Ciao Sev!
Ho letto questo capitolo in due momenti diversi. Qualche giorno fa, leggendone la prima parte ho pensato "meh, c'è poco da dire su questo capitolo. Poi ho letto la parte restante, da quando arriva Voldemort, e ho pensato che ci fosse molto da dire (di fatto parlerò quasi solo di quello).

-Ho trovato divertente che Alex abbia chiamato Voldemort "Eccellenza" la prima volta che lo ha incontrato. Perché sembra quasi che, sapendo che Voldemort è noto con un titolo nobiliare (viene chiamato anche Dark Lord in originale, Signore Oscuro in italiano), voglia riferirsi a lui come a un nobile particolarmente importante. Per me si è dato un presunto titolo nobiliare solo per flexare che discenda da Salazar Serpeverde.

"...quel vecchio barbagianni di Albus Silente..." a me fa abbastanza ridere che Voldemort definisca Silente un barbagianni! Immagino che faccia così per ridicolizzare Silente, anche se a mio parere esistono animali ben più ridicoli del barbagianni (forse come nome, visto il suono, è leggermente ridicolo). Non so, ma immaginare Voldemort che dice la parola "barbagianni" mi sembra un strano sul personaggio, forse fuori contesto (ok tutto, ma a me questa sembra quasi una battuta. E non sono molto sicuro che si adatti al personaggio di Voldemort, seppur qui sia molto più umano che nei libri perché ha ancora il suo primo corpo). Nel caso sarei curioso di sapere perchè hai pensato a fargli dire proprio quello.

La decisione di Alex è decisamente importante. Anche perché non ha assolutamente idea di cosa succederà a Barty e Regulus nella trama tra qualche anno, ed ha praticamente costruito la sua scelta solo sul suo rapporto con i 2 (non che avesse molta scelta di rifiutare, comunque). Visto come sta andando la storia finora, sarà forse questo (ciò che sappiamo succederà a Regulus e Barty) a "rompere" il vaso di Alex (oltre a tutti gli altri eventi delle due guerre magiche) che poi dovrà ricostruire?

-Sulla Leggilmanzia, sarei curioso di sapere se secondo te ha senso che si possa utilizzare (magari anche minimamente, in modo leggero) anche senza contatto visivo. Perché qui Voldemort ha almeno tenuto anche per poco il contatto visivo con Alex e Co. Ma ho letto una ff dove una volta veniva considerata e applicata tale possibilità e resa sensata almeno.
Alla prossima!

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Mia somma maestra,
mi reco qui in punta di piedi, sperando di apprendere qualcosa.
Confesso che mi fa un po’ strano leggere di una Alex così giovane, diversa eppure simile alla strega che poi è diventata. Inoltre mi ha messo un po’ di nostalgia sapere che in questo capitolo frequentava ancora Hogwarts, intenta a costruirsi un futuro ben oltre le mura del castello in Scozia.
Ho provato una fitta di dispiacere per Barty - sai che lui mi lascia sempre perplessa, soprattutto per il modo in cui tratterà Alex. E, poi, okay, lo confesso… è anche per via di Rod -, perché comunque mi rendo conto che si è ritrovato con un padre anaffettivo che l’ha molto fatto soffrire. 
Noto che lui ha un potere ammaliante su Alex. Infatti lei non mi pare il tipo da perdere facilmente la testa o distrarsi durante le lezioni, eppure bastano pochi gesti dell’altro per farla sciogliere come gelato al sole. Alcuni sono addirittura semplici, per nulla maliziosi, ma la fanno sbarellare.
Barty dimostra comunque una certa fragilità quando ammette che aveva paura di perderla per Avery. E questo suo timore, lo trovo assolutamente credibile. Le persone cambiano con il tempo ed equilibri e relazioni che credevamo assolutamente solidi, a volte non lo sono davvero.
“Se era un circo, lo spettacolo finiva prima ancora di iniziare.”
Qua mi sono cappottata dal ridere. Alex mi spara certe perle quando meno me lo aspetto xD
Per quanto riguarda la scena in cui fanno robe - che poi è il motivo per il quale mi hai spedita qui -, mi aspettavo che mi sarei imbarazzata. “Hai avuto una pessima influenza su di me!” Semicit.
Comunque, parlandone senza problemi, capisco che cosa intendevi dire in chat. Effettivamente non sei scesa troppo nei dettagli, hai giocato molto sulla complicità dei due, mostrandoci i primi passi che li porterà poi all’atto, creando quindi atmosfera carica di tensione sessuale e desiderio.
E qui mi toccherà dirlo, anche se un po’ mi scoccia: Barty è stato molto dolce e premuroso, per questo l’ho apprezzato. Pur amando incondizionatamente Rod, mi tocca spezzare questa lancia in suo favore.
Barty prende immediatamente le redini del gioco. E’ vero, non la costringe a fare nulla, la indirizza verso quello che desidera senza imbarazzo, puntando tutto sulla comunicazione.
Strategia assolutamente vincente.
(Mi hai aiutata molto a schiarirmi le idee, davvero)
Tra l’altro, quando i tre si lasciano andare alle confidenze, mi aspettavo una scazzottata con tanto di scenate di gelosia da drama queen da parte di Regulus e Barty. Sì, lo so che tu sei una fan sfegatata del threesome e i tuoi sono Serpeverdi ma restano comunque degli adolescenti. E gli ormoni a volte annebbiano.
“Sono innamorato di te da quando avevo undici anni.”
Ammazza, l’hai toccata proprio piano!
Dico, un minimo di preparazione falla. Questa cristiana per poco non ci resta secca. 
E io con lei.
“Ora arriva la parte che può sembrare strana.”
*Eli, nel dubbio, prepara i sali*
…
Allora, ammiro la nonchalance di entrambi nel proporre qualcosa di così inaspettato. Però anche la calma con cui ne discutono come se fosse del tutto normale, segno che da tutte e tre le parti questo amore sia estremamente radicato e privo di gelosia.
Forse possono sembrare scontate le mie parole ma io credo che non sia affatto facile creare un rapporto equilibrato, in tre. Perché temo sempre che due parti prendano il sopravvento, però non è questo il caso.
E in questo capitolo l'ho visto, l'equilibrio.
Non mi aspettavo la scena d’amore tra Regulus e Alex. Nel senso, so che ci sarebbe stata ma non pensavo nello stesso capitolo con l’altra.
Ho notato, però, una differenza nel suo rapporto tra Barty e Regulus. Con Barty mi pare un rapporto fatto di passione, dove entrambi si accendono e si amano. Tuttavia Alex sembra completamente sedotta da lui, tanto da lasciargli completamente il controllo.
Mentre con Regulus lo trovo un rapporto più quieto ed equilibrato. Entrambi cedono alla bramosia ma lo fanno in modo completamente diverso. In più con Regulus, Alex mi pare approcciarsi con qualcuno che considera al suo pari. Non ha la tentazione di “sottomettersi”, se mi passi il termine.
E noto anche questa tendenza ad appartenersi fin da bambini mentre nel caso mi pare il relazionarsi di due adolescenti, che, piano piano, cercano di scoprirsi.
Un abbraccio e grazie per questo consiglio di lettura,
Eli

