Recensioni per
Goodnight Sweetheart
di Tetide

Questa storia ha ottenuto 415 recensioni.
Positive : 414
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
28/01/11, ore 23:45
Cap. 6:

Cara Tetide, innanzitutto grazie per gli avvertimenti, dato che spesso mi perdo gli aggiornamenti, sai, l'età...
Ma veniamo a te. Allora, la scena iniziale mi ha messo una tristezza infinita. Già la prostituzione femminile è qualcosa di terribile, ma quella maschile non riesco neanche a quantificarla, per quanto mi sembra squallida. Ma non è un rimprovero a te, anzi, tu sei stata bravissima a trasmettere il disgusto che lo stesso D'Artagnan prova nel vendersi così.
I vari gruppi si stanno dando da fare, eh? Mi piace, si comincia ad entrare nel vivo e sicuramente molte cose si complicheranno ulteriormente.
Lundi mi piace, così energico benché giovane, e pare che abbia trovato un estimatore in Alain.
Che dirti, continua così e prenditi tutto il tempo che ti serve, se poi i risultati sono questi!
Ciao!!!

Recensore Master
28/01/11, ore 12:23
Cap. 6:

Brava, brava e ancora brava, non mi stancherò mai di ripetertelo. Ci accompagni per mano nel periodo storico più buio che la storia europea ricordi, immergendoci nella resistenza, nelle lotte, nel clima, ma anche in quella che doveva essere la vita di ogni giorno, comprese le canzoni in voga allora. Fra l'altro siamo nei giorni in cui si commemora la Shoah e quindi il capitolo si legge con uno spirito particolare... Capitolo splendido come sempre, ovvio che da amante di d'Artagnan, il mio pezzo preferito è stato il primo ;). Lo descrivi benissimo e spero che presto un pò di luce arrivi anche per lui!
Alla prossima mia cara!

Recensore Master
28/01/11, ore 00:35
Cap. 6:

Credevi che non avessi notato il tuo aggiornamento? In effetti mi stavo chiedendo dove fossi finita. (Io non dovrei parlare.) Però ti capisco, capisco la difficoltà di una storia del genere, capisco la fatica che costa ogni capitolo.
Io sono impressionata dalla tua bravura, sul serio, perchè onestamente, credo che non saprei gestire tanta carne messa al fuoco, ma tu, cavolo!! Lo fai come una narratrice consumata!!
Sei sicura di essere solo una principiante??
Riesci a portarci dentro ogni storia, perchè non è una sola, ma sono tante tutte insieme, incastrate in modo perfetto, che corrono parallele una all'altra, che si intersecano con le vite e le vicissitudini di tutti i personaggi.
Mi è piaciuta l'apertura del capitolo con tutta la sua amarezza per la vicenda tra D'Artagnan e Milady, e poi le strategie dei partigiani che cercano il capro espiatorio nella perfida Matilda Troncan da dare in pasto ai nazisti, come presunta spia.
Tutto perfettamente orchestrato e coerente allo sviluppo della trama. Quando le storie sono impegnative non si deve avere fretta, quindi prenditi tutto il tempo che ti serve per creare quello che, a ragione è stato già definito da altre lettrici prima di me, un capolavoro.
Posso solo confermare che hanno ragione.

Recensore Junior
27/01/11, ore 20:59
Cap. 6:

"Questa è la guerra", dici a un certo punto....ti ho mai parlato di quanto mi piacciano i romanzi di guerra? Mi piace l'atmosfera di tenacia e solidarietà che si respira nella trincea, il sacrificio unito  alla speranza balorda e disperata, la voglia di vivere che comunque va avanti...e in questo romanzo c'è tutto: questa è la guerra, appunto, con le sue ombre e a volte anche le sue luci -poche- che tu sai presentarci con una nitidezza assoluta. Bada bene, ho detto "romanzo" e non a caso, perchè racconto o fanfiction, come ti ho già detto, sono termini riduttivi per definire questa storia. Vero quello che dici su Oscar, che qui appare forse più fedele all'originale, insieme ad André, rispetto ad altri personaggi con i quali hai osato di più; ma è vero anche che si tratta di una Oscar perfettamente contestualizzata nel presente della tua narrazione, al punto tale che, e ti giuro, è vero!, a tratti viene da chiedersi se non l'abbia inventata tu per questo romanzo invece della Ikeda....Bellissimo anche il personaggio di D'Artagnan, che tratteggi con sapiente maestria, e....infine ( questo lo dovevo dire!), in poche righe qualcuno  con uno stecchino tra le labbra mi ha fatto venire il brivido....
Bravissima, come sempre. Ci stancheremo mai di dirlo?

