Recensioni per
La canna e la quercia
di controcorrente

Questa storia ha ottenuto 420 recensioni.
Positive : 420
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/07/12, ore 20:01

Ciao! E' bello leggere un nuovo capitolo! :) Credo che le vicende non siano raccontate in maniera troppo frettolosa.. Magari si ha quest'impressione perché il capitolo è, mi sembra, più breve dei precedenti. Finalmente si è capito cos'è successo tra Marie e Alain! :) Grazieeee! A presto!

Recensore Master
02/07/12, ore 19:44
Cap. 70:

Il passato di Erin è sempre più intrigante quanto più rimane oscaro. Credo che un avvicinamento tra lei e Victor sia quasi impossibile, intendo sentimentale, perchè davvero la provenienza e le esperienze di vita possono rendere due persone come pianeti la cui orbita non si può incontrare, a meno che non si consideri la possibilità di un Bigbang, o di una catastrofe cosmica. Eppure, al punto in cui Vic è arrivato, un pò per la curiosità di conprendere questa donna così strana e distante da lui, un pò anche per il caso e le circostanze, oserei dire che lui continua ad apparirmi l'unico più vicino a riuscire a far breccia in lei.
Quanto ad Alain, il fatto che ora sia stato preso in "custodia" da Oscar e Andrè credo che la dica lunga sul fatto che ora è davvero spacciato. Non potrà più pettinare le bambole e girarsi e rigirarsi i pollici con Marie, sarà costretto dai due amici a dover prendere una posizione netta!
E poi cos'è questa storia del fratellino? Oscar e Andrè aspettano un loro figlio? Bellissimo.

Recensore Master
30/06/12, ore 01:21
Cap. 70:

Erin è davvero un personaggio difficile, non riesce ad accettare sé stessa a causa del trauma infantile subito; il suo rapporto con Girodelle è complicatissimo, irto di ostacoli; avevo azzeccato su Alain e Marie, si sono lasciati andare e adesso magari sono anche in un pasticcio, e la cosa peggiore è che non riescono nemmeno a comunicare tra loro! Mi chiedo se Victor riuscirà a oltrepassare la scorza di autodifesa che Erin si è creata.

Recensore Junior
29/05/12, ore 16:24

Purtroppo ho potuto finire di leggere il capitolo solo ora. Nonostante sia il finale, l'attesa di nuovi sviluppi rimane uguale: ma il Generale Jarjayes è davvero morto? Grazie

Recensore Master
26/05/12, ore 21:15

Tutti i personaggi si cercano in modo consapevole o meno, ma sono ostacolati dai propri fantasmi; a volte, chiedere aiuto è difficile, se significa mettere a nudo la propria anima, come succede ad Erin che non vuole ammettere di aver bisogno di Victor; lui cerca una nuova vita, come lei; quanto a Marie ed Alain posso immaginare cosa è successo; il rapporto di Oscar con la madre è tipico di lei, come con André. Complimenti per i dettagli storici che arricchiscono il tutto.

Recensore Master
26/05/12, ore 20:21

Sì. Quanto a me, la coppia Andrè-Oscar, che in questo cap per la prima volta ci fai vedere insieme, mi ha convinta tantissimo. Oscar è un'anima irrequieta per definizione, e Andrè è colui che sa come placarla, non solo con le parole, ma a questo punto, appare chiaro, anche con i gesti. Il contatto fisico tra di loro è importante, e lui lo usa con istintiva sapienza. Sa che i baci, gli abbracci che accennano al senso di possesso che un uomo esercita sulla propria donna, acquietano la sua donna. Ed è naturale che sia così. Non dimentichiamo che nell'animo di Oscar cìè una vita intera passata a convincersi di essere come un uomo. Questo ha un peso rilevante su ciò che fa, sulle sue insicurezze affettive, a ancor di più su quelle legate alla profonda reticenza ad esprimerli, quei sentimenti. Ma Andrè sa come prenderla, su quali punti sensibili far leva per ammorbidirla, per indurla a riflettere. E che ben venga che ci riesca stringendola, carezzandola, baciandola.
Erin e Victor? Non sono preoccupata per loro. Erin pensa a Victor d'istinto quando pensa a qualcuno a cui aggrapparsi per superare quel suo momento difficile. Victor pensa a lei, ed ora affianca le iridi color della giada a quelle color del mare del suo passato grande amore: Oscar. questo significherà pur qualcosa.... penso che sia questione di tempo, di chiarimenti, anche se faticosi, e che si debbano abbattere ancora le barriere che ci sono tra loro, ma non è impossibile che questi due si trovino definitivamente. Ma quelli che più mi danno pensieri ora sono Marie e Alain.
Ma che cavolo è successo per sconvolgere Alain in quel modo? Marie ha le sue giustificazioni nel chiudersi in un silenzio sofferto: ha poca dimestichezza con gli uomini e l'amore. Ma Alain?