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Ciao Sev!
Ho ripreso a leggere Kintsugi recentemente.
Al momento credo di preferire Bellatrix (che prospetta di essere tra i personaggi più interessanti e che già ora adoro) ad Alex. Detto che io non sono mai stato totalmente contrario agli OC, solo che spesso finiscono per essere caratterizzati in modo banale o essere poco interessanti. In questo caso per quanto mi riguarda il problema non è tanto la scrittura del personaggio, tanto più il fatto che per me il contesto in cui si muove Alex è infinitamente più interessante del personaggio stesso.

Perché dal punto di vista dell'espansione del contesto del mondo magico hai fatto davvero molto bene. Per esempio il matrimonio, con questa cerimonia di raccolta delle erbe per la fertilità e l'abbondanza che sembra una sorta di rito celtico (o comunque suona come qualcosa che mi aspetterei dal mondo magico, visto che con i Romani e con l'arrivo dei Normanni in Gran Bretagna dei Celti è rimasto ben poco). E non solo questo tra l'altro. A presto!

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Ciao Sev, 
è strano che io non abbia ancora recensito il prologo di questa bellissima long che sto ancora leggendo ( sono a buon punto, ma ultimamente mi sono arenata con la lettura in generale). E' un inizio veramente accattivante, a cominciare dalla splendida immagine di Alex, per non parlare di ciò che scrivi: fai capire che si parla d'amore e di morte, di legami d'amicizia e familiari in un periodo della saga di Hp di cui sappiamo ben poco. Basta leggere le prime righe, e il lettore resta affascinato e non può far altro che continuare con la storia. Perchè, cavolo, ti viene la curiosità di sapere come va a finire...
Sei veramente brava, ma questo lo sai già, e resti uno dei miei punti di riferimento costanti in un unverso dove sono tanti a scrivere, ma solo in pochi riescono a strapparti autentiche emozioni.
A presto.
Rita
 

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Ciao, mia cara Sev!

