Buon pomeriggio.
Quello che colpisce di più è che tutto ciò sta accadendo perché alcune persone vicine alla Contessa hanno ucciso il suo amante. O, meglio, quello che agli occhi di tutti era il suo amante segreto, ma che in realtà era suo marito.
Insomma, Caterina doveva davvero provare un qualcosa di molto profondo nei confronti del ragazzo, per reagire in questo modo! E' un macello, nel vero senso della parola.
Si prospetta quasi uno sterminio di massa, per vendetta, e tutti ne sono impauriti e la città di Forlì è nel caos totale.
La stessa Contessa non è più in sé dal dolore e si dedica alla tortura di un uomo di Chiesa...
Insomma, una grande ed immensa tragedia.
Gli sviluppi della vicenda saranno decisivi.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Eh sì, Caterina non ha pietà per nessuno. Troppo è stata forte la morte di Giacomo. Donna del suo tempo, non si fa problemi a utilizzare la tortura per estorcere una confessione da Don Domenico. E suppongo che non finisca qui. Tommaso reagisce con rabbia e goglia di vendetta anche lui, simile in tutto e per tutto alla sua signora. Da donna moderna spero che le donne e i bambini vengano risparmiati, ma temo che non sia così.
Come sempre ti sei informata dalle fonti storiche su tutte le azioni della Tigre e certamente sai quello che è effettivamente successo, ma riesci sempre a umanizzare i personaggi mettendo una parola o due per far capire cosa passava nella mente e nel cuore delle persone coinvolte. Bravissima come sempre
A presto
K

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Buongiorno.
Bam! La rabbia della Contessa è esplosa, carica di sangue di decine di persone...
I Ghetti stanno per essere sterminati, ovunque, persino ad Imola, e Caterina è convinta di non voler provare pietà per nessuno.
Tuttavia, noto anche che non se la prese, come mi hai scritto anche tu nella risposta alla recensione precedente a questa, nell'immediato con i suoi figli.
Effettivamente, senza Ottaviano dubito che, così in tempi brevi, ci sarebbe stata un'azione tanto cruenta, e anche tanto sotto agli occhi di tutti...
Insomma, questo è di certo una sequenza di eventi caotici, che avranno sicuramente ripercussioni sulla vita del piccolo Stato della Sforza.
Complimenti anche qui per tutto.
Buon proseguimento di giornata e buona domenica :) a presto!

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Caterina, straziata dal dolore, ha comunque la lucidità di capire che non può affrontare Ottaviano ora. Ma la sua unica idea ora è la vendetta e si mostra già implacabile coi suoi nemici.
Mostri come sempre una eonna di carattere, ma con un fuore ricfo di sentimenti, di amore e di odio vissuti con intensità. Ora ha in mente solo la vendetta ma tornerà ad essere la Tigre che ormai conosciamo.
Sarà un bello scontro quello con Ottaviano, quando avverrà.
Ciao e a presto
K

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Giacomo è morto, ma la vendetta della Tigre sarà spietata.
Hanno infierito sul cadavere come delle bestie, senza nessun rispetto, dandosi una giustificazione assurda.
Caterina è colpita nel profondo, ma la sua voglia di combattere non muore con Giacomo, anzi.
Complimenti, hai descritto con rigore i fatti senza dimenticare le emozioni di protagonisti, Giacomo che capisce di non aver scampo, Caterina dilaniata tra il dolore e la goglia di rivalsa, Ottaviano che non esita a fuggire dalle proprie responsabilità.
Ottima come sempre
A presto
K