Recensore Junior
22/05/12, ore 19:00
Cap. 68:

Ecco che i nodi vengono al pettine, almeno in parte. Finalmente si conosce come siano andate le cose per Oscar e Andre
Se mi permetti una piccola critica è su Madame. Dopo tutto quello che ha passato in questi mesi è ancora presa troppo dal suo passato e dalla sua infazia. Voglio dire "cara Madame smetti di fare la vittima". In questi mesi ha rischiato la vita più volte, ha incotrato per la sua via i personaggi più disparati e nonostante tutto è riuscita ad andare avanti, ad affrontare la morte violenta del marito. Ecco penso che dovrebbe essere più felice di essere lì, in fondo il destino non è stato così crudele con le.
come mai non ha detto ancora nulla della fine del generale?
Passando agli altri personaggi:
- Alen & Mari: che dire si intuisce cosa sia successo tra i due. Spero che nei prossimi capitoli ci racconterai come i due imbranati siano arrivati dove sono.
- Victor & Erin: la coppia più strana del racconto. Anche mi aspetto nei prossimi capitoli grossi chiarimenti e non vedo l'ora di leggerli.
Al prossimo capitolo e non ti preoccupare se questa storia è troppo lunga, in fondo a chi segue questa storia no dispiace, anche perchè se cerchi di riddurla rischi di mozzarla e di non dare il giusto spazio ai vari personaggi; infatti questa è una storia corale dove tutti sono un pò protagonisti.
Ciao 

Recensore Master
19/05/12, ore 23:12
Cap. 68:

Bhe, se ti devo dire la mia, a costo di prendere delle enormi sviste nell'anticipare un parere che non è sostenuto da nessun fatto, solo dal mio istinto, Marie scappa e si sente poco bene, e Alain la evita accuratamente, perchè secondo me i due sono finiti a letto, o cose del genere. E' tipico di Alain, o almeno da un personaggio come lui, fuggire quando in fondo si è innamorato di quella timida ragazza. E Andrè, che lo conosce come le sue tasche, fa bene a dirgli che le deve parlare, chiarire.
Quanto al ruolo del padre di Erin nel passato di Andrè e Oscar, oserei dire che gli dovremmo fare una vera statua d'oro, se grazie a lui, e a lui solo, il moro è vivo.
Ma ora, se ho indovinato sul conto della coppia Alain - Marie, alla quale non serve altro che chiarirsi, e un pò di coccole, altra cosa è tra Victor ed Erin. Lì bisogna quasi partire da zero, perchè nonostante la carica di sensualità nascosta che ha sempre caratterizzato il loro rapporto, si sono sempre studiati a distanza. Anche lì può essere amore, insomma, ma ci vorrà tutto lo charme e la dolcezza di Victor per far deporre le armi a quella donna così scottata. E poi lei deve chiarire in qualche modo col padre.
Quanto a Madame, ha ritrovato la figlia, ma noi non abbiamo ritrovato la coppia Andrè - Oscar. Ce li devi far vedere insieme, e anche molto innamorati! Lo so che forse è chiederti tanto, che magari non lo avevi previsto, ma se ci facessi gustare un pò della loro felicità mi faresti felice.

Recensore Master
19/05/12, ore 22:47
Cap. 68:

Capitolo piacevole come gli altri, e hai ben risolto l'alternanza presente/passato; temo che Alain e Marie l'abbiano combinata grossa... e lui per la prima volta in vita sua voglia fuggire! E' vero che non è il solo: anche Erin sta fuggendo, e non solo da suo padre; sembra che tutti i personaggi compiano una sorta di girotondo con gli altri nel loro fuggire. Mi è piaciuto il racconto di Oscar sugli avvenimenti del passato, molto realistico.

