Recensioni per
Goodnight Sweetheart
di Tetide
Hai reso davvero molto bene l'atmosfera di questo mesto capodanno, dove i protagonisti cercano di non pensare, anche se solo per una manciata d'ore, agli orrori e alle devastazioni della guerra che li circonda. |
Cara Tetide, il fatto che io commenti questo capitolo te la dice lunga sulla mia frequentazione del sito!!! Dire che mi sono persa è ancora troppo poco! Ma arrivo, piano piano arrivo, tranquilla. La tua storia è sempre più avvincente e ben strutturata, oltre che ricca di colpi di scena! Sono ancora sotto shock per la morte di Lundi, è stata una scena che mi ha toccato moltissimo. Adesso vado avanti con la lettura, sperando di mettermi in pari, prima o poi. |
Ho trovato questo capitolo stupendo. Su tutta la scena aleggia un' aura malinconica, nonostante si stia festeggiando l'arrivo del nuovo anno, anche un vago e incerto senso di pace, di pausa dagli orrori della guerra; si festeggia con poco, con aceto e zucchero e qualche ballo per ingannare la sorte e vivere la vita finchè c'è ancora; sembra un momento di quiete prima della tempesta, e temo che sarà così, come tu hai già anticipato. |
E siamo giunti al 1944,il fatidico anno della svolta.André ha paura di sognare,un lusso per quei tempi di incertezza in cui ,da un momento all'altro,tutto poteva essere messo in discussione,anche la stessa sopravvivenza.Ma André ha ammesso con se stesso di essere innamorato e chi scopre dentro di sé questo magnifico sentimento non può non essere ottimista.Anche Leon non può fare a meno di "nutrire" il suo amore con la promessa di tornare sempre da lei.Se il mondo intorno non ti dà garanzie,devi trovarle in te stesso.E anche Oscar finalmente comincia a dare un nome ai suoi sentimenti.E,mentre i partigiani attendono il nuovo anno con un'ansia mista all'incertezza e alla disperazione,in un altro locale il "partito dirigente" si preoccupa di salvare le apparenze dietro una maschera di finta allegria,di finto benessere e di ancor più finto perbenismo.Sarò ripetitiva,ma ancora una volta confermi la tua bravura di abile scrittrice che,con maestria,sa miscelare emozioni e sensazioni in perfetto equilibrio. |
Carissima Tetide,come sempre chiedo umilmente perdono per il ritardo,ti spiegherò il motivo privatamente.Ho appena finito di leggere questo capitolo e,"a caldo",mi viene da considerare come l'uomo,nonostante il dolore ,la sofferenza e le privazioni di ogni genere,resti comunque tenacemente attaccato alla vita.Louis e Rosalie,Oscar e André ,Axel e Antoinette,con i loro amplessi "infuocati" (tali non solo per la passione reciproca ma anche per la disperazione causata dal momento contingente ) mi dimostrano la veridicità del mio assunto.Mi ha colpito molto il contrasto tra il vecchio Generale che non esita a mostrare la sua debolezza con il suo pianto sommesso da una parte e,dall'altra,la figlia-guerriera che teme di cedere completamente alla sua umanità se si abbandonasse al dolore anche solo per un momento.Come sempre un bellissimo capitolo,dove i personaggi sono ben definiti psicologicamente e le emozioni ben bilanciate.Ora,passo a leggere il nuovo capitolo. |
Ciao bellissima!!! |
1944..Ok..indicazioni precise..la guerra è ancora lunga..la storia credo anche XD! |
Sinceramente ho adorato tutto di questo capitolo. |
Eccomi quì :) Scusa il ritardo, ma da ora e fino alla fine dell'anno sarò impegnatissima con un lavoro extra e di tempo per seguire tutto in diretta ne avrò davvero poco. Spero però di riuscire a stare al passo con gli aggiornamenti, anche se non riuscirò magari a leggere e commentare subito! |
Ciao bellissima!!Per il voto è stato un piacere anche perchè la tua storia mi è piaciuta moltissimo e speravo proprio che vincesse: perchè il tuo cuore pulsava in ogni parola scritta e i sentimenti descritti hanno fatto vibrare le parole dandogli una melodia che tutti (a quanto ho visto) hanno apprezzato (oltre a me eheh)...Per questo capitolo sono d'accordo con te: finalmente la storia tra Oscar e Andrè ha cominciato a muovere i primi passi anche se lei è mooolto restia a guardarsi dentro..Poi non è che De Guise posso picchiarlo e farlo arrosto??NON LO SOPPORTO QUELLO LI!!!! Non vedo l'ora di sapere cosa accadrà anche alle altre coppie ufficiose; alla prossima amica mia e bellissimo capitolo come sempre sei impeccabile!!!Baci baci tantissimi e un abbraccio |
Un altro bel capitolo, nonostante sia abbastanza triste dato la grave perdita che li ha colpiti. Mi piace molto come riesci a conciliare i toni tristi dovuti al contesto in cui si colloca la storia e il desiderio di sentirsi vivi dei protagonisti. |
A pelle, un po' come per tutte le lettrici credo, qello che mi ha colpito maggiormente in questo capitolo è stata la descrizone del funerale di Charlotte e Aramis. Un po' tutto il capitolo, mi sembra, ruota attorno a questa scena che si impone in tutta la sua grandiosità e tristezza. E' verissimo, ci smarrisce un po' vedere il Generalone ridotto a una statua di cera, attonito dalla perdita subìta che forse (anzi, senza forse) è la più grande a cui un essere umano possa essere sottoposto; ma più che di lui vorrei parlare di TE, e cioè dell'abilità che hai dimostrato nel saper "stravolgere" (in senso positivo) un personaggio inflessibile, quasi di ghiaccio come ben lo conosciamo e restituircelo in un concentrato di anima pur lascandolo sostanzialmente immutato nelle sue caratteristiche principali. |
Fa un certo effetto vedere il generale così provato e sopraffatto dal dolore per questa drammatica perdita, molto più umano e vulnerabile rispetto al ferreo militare che siamo abituate a vedere. Toccante ed ottimamente scritta la scena dei funerali dei due ragazzi. |
In questo capitolo mi hanno colpito Antonietta e Fersen, non saranno soldati ma soffrono anche loro per il loro amore che non può uscire alla luce del sole. Matilda mi sembra decisa e Oscar e Andrè sempre più vicini. |
Ciao! Il generale è un duro, è forte, è inflessibile ... Ma sappiamo che per Oscar ha sempre avuto un debole. E lei era piccola di casa. Qui la piccola è Charlotte. E quando i duri crollano, crollano alla grande. |