Non ho fatto in tempo a recensire il capitolo precedente ed hai già inserito questo nuovo:complimenti,anche tu stai diventando rapida nell'aggiornare .Comprendo benissimo quanto sia difficile gestire una storia così articolata,ma sempre più avverto l'esigenza di conoscere il seguito.Come ti ho detto precedentemente,trovo difficile recensire ogni singolo capitolo,perchè sono strettamente connessi l'uno con l'altro,e inscindibili:ilsuccessivo dà spessore al precedente il quale,a sua volta ,anticipa in nuce lo svolgimento seguente.Ti stai cimentando in un'impresa "epica",prevedo che la tua storia sarà molto lunga,sempre più avincente ed emozionante.Quà e là apri dei piccoli ,e bellissimi,sipari sulla storia e la cultura del tempo,dandomi come l'impressione di assistere allo svolgimento di una pellicola retrò.Questo capitolo,in particolare,é di una dolcezza veramente struggente:nonostante le bombe e gli allarmi scuotano profondamente gli animi dei protagonisti,tuttavia queste giovani coppie avvertono più che mai la necessità di saldare sempre più le loro unioni.Non ho parole per esprimere il mio apprezzamento e, in attesa del prossimo capitolo,ti porgo i più cari auguri di Buona Pasqua.

Ma qui mi si continua a chiamare signora de Soisson, ma allora dite che è vero? Mah...Veniamo al capitolo, che ho letto tutto d'un fiato, e poi riletto, riletto, riletto e riletto. Concordo con chi ha scritto (mi dispiace, non mi ricordo più chi!!) che la parte più travolgente è quella dedicata a D'Artagnan e Constance, dove lo scenario cupo dei bombardamenti fa da sfoondo e contrappunto all'amore che sboccia, testardo com'è l'amore quando sboccia e fiorisce nonostante tutto e tutti. Ma anche le parti successive sono estremamente belle e ben fatte, e colpisce, come già ho avuto modo di dirti altre volte, lo sguardo "filmico", il taglio quasi da regista che sai dare alle scene, talmente vivide che ce le possiamo facilmente visualizzare davanti agli occhi durante la lettura. Come sempre, poi, ti faccio i complimenti per l'accuratezzza del dettaglio storico, resa ancora più realistica e incisiva grazie anche all'apporto del "soundtrack" dell'epoca (a proposito: ma sei una vera antologia musicale, eh?) che contribiusce, appunto, a dare maggior sapore a tutta la vicenda. In ultimo, ancora una volta, complimentissimi (si dice?) per l' "operazione" che mi è tanto cara e che svolgi alla perfezione, la deconstestualizzazione-ricontestualizzazione dei personaggi, operazione tanto più difficile e laboriosa quanto più sono numerosi i caratteri e intricata la trama. Brava, signora Aschenbach, brava, continui a stupirci come sa!!!

♥___♥ Ma tesora, GRAZIE per la dedica! La giornata oggi mi è cominciata non troppo bene e l'hai resa migliore! Credo che rileggerò questo capitolo all'infinito! Che bello! Finalmente fra d'Artagnan e Constance è scoccata la scintilla, la passione, l'amore. Un amore che può avere la forza di salvare d'Artagnan dal buio della sua vita, un amore che darà un pò di dolcezza alla difficile esistenza delle dolce Constance. Li hai rese bene, con un amore celato che esplode nella passione appena si avvicinano. Che tenero d'Artagnan che cerca all'inizio di allontanarla per non trascinare anche lei nel buio delle tenebre...
E che dolci quando si dichiarano 'fidanzati'! Ho sorriso a quella scena!
E il bombardamento è un segno del cielo. Da quella distruzione d'Artagnan può ripartire con una vita tutta nuova, pulita, felice, accanto alla donna che ama. Certo, guerra permettendo =_____=
Bella e molto sensuale anche la scena tra Jeudi e Leon, con tutta la dolcezza della loro prima volta.
E sì, e proprio tempo che per le coppie scoppi la passione, dopo tanti capitolo spesi a tessere le trame che porteranno per loro l'amore!
Brava, brava, brava!
Aspetto con ansia il seguito!!!