So già che ti stupirai tantissimo considerati i miei tempi biblici, ma i bellissimi contenuti che pubblichi sui social infondono tantissima curiosità e non vedevo l’ora di proseguire con la lettura. ♡
L’incipit del capitolo è degno del titolo che hai deciso per questa seconda parte, rispecchia alla perfezione le emozioni che catturano i personaggi, ma anche i lettori. Si avverte tutto il peso di una serie di eventi nefasti che si abbattono sulla famiglia Black e si preannunciano dalle tue parole le conseguenze che ne deriveranno. Sei riuscita a proporci in poche parole, ma in modo molto efficace, lo spirito di un Sirius molto giovane che sente forte i sensi di colpa per non aver compiaciuto la famiglia e, conseguenza che lo addolora di più, di aver gettato più aspettative sul fratello.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto la reazione delle famiglie agli eventi, a loro parere avversi, che si sono abbattuti inaspettatamente su di loro; per persone così abituate ad avere il controllo su tutto, specie sulla discendenza della loro dinastia, deve essere piuttosto frustrante perdere la facoltà di poter decidere il destino dei propri figli. Se da una parte la famiglia Black si affanna per salvaguardare il loro buon nome purosangue e offrire alla dinastia un futuro degno, i ragazzi sembrano vivere la loro vita seguendo sogni e inclinazioni, a volte non sempre consciamente, ma sembra far sempre fede il cuore.
Nell’innocenza dell’infanzia Alexandra è spinta ad agire per il nome della sua famiglia, ma credo soprattutto per aiutare Regulus a realizzare un proprio desiderio, dimostrando quanto tenga all’amico; penso che da qui si possa già dedurre lo stretto legame che unisce i due giovani, almeno in questo momento iniziale della trama.
Emergono inoltre già da subito molto preponderanti le personalità dei personaggi, sia dei genitori sia dei figli; anche nelle scene in cui essi sono comparsi per poche battute o per poche azioni hai offerto al lettore un inquadramento generale del personaggio e questo consente fin dall’inizio di entrare in empatia con i protagonisti della storia, comprendere scelte, parole e reazioni. Fra le righe ho notato anche qualche nota più leggera da parte di alcuni personaggi che smorza il peso del periodo storico che si appresta a cominciare.
Dal saluto a King’s Cross tra Regulus e Alexandra, ho provato un moto di tristezza; il discorso della madre di lei mi ha lasciato un pessimo presagio sull’amicizia di questi due ragazzi, avverto già un forte senso di malinconia circa il loro futuro. Quando si parla di scala sociale, di gradini che è vietato scendere e salire, vengo sempre investita da un senso di angoscia e malinconia, prevedo che all’orizzonte ci saranno addii e separazioni; ci sono tante, troppe imposizioni e divieti per famiglie storicamente purosangue, appartenenti a classi sociali di un certo rango. La lettera gioiosa di Regulus ha rappresentato una nota felice nell’ansioso tempo di attesa che Alexandra è stata costretta a vivere.
Mi è piaciuto leggere attraverso la sensibilità di due bambini come Alexandra e Barty questa eterna lotta tra bene e male; è una lotta che in un certo senso li vede contrapposti, di cui però hanno solo una vaga idea, ma soprattutto impedisce loro di vivere una vita serena tra prudenza e lontananza dalle proprie famiglie, indaffarate e prese da affari importanti ad alti livelli. Anche l’amicizia tra Barty e Alexandra viene veicolata da interessi che sfuggono dalle intenzioni di due bambini che desiderano solo trascorrere un pomeriggio di studio e di gioco insieme, senza secondi fini. L’innocenza dei piccoli protagonisti nelle storie credo sia un valore aggiunto, dà l’opportunità di considerare gli eventi sotto una luce diversa, più pura e genuina.
Offri la possibilità al lettore di scorgere in Barty un lato inedito; in effetti quasi nessuno ci pensa o dà modo di rifletterci, ma deve essere stata proprio così la sua infanzia, il padre deve averlo guidato sulla retta via e gli eventi futuri lo hanno condotto su altre strade.
La descrizione dello Smistamento conclusivo mi ha infuso tantissima ansia, l’ho vissuto come l’inizio di tutto ciò che conosciamo e tutto ciò che ci sveli in questo racconto.
Sono sempre stata affascinata dal Cappello Parlante, dal suo imporsi ma anche dalla sua facoltà di lasciare libera scelta, è un potere che può conoscere solo chi lo vive sulla propria pelle, chi appunto viene Smistato; credo che Alexandra si sia accorta quanto l’amuleto che ha regalato a Regulus abbia sortito un effetto rassicurante più che decisivo, per lei come per l’amico è stato sufficiente chiedere la Casa dei propri desideri.

Perdonami per le mie recensioni sempre noiosissime. Preparo già i fazzoletti per i capitoli futuri che mi aspettano, ma prevedo anche tanti lieti eventi grazie ai tuoi dolcissimi spoilers. ♡♡

A presto!
Un abbraccio grande
Vale (anche se latitante, sempre tua affezionata lettrice)

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Cara Severa!
Erano settimane (o mesi??) che speravo di riuscire a passare per cercare di recuperare questa storia e oh, che capitolo di svolta mi sono beccata! Il bello della lettura è proprio questo, del resto: immergersi in vite ed esistenze che sono lontane dal nostro sentire, o questioni delicate su cui non ci siamo mai soffermati. Il triangolo tra Alex, Barty e Regulus è una sorta di isola in mezzo a un mare in tempesta non solo perché tutti e tre si desiderano l’un l’altro e sono innamorati in una parità di sentimenti spiazzante, ma anche perché il mondo attorno a loro li minaccia in modi e maniere che non possono neanche prevedere (penso al triste destino di Regulus, all’ascesa di Voldemort e anche alle rigide classi sociali del mondo magico, che avrebbero impedito in qualsiasi modo un legame più vincolante dell’amicizia tra Regulus e Alex o Barty, che dalla loro hanno l’appartenere a delle famiglie meno importanti, semplicemente borghesi.