Recensore Veterano
22/01/11, ore 21:18
Cap. 2:

davvero complesso sto cross-over!!!! Mi perdo nei personaggi però è chiaro :) c'è anche la piccola Constance :D
ahaha anche io appena ho letto Hans ho pensato a Fersen ma mentre leggevo i nomi di Alpen rose guardavo i personaggi con link che mi hai mandato!!
come fai a scrivere un cross-over così? Ci sono tantissimi personaggi sei bravissima :)
però è legata bene soprattutto si capisce con Louis Saint-Just :) cioè davvero mi nomini lui e riesco a riccolegare i fili dove mi ero persa!!
Ahhh il mio Alain non manca eheheh :D
belle le descrizioni Aramis me l'hai fatto proprio tornare in mente in modo perfetto :)
:)

Recensore Veterano
13/01/11, ore 19:12
Cap. 1:

Ei come t'ho detto recupererò le tue storie ^^ (a dire il vero vorrei leggere tt le ff del sito, c'è la farò mai? lol)
allora so la storia di D'artagnan ma l'altro non l'ho mai sentito anche xkè se è stato pubblicato nell'86 e solo una volta non c'ero proprio!!
ci sono molti personaggi dell'anime Lady Oscar almeno non mi devo inventare l'aspetto fisico di alcuni personaggi, anche se al dire il vero non avevo capito subito chi fosse Louise, xò per fortuna nelle righe dopo l'hai chiamato col nome completo e ho capito all'inizio pensavo fosse un personaggio degli altri due manga :)
anche io sono curiosa..cosa c'è stato fra Girodelle e Oscar?? Non l'hai specificato, cm ha chiesto crissi a che livello di rating è? ahahah
lo scenario è la 2 guerra mondiale...molto tragica si prospetta la storia..

la cosa che mi piace e che sn tutte vive, Diane e la piccola Charlotte ci sono!!
Aspetto di vedere Alain nei prossimi capitoli che per me sn qll che te hai già scritto!! ma gli leggerò presto ormai mi hai incuriosito!!
spero che non manchi il mitico Alain in questa storia :)

Recensore Master
10/01/11, ore 14:47
Cap. 5:

Come promesso, eccomi qui, anche se in ritardo. Ormai ho perso il conto delle volte in cui ti ho detto che trovo questa tua storia un vero capolavoro, però è proprio così, non posso che ripeterlo. La maestria con la quale stai intrecciando tre manga, un periodo storico estremamente complesso e la tua fantasia è un lavoro durissimo e rischioso, ma tu te la stai cavando alla grande.
Mi piace il personaggio di Lundi, così giovane  con la voglia di gettarsi nella mischia, e adoro come stai caratterizzando Oscar e André, ancora lontani, ma neanche poi così tanto...
Continua così, sei un genio!

Recensore Junior
09/01/11, ore 19:59
Cap. 5:

La complessità della trama e l'interazione perfetta tra i personaggi, nonchè la loro caratterizzazione accuratissima sullo sfondo storico perfettamente documentato, mi stupiscono a ogni capitolo, anche se oramai non dovrei più stupirmi visto il tuo marchio di qualità...chiamarla fanfiction è dannoso e riduttivo per un'opera tanto articolata. Piuttosto si potrebbe parlare di un romanzo che prende spunto da personaggi pre-esistenti per trattarli in modo personalissimo e dettagliato...complimenti, vivissimi vivissimi come sempre. Tu SCRIVI. Punto.

Recensore Master
09/01/11, ore 19:42
Cap. 5:

Eccomi anche quì! Capitolo intrigante, ahah, Oscar comincia a fare la gelosa! Non ne è ancora coscente ma credo che con Andre stia cominciando a nascere quel sentimento tanto celato anche nell'anime! Sono curiosa di vedere come si evolverà la cosa!
E comunque come sempre, tutto il quadro storico e i personaggi sono descritti alla perfezione, si muovono come pedine abilmente disposte dall'autrice!
Brava brava!!!

Nuovo recensore
09/01/11, ore 18:44
Cap. 5:

Potrei fuggire, con Tavernier, sai?

Bello, bello, bellissimo; lui e l'intero capitolo.

Agghiacciante il riferimento alle aziende che sostengono lo sforzo bellico, anche perché arriva improvvisamente, e ti sia apre, all'occhio della mente, una scena da "Schindler's List". Agghiacciante. Affascinante e tenera, Rosalie, fa venir voglia d'innamorarsi come accade a lei, a differenza della nostra eroina che - pare - non accetta l'idea dell'amore. Non l'accetta o ne prova troppo?!

A mio parere, i personaggi interagiscono alla perfezione, l'uno con l'altro. Tanto Tavernier è composto e straziante, nei suoi sentimenti, tanto Alain gli fa da contrappunto: perfetto.

Sull'intera atmosfera, e sulle vite degli attori, aleggia la morte. La morte e l'amore, insieme.

Epico!