Ciao ^^ ho letto gli ultimi due capitoli della tua storia, molto ben scritti, complimenti davvero, a parte André e Leonard, mi sto invaghendo di D'Artagnan, che mi immagino come un Gabriel Byrne più giovane di come è adesso - Il D'Artagnan de "La maschera di ferro " per intenderci . Nell'ultimo capitolo come per uno spirito che le pervade, molte delle coppie subiscono il fascino dei sensi - attendo con ansia che capitolino anche Oscar e André, ma temo che, come da copione, quei due la tireranno per le lunghe - tipico dei momenti di guerra attaccarsi ancora di più alla vita. Ho apprezzato anche l'ingenuità senza malizia delle ragazze, ragazze che con certezza "dopo" si considerano automaticamente fidanzate, considerazione che una ragazza d'oggi non darebbe così per scontata, e tu sei stata brava nel rendere autentici i pensieri di giovani donne vissute durante la seconda guerra mondiale.
Continua così, ti seguirò più che volentieri, a presto ^^ !

Cipria

Ciao! Quella spia!!! ed io che mi scervellavo a cercare un doppiogiochista tra i protagonisti (ok, non mi scervellavo più di tanto, che oramai, l'unico neurone rimastomi parla da solo nel vuoto, come la particella dell'acqua Lete). Come scusa mi aggrappo al solito fatto che l'andré discinto mi manda insieme.
La parte che mi ha coinvolta di più è quella su D'Artagnan e Constance e sulla svolta provvidenziale, quando il male non vien per nuocere. Ma non sarà rischioso tenerlo tra le file partigiane? Insomma, penso che Milady se dovesse scoprire che non è morto, farebbe il diavolo a quattro per ritrovarlo.
Le coppie hanno tutte pigiato sull'acceleratore... tutte tranne una, che sta ancora posteggiata in folle. Vabbé, ci siamo abituate...
Per i sedativi, no, ti prego! già dormo per gli antistaminici e preferisco sbavar sui tuoi bonazzi, invece di dormir sulla tastiera! Rassegnati, continuerò ad essere un po' persa nella tua bella storia... coi cross-over mi ingarbuglio... ehhhh :-

Aggiornamento velocissimo e capitolo davvero bello, molto bello.
Gli amori si accendono e le passioni esplodono tra le varie coppie, che non hanno tempo da perdere, visto che non ci sono certezze sul domani; la storia sofferta e difficile tra Costance e D'Artagnan forse è quella che mi ha toccato di più, ma forse anche per il nostro moschettiere è arrivata l'occasione giusta per riscattare la sua vita, sarà solo un bene per lui combattere dalla parte giusta e forse smetterà di sentirsi meschino e inutile. Lo spero davvero.
Anche per Jeudi, o la stessa Rosalie, non è facile essere innamorata di un partigiano, ma il periodo non concede tentennamenti o esitazioni, e allora, è meglio concedersi e vivere tutto quello che si può prendere finchè c'è.
Solo Oscar e Andrè, come al solito, indugiano sempre su se stessi (in realtà credo valga più per Oscar), perdono tempo che potrebbero non avere (se no, non sarebbero loro) ma io confido in un risveglio.
E' stupendo come tu sia riuscita a non snaturare i loro personaggi in una storia complessa come questa, che restano quasi sempre fedeli a loro stessi.
Complimenti signora Aschenbach, (ti fai chiamare così, ora? Un nuovo nick anche per te?)- La scrittura è sempre ottima e le trame delle varie storie si dipanano e si intrecciano alla perfezione. Storia magistrale che seguo sempre con grande interesse e passione. Bravissima Tetide!!