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Buongiorno.
Se questa non fosse Storia, Storia vera, mi sarebbe parsa come un qualcosa di inverosimile.
Alla fine, quel che doveva accadere è accaduto, e devo ammettere che l'equivoco in sé mi ha atterrito.
In effetti, parrebbe davvero che tanta rabbia nell'uccidere il giovane Feo fosse dovuta al fatto che i congiuranti pensavano di recar piacere e gloria alla Contessa, ed invece le hanno fatto il torto più grande ed immenso che avrebbero mai potuto farle.
Ottaviano è stato scoperto dalla madre, che di certo ben presto ne verrà a sapere di più, e la sua fuga da vero codardo, come sempre, ha saputo mostrare chiaramente la sua colpevolezza.
Ora non resta altro da fare che aspettare che Caterina accusi il colpo ed affronti il trauma, per poi tornare a sfoderare le unghie. Forlì vedrà una grande punizione per ciò che è accaduto, ma... punire suo figlio, no? E' tutta colpa di quell'essere meschino...
Siamo all'ennesimo momento di svolta, per la Contessa, sicuramente un altro molto decisivo per lei e per il suo futuro.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buongiorno.
Addio, Giacomo!
Oddio, questo è stato un capitolo tra i più dolorosi di tutti, finora.
Giacomo e Girolamo erano due personalità difficili, complesse e malviste da tutti. Però tu di loro hai saputo passare spaccati di vita che li han resi assolutamente umani anche agli occhi dei lettori, andando al di là delle frasi, spesso esagerate, che i coevi alcune volte ci hanno lasciato di loro.
E' stato tristissimo vedere come tutti, alla fine, siano rimasti assoggettati dalle fascinose parole di Ottaviano, un ragazzino che finora è indubbiamente il personaggio più cattivo e perfido di tutti quelli che sono apparsi. Tutti hanno un loro lato buono, e uno più cattivo, diciamo così, e a volte sono umanamente altalenanti, ma questo è proprio marcio dentro, consentimi... davvero, ora sta facendo dell'altro male anche a sua madre, seppur indirettamente, e penso che tra i due sia da sempre mancata quella comunicazione che si è sviluppata invece con gli altri figli e fratelli più piccoli.
Beh, penso proprio che dal prossimo capitolo la Tigre sfodererà di nuovo le unghie.
Complimenti, si vede che il capitolo è stato meticolosamente preparato.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Nooooo! Non puoi lasciare tutto in sospeso così!!!!
Giacomo è stato isolato e colpito e ...
Caterina e gli altri sono avanti, ignari del dramma che sta avvenendo.
E tu interrompi la narrazione così sul più bello.
Attendo aggiornamenti
K

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Buon pomeriggio.
E' la fine, siamo alle battute finali di questa vicenda durata anni e anni...
Un lasso di tempo tuttavia breve, ma davvero coinvolgente per la Contessa, e che le ha cambiato radicalmente la vita.
Il giorno che lei, nei suoi incubi, sogna di frequente, è arrivato.
A quanto pare è tutto deciso, ed Ottaviano ha raggiunto il suo scopo. Ora sarà solo il dilemma di attendere il momento esatto, e che tutto vada come deciso... con infinita precisione.
Ammetto che sono in ansia pure io. Mi dispiace che tutto finisca in questo modo orribilmente meschino, e sapendo pressappoco quel che accadrà dopo, un brivido mi percuote già ora.
Mi preparo per leggere l'imminente fine del Barone Giacomo Feo.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Ommiodio!!! Terribile finale, con i pensieri di Giacomo di finire presto...
Certo non ha fatto nulla per farsi amare, ma poveretto...mi dispiace un sacco per lui.
Non c'è nulla da dire, hai descritto tutto benissimo e noi lettori, che sappiamo cosa sta per avvenire siamo nervosi come i personaggi.
Ciao e a presto
K

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Il momento è quindi giunto. I congiurati stanno per agire e sarà un disastro.
Non so se effettivamente la visita di Virginio Orsini a Forlì è andata proprio così, ma tu l'hai immaginata come una rimpatriata tra vecchi amici e hai messo in bocca al vecchio mercenario tuta l'ansia che stiamo respirando noi lettori insieme ai protagonisti.
Ottimo come sempre
a presto
K

