Ci sono è, in ritardissimo ma ci sono =____= Non sto mai a casa e gli ultimi giorni prima delle ferie sono deliranti, non ho mai tempo per nulla ç___ç Ma come vedi, prima o poi arrivo XD
Comunque, capitolo tristissimo, è morto Lundi... Inizia lo stillicidio che ci hai preannunciato ed è doloroso!
Inoltre, tutto si sta facendo cupo e pericoloso, con Matilda più incaxxosa che mai e che quindi si starà imbastardendo ancora di più e giura vendette a destra e a manca e poi Charlotte che, temo, si stia per mettere su una strada pericolosissima! De Guise non mi piace, è viscido e pericoloso e lei è un agnellino sacrificale, ingenua... Spero che Aramis tenga gli occhi aperti!
Oscar è stata dipinta benissimo nella sua psicologia in questo capitolo, la rendi molto bene ed è un personaggio che ami, si vede :) Aspetto sempre la romance con Andre!
Brava come sempre!!!
A presto!!!

Nooo, povero Lundi!!! Un po' me lo sentivo, mentre pensavo a chi avrebbe pagato con la vita il suo tributo alla causa della libertà... ma nonostante le previsioni, la lacrima è uscita da sola, nel leggere quelle scene che tu hai descritto perfettamente, in maniera sensibile ma contenuta, senza cadere nel patetismo forzato. Povera  anche Jeudi, ovviamente: per fortuna che avrà uno come Leon accanto, anche se non so quanto potrebbe bastare a uscire da questo disastro. La stai mettendo devvero a dura prova.
De guise è davvero sempre più viscido e Charlotte che fa? ci tiene sulla corda? adesso che aveva imparato a non fidarsi di lui si fa di nuovo conquistare dalla promessa di un'audizione o è solo un trucco per smascherarlo e farlo fare a fette da Aramis? Quella ragazza a volte faccio fatica a capirla...
E in quanto a viscidi, complimenti per come stai portando avanti "l'intrigo" di Mathilda: risultano sempre momenti appassionanti quasi da spy-story!
E Oscar, finalmente, si lascia andare a qualche sentimento e quel suo carattere inflessibile viene permeato da qualche dubbio. E' vero che sapevano tutti i rischi a cui sarebbero andati incontro, ma per un comandante è sempre più dura, se oltre a se stesso deve rispondere anche dei suoi uomini. Non so se io nei panni di Rosalie avrei scelto questo momento per parlarle di Andrè: è anche vero che in guerra non si può stare tanto a perdere tempo, però la reazione di Oscar è comprensibile. Adesso vediamo se questa testona farà ancora di scelta sua oppure ascolterà i consigli di questa sorella meno piagnona e più equilibrata :)
Tantissimi sinceri complimenti, come sempre!!!
Un bacione
M.

Arrivo anch'io. Scusa il ritardo, ma prima non ce la facevo.
Prima di qualsiasi cosa, volevo dirti che se stavi pensando di abbandonare questa storia, non devi assolutamente farlo; sarebbe un vero peccato privare tutti noi di una simile lettura.
Il capitolo è molto bello e purtroppo doloroso per la morte di Lundi, ma tu ci avevi già
anticipato che ci sarebbero state delle perdite, d'altronde siamo in guerra.
Lundi ha dimostrato il suo coraggio fino alla fine, ma le sue ultime parole sono per la sorella che affida a Leon. Una parte della storia struggente e dolorosa che pone tutti davanti a se stessi, anche Oscar che ancora tentenna davanti ai sentimenti per Andrè; Rosalie si dimostra più saggia di lei e le parla con molta schiettezza, spero solo che Oscar si decida ad ascoltarla. Temo per l'ingenua Charlotte e spero che non vada all'incontro con De Guise da sola; dovrebbe ascoltare il suo presentimento e agire di sconseguenza.
La trappola per Matilda ormai è scattata, non credo che ne uscirà bene, ma probabilmente non si merita altro, visto l'odio feroce che alimenta nel suo animo.
Questa storia procede benissimo e si mantiene intensa e trascinante.
Complimenti come sempre alla tua bravura.