Recensore Master
13/05/12, ore 13:06
Cap. 67:

Quanto all'incontro madre e figlia, è comprensibile che tu abbia improntato la cosa sui toni soft, però, se mi vengono in mente i pochi momenti in cui nell'anime abbiamo visto relazionarsi Madam e Oscar, io al tuo posto avrei osato almeno un pò di tenerezza in più, anche senza cadere nello sdolcinato, che so, almeno una parola gentile da parte della figlia. Tanto più che la maternità ha addolcito i modi di Oscar, anche se si tratta di un figlio adottato. Quindi, dopo la meraviglia del ritrovarsi l'una di fronte all'altra, nel prossimo cap magari potresti rendere i toni, o anche solo i gesti, più dolci tra le due.
Quanto al modo di porsi di Oscar nei confronti di Briac, mi è piaciuto tantissimo. Perle di saggezza che lei instilla nel figlio, date con fermezza, ma tanta tenerezza, di quella tipica di Oscar, senza fronzoli, essenziale.
Ha ragione Madame a constatare che lei, e il marito, stanno facendo un ottimo lavoro col bambino. Anche Briac, non conoscendo chi sia quella donna che si trova davanti casa, ammette col condore dei bambini che i suoi genitori sono speciali, che gli vogliono bene e gli insegnano tante cose.
Quanto al padre di Erin, davvero non immaginavo di trovarlo lì, nella casa di Oscar. Ci dovrai spiegare come si conoscono, e perchè.
E che dire di Erin e Victor? Lei conduce in quel luogo magico, apparentemente tanto diverso dal resto della Francia del tempo, ma poi subito scappa. E quando sente la voce di Victor chiamarla, tu le attribuisci un pensiero che ci fa capire tanto: lei fugge proprio da lui, da Victor... (ho capito bene?).
Che sarà successo?
Non ultima, una delle più grandi attese per me sarà la comparsa di Andrè nella storia, e il rapporto tra lei e Oscar, che vedremo con gli occhi di Madame.

Recensore Master
12/05/12, ore 19:42
Cap. 67:

L'incontro tra madame ed Oscar finalmente è avvenuto, in modo realistico direi: dato il carattere di Oscar non mi aspettavo sentimentalismi nemmeno io; anche con Briac è coerente, lo ama ma ha un piglio fermo; la figura di questo bambino che adora i genitori adottivi è perfetta, adatta al contesto in cui loro hanno scelto di vivere: ama la libertà, simboleggia una seconda opportunità dopo un crollo; però volevo che madame incontrasse anche André, che adesso è il suo genero. Veniamo al nuovo personaggio: avevo intuito subito che potesse essere il padre di Erin, ha il suo stesso carattere; è sicuramente una delle cause della sua fuga, ma ora lei dovrà smettere di scappare e fare i conti con i suoi dilemmi come madame.

Recensore Master
05/05/12, ore 15:35

Oscar senza tisi è un poco anomalo... come dire una rosa senza spine, ma al punto in cui la incontreremo tra le righe della tua storia ha poca importanza, perchè nel tempo in cui è ambientata, ovvero un bel pò dopo la presa della Bastiglia, anche se avesse avuto il male, o ne sarebbe guarita, o ne sarebbe già morta. Molto bella l'idea dell'adozione di un povero bambino rimasto solo al mondo, nel pieno stile del carattere di Oscar e Andrè. Insomma, una famogliola fuori le righe, quella che sta per incontrare Madame, ma di sicuro frutto dell'amore.
Quanto ad Erin, la tua frase "ha lasciato tutti" non mi è del tutto chiara, forse ho dimenticato qualche particolare. Ma lei non era rimasta sola con Girodelle, mentre Marie era con Alain e gli Chatelet?
Comunque sia, ora credo che si reincontreranno tutti.

Recensore Junior
05/05/12, ore 15:00

ahhhh! bellissima!
Spesso accade che, verso la fine, una storia, un romanzo, accompagni il lettore con monotonia verso la fine, molto spesso annunciata.. La tua storia, invece, ha il pregio (oltre ovviamente allo stile testuale) di tenere alta l'attenzione! Grazie!!! Buon week end!

Recensore Master
04/05/12, ore 23:34

Un capitolo intenso, anche se di transizione come hai detto; Madame sembra avere ritrovato la pace con sé stessa, mentre Erin è ancora sulla strada per farlo, almeno finché non avrà sciolto i suoi dilemmi interiori; il ricordo del suo passato è straziante, come il legame con Marie: la sofferenza come è normale avvicina le persone con la stessa sorte; bellissimo il pezzo che parla della luna, poesia pura piena di struggimento! Stiamo per rivedere Oscar.. ha compiuto davvero un bel gesto con André.

Recensore Master
30/04/12, ore 02:42

Un capitolo lungo, ma per niente noioso; i segreti sono del tutto svelati, e ognuno riprende la propria strada; madame ha forse trovato la pace che ha inseguito tutta la vita ora che ha chiuso i conti con il suo passato; ora toccherà a Erin e Marie chiudere i conti; La Fayette è una figura complessa che hai reso benissimo: è un altro esempio di come la mentalità feudale creasse intrecci di vite che venivano tutte sistematicamente distrutte, lascindo solo malinconia e rovine.