Recensioni per
La canna e la quercia
di controcorrente

Questa storia ha ottenuto 420 recensioni.
Positive : 420
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
22/04/17, ore 22:31
Cap. 82:

Immagino che Marie sappia del Generale, il quale sarà sicuramente convinto che Marguerite non lo ama ed ama Lafayette, ma allora non si capirebbe perché lei stia qui su un 'isola e non a parigi con il suo grande amore.
Sono un po' troppo vecchi per giocare la carta dello scoprirsi finalmente innamorati - non funziona poi tanto - ma credo che questa sia la direzione che hai scelto e la rispetto.

Per Girodelle sono spiaciuta: o la psicopatica Erin, o nulla. Marie piena di guai sogna un uomo che l'ha abbandonata sapendola incinta. Io mi fionderei su girodelle e penserei a costruirmelo questo mio sogno di amore che non sempre arriva servito bello pronto su un piatto d'argento - alain l'ha visto si e no 8 volte, non sa nulla di lei, non si è mai interessato e dopo essersela scopata non si è nemmeno preoccupato di chiederle se andava tutto bene.

Recensore Master
22/04/17, ore 22:24

va bene, il generale è vivo e veglia su marguerite, Oscar lo sa e non dice nulla a sua madre. Due schiaffoni concluderebbero bene la loro vicenda.
oscar saputella come sempre.
il dottore che sospira su quanto non ha saputo fare per la figlia - mah!
girodelle che filosofeggia.
Sul finale ti stai disamorando della storia, temo.
(Recensione modificata il 22/04/2017 - 10:24 pm)

Recensore Master
22/04/17, ore 22:18
Cap. 80:

va bene prosegue il racconto dell'orrore :P
marie sbaglia a considerare noioso girodelle. e di grazia perché mai con Alain sarebbe divertente? Marie è stata picchiata troppe volte ed oramai si assuefatta ai maltrattamenti: se non ci sono allora c'è qualcosa che non va. povera piccola.
mentre Alain sapeva che la ragazza era incinta... ah bene, molto bene, cara Marie sarebbe molto meglio per te un uomo tranquillo che questo Alain che qui fa davvero una pessima figura...
(Recensione modificata il 22/04/2017 - 10:19 pm)

Recensore Master
22/04/17, ore 22:13
Cap. 79:

Discorso tra donne interessante. E così madame Marguerite ha fatto della duttilità la sua arma. In effetti Oscar non è mai stata molto duttile - non si adatta e non cambia, e non le succede mai nulla di tremendo che la porti a riesaminare la sua vita. Si il capitolo 35 quando il padre tenta di ucciderla, ma in fondo...

Recensore Master
22/04/17, ore 22:06
Cap. 78:

Altro microcapitolo ;P I microcapitoli funzionano molto male, sappilo.
Se mai la dovessi riscrivere accorpa un po' tutto, perché così si ha l'impressione di non andare da nessuna parte e si percepisce molta stanchezza verso la storia - forse un progetto un po' troppo ambizioso?

Sarebbe carino a questo punto che Girodelle si prendesse la piccola Marie - non somiglia ad oscar, non somiglia ad Erin, farebbero una coppia quieta e forse con lei non verrebbe trattato come un escremento di pentapalmo.
(Recensione modificata il 22/04/2017 - 10:07 pm)

