Esistono diversi tipi di lacrime: Quelle di gioia, dolci, belle, che assumono un sapore di vaniglia! Quelle di tristezza, hanno un sapore salato, che solo la persona giusta può far addolcire! Ma quando quella persona ti lascia per sempre, arrivano le lacrime di dolore! Amare che nessuno potrà asciugare! Spero vi piaccia!

Cade una goccia e si infrange sul naso di Elisa, mentre lei chiude gli occhi e sospira.
Si tira il cappuccio più su che può, calandolo sugli occhi che ormai sono il rimasuglio nero dell’antico trucco elaborato e comincia a camminare, guardando i suoi piedi che colpisco, aritmicamente, l’asfalto bagnato.
Una scarpa di tela incappa in una pozzanghera e il calzino della ragazza si inzuppa, facendole cadere delle goccioline d’acqua tra le dita dei piedi. [...]Ha sempre odiato la pioggia, lei. La odia perché è fredda e perché si infiltra ovunque, anche nel suo cuore danneggiato e nel suo cervello che lavora continuamente, infischiandosene della stanchezza.

Certi giorni urla ancora, soprattutto la notte – quando gli incubi la tormentano, e lei non può scacciarli via; ma ci sono anche giorni buoni, in cui Finnick l’ha persino udita canticchiare.
[Finnick/Annie - spoiler!alert se non avete letto Mockingjay, scritta per la Maratona in Piscina della community lj Piscina di Prompt]

Mi piacciono i tuoni, i fulmini, il cielo che si ribella.
Mi piace il cielo a fine tempesta.
Mi piace l’arcobaleno che lo segue.

Dedicata a sweety che non ne può più dalla scuola! Spero che questa drabble ti strappi una risata, anche se piccola. Bacioni, Vivì.
Harry, in un attimo di follia.. ;)

"La pioggia fredda mi bagna il viso, alzo gli occhi al cielo. C’è un’unica grande nuvola sopra la città, è così grande da fare paura, così grande da farmi sentire insignificante…"

Ho trovato questa riflessione in un mio piccolo libretto impolverato...Riguarda una persona che per me era speciale, ma che ora ha preso la sua strada.Capita a tutti di avere dei trista-moments, è questo era uno di quelli:si prega di leggere tra le righe.

Piove ancora, e non avrei mai pensato di piangere così tanto.

Come un giorno sensa sole
può diventare il più luminoso
di una vita.

Un cimitero avvolto dalla notte.
Gocce di pioggia e vento.
Una tomba, una lacrima, un enorme cane nero.
Un amico che ha perso ogni cosa.
Dalla fanfiction:
« Ascolta la pioggia, Felpato, ascolta la pioggia.
Lacrime e solitudine, e vento e gocce e gelo... non potrai più sopportarlo ».

-E così, è finita.- il boato di un tuono ormai lontano accompagna questa triste verità, la più falsa mai raccontata, la più vera mai ascoltata.

La riflessione prima di un viaggio.

Sono a poco.

Due brevi, stile Haiku.
La scena è presto descritta...esco dalla porta e una pioggia fittissima ma finissima mi saluta...
E due immagini, diverse, hanno dato vita a PIOVE (I) e PIOVE (II)

13 luglio 1789.
Andrè muore e Oscar è distrutta nel dolore: in questo momento scapperà via, distrutta, pregando, implorando che continui a piovere per avere ancora una volta il contatto di Andrè sulla sua pelle e lui ... beh ... lui risponderà.
Un Missin moments un po' diverso da quello che secondo me è veramente accaduto ma, perché non mettere un po' di fantasia?
One shot nata da un tema in classe dove si doveva scrivere una storia ispirata a "La pioggia nel pineto" di D'Annunzio dal titolo "Piove."
Spero che vi piaccia e che commentiate in tanti :)
(Abbiate pietà di una povera tredicenne innamorata di quest'anime c.c )