Recensioni per
La canna e la quercia
di controcorrente
Girodel è salvo, meno male; e guarda il caso è finito proprio con madame e le sue compagne di avventura! Hanno molto da dirsi, e da dirci penso; magari nascerà qualcosa anche con Erin, che finora ha conosciuto solo il lato peggiore dell'umanità (fino a che non ha incontrato madame e Marie); quel pervertito di un nobile: lo avrei messo al posto di lei, poverina! I nobili erano i più pervertiti, ha ragione; meno male che Victor non è così. Spero le dia un'altra occasione, tutti hanno diritto a riscattatrsi. |
Ero rimasta un pò indietro con i capitoli, ma ora ho recuperato. |
Ciao!! scusa se sono sparita per un pò ma in questi giorni non ho avuto molto tempo! |
Mamma mia, allora vuoi davvero farci aspettare una vita, perchè anche quando non eri impegnata a studiare tanto postavi molto alla rilenta! |
Questa storia è una di quelle che mi piacciono di più, la attendo sempre con trepidazione; spero che, anche se sei impegnata, non ci abbandonerai; il generale è preso in qualche affare poco pulito, madame rischia di fare una brutta fine; è parzialmente protetta dall'anonimato in cui vive, ma non per molto conoscendo i tipi che tramano contro di lei; per favore, non far morire il povero Victor! Attendo il seguito. |
Bellissima! generalmente leggo solo di Oscar e André ma la tua storia è scritta così bene ed incuriosisce così tanto che non posso non attenderne il seguito! Complimenti e grazie mille! |
Ciao! I tuoi capitoli sono sempre così ricchi di risvolti con punti interrogativi, che vale sempre la pena di aspettare per leggerne un nuovo e mi piacciono anche perchè porti avanti in modo parallelo più storie e con complicazioni diversi, dove nessuno è mai ciò che sembra. Sono colpita dalla - giusta - somiglianza tra l'atteggiamento del Generale con la moglie e l'atteggiamento di Oscar con André... E non vedo l'ora di leggere cosa si nasconde dietro alla presunta freddezza del Generale. Ancora brava per come stai riscattando l'immagine di Marguerite. A presto! |
Stupenda l'immagine della regina con quell'aria sconfitta, dopo essere stata per anni altera e inarrivabile; hai reso benissimo anche l'atmosfera della reggia devastata che contrasta con i ricordi di Madame, le sue emozioni tumultuose, soprattutto alla vista di Lafayette. |
La scena della Regina che si inchina di fronte al suo popolo in rivolta è davvero uno dei momenti più poetici della storia della Rivoluzione francese. E' qualche cosa che mi ha sempre toccato nel profondo, e tu hai ben rappresentato il tutto. Ma la mia domanda è sempre la stessa: che fine hanno fato Andrè e Oscar? Ti prego, faccelo sapere, anche se la tua fic non si incentra su di loro. |
Brava, davvero brava come sempre, sensibilissima nelle descrizioni degli stati d'animo. Mi è parso di essere anche io lì, sotto il balcone dei sovrani, insieme alle nostre protagoniste. |
No no, quale delusione.. come sempre, è un piacere leggerti :D |
Bello anche questo capitolo, con l'evento storico dettagliato ma anche sentito umanamente, e i ricordi dolorosi di madame; il suo passato è stato davvero triste, e adesso che vede il suo mondo crollare si sente espiantata, senza punti di riferimento; vedere calpestato e distrutto il palazzo dove ha trascorso la vita è devastante per lei, e tu lo mostri benissimo; inoltre, rivedere il suo primo amore deve essere stato un vero shock, non inosservato da Erin, che ha avuto anche lei un passato molto difficile. |
Le storie diverse dal solito come questa mi piacciono, anche se non disdegno le storie classiche; questa fic mi piace sempre più per come è scritta, attenta al dettaglio e all'avvenimento storico in modo naturale, i personaggi sono ben delineati e la storia si legge con interesse; la Marcia delle Donne fu un avvenimento molto drammatico in quei giorni difficili, credevo fosse durata solo un giorno, mi aspettavo però di vedere La Fayette. |
Strano immaginare Madame che partecipa alla marcia verso Versailles, lei che è stata una dama di compagnia della regina. Secondo me Madame si può rendere conto delle due facce della Francia, quella di Versailles caratterizzata dalla ricchezza e dall'etichetta, e quella del popolo, in cui la povertà determina le azioni degli uomini. |
Ciao!! scusa il ritardo ma abbi pazienza XD |