Recensore Master
22/04/17, ore 22:00

Altro capitolo rapido di chi va di fretta. Non so proprio commentare: avresti potuto mettere insieme gli ultimi tre e farne un capitolo unico - sarebbe stato della lunghezza giusta. Ti stavi disamorando della storia?
Strano che tu non faccia parlare Alain e Erin: quelli sono i luoghi dell'infanzia di Marie, ma Alain non sembra mostrare nessuna curiosità. E' chiaro che non le vuole davvero bene ;P Cioè se fosse una storia vera sarebbe così, ma siccome si tratta di invenzioni allegre e tristi di una persona puoi anche sorprendermi con una dichiarazione d'amore, ma la vedo proprio appiccicata lì.
Hai 6 preferiti, 3 ricordati e 19 seguiti? Ma allora sei popolarissima :)
Io ho scritto alcune storie one shot e di long ne ho due. Quella che mi è più cara parla di baci e vischio e leggende norrene vere ed inventate, e di alcune vicende di madame marguerite, e delle sue ultime due figlie - c'è pure un Girodelle ragazzino. L'ho scritta con molta passione e ci ho messo cura, forse la risistemerò pure, ma so che è piaciuta solo a tre / quattro persone :)
Non ti dico se è bella o brutta, non sarei buon giudice. Probabilmente la risistemerei qua e là, ma gira e rigira c'è quello che ci deve essere, ovviamente secondo me - fa parte di quelle storie che si scrivono per se stessi e che non ti sorprendono trovando un loro pubblico ;P Eppure ha delle cose che a me di solito in una storia piacciono... ma faremo il punto sulle storie e sulal loro struttura al termine di questa ;P

Recensore Master
22/04/17, ore 21:50

Capitolo brevissimo. Sai correndo parecchio, chiudendo porte e sistemando dei dettagli; in questo devo dire che alcune della "nuova vecchia guardia" sono più organizzate :P
L'impressione che ho ricavato è che alcune di loro siano partite con la storia già in parte scritta. Questo rende sicuramente più equilibrati i capitoli che magari hanno tre o quattro settimane per essere limati ed assembrali con i seguenti, ma rende a quel punto inutile il feedback "puntuale" - davvero si può correggere il tiro in quel caso?

Alain non sa nulla di Maire - è chiaro che un loro eventuale matrimonio sarebbe basato sul nulla.

Recensore Master
22/04/17, ore 21:43

Povero Girodelle. Anche io sogno di metterlo in tanti guai amorosi, però Erin mi pare fin troppo - una pazza. E così secondo te gli piace stare lì, nell'isola. Lui non si annoierebbe quindi? Oscar si, ma Girodelle no ;P
Hai mai valutato le Anglonormanne? Sono più grandi e sono territorio inglese!
(Recensione modificata il 22/04/2017 - 09:43 pm)

Recensore Master
22/04/17, ore 21:39

Interessante la posizione di Alain. A questo punto però l'unica soluzione per Marie è chiedere un contributo per la crescita del bambino e tenerlo alla larga - non sono rapporti dove si può riflettere se essere "dentro"o o "fuori".

E quindi tutta colpa di Marie che lo voleva disperatamente? Oh poveretta ;P

Recensore Master
22/04/17, ore 21:32

Oki, quindi Alain s'è dato alla fuga, senza premurarsi di sapere prima se Marie poteva essere rimasta incinta? So che pare tipo la distruzione della Morte Nera in Guerre Stellari, dove basta un solo colpo, ma la biologia è così. Statistica.
Oppure Alain sa ed ha dei timori ? E che timori di grazia? La ragazza gli piace si o no?
Che pusillalain ;P

Recensore Master
22/04/17, ore 14:20

Bernard e Rosalie: una tensione azzeccata.
Chi vuole una carriera di successo sa che il tempo per le gioie familiari sarà molto limitato.
Chi vuole una carriera politica di successo, sa che non sempre riuscirà ad aessere integro e dovrà elargire qualche pugnalata alle spalle e qualche inchino.
Chi vuole una carrier apolitica di successo in tempi interessanti rischia concretamente - dalla reputazione alla sicurezza economica alla vita.
E' chiar che un uomo si illude sempre di pote avere tutto: carrira, sucesso, libertà, integrità, reputazione, sicurezza economica e vita lunga e felice con un grande amore, dei figlie e tanto calore familiare. Ma si illude.

Rosalie sa cose che Bernard ignora o tenta di ignorare.
Aggiungiamo che chi sposa un uomo che vuole una carriera di successo in tempi interessanti si deve rassegnare a non avere molto spazio oltre quello familiare perché tutto ricadrà su di lei - se non ci è tagliata la frustrazione è in agguato.