L’idea di una relazione a tre perfettamente bilanciata e sincera è plausibile viste le premesse (l’amicizia di lunga data, l’attrazione che Alex ha verso entrambi, la naturalezza con cui lei riflette sulla cosa e vive la cosa, ma non è stata priva di riflessioni, dato che i due maschi hanno avuto modo di capire in che situazione erano ben prima che lei ci arrivasse. A me questa storia fa sempre pensare anche al fatto che sia una vera e propria educazione sentimentale per Alex, che scopre sé stessa e il suo essere donna tramite le sue esperienze con l’altro sesso: anche in questo caso, le emozioni e le sensazioni che la ragazza prova sono realistiche e descritte con cura e raffinatezza. Sperando di poter continuare presto, ti abbraccio forte,
Shilyss

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Ciao, Severa! ♥︎
Ho davvero concluso Kintsugi e ho davvero fatto un viaggio attraversando due guerre magiche guardandole dal Lato Oscuro.
Sono felice di aver cominciato la lettura e di essermi fidata delle parole di Alexandra in quel prologo che ho amato molto! Lei è protagonista assoluta di tutta questa storia e alla fine di tutto il suo percorso non si può far altro se non volerle bene e soprattutto, cosa più importante per te autrice, immaginarla muoversi senza problemi dietro il canon che tutti conosciamo.
Ma proviamo a tenere almeno la parvenza di un filo logico, anche se sai già qual è l’osservazione che più mi preme dire in questa recensione!

Sono felicissima di questo epilogo, dove nulla appare forzato ogni dubbio rimasto in sospeso trova risoluzione.
Ti avevo già parlato strada facendo del mio modo di vedere Barty e la relazione con Alex e quindi ho gongolato (qui gif bimba sadica) quando Orion ha raccontato del suo viaggio nel tempo e del modo in cui suo padre avrebbe man mano meso da parte loro due per seguire Voldemort. Ho amato ritrovare anche in quel racconto l’amore fra Alex e Rodolphus, incastrati però entrambi in un matrimonio con due persone fin troppo simili nelle aspirazioni.
Sono felice che quella percezione di “giusto” che ha Alex nel finale sia tanto forte anche in chi legge. Lei e Rodolphus vivono un amore pieno insieme, non devono accontentarsi, sono il centro del loro mondo ed è giusto così. Che questo amore sia arrivato nell’età adulta quando entrambi erano feriti, e che lo abbiano vissuto con la maturità data da tutto il loro vissuto.

Chebbello il dettaglio di Alex che comincia a “raccontare” questa storia per provare a lasciare un ricordo per paura di questa nuova profezia. Anche qui, ci mancava solo questa a questa povera donna, il colpo di coda prima dell’epilogo con lei Veggente e Rodolphus per un altro anno ad Azkaban! Ahaha!
Rivederla dentro il Ministero della Magia è stata un’altra gioia! Perché quei capitoli politici con lei che riusciva a star dietro a tutto su più fronti erano bellissimi, la sua passione per quel mestiere era evidente fin dalla sua giovinezza e soprattutto la mancanza che sentiva di quei posti e dei meccanismi che li muovono è stata quasi dolorosa. Rivederla prendere di nuovo in mano le redini di una nuova manovra politica con la candidatura di Nott, è stato molto appagante!
I loro figli! Quattro meravigliosi uomini, e chi lo avrebbe mai detto! Io però ho un debole per Orion, ha ragione Rodolphus, è la copia di Alex. Spicca per lucidità e intelligenza proprio come lei, ed è bellissimo vedere allo stesso tempo quanta dolcezza abbia e quanto è protettivo nei confronti dei fratelli e della sua famiglia (mi piace pensare che sia un tratto ereditato da Rodolphus che è suo padre a tutti gli effetti).

Severa, concludo lasciandoti qualche altra considerazione sparsa.
Innanzitutto che sono contenta di essermi fermata ogni tanto a lasciarti qualche opinione perché arrivata a questo punto, con una storia di questa portata, non avrei saputo da dove cominciare! Infatti sono certa che anche stavolta qualcosa mi stia sfuggendo ma semmai mi ricorderò di cosa si tratta, so dove trovarti! 😉
Poi, complimenti – e non saranno mai abbastanza – per questo lavoro enorme e ricco! Di date, fatti, dettagli, personaggi. Tutto il lavoro che c’è dietro si vede e io ogni volta che ci penso resto a bocca aperta! Bravissima! Mi sembra riduttivo, davvero, ma davanti a tutto questo non ho le parole adatte!
Infine, grazie! Perché questa storia è stata una lettura bellissima che mi ha fatto compagnia diverse mattine a colazione nell’ultimo periodo e Alex è stata un’ottima compagna di caffè. Lei mi odierebbe perché preferisce il thè servito come Walburga comanda ma siamo di scalini diversi, cosa vogliamo farci!

Ti mando un grande abbraccio, Severa! ♥︎
gabry

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Severaaaaaa!! <3
Parlavamo di chiusure di capitolo belle belle qualche recensione fa, vero? Ecco. Questa potrebbe avermi emozionata molto.
No, dico… li hai visti?
Ricapitoliamo! Ricapitoliamo!