Ciao! Ci sono? beh, mentalmente ed emotivamente, mica tanto ... Come ho scritto a Macchia, pure tu ti prendi gli "sconti": a te, il "2 x 1", due capitoli, una recensione. Porta pazienza!
Vado subito con Angelica, l'indomabile, la mitica, che quando la vidi pensai alle "somiglianze" con la Lady, specie per il suo concedersi all'amico d'infanzia Nicola, non aristocratico, ma da sempre innamorato di lei (e Giuliano Gemma non era neppure male, eh!) E poi, la Angelica Sancé de Monteloup, contessa di Peyrac, marchesa degli Angeli e regina degli straccioni, aveva un caratterino!!! Anche se lei, la sua femminilità la sfruttava sapientemente, non la sacrificava come Oscar. Ti avviso, quando nella mia prossima fic, sempre se la posterò, leggerai il nome "Plessis Belliere", non additare al "plagio" che Karmilla può far da testimone, perchè ha già letto i primi 3 capitoli. ;)
Ma, fine dello sproloquio, che non s'è forse capito che Angelica mi piacque assai... :)
Ma, Nanny, ci fa o ci è quando rigira il coltello nel cuore del povero D'Agout? eh eh ... Ogni volta che lui tenta la via romantica, sembra ricordargli le belle cose avute in una vita senza di lui. Mi sa di "Dio perdona, la Nanny no", la sua strategia.
Martha esibendo il lutto si mette a rischio, ma capisco che non possa recitare di continuo ed abbia necessità di mostrare il suo dolore. Ragionevole però la richiesta di non vestirsi così in missione dalla Troncan.
Diane ama un po' troppo il rischio, un po' troppo incosciente, ma le perdono la poca cautela visto l'oggetto dello svago ;). Anche se lui pare si faccia più domande di lei riguardo i loro incontri. Pare, così pare...
Incastrare la Troncan con una vignetta è il famoso seme del dubbio, che sappiamo germina molto velocemente e, se si cerca di estirpalo, lascia sempre qualche radice pronta a rispuntare.
Che lei pensi a De La Motte, è comprensibile eh eh, come si fa a fidarsi di un Nicholas!!!
Quello di Charlotte più che un presentimento, sa di certezza. Il solito zuccherino dell'audizione, tzè ... Ma d'altronde, chi non rischia non guadagna. Non può rifiutare e poi passar la vita col rimpianto di un "forse".
Cavolo! ... Quando Oscar chiede "hai l'arnese", ho pensato "male". Colpa del nome André che avevo appena visto due righe sopra e ho preso la svista, hi hi (svista continuata con "l'attrezzo magico" di Louis ... Scusa, non è colpa tua! Sono io che sono "rinco").
Seriamente, l'incursione è rischiosissima, visto che il nemico è "in attività" sui malcapitati.
A quanto pare, il cavallo bianco è toccato ad André stavolta, eh? Bel salvataggio e bella botta in testa a De La Motte, purtroppo non sufficiente. Le capacità di Joffrey (come quello originale) giungono a fagiolo (li usavano già i guanti?...), ma era destino.
Desgrez, lo adoravo quel personaggio, lo sbirro ed i suoi cani, eh eh.
Per Jeudi ... non è che mi fai la fine di Highlander, "alla fine ne resterà uno solo", e resta sposata con Tavernier? Lo so che tu "pendi" per Leon, ma il tuo conte non mi dispiace affatto.
ciaoooooo