Oscar ed André sono meno interessanti (ci sta eh!) i conflitti forse se li sono risolti altrove, se mai ne hanno avuti, André è un santo e vivere con lui è semplice. L'aborto spontaneo spiace, ma nemmeno sapevano e non avevano avuto il tempo di fantasticarci sopra.

Madame Marguerite pensa che l'isola sia un esilio per oscar - può essere, ma deve per forza finire con il botto la storia della bionda?

Marie è finalmente pronta a narrarci della sua gravidanza? Attendo con ansia.

Recensore Master
22/04/17, ore 11:44

Premessa: so bene che i personaggi originali hanno un posto speciale nel nostro cuore; se Oscar è il personaggio creato dalla Ikeda e rivisitato da Dezaki, che ha colpito le nostre fantasie, il personaggio originale è qualcuno che forse conosciamo, ha qualcosa di noi, o qualcosa di un nostro antagonista, ed è entusiasmante perché è davvero il nostro "camminare da soli".

So che è difficile da gestire perché spesso si rischia l'effetto "Mary Sue" / "Gary Stue" - la ragazza o il ragazzo perfetti in modo stomachevole a cui manca solo di camminare sulle acque. Oppure si rischia l'effetto del "giustifichiamo tutto".

Ora, per carità, Erin ha lati belli e ci sta che finalmente incontriamo uno che le ha prese dalla vita, perché Oscar ed André, ammettiamolo, a parte l'occhio (ma per quei tempi non era insolito trovare gente con cicatrici, senza denti, senza un occhio, o un dito o una mano, il "bello" doveva essere molto meno patinato di quanto non sia oggi), non hanno poi sofferto né fame, né sete, né violenza domestica, o prigionia, né hanno dovuto scavare dentro di sé per superare un periodo davvero fisicamente duro.
Non hanno fatto cose discutibili con cui devono scendere a patti.
Erano al centro del mondo a due passi dalla donna più potente di Francia che poteva influenzare ed influenzava in parte il Re - in una monarchia assoluta. E di questo potere hanno goduto senza mai metterlo in discussione o tentare di farne qualcosa di utile.
Non hanno dovuto sperimentare il lato più duro dell'essere soldati - non hanno dovuto uccidere in massa, attaccare innocenti, farsi domande scomode.
Non hanno dovuto mettersi contro le loro famiglie o rinunciare a dei sogni possibili - forse Fersen potrebbe essere l'unico "dolore" di questo tipo, ma lui non la voleva, non c'è mai stato un momento in cui Oscar abbia detto "posso essere la persona X, nel posto Y accanto a Z a fare la cosa W, ma ci rinuncio per il senso del dovere / amore della famiglia / la Regina / la Francia".

Per cui va benissimo una Erin e va benissimo che Erin sia strunzerella, diffidente, che si chiuda a riccio, che sia giudicante e a volte dura e cinica. Però.
Però sta andando oltre, mi pare - vuole essere considerata come una "persona" senza che uno quando la guardi veda il suo passato da prostituta? Perfetto, ma per avere devi anche dare: riesce a vedere Girodelle come persona e non solo come nobile? Ammesso che solo i nobili frequentassero certi luoghi. A leggere gli autori francesi dell'Ottocento il secolo dopo, molto pià pruriginoso, sembrerebbe tutto un allegra fornicare, ben separato dalle faccende di cuore :P
E ammesso che solo loro menassero le donne - di riconoscere la violenza domestica come violenza se ne è parlato per anni e probabilmente la mentalità è cambiata, ma capitava negli anni '50 che i mariti picchiassero le mogli ed era normale, figuriamoci nel XVIII secolo che divertimento doveva essere essere una donna inerme, nemmeno riconosciuta come "soggetto" dalla legge...