Ho capito perchè mi aspettavi al capitolo successivo, l’ultima volta! Praticamente mi sono fermata appena prima del finimondo!
Che bello che Alex abbia scoperto la verità sulla morte di Regulus! Lo meritava! Dopo tutto l’amore che si sono scambiati, venire a conoscenza di come e del motivo per il quale è morto era sacrosanto! Così come è giusto che si chieda, col senno del poi, cosa avrebbe detto Barty di quelle scoperte e scelte di Regulus. Me lo sono chiesto infinite volte anche io, Alex. Purtroppo la vita aveva altri piani, non è dato sapere, chi ha avuto, ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato, scurdámmoce 'o passato. E sticazzi. Ops.
Ciò che non mi sarei mai aspettata in realtà è l’incontro fra Alex e Harry. Alex è sempre stata dietro le righe e lì mi aspettavo che rimanesse fino alla fine. Devo dire che mi ha fatto sorridere però la constatazione sul dipinto di Grimmauld Place e su Silente che probabilmente non lo ha mai tolto da lì perché sperava che Sirius si riconciliasse con sua madre! È dannatamente da lui! XD
Uh! Altra cosa che vorrei chiederti, perchè sono davvero molto ignorante in materia e me ne sto rendendo conto leggendo questa tua long. I nomi di tutte queste festività che menzioni, da dove vengono? Di quali tradizioni fanno parte? Litha, Beltane, Imbolc… che origini hanno? Così, curiosità random.
La fuga in Francia era inevitabile. Ho amato la cena con il ramo francese della famiglia Lestrange, tutta questa sfilza di parenti pronti a puntare il dito contro il ramo inglese e ho gongolato insieme ai nostri preferiti quando Alex ha dato alla luce un maschietto dando un erede a Rodolphus.
Lui e Rabastan mi hanno conquistata. Si, Rabastan ci ha messo di più, però adesso vedo con più lucidità i suoi comportamenti nei primi capitoli e ricordo una risposta nella quale mi dicesti di pazientare con lui. Semplicemente, è sempre stato dalla parte di suo fratello. <3
Ma che dire, ci hanno impiegato venti anni ma il matrimonio di Alex e Rod finalmente è arrivato! Mi ha stretto il cuore leggere di lei da sola prima di andare a sposarsi, senza nessuno che le fosse davvero vicino pronto a sostenerla, ma per fortuna Alex è una donna fortissima, a testa alta è arrivata da Rodolphus e tutto è andato come doveva andare.
Adesso torno all’inizio per dirti che la scena finale di questo capitolo è di una dolcezza incredibile e credo che Rodolphus - ma anche la stessa Alex - meritasse questo figlio più di ogni altra cosa.
Menzione speciale e critica nei confronti di Darlene. Non si salva nemmeno sul finale.

Chissà se prima dell’epilogo rispunterò ancora!
Non vedo l’ora di sapere come le ultime cose andranno al loro posto!
Ti mando un grande abbraccio!
gabry

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Ciao Severa! 
L’urlo di Munch! Devi immaginare quello sulla mia faccia quando mi sono resa conto che sono passati altri dieci capitoli! Ho passato la settimana dicendomi “un altro e poi mi fermo” e ho miseramente fallito perché voglio andare avanti. Voglio recensirti ma voglio anche andare avanti ed è una lotta molto difficile e io e la forza di volontà siamo due pianeti diversi. 
Quindi eccomi con quella che sarà molto probabilmente l’ennesima recensione sconclusionata nella quale provo a infilare cose e considerazioni in modo disordinato e spero che tu mi perdonerai!

Alex e Rodolphus! Ecco, ovviamente questo era scontato, non potevo mica cominciare a parlare di Bertie! Allora, Severa, SEI CATTIVA. Lasciatelo dire, questi due saranno anche endgame, ma quante ne stanno passando? Prima Bellatrix che non si capisce cosa vuole, fa quello che gli pare e poi rompe le scatole (lei e Barty in quanto simili nella follia oscura non mi fanno simpatia, concedimi le escandescenze), poi il duello al ministero e Rod con tutte le ossa rotte. Fratturato in ogni zona del corpo, Alex che ha quasi dovuto rivivere tutto il periodo delle cure per Barty. È stato bellissimo il momento in cui lei si lancia in soccorso di Rodolphus durante lo scontro con Bertie. È stato molto veloce perché chiaramente in mezzo al caos non poteva essere altrimenti, ma comunque molto intenso! Posso dire a questo punto di essermi affezionata anche a Rabastan, si vede tanto la conoscenza profonda di suo fratello e il bene che si vogliono nonostante siano diversi, e mi piace tanto anche il rapporto di stima e fiducia che sta costruendo con Alex. Le vicende che vedono Rodolphus in crisi per la notizia della gravidanza di Bellatrix mi hanno conquistata perché ho amato vedere Rabastan e Alex che, seppur a distanza e rispettando i suoi tempi e i suoi spazi, gli fanno capire che ci sono, che possono costruirsi un futuro diverso. Soprattutto Alex, che gli ha ricordato che niente è perduto e gli ha fatto capire che molto probabilmente era a loro due che si riferiva quella vecchia lettura della mano. 
Amo anche i momenti con il piccolo Orion, in uno degli ultimi capitoli mi sono sciolta nel momento in cui il piccolino chiede a Rod la favola della buonanotte e lui lo accontenta senza battere ciglio. Ma il mio cuore ha perso qualche battito già quando Rod si fa avanti contro Fenrir Greyback per proteggere Orion. 
Lui e Alex sono davvero magnetici comunque, ormai si attraggono come calamite e non hanno più nessuna intenzione di combattere queste emozioni. E con questo voglio dire anche che sono felicissima del fatto che Alex abbia affrontato la questione con Bellatrix (arrivata con un pessimo tempismo, poi dimmi come devo fare a tollerarla!), io facevo il tifo per Rodolphus in modo molto poco maturo e insomma. Non si possono rinfacciare venti anni di una storia mai accaduta quando i fatti li ha messi in pratica lei. Ma qui siamo quasi alla fine, e Bellatrix ogni volta che appare sembra sempre un po’ più sconsiderata.