Ciao Tetide!! Sorry ma ultimamente sto usando poco EFP ma aspetto sempre tuoi aggiornamenti :)!!
Finalmente Costance e D'Artagnan..una casa distrutta ma una vita da ricominciare perchè quella di prima non era vita. E così abbiamo un nuovo possibile membro.
Bella anche la chiacchierata con Aramis se sei venuto per Costance va bene, sei il benvenuto altrimenti vattene e non prenderla in giro. Giustissimo. Poi ci ricordi anche della guerra..sapere se è una spia era più che leggittimo non si sa mai coi tempi che corrono.
Leòn e Jeudi son veramente carini, e anche Rosalie..forte e decisa..
Oscar se ne prende cura..e dà una tacita benedizione..il rapporto tra Oscar e Rosalie è senza dubbio più forte perchè me le immagino nell'anime..come due vere sorelle!!
Complimenti :)

Ciao!! fino ad ora, questo è il mio capitolo preferito.. tre amori nascenti e sofferti che si incontrano per la prima volta, e io ho trattenuto il fiato per tutto il tempo. Il mio adorato d'artagnan finalmente si è arreso a costance e spero che il bombardamento sia servito per sottrarlo dalle grinfie di milady.
E' stato dolcissimo l'incontro fra Leon e Jeudi. Avevano i minuti contati ma sufficienti per unire i loro destini. Mentre Rosalie e Louis sono stati meno mielosi ma a causa del luogo poco adatto as un incontro d'amore. Lei è piuttosto decisa sulle sue scelte e non ha esitato a rischiare pur di stare con Louis.. e se poi Oscar gli ha dato anche la sua benedizione, allora siamo al completo!!

Complimenti e alla prossima^^

Inutile dire che la parte che mi ha emozionato di più è quella tra Oscar e André...cavolo, ma Gerard doveva proprio interrompere quel momento magico? Che dire, speriamo che si ripresenti un'altra occasione, perché mi sembra che i due piccioncini siano davvero ben presi l'uno dall'altra. Come sempre, il tuo intreccio è geniale ed accattivante, un vero piacere!

Ciao! tra uno starnuto e l'altro, ti recensisco! Perché Loretta Goggi non cantava "Maledetta primavera" per colpa dell'amore, ma per le maledette allegie!!! Te lo posso garantire... maledetta primavera...
Ora fine parentesi e... il capitolo!
Il tuo conte Tavernier, lo ammetto, è un tipo che mi piace e parecchio. Diretto, ma delicato al tempo stesso. Jeudi è alle prime armi e, sono sicura che non sia il caso suo e di Leon (no, vero?!?), ma due mesi non sono certo una garanzia di affetti corrisposti, specie in un periodo caotico ed incerto come quello che stanno vivendo. Situazioni di tensione, di paura per il domani, mescolate con gli ormoni giovanili, possono essere pericolose... Ma non è il loro caso, vero?
Che ad un certo punto, mi sono bloccata, sicuramente già lo immaginavi: la descrizione del Grandier a torso nudo e sudato, mi ha riportata alla cara abitudine di sbavare sulla tastiera. : )
Benedetto Lasalle...
Per il ruolo dell'infiltrato occorrono decisamente nervi saldi. Fingere entusiasmo quando si avrebbe solo voglia di rimettere l'anima, è qualcosa di più che una parte ben recitata. E di certo Martha è bravissima nel suo compito, per esser riuscita a conquistare una jena diffidente come la Troncan.
Quindi ci sono infiltrati della Gestapo tra di loro? Qualcuno ai vertici? Qualcuno di "loro"???
Charlotte avrebbe bisogno di esser sorvegliata ancor più da vicino e non lasciata sola col viscido De Guise. Spero che, per quando accadrà (perché è solo questione di quando, non di "se") Aramis sia molto molto vicino!!!
Ecco... adesso ho la fissa di indagare sulla spia nazista.. uhm...
Il guaio è che non conosco bene i personaggi esterni a Lady Oscar, quindi... ora azzarderei troppo. Resto in attesa di altri elementi così potrò ... sbagliare come al solito!!! eh eh
Sempre più intricata!!! Bene!!!