Se la deve far passare? No, però non è una ragazzina e dovrebbe saper individuare chi sono le fonti del suo malcontento ed evitare di dirigere la sua rabbia contro chi non le ha fatto niente ed è "facile" da attaccare. Non è "santità", ma un processo di crescita.

Eh ma il personaggio ha dei difetti e delle profondità e li esprime così.

Va bene, ma anzitutto siamo al capitolo 71 di una fanfiction, te ne stai prendendo di tempo per il famigerato arco di crescita del personaggio.
E poi quale è l'aspetto positivo che potrebbe continuare ad attirare un Girodelle, nonostante tutto questo aceto? A meno che tu non ne faccia un personaggio desideroso di fustigazione continua: gli piaceva essere trattato come un pedalino da Oscar e ora ne vuole un'altra che lo pigli a ceffoni.
Fai dire ad Oscar che dovrebbe trovarsi uno che lo svegli, ma onestamente, Erin è una da accudire, da trascinare recalcitrante lungo la strada che porta ad una vita più sana, da un punto di vista psicologico, ed anche più adulta. Una da tollerare perché ha un carattere un cicinino di merda ;P Ed una da mantenere.
Ora, tu dimmi, ma il divertimento dove sta?

Detto ciò la storia è tua, i personaggi idem e già la hai scritta da un pezzo: l'appunto ha un senso, ma puramente teorico. E probabilmente avrebbe dovuto essere un commento al capitolo precedente ;P


Quanto a questo capito: finalmente ci fai vedere cosa è successo tra Marie ed Alain.
Non te lo perdono molto: l'artificio di iniziare in "media res" a me piace proprio tanto, ti costringe ad almanaccare, cercare e cogliere indizi, unire puntini e probabilmente soddisfa l'aspetto di "non sono solo un lettore passivo che va tenuto per mano". Ma il tacere durante la narrazione cosa è accaduto, lo perdono solo durante un romanzo giallo ;P

Ben costruito l'equivoco su cui si mangeranno il cuore per un po' questi due - un classico, forse, ma che funziona sempre (pensavo di usarlo pure io per un'altra storia ahahaha per cui non mi permetto di criticare, anzi!).
Lui ubriaco che parla di di sua sorella e non si capisce perché: c'è una festa, c'è Marie tutta in ghingheri che balla, è il momento di ballarci insieme, stringerla e fare il lumacone ;P
C'è lei che sente parlare di questa Diane e probabilmente non sa (o sa? Sai che non mi ricordo?)
Scatta l'istante della crocerossina, ma lui è ubriaco quindi possiamo fargli fare le cosacce senza che ne sia responsabile. E lei può lasciarsi andare sena poi sentirsene completamente responsabile,
Ora onestamente non ho idea di come Alain se la sia cavata, penso non tanto bene, visto che pure Marie, il giorno dopo deve fare mente locale . ma che è che successo? ma l'abbiamo fatto? boh! mi pareva... ma nun me ricordo pe' gnente...
Esclamazione di disappunto per essere stato un porco ed aver profanato la purezza del suo angelo, che viene puntualmente confusa con esclamazione di disgusto per essersi trombato una non abbastanza carina - si vede che marie faceva la notizia e proprio non conosce gli uomini eh!

Ok. E' incinta? Secondo me si!

Recensore Master
21/04/17, ore 23:22
Cap. 70:

Due schiaffoni a erin non glieli leverebbe nessuno, non fosse che non si sa chi glieli potrebbe dare - forse madame Marguerite. Ha avuto una vita dura, d'accordo, ma ultimamente batteva per libera scelta - non che ci fosse molto altro a disposizione - e il poro Giro non le ha fatto proprio niente. E' infelice? va bene, ma si trovasse una valvola di sfogo in qualche attività di volontariato o in qualche hobby!
No, le sfrantuca a Girodelle - fossi in lui le direi "Erin, sai che c'è? hai rotto il ..." e poi andrei a cercarmi una un po' meno balenga ;P

Marie quando racconta ad Alain che diventerà padre? Speriamo presto!