Il tuo headcanon su Delphini mi sta invece facendo riconsiderare questa gravidanza che mi è sempre parsa assurda. Mi sembra plausibilissimo, leggendo Kintsugi, che Voldemort abbia provato a preservare una parte di sé mettendo al mondo un figlio suo. Come al solito però tende a sottovalutare la magia di questo genere, perchè Alex più volte ha parlato del legame che bisogna creare con il bambino, mentre sia lui che Bellatrix hanno chiaramente abbandonato questa neonata alle cure di estranei e non hanno nessuna intenzione di prendersi cura di lei. Delphini è un esperimento che quasi sicuramente non ha nemmeno soddisfatto Voldemort.

Considerazioni sparse. Sono contenta anche di questa amicizia nata fra Alex e Percy. Ne avevo sentore e sono felice di averla trovata sempre un po’ più matura in ogni capitolo che passa. Si, Percy non ha chissà quale ruolo in questa storia, ma l’affetto sincero che nutre nei confronti di Alex mi piace!
Per quanto riguarda le udienze che la Umbridge sta tenendo al ministero (menzione d’onore per “Chi li ha mai sentiti gli Umbridge?” Ahahahah!), per un attimo ho temuto che trovasse qualche pretesto per rinchiudere Alex! Per fortuna è andato tutto bene! (E Rod era lì dopo l’udienza!)
Vedo Alex sempre più insofferente verso questa guerra e l’ordine delle cose che vuole stabilire Voldemort, quindi non so cosa aspettarmi per i capitoli che verranno. Sono certa che sia per lei che per Rodolphus ci sarà dolore alle porte, soprattutto per quanto accadrà a Bellatrix. Ma guardando i fatti da un’altra prospettiva non faccio fatica a immaginarli anche un po’ sollevati per la fine della guerra! In ogni caso, non vedo l’ora di scoprirlo! 

Severa, io avrò scritto un’accozzaglia di riflessioni senza senso e me ne rendo conto… ma non posso che concludere facendoti ancora una volta i complimenti per questo immenso lavoro che hai fatto! 
Ti mando un abbraccio! Alla prossima! ♥
gabry

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Ciao Severa! <3
Mi aspettavi prima, sono sicura! 
Non ho giustificazioni, una volta arrivata alla svolta sentimentale per Alex, non sono riuscita a fermarmi e ho continuato! In questo momento sono abbastanza triste da poter mettere un freno e lasciarti qualche parola per commentare i capitoli letti fin'ora! E stavolta sono troppi! Accidenti a me!

Però questo capitolo in particolare è davvero molto molto bello! Perché, nonostante l'avvicinamento fra Rodolphus e Alex sia avvenuto per la prima volta qualche capitolo fa, il momento che apre questo capitolo era quello che bramavo io, in cui tutti i semini di questa relazione sparsi fin dalla giovinezza di Alex cominciano a mostrare i frutti. Le parole di Rodolphus riguardanti l'esclusiva gridano passione da ogni poro e lui dà proprio la sensazione di aver vissuto un tempo infinito in attesa di questo momento, come se la sua vera prigione negli ultimi anni fosse stata quel matrimonio con Bellatrix più che Azkaban. 
Alex vorrebbe andarci piano e prendere tutto con più leggerezza ma è letteralmente travolta dai modi di fare di Rodolphus, dalla sicurezza, dal carisma. È più adulta, e anche questo rapporto lo è rispetto al suo matrimonio. Amava Barty - e Regulus - di un amore folle e impulsivo. Ora invece cerca di andarci piano, come se fosse una ragazzina che non vuole illudersi, valuta pro e contro (bellissimo quando parla alla foto da ricercato di Rodolphus dicendogli di uscire dalla sua testa!)
E lui gravita letteralmente intorno a lei, e ho amato tantissimo (sebbene mi abbia di nuovo spezzato il cuore) anche il momento in cui lui è di nuovo prigioniero, i loro sguardi si incrociano e la notte precedente riempie tutti i loro pensieri. </3
Come al solito non ho ben capito Bellatrix. XD ormai ci sto facendo l'abitudine, pensavo anche io che il suo fosse un "via libera" a questa relazione e invece pare contrariata. 
L'ira di Voldemort che si ripercuote su Draco quando questo ragazzo non è nemmeno presente è assolutamente realistica. Il ragazzo è a scuola e suo padre in prigione, ma gli viene affidato un compito al quale non è assolutamente preparato e questo dimostra quanta poca considerazione e stima abbia Voldemort verso chi non si reputa all'altezza dei compiti che gli vengono assegnati. 
Ora abbiamo un problema, cara Severa. Che ho la mente annebbiata da questo capitolo e  riuscire a raccogliere le idee per quelli precedenti non è cosa facile. 
Ma è successo un bel popo’ di roba e quindi qualche parolina la devo trovare soprattutto per Barty e per la sua morte perché non si può negare la sua importanza nella trama originale ma soprattutto - qui - nella vita della tua protagonista. Alexandra ha dovuto dirgli forzatamente addio dopo il processo, ha creduto alla sua morte, lo ha ritrovato e se ne è dovuta separare ancora, poi il parto, e infine questa lunga convalescenza in stato vegetativo. Lei ha dimostrato una forza d’animo incredibile e lui un amore immenso resistendo così tanto e lasciandosi andare, alla fine, solo nel momento in cui ha la certezza che lei non è più da sola col ritorno dei Lestrange. Quel momento è stato molto toccante. 
Anche il rapporto nato con Percy, al quale mi accennavi, non mi dispiace! Nonostante sia nato per convenienza, la sensazione è quella di un’amicizia che col tempo è diventata più sincera. In mezzo agli intrighi, alle informazioni da ottenere, ai baci!!, Alexandra soprattutto in questi ultimissimi capitoli, mi sembra sinceramente affezionata a lui. 
Ora sono molto curiosa dei risvolti con Bertie. Ma solo per capire quando si toglierà di mezzo! Ahahaha! XD