Mamma mia, quì si sta per entrare nel vivo della storia e nei casini, temo!
Duro, durissimo leggere di come la ragazza nazista parli degli Ebrei... Ma i tempi erano quelli, il modo di parlare di quelle persone quello... Ma leggere è dura!
Oscar e Andrè: Cavolo, ma Gerard non poteva arrivare tipo venti secondi dopo??? Volevo il bacio!!! E vedere poi come si sarebbe comportata Oscar...
Aramis e Charlotte è? Interessante, molto interessante...
Stai sviluppando la trama benissimo, rendendola più appassionata (e rendendomi sempre più curiosa), capitolo dopo capitolo...
Alla - spero presto - prossima!
Un bacione!!!

Ohhhhh, ma allora è vero che l'ho sposato io!! Non me lo sono sognato, allora, eh?? E' tutto verooo!!! Ecco perchè lui è sempre solo in questa storia: io arrivo qualche anno dopo!!!! Bene, dopo la battuta delirante iniziale (in fondo, se un'amica mi chiama col mio vero nome, dovrò rispondere!!!), passiamo a questo nuovo capitolo del tuo romanzo. Capitolo complesso, come affermi giustamente, e quindi sicuramente complesso anche da seguire, ma proprio qui direi che risiede il suo punto forte. Abbiamo, è vero, tanti personagi e tante coppie, ciascuna con la loro fisionomia e la loro modalità, e di esse hanno già disquisito ampiamente le altre lettrici. La grande protagonista, però, rimane la Storia, che si snoda sullo sfondo ma non solo della vicenda, perchè è nelle vite dei personaggi, nel loro sangue, alla base delle loro azioni: ecco quindi che le coppie, o i personaggi, diventano, più che protagonisti di una storia, personaggi attivi della Storia, e questo a mio avviso accresce e arricchisce profondamente il loro spessore.
Due parole, ancora, su questo tipo di operazione che stai compiendo e che, come già ho avuto modo di dirti in privato, apprezzo moltissimo: il fatto cioè di prendere un personaggio di un'altra storia, in questo caso due anime e un romanzo, e inquadrarlo in un contesto completamente diverso che lo modifica e lo amplifica seppur mantenga le sue caratteristiche di fondo. In questo modo il personaggio è lui ma non è lui, e questo a mio parere esalta la narrazione e la fa avvincente aprendo nuove prospettive, nuove possibilità. Come sai è un tipo di strategia narrativa che amo molto, e che mi appassiona tantissimo alla lettura: ci tenevo quindi a sottolinerae questa peculiarità della tua storia che la rende avvincente e di ottimo spessore. Brava ancora, dal profondo del cuore!
Un bacio
Livia

Charlotte è ancora molto ingenua e non avverte il pericolo incombente; per il momento si gode la sua primissima storia d'amore con Aramis e le gratuite lezioni di canto.. ma suppongo che il marcio che si nasconde dietro non tarderà ad arrivare, giusto?
Oscar invece ha scoperto che l'attrazione verso il bel Grandier va oltre l'aspetto meramente fisico, ma qualcosa di ben più intenso. Suo malgrado ne è intimorita. D'altra parte Andrè non è per niente indifferente al suo capo, ma anzi, ci è rimasto davvero male quando Lasalle li ha interrotti!
Come se non bastasse, la guerra non da tregua, e i guai in agguato si intensificano sempre più. Grazie alle informazioni passate da Martha, però, immagino che salveranno il salvabile!
Complimenti =)