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Buongiorno.
Non so che ritaglio tu voglia passarci di Ottaviano Riario, legittimo e giovane Conte, ma a me sembra un demonio :/
Davvero, ogni volta che leggo il suo nome già subito mi aspetto di leggere le sue brutture, la sua insolenza, i suoi gesti violentemente gratuiti e pieni di cattiveria...
Barbaro anche con i fratelli, e burattino nelle mani dello Sforza di Milano, che con il suo ambasciatore lo manovra suo piacimento.
Il dopo, eh... beh, io credo che Ottaviano sconterà ampiamente tutto il male che ha seminato e commesso da giovane. Il suo futuro, in effetti, avrebbe potuto essere molto più roseo, ma ciascuno poi raccoglie ciò che semina, e al di là di ciò che si è non si può andare.
Ah, che ritorno interessante! Una bella visita di Virginio a Forlì era proprio quello che ci voleva!
E la gelosia del Feo riaffiora xD
Complimenti per il racconto, sempre dettagliatissimo, curatissimo e perfetto.
Buona giornata e a presto :)

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Bravissima! hai descritto perfettamente come stia lavorando Ottaviano insieme ai suoi compagni per isolare Giacomo e preparare la loro vendetta. Ormai la valanga si è mossa e né il Novacula né Caterina possono più fare nulla. Il brivido di paura che scorre nelle vene della contessa e del barbiere non può che inquietarci, sapendo il risultato finale della congiura.
Anche il papa si trova in un bel pasticcio: Savonarola ha inteso ridimensionarlo con la lettera di risposta e con le sue "Rivelazioni" e Rodrigo non può certo accettarlo, inoltre c'è la complicazione del tradimento del signore di Pesaro, un'altra bella gatta da pelare.
Insomma la guerra è finita, ma l'Italia è ancora tutt'altro che pacificata.
Ciao e a presto
K

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Buongiorno.
L'apogeo di Savonarola sta dando parecchio nell'occhio e molte altre autorità della penisola stanno cominciando a valutarlo molto seriamente, primo tra tutti il pontefice.
E mentre il nostro caro Virginio viene perdonato e reso libero, il clima a Forlì non potrebbe essere più teso.
Il Bernardi sapeva qualcosa, ma perché non sta ancora riferendo nulla alla Contessa?! Spero che lo faccia presto.
Contessa che, a quanto pare, continua ad essere totalmente affascinata dal Barone Feo.
Tutti stanno remando contro all'ex stalliere, eppure la Sforza sembra come cieca, pare che abbia lasciato andar da sé Ottaviano, perdendo il controllo sul suo figlio più importante.
Insomma, il giovane Conte sta facendo tutto ciò di più orribile che un ragazzo come lui potrebbe fare. Tutto, ma proprio tutto, eh. Dallo spiare al dar il via a congiure...
Penso sia il personaggio più negativo di questo racconto, almeno finora.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buongiorno.
Beh, Bianca è stata quasi costretta ad affrontare l'argomento Astorre Manfredi con la madre, pressata anche dai fratelli maggiori, tuttavia è stata molto risoluta nel non volersi avvicinare ulteriormente al giovane quasi coetaneo.
Mi impressiona quanto il bambino di dieci anni sia riuscito ad atterrire la più grande e matura Bianca, comunque credo che il fatto che Astorre continuasse, in sua presenza, a cercare di rivangare il passato e ciò che era accaduto ai suoi genitori abbia potuto metterla molto in soggezione. Si tratta di un trauma che i due ragazzini condividono, e la giovane non ha il coraggio di affrontarlo.
E le prime uscite in gruppo sembra che stiano funzionando.
Il Marchese Gonzaga non si dà tregua, l'ha presa davvero sul personale. Vuole dimostrare a tutti i costi quanto vale, e non so se sbaglia o meno. Potrebbe essere tutto troppo azzardato.
Buona domenica e buona giornata :) a presto!

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