Proseguirò appena posso, e nel frattempo ti mando un grande abbraccio!
gabry

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Ciao, Severa!
In realtà avrei voluto fermarmi al capitolo precedente ma il titolo di questo me lo ha impedito e non sono riuscita a darmi un freno, continuando la lettura!
E da come si è concluso questo, credo anche che stia per arrivare una bella secchiata di angst!
Ma andiamo per ordine, o almeno ci provo perché questo mio metodo di recensire per certi aspetti mi si ritorce contro perché dimentico qualcosa per strada!
Però ti avevo già preannunciato che mi piace molto leggere anche dei meccanismi all'interno del ministero ed effettivamente questi capitoli ne erano zeppi!
Alex è riuscita a farsi amare da Dolores Umbridge e già questo dice tutto di lei, del suo carisma e della sua capacità di fare buon viso a cattivo gioco. Mi è piaciuta anche la tradizione natalizia che si è instaurata con Crouch, nata per pura e semplice compagnia fra due persone che hanno condiviso un dolore simile, è finita per essere qualcosa di più, un modo per tenere più saldo il filo che unisce Alex e Barty, perché tu leggi e sai che quello in casa è davvero il suo odore e che lei non è sull'orlo della follia.
Anche il ritorno vero e proprio di Barty è stato molto emozionante. Mi riferisco proprio al momento in cui lo ritrova in casa e lui le dice "scusa il ritardo". Credo sia stata una delle tue chiusure di capitolo più belle.
Alex è da apprezzare tantissimo, amo la sua lucidità e il coraggio che mostra in ogni situazione. E poi tutto sempre torna al prologo e a quelle scelte fatte per amore. Quando non vuole conoscere la missione alla quale parteciperà suo marito, quando porta avanti questa gravidanza da sola e chebbrutto Severa, chebbrutto, il momento post parto durante il quale arriva la notizia che Barty è stato baciato da un dissennatore ed è peggio che morto. Mi ha straziata e non amo nemmeno Barty. Non si fa così… quell'annuncio al notiziario aveva il peso di un macigno su Alexandra già provata e stressata nel corpo e nella mente.
Altre considerazioni. Percy Weasley soggiogato dall'esperienza di Alex è qualcosa di meraviglioso. Sembra quasi sotto imperius senza esserlo davvero.
Nel momento Alex-Moody/Barty non sapevo cosa pensare, immaginavo che si sarebbe appartati e lui l'avrebbe messa al corrente della missione e invece non è successo nulla, servo fedelissimo.
Rodolphus mi manca (grazie per il pezzo incollato nella scorsa risposta, ho gongolato parecchio!) ma fra poco dovremmo riaverlo. Tra l'altro dopo la tua risposta mi sono fatta un'altra idea nel frattempo sulle provocazioni di Bellatrix ad Alex, e cioè che siano state fatte anche per provocare suo marito. Avrò modo di scoprirlo!
Mi preparo per i prossimi capitoli!
Un abbraccio e a presto!
gabry

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Cara Severa!
Recensisco un po’ più a freddo e spero di essere abbastanza esaustiva, perché i tuoi capitoli sono ricchi di suggestioni e ho sempre la certezza di dimenticare buona parte di quello che vorrei/dovrei dire riguardo a ogni capitolo. Questo è un po’ incentrato sull’educazione sentimentale di Alex, ed è bello come affronti gli smarrimenti e i dubbi che colgono una ragazza comunque giovanissima e inserita in un ambiente asfittico (e mortalmente interessante, ché siamo sempre abituati a vedere la storia dal lato dei buoni e mai da quella dei cattivi), ma torniamo ad Alex. C’è questo triangolo in potenza da cui lei, studentessa del quarto anno, decide di allontanarsi. Proprio nell’atto fisico del farlo, andando da sola al lago, incontra quello che è il suo primo ragazzo, Avery. C’è tutto quello che dovrebbe esserci in un primo amore adolescenziale. Il non sapere esattamente cosa si prova perché è la prima volta, il coinvolgimento, il fatto che si viene scelti più scegliere – l’ansia e il piacere dei baci, il sentirsi ammirata come donna. Bellissimo è il passaggio in cui Alex comincia a capire di avere una sorta di potere su Avery. Ma c’è un ma, e mi è piaciuto un casino che ci fosse.
Manca, in questa relazione, l’intesa, il tempismo, tanto che Alex si sente frustata e piena di dubbi, perché pur non avendo esperienza e non potendo chiedere, capisce che c’è qualcosa che non va nei suoi approcci con il ragazzo, tanto che quando lui scopre di essere stato fidanzato dai suoi genitori con la McNair lei è intimamente sollevata da ciò e ritorna ad appartenere al trio Regulus – Barty. L’altro elemento interessante è che nel periodo in cui si svolge la prima esperienza di Alex, nascano in lei dei sospetti circa l’amicizia tra i due ragazzi e la sua curiosità in merito mi piace molto, così come è abilmente portata avanti la trama “storica”, con alcune battute dense di significato sparse nella tavolata Serpeverde e nella presenza di Severus al tavolo, che ci ricorda come Alex si muova all’interno di un contesto ben definito. Augurandomi di tornare al più presto tra queste righe, ti faccio i miei complimenti per una storia interessante sotto tutti i punti di vista <3!
Un abbraccio,
Shilyss