Ciao!! pian pianino arrivo anche io! ho letto il capitolo ieri ma non ho potuto commentare.. ma rimediamo subito =)
Inutile dirti che la morte di lundi mi è dispiaciuta moltissimo e che non oso immaginare quale sarà la reazione di jeudi. Purtroppo la guerra miete vittime a iosa e ai sopravvissuti rimane solo la speranza che la morte dei propri cari non sia stata vana.
Matilda è una gran cocciuta, ma de la motte è un vigliacco. Charlotte invece sta per cadere di nuovo in trappola; mi auguro che tu non voglia davvero lasciarla sola con quello li!
Oscar si abbandona ai sensi di colpa per la morte di lundi che seppur infondati, rivegliano in lei una sensibilità lodevole. Ed è proprio lì che Rosalie la pungola per farle aprire gli occhi su Andrè. La sua reazione scostante è comprensibile, ma forse la farà riflettere in futuro. Complimenti^^

Oh mamma....che scena...
Aramis che perde il controllo quando vede il sangue mi sa tanto di bestia feroce/vampiro, ma davvero mostra quanto sia stato traumatico il suo passato per lui. Forse bestia feroce è più adatto: mi sembra uno splendido animale in gabbia che cerca vendetta come può. Davvero un personaggio complesso...

Scusami se parto sempre con le scene in cui c'è lui, ma è davvero un personaggio affasciante! Personalmente trovo più interessanti i cattivi che gli eroi convinti e, da come lo presenti, è un "buono"/"cattivo" (non so se conosci gli X-man, ma lo paragonerei a Wolverine o a Magneto da giovane...) ma non sto sottovalutando tutto il resto, anzi!

Complimenti per come stai rendendo questo periodo storico; personalmente non mi sento in grado di presentarlo in una fic, se non dopo uno studio approfondito, perciò ti ammiro molto.

Bello il contrasto di visione tra Rosalie e Charlotte; e bello il parallelismo tra lo scintillio del locale e quello delle armi dei partigiani. Consente di riflettere meglio sulla loro condizione.

Mi sa che stiamo mettendo le basi per una liaison tra André e Oscar, la cosa mi piace molto. Penso che andando avanti ci saranno delle perdite, sarà inevitabile; quindi capisco le remore di Oscar nel accettare un "moccioso" tra i suoi.
Penso saranno momenti strazianti, ma non penso che avrai difficoltà a scriverli. Ormai, dopo aver letto un po', devo dire che il tuo stile si adatta alla situazione, sia essa drammatica o più leggera. Cosa che a me non riesce perfettamente (c'è sempre qualcosa che "sbilancia": quando c'è una scena tragica o comunque seria, qualcosa la stempera sempre mentre quando c'è una scena allegra, cìè sempre un qualcosa che turba la quiete)...

Bella storia, spero di scriverne anch'io una così con il nostro Aramis :)

A presto :)

Un altro bellissimo capitolo dove l'azione, di certo, non manca e non lascia a desiderare.
Purtroppo però, anche il giovane Lundi ha pagato con la vita il suo tributo alla guerra...povera Jeudi, chissà quanto dolore proverà alla notizia della morte del fratello, speriamo che Lèon e Gerard riescano a starle vicino.
Oscar si sente frustrata ed impotente di frinte a questa nuova perdita, ma Rosalie, molto saggiamente, le ricorda che Lundi, come gli altri suoi coraggiosi compagni, sapeva bene a quali pericoli poteva andare incontro unendosi ai partigiani.
Ed altrettanto saggiamente, le fa notare che lei si è accorta dei sentimenti che Oscar prova per Andrè, e che sarebbe ora che si lasciasse andare a quei sentimenti e che pensasse un po' anche alla sua felicità.
Chissà se Oscar seguirà il consiglio della sorella.
Come sempre bravissima e complimenti !

