovato quasi morto per la strada".
4. Preferirei. "Avrei voluto portare con te il peso del tuo passato".

E se Klaus avesse mandato una spia a Mystic Falls, prima di compiere il sacrificio?
Una vecchia conoscenza dal passato di Stefan e Damon torna improvvisamente in città, incrinando i faticosi equilibri costruiti dai due fratelli, e stravolgendo tutte le loro certezze.
Segreti vecchi e nuovi verranno alla luce, quando il confine tra bene e male non è mai stato così incerto. 
IN REVISIONE
Pairing Klaus/Nuovo Personaggio

Anche se si cerca di sfuggire dal passato, esso in qualche modo riuscirà sempre a ripresentarsi davanti ai nostri occhi. Lo capirà anche l'ormai adulto Harry Potter, che davanti alla curiosità del figlio James sarà costretto a riportare alla memoria un evento che lo fa ancora soffrire moltissimo nonostante tutti gli anni trascorsi.
La morte di un amico prezioso e leale.
La morte di Dobby, l'elfo libero.

ok, questa ff è ambientata 15 anni dopo ACROSS FIVE THOUSAND YEARS AND MORE ed è la storia di un nuovo personaggio che ricompare anke lui dopo 5000 anni...inventato di sana pianta è ovvio...in mezzo ci ho cercato di inserire quello che secondo me sarebbero diventati i personaggi d yugioh da grandi...temo solo di aver modificato un po' i caratteri dei personaggi...

Una piccola cosuccia perché il reprise di All I Ask Of You cantato dal Fantasma in Point Of No Return mi spezza sempre il cuore (soprattutto se il Fantasma ha la voce di Ramin Karimloo), e per una volta volevo che il lieto fine fosse suo.
Piccolo appunto: la storia è davvero molto più breve di quello che sembra...
Buona lettura

Storia incentrata sulla storia di Sparda. Perchè si è schierato dalla nostra fazione? Quanto sangue? Tanto.. anche ora. Sentiva il sangue rappreso degli umani che aveva ucciso seccarsi sugli avambracci.

La Flashfic ha partecipato al "Il mio migliore amico- Contest" indetto da IvanaEfp classificandosi prima.
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Hermione Jean Granger, da piccola, amava l'ora di andare a letto.
Ed era strano, perché di solito i bambini come lei odiano dormire, troppo curiosi di scoprire il mondo.
Ma a lei piaceva così tanto.
Adorava quando la mamma le rimboccava le coperte.
Quando il padre le leggeva le favole.
Quando il calore le intorpidiva i sensi.
Quando strusciava il viso contro le lenzuola e odorava il loro profumo.
Di pulito, di casa, di famiglia.

DAL TESTO: Odio scegliere, ma, la vita è fatta di scelte, e per quanto non ci piaccia farlo, o per quanto noi possiamo rimandare, prima o poi quella scelta si presenterà davanti ai nostri occhi e scegliere, sarà inevitabile.

Tutto ciò che si può aspettare dal nostro presente, troppo triste, dal nostro passato, infinitamente incerto, e dal futuro, così maledettamente finto.

[Finnick | Johanna | Annie | Annick!Centric | Accenni Johannick | Durante Mockingjay - periodo della tortura | Spoiler!]
Durante il periodo della tortura, mentre Katniss si occupava della ribellione, Finnick sperava con ogni cellula del suo corpo di ritrovare la sua amata Annie. Ma anche Johanna, la sua amica. E loro? Che facevano? Cosa provavano?
Dal primo capitolo [Finnick]
"Ma Annie non era l’unica mia preoccupazione. Lei era, ed è ancora, un fragile gioiello in vetro pronto a rompersi al primo urto. Nessuno si preoccupava per Johanna."
Dal secondo capitolo [Johanna]
"Ci provi con tutto il cuore ad odiarla, ci provi e fallisci, ci riprovi e fallisci. Ma il vero fallimento è quando smetti di provarci. E allora ritenti di nuovo, e fallisci di nuovo. Perché non puoi odiarla, non se ti guarda in quel modo."

In una notte come tante altre Bulma e Vegeta si ritrovano a parlare della loro vita passata, presente, e perché no anche futura…

Pensieri, si staccavano e volavano lontano. Si sentiva svuotata, ogni qualvolta incontrava lo sguardo di un estraneo. Come se la gente entrasse nella sua anima, strappasse gioie, emozioni e ricordi e se andasse, lasciandola inerme.
Pensieri che scappavano, urlavano. Nella sua timidezza cercava sempre di sorridere per sembrare più forte. E ci riusciva, delle volte, ad ingannare anche sè stessa.
Passato-Presente-Futuro.
Uranium.

Merope Gaunt morì il 31 dicembre del 1926 in un orfanotrofio londinese, a 26 anni, dopo aver dato alla luce un bellissimo maschietto, frutto di un amore mai ripagato del tutto.
Quel piccolo era Tom, un bambino speciale.
(Probabile) Long-fic introspettiva sull'animo e il passato di un gran personaggio, il cui potere ipnotico non smetterà mai di stregarci.

[...]Non riuscivo a guardarlo, non potevo, guardarlo. Serrai gli occhi, impaurita da lui, dalle sue mani grandi che mi toccavano, con lussuria, mentre la nausea saliva. Deglutii e sussultai, sgranando gli occhi, tremando, poi mi strinse. «Amore.» Mi chiamò, con voce dolce. Aprii gli occhi, lentamente, con la bocca impastata dal sonno «Cosa...che c'è?» chiesi, lentamente. Mi sorrise, con dolcezza, poi mi accarezzò[...]