Ciao :)
Un capitolo molto, molto forte.
Caterina è giunta a Roma, e che accoglienza che ha ricevuto... davvero da regina.
Ma la stupidità di Girolamo è fuori di ogni misura. Il ragazzo pare cieco, pieno di rancore e di paure nascoste. Ha una personalità strana, ma credo sia stata la rapidità del suo successo a renderlo così, che tra l'altro anche quello gli è stato concesso solo grazie allo zio. Diciamo che sembra una persona un po' fuori luogo, tra tutti i vari nobili.
Ma... è andata veramente così? C'è, Girolamo si è reso così mostruoso per l'ennesima volta? Non me lo credevo ancora così impulsivo, anche perchè se non erro ora dovrebbe avere quasi una trentina d'anni, ventisei-ventisette circa... e non è maturato per nulla, resta il bruto di sempre, che si nasconde sotto una falsa gentilezza.
In ogni caso avrà presto dei figli dalla moglie...
Ah, una curiosità; che ne sarà dei giovani Riario figli di Caterina? Perchè non è che poi se ne senta parlare più... da quel che so, solo Giovanni dalle Bande Nere ebbe successo ed entrò nella storia, e che tra l'altro era nato dal terzo matrimonio...
Ti chiedo scusa se pongo quasi sempre domande, ma sono curiosità che mi passano per la mente. Il racconto è ben scritto e non noto nulla che non va, quindi bene :)
Non vedo l'ora di proseguire la lettura! Da questo punto in poi inizia la parte più interessante della vita della protagonista. Non che prima non lo fosse, anzi, però d'ora in poi il suo comportamento continuerà ad evolversi, rendendola poi la grande Leonessa di Romagna...
A presto :) |