Eccomi anch'io, ho finito di leggere adesso, e anch'io devo dire che sono rimasta colpita dalla morte di Lundi e da come l'hai trattata, decsrivendo le sequenze in manera quasi, come ti ho già detto altre volte, filmica. I caduti ci saranno, lo sappiamo, è inevitabile: è la guerra, è la Storia per come è andata, per me la conosciamo e percome l'aiamo studiata...Sei però riuscita a trattare l'aspetto della morte con teberezza e passione senza però perdere la lucidità "storica", appunto, e senza scadere nel melodrammatico o nel patetico. Compliment anche per come stai intessendo la vicendas di Matilda, davvero avvincente e ben congegnata...Come al solito, insomma, ottimo capitolo. L'avevamo già detto, vero? Complimenti!!!

Bello, bello, bello, bellissimo!!!!I miei più vivi complimenti tesorina mia: mi hai stupita moltissimo, mi spiace solo la brutta fine che ha fatto Lundi e la povera Jeudi. Chissà se Oscar si deciderà a lasciarsi andare e dichiararsi ad Andrè i suoi sentimenti...Speriamo in bene!!!!Baci baci tantissimi e alla prossima

Ho letto e riletto il capitolo più di una volta e,nonostante sapessi già la storia,ciò non mi ha impedito di sussultare ad ogni rigo. Non posso fare altro che applaudire alla tua bravura:nel descrivere le scene di azione sei assolutamente impareggiabile e sai davvero tenerci col fiato sospeso.BRAVISSIMA!Attendo sempre con ansia il tuo aggiornamento e,ora che posso dire di essere finalmente in vacanza,potrò "gustare "con calma questa e tutte le altre storie che,come ho scoperto di recente,hai già inserito nel sito e altrove.E poi,non temere:nessuna decisione dell'agcom può piegare la libertà di pensiero e di espressione:si troveranno sempre altre vie di comunicazione.Come,d'altra parte,insegnano i tuoi e,ormai,i nostri partigiani:mai arrendersi davanti agli ostacoli e puntare dritto alla meta desiderata!Un abbraccio.

Ciao Tetide..bel capitolo. Sto diventando monotona nelle mie recensioni..O.o! Mi ha colpito molto la morte di Lundi..è morto da eroe..ma De la Motte è un vigliacco, sarà che in guerra è tutto lecito, ma gli ha sparato alle spalle!! Leòn non credo si esporrà molto..ora son rimasti solo lui e Gerard a proteggere Jeudi! Matilda mi ha fatto quasi pena..ma alla fine è vero è stata ingannata da De La Motte che è subdolo! Mi spiace per lei ma con Heinrich non avrà il lavoro facile, e detto tra noi: Menomale!" Purtroppo non conosco il film con cui hai fatto il crossover..ma pazienza!
Per Charlotte prevedo guai..e Rosalie ha ragione..se apposta di morire Lundi sarebbe morto Andrè, Oscar sarebbe morta con lui. Spero che questa chiacchierata con la sorella spinga Oscar ad aprire gli occhi verso Andrè.

Complimenti per come hai delineato la visione dell'amore di Oscar: calzante e verosimile in tutto! E mi piace che le sue certezza vacillino per André (io preferivo Alain tra i due, ma sono gusti personali), un ingegniere. Beh, come ingengiere non mi dispiace!

Un'altra cosa che mi ha colpito è la storia di Aramis: da questa si capiscono molte cose. Ma è ben lontano dall'essere di ghiaccio per me. E' appassionato, il fuoco dell'ira divora la sua anima. L'ho già detto che adoro gli uomini passionali??
E poi, con la sigaretta in bocca...che scena!

Non mi dispiace l'idea che Jean sia il fratellino minore di D'Artagnan: poverino, è così carino! E la situazione non è rosea: Milady è una che ci sa fare! Decisamente sa come mettere in ginocchio un uomo! E lui si sente in colpa! Poverino....

E' vero, è un crossover pieno di personaggi, ma io li sto adorando tutti! E per ora non ho particolari difficoltà a seguire. Devo dire che come storia mi appassiona.

A presto!