Recensore Master
21/04/17, ore 21:50

Se Eamonn era un medico di bordo è probabile che fosse un chirurgo, che poi , durante le varie riforme, ha conseguito una laurea in medicina - nell'Illuminismo succede anche quello: congruenza tra gli ordinamenti delle università e possibilità per i chirurghi di diventare medici (esisteva un Collegio di Chirurgia) separato dalle facoltà di medicina "separazione delle carriere" (un chirurgo non poteva esere anche barbiere e/o boia, e che diamine!). Poi Lister è di un secolo dopo: riuscivano a correggere il difetto con i loro primi strumenti chirurgici, ma poi il paziente moriva per una infezione.
C'è un bel libro che parla (anche) di questo, si intitola "la morte e l'illuminismo", se ti capita, prendilo in prestito in biblioteca perché è molto interessante.

Madame Marguerite non poteva proprio (ai suoi tempi) "comprare un servo": nelle colonie la schiavità esisteva, ma come si toccava il suo francese, la musica cambiava e si diventava automaticamente liberi.
Questo non impedì a thomas jefferson di portarsi in Francia la sua schiava / amante senza che nessuno gli dicesse nulla, però ;P
Invece in alcune zone della Francia esisteva qualcosa di molto simile alla schiavitù: i contadini che appartenevano a quelle particolari signorie non potevano andarsene senza il permesso del loro "padrone", che poteva ancha autorizzarne o non autorizzarne il matrimonio. Ho leggiucchiato qua e là sull'ancien régime e l'ho trovato molto affascinante (ed io mi sono scoperta davvero ignorante!) in pratica non era un sistema "organico" ed uniforme e a seconda della regione cambiava davvero tutto!

Tornando alla tua storia: hai fatto un salto temporale gettandoci nell'incomprensinoe più nera, ma perché? Sono convinta che Marie abbia tromberellato con Alain e che ora sia incinta, però tu ce lo hai nascosto. Come ci hai nascosto l'incontro tra Erin e suo padre. E' un buon artificio narrativo, ma te lo perdono poco: aveva senso all'inizio, ma qui a due terzi della storia? hai infranto una regola !!!!! Molto male ;P

Erin è gelosa di Oscar? Fa benissimo: Oscar piange piange ma poi è l'asso piglia tutto - a parte Fersen (che comunque riduce in lacrime) tutti si innamorano di lei - pure Bernard, secondo me!

Quanto a Girodelle quando ho letto "il mare gli arrivava alle orecchie" me lo sono immaginato dentro l'acqua - a fare che non si sa, forse il bel sirenetto? Mi spiace che sia così malinconico sulla propria vita - quindi si è accontentato per tutti questi anni? E suo padre era zoppo? ma no ma no! nel mio headcanon ha due fratelli pià grandi un bel po' malandrini ed un padre meraviglioso . e pure una sorella!

Capitolo molto ricco, non breve e sicuramente interessante.

Recensore Master
07/04/17, ore 22:03
Cap. 68:

Ma Marie è incinta??!??! E da quando scusa? Ma ho saltato un capitolo?!?!?!?
Girodelle ceca Erin? Meglio che niente ;P scherzo eh!

Capitolo carino ma incomprensibile dove Lasonne fa la figura di quello che non ne azzecca una (oltre che mai una gioia!), André dispensa consigli amorosi quando per almeno 20 anni non ha battuto chiodo e c'è voluta una Rivoluzione per farlo mettere insieme alla sua donna, che è pure una con un caratterino che levati, Oscar continua ad essere supponente, Erin è in giro per l'isola, il dottore probabilmente non lo sa o lo sa ma c'è qualcosa che non va, ma tanto che Giro che vedrai risolve tutto o no? Tutta questa fatica e poi non si rotolano nell'erba e tra i fiori dell'isola??!?!? L'isola non è poi così grande ed è molto piena di campi, davvero questi non riescono ad incontrarsi? maddai!
(Recensione modificata il 07/04/2017 - 10:07 pm)