Recensore Veterano
08/01/11, ore 17:00
Cap. 5:

Lasalle che fa a botte?cerca di fare il duro..mmh è inutile comunque prendersela con Lundi,dato che è solo un ragazzino alle prime armi.. Iniziano a nascere i primi amori,e mi sento che alcuni saranno tragici eh? Oscar come al solito non si scervella più di tanto nel capire i suoi sentimenti,eppure la sola idea di vedere Andrè con qualcuna la fa tremare.. è proprio lei! Alain è sempre lui,per fortuna.. anche se non ce lo vedevo proprio con Rosalie. Meno male che ha incontarto il bel Saint Just.
Ps sto ascoltando "Goodbye Dear, I'll Be Back In A Year",davvero molto bella!! complimenti =)
JuilletEnRose

Recensore Master
08/01/11, ore 16:06
Cap. 5:

Ciao, un altro bellissimo capitolo, intenso, coinvolgente.
I dialoghi sono sempre ben costruiti, complimenti.
Mi piace molto l'ironia un po' sardonica di Oscar; il ruolo di partigiana le si addice proprio; la vedo chiaramente mentre parla con Lundi, oppure nel locale dove si esibiscono Rosalie e Fersen; è sicura, temeraria senza essere incoscente, insomma, è perfetta. E' una storia che ha una grande atmosfera, bisogna dirlo, e le vicende dei vari personaggi ti coinvolgono mentre si dipanano in un modo davvero naturale e mai forzato.
Per un attimo ho temuto che volessi sviluppare una storia tra Rosalie e Alain, ma alla fine credo la scintilla sia scoppiata con il nostro ex-rivoluzionario sanguinario. Oscar continua a pensare ad Andrè, menomale, ma la cosa che trovo davvero insolita è l'apparente indifferenza di lui; qui, non è un servo, è solo un sottoposto e non sembra tanto coinvolto da Oscar, come se avesse altre priorità... visti i tempi difficili, forse anche lui ha poco tempo per pensare all'amore. Certo, è gentile e pacato come sempre, ma sembra più distaccato, per ora. Questo fa pensare che la loro storia si svolgerà in una maniera differente. Incuriosisce e stuzzica.

Mi ero dimenticata; ho trovato struggente e molto triste la vicenda personale del conte con la moglie fissata con l'idea del figlio. Visto lo scopo (o valore) che si attribuisce al matrimonio (per la chiesa, sacramento voluto da Dio, indissolubile, finchè non viene meno la sua funzione; la legittimazione del sesso attraverso la riproduzione. Se poi i figli non vengono, non ha più importanza, o non conta abbastanza neppure l'amore che in origine ha legato i due coniugi e il "sacro vincolo nuziale voluto da Dio" può essere annullato... mah??? Mi sa tanto di cosa meschina... assai umana e molto poco divina... scusa la polemica...)
Una storia davvero triste, ma il conte non ha perso niente e ci ha guadagnato la libertà.


Bravissima al solito, a gestire questo bailamme di personaggi e a farli interagire in modo perfetto. Alla prossima.
(Recensione modificata il 08/01/2011 - 04:28 pm)

Recensore Veterano
08/01/11, ore 13:24
Cap. 5:

Ciao! Lundi è preso dalla classica irruenza giovanile, dal "se non sbatto la testa ogni volta, non son contento". E' una cosa normale, un rito attraverso il quale, passano tutti. Ma naturale che con in gioco la vita, Lasalle e compagni diventino nervosi.
Per la moglie del conte, capisco che non poter aver figli possa diventare un problema e grosso, ma addirittura dargli del "mezzo uomo" mi sembra assurdo (anche se non è l'unica a fare affermazioni del genere che ho sentito più che altro arrivare da uomini). Insomma, le persone sono qualcosa di più che riproduttori. Il tuo conte poi, mi sembra una gran brava persona ed un uomo affettuoso ed affascinante. Insomma, meglio che la moglie se ne sia andata: non lo meritava!
ah ah! Alain e le sue domande inopportune e gelate come un tuffo in mezzo ai ghiacci!!! Povera Oscar! Capisco eccome che la testa faccia scherzi accanto ad André!
Ehi! ma... e la descrizione dell'abbigliamento di Oscar?? Voglio sapere come l'hai visualizzata! Sarai mica riuscita a farle infilare un reggicalze, eh?
Per Rosalie e Louis ovviamente il colpo di fulmine era previsto (inevitabile, cara!!!) però sono preoccupata, perchè non siamo sulla tua "Love boat" e non è un bel periodo storico per i colpi di fulmine...
PS la canzone l'ho cercata ma non la trovo. Hai un link dove poterla ascoltare?

Nuovo recensore
08/01/11, ore 01:39
Cap. 1:

Nonostante non ami molto i crossover, continuerò sicuramente a seguire la storia (che ammetto di aver iniziato in un momento di disperazione e astinenza da nuove fiction ;P), che si prospetta davvero intrigante, soprattutto per il tuo stile scorrevole e per l'ambientazione tra i partigiani (complimenti, perchè sembra davvero piuttosto accurata... però ho dei dubbi sullo swing suonato nella Francia occupata del 1942, soprattutto davanti a un esponente del governo filo-nazista).

Nuovo recensore
06/01/11, ore 22:59
Cap. 4:

Ciao!

Ho letto quest'ultimo capitolo "tutto d'un fiato", senza interrompermi, fino alla fine.

Suspence, azione... è stato scritto che pare un film, sono pienamente d'accordo! Bravissima.

La descrizione dei luoghi, poi - scusa se mi ripeto - mi trasmette la sensazione di *essere* presente; non è facile, sai, e tu ci riesci perfettamente. Complimenti.

Fai "collimare" perfettamente i vari personaggi, oltre al resto.

A quando il seguito?

Bravissima, nuovamente *complimenti*!