ma che bel regalo il continuo di Goodnight Sweeathears!! :D!! Contentissima grazie :)
Allora veniamo dunque all'anime di Alpen Rose..quello che hai trattato maggiormente..abbiamo Martha che riesce perfettamente a recitare l'amicizia con l'odiosa Matilda, che però devo dire che hai raffigurato meglio rispetto ad altre storie. Non è così cattiva, e d'altronde se è nazista non se ne può far una colpa! Alla fine in una guerra ci sono due fronti. Arrivano rastrellamenti pericolosi da parte della Gestapo..che dire paura per Costance a questo punto..e così comincia anche lei a frequentare di più la casa di D'Artagnan..interessante! Ps tra poco su rete 4 c'è il film D'Artagnan..magari faccio in tempo ad avvisarti..non te l'ho detto prima perchè il Televideo lo guardo durante il TG1..ehm!!
Tornando alla storia..Tavernier come confidente non è male..e così si frequentano da due mesetti. Coppia preferita? Sono sincera è difficile. Ti dirò le coppie che preferisco in questa storia sono due: Jeudi e Leòn e Costance e D'Artagnan (la quale è ancora da scoprire!!).

Venendo a Oscar e Andrè come dire così vicini ma così distanti!! Certo che Lassale ha scelto il momento ideale..ma io dico!! Cioè gli vedi così vicini..stai zitto! Gli disturbi dopo!!!

Charlotte e Aramis sono carini..passeggiare insieme serenamente in mezzo agli occupanti..bisogna proprio esser innamorati. Giustamente Rosalie si preoccupa per l'orario..tardare troppo senza saperlo con quello che c'è in giro spaventa.
E Tavernier che ricorda a Jeudi che è una guerra quella che stanno combattendo..scusa ogni tanto mi vengono i flashback e anche quel bel figliolo di Tavernier distrae :)
Tornando a Charlotte mi preoccupa che prende lezioni da quel pervertito di De Guise..spero che in caso di necessità ci sia Aramis a difenderla.

Ok dopo recensione lunghissima, mi odierai!!
Sai chi non ho ancora visto? Troncan non è che è lui il capo della Gestapo?! Ps. la cosa non mi stupirebbe!!
E' rincomparso anche il nome di Hans pensavo l'avevi scordato, ma il disegno della storia lo devi proprio avere chiaro in testa!
Complimenti sei bravissima a maneggiare tutti questi personaggi!

Ora ho davvero finito!!
A presto :D

Sono una delle prime a leggere e soprattutto a recensire, questa volta.
Il capitolo come la tua storia si dipana sempre ottimamente, gli intrecci delle vicende dei vari personaggi si dipanano senza nessuna forzatura.
Jeudi e Leon vivono il loro amore, ma con l'angoscia del momento difficile che stanno attraversando, con le bombe sopra la testa e i nazisti che imperversano.
E' vero che ci sono coppie più tormentate e altre che apparentemente sembrano più leggere; parlo di Charlotte e Aramis ad esempio. Lei nonostante i suoi 20 anni, sembra comportarsi con la leggerezza di una undicenne(in effetti è difficile immaginarla più vecchia), ha un'ingenuità che non dovrebbe avere e mi chiedo se il personaggio non ti sia un po' sfuggito di mano, nel senso che forse sei condizionata dalle sue caratteristiche originali, se capisci cosa voglio dire, e la fai muovere di conseguenza. Rosalie è decisamente più smaliziata.
E finalmente Oscar e Andrè forse iniziano a cedere alla loro attrazione, ma quanto ci mettono!! Oscar mantiene sempre i piedi di piombo in queste situazioni, ma dovrebbe capire che i tempi non consentono di esitare troppo.
Comunque, sai che l'altro giorno in una libreria ho trovato i dvd usati di Alpenrose?
Mi sono guardata le prime cinque puntate; non male, ma detesto cordialmente il conte capellone biondo che li insegue fino in Austria, e Leonard... beh, è decisamente la versione coi capelli viola di Oscar, perchè gli hanno fatto quella tinta di capelli, non capisco. Complimenti Tetide, una storia che si mantiene appassionante.