P.S. Meno male! Appena ho letto che Rochefort era solo l'autista di Mansonne mi è preso un colpo! Ma poi ho finito di leggere la frase per itero e ho scoperto che è  solo un'infiltrato. Un po' come lo vedo io nella mia ff...costretto ad un ruolo che non vuole! Bello l'accenno su come ha perso l'occhio e l'amore...

Ciao carissima!!!
Scusa per il ritardo secolare, ma la sessione estiva non lascia tregua, ahimè. Ma adesso sono libera è pronta a rituffarmi nelle storie.
Vengo così a leggere che hai passato un momento no con questa e mi accodo al numeroso gruppo che ti sprona a proseguire. Certo è una vicenda impegnativa, quella che stai portando avanti, ma sento, da come hai condotto i capitoli precedenti, che hai tutti i numeri per concluderla, nonostante le normali crisi di ispirazione.
Gli ultimi due capitoli mi hanno riempito di malinconia, tenerezza e struggimento. Si sente davvero che i personaggi sono giunti a un punto di non ritorno e c'è un'atmosfera tesa, di calma apparente, che si percepisce a pelle. Ho come l'impressione che prima o poi debba sempre scoppiare l'irreparabile e questo mi tiene davvero col fiato sospeso.
Se fosse veramente un film, non so se resisterei alla tentazione di premere il tasto "avanzamento veloce" e di dare una sbirciatina a quello che verrà dopo. *no, Marguerite, non si fa così!* Ecco, appunto! Bisogna gustarsi la storia fin nei suoi minimi dettagli, che sono tutti splendidamente e realisticamente descritti.
Continuo a seguirti con ammirazione e a mandarti i miei più sinceri complimenti.
Adesso mi dileguo e vado a raccogliere informazioni sul ciclo di film di Angelica, dei quali purtroppo non sono molto aggiornata. Vediamo di sopperire alla lacuna :)
Un bacione,
Marguerite

P.S. Come sempre, bellissima scelta della colonna sonora!

Scusa il ritardo, ma questi giorni sono stati tragici! ma non voglio tediarti con i miei problemi e dunque passiamo alla tua bellissima storia..
Sono felice che tu voglia continuarla perchè sarebbe un vero peccato lasciarla, anche se mi rendo conto che è molto impegnativa. Comunque ti destreggi alla grande, quindi tranquilla^^
Mi ha sorpreso piccolo cammeo tra nanny e d'agout, non ci avrei mai pensato! Una scena davvero molto dolce anche se densa di rimpianti per quello che poteva essere e non è stato; per tutti i 'se' e 'ma' che non fanno la storia.
Diane e Victor cercano di trovare un pò di sollievo in un periodo che porta solo sofferenze, eppure è lui a farsi più problemi. Penso però che lei sia più 'legata' perchè ne ha più bisogno, anche se questo gioco si sta rivelando pericoloso.
Matilda è nei guai, ma se l'è cercata! Tutto quello che sta sopportando per vendetta le si sta rivoltando contro. Vedremo i prossimi sviluppi..
Complimentissimi^^

Meraviglioso! Mi piace sempre di più ^^
E poi Aramis è stupendo: impassibile, dallo sgardo impenetrabile, di ghiaccio. Tranne che con la sua sorellina Constance (plauso a questa idea!).

Mi è piaciuta moltissima la scena tra D'Artagnan e Porthos al bancone: bellissimo come hai dipinto la sua sofferenza. E come l'amico tenti di riscuoterlo. Il ricatto di Milady mi ha stupito (cavolo! Non l'avrei mai detto!); e di tipo sessuale! Bollente!

Qualcosa mi dice che D'Artagnan incontrerà la nostra Constance...

Devo dire che celi vedo tutti benissimo come partigiani che combattono per la libertà, soprattutto Aramis. Quello che ho in mente io è un personaggio libero, indipendente (i capelli fluenti ci stanno benissimo!), idealista, che combatte per le sue idee ma anche, sensibile, dolce e capace di essere estremamente gentile con i suoi cari; sto vagando con la mente, troppo affascinante...

Brava! :)

A presto!