P.S.
Mi dimenticavo dell’aplomb con cui Alex liquida il fidanzamento di Avery: c’è un momento, all’inizio della loro relazione, in cui lei si illude che le parole di sua madre circa i gradini siano esagerazioni, ma il fidanzamento di Desmond, lungi dal turbarla, conferma quella fissità della scala sociale magica che è uno degli aspetti più interessanti della vicenda e la cui conferma segna un passaggio verso la maturazione di Alex come donna e come strega.
(Insomma, bello <3)

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Ciao, Severa!
Io stavolta cedo e comincio a buttare giù questa recensione da cellulare perché a questo punto della storia voglio andare avanti in fretta e non posso fermarmi e aspettare di avere tempo al pc!
Mi fermo momentaneamente qui e spero di riuscire a mettere insieme qualche pensiero sensato sugli ultimi capitoli letti!
Ti ho già parlato del delirio che mi ha provocato il capitolo con tutti quei feels Alex/Rod. Ecco, io in ship del genere ci sguazzo. Questa coppia è costruita piano, da piccoli sguardi, piccoli gesti e poche parole. Poi Alex cresce, diventa una donna, Rodolphus pare mal sopportare la sua relazione con Bellatrix. Se Alex non fosse stata così presa da Barty, quel bacio sarebbe saltato fuori da quelle righe. Ma è molto più bello, alla fine, che sia rimasto ancora bloccato.
Per non parlare del matrimonio di Alex e Barty! Non poteva essere diverso da così, è assolutamente da loro non curarsi di nessuno e sposarsi in pochissimo tempo con persone scelte da loro. Io poi non so come tu faccia a farti venire queste idee della prima notte di nozze vista da tutti. Io lì avevo il magone per Rodolphus e stavo a pensare "interrompili! Fai qualcosa!" consapevole che non sarebbe accaduto nulla perché comunque quei due si amano molto, sono io il problema.
Poi, adesso dirò una cosa che probabilmente ti farà storcere il naso ma ormai lo sai che con Barty - per quanto apprezzi la costruzione che tu gli hai dato - empatizzo poco e non è uno dei miei preferiti. Voldemort è caduto ma a questo punto della storia (o magari accadrà dopo, chissà) lui mi sembra un uomo che se messo di fronte alla scelta Alex/Voldemort-Potere, sceglierebbe Voldemort.
Mi piace davvero molto il modo in cui tu riesci a descrivere i meccanismi all'interno del ministero, i rapporti fra colleghi, assistenti, fra i vari uffici. Sono letteralmente incollata allo schermo (e in ansia!) anche in quei momenti, quando parli dei processi, dei profili di facciata che Alex è costretta a mantenere. È tutto molto realistico!
Infine, la scena a Grimmauld Place. Darlene ancora non ha capito che con il suo passato e il suo modo di essere madre, non ha voce in capitolo per le scelte di Alex.
Mi ha stretto il cuore vederla sotto quella doccia. Spero di andare presto avanti!
Un abbraccio, Severa! <3
gabry

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Ciao Severa!
Sono giorni che voglio scrivere questa recensione per poter continuare la lettura e non trovo mai il tempo! Eccomi, comunque!

Ti dico subito che c’è stato un momento negli ultimi capitoli letti, che mi ha fatto male più del funerale di Regulus. E’ il momento in sala comune nel capitolo 26, durante il quale Alex e Barty vicino al camino parlano dell’assenza di Regulus. Forse perché sono io che cado più facilmente quando mi trovo davanti a una spirale dei ricordi, forse perché per la prima volta ho sentito più vicino e fragile anche Barty e non solo Alex. E’ stato molto toccante comunque. </3

Poi in un clima come quello che ormai infuria in questa long, è stata una boccata d’aria fresca leggere della quotidianità a Hogwarts, del tempo che scorre fra esami e un allenamento di Quidditch, delle selezioni/non selezioni di Ludo Bagman. Tutto trasmette una parvenza di normalità che dovrebbe appartenere all’età che hanno i protagonisti ma che in realtà non sanno nemmeno cosa significhi. E solo la scuola può restituirgliela, almeno un po’. Fuori, entrambi hanno sempre vissuto realtà che non gli appartenevano, Barty con suo padre e Alex con i suoi genitori.
Persino la nascita di Draco contribuisce a rendere l’atmosfera più distesa, se non fosse per le confessioni di Bellatrix sulle pressioni che subisce sulla questione dell’erede. E qui arriva un altro bacio che io non sapevo come prendere. Da una parte penso a Barty che non si scompone troppo ma minaccia rivalse, e dall’altra continuo a voler accelerare i tempi per capire e arrivare a Rodolphus quanto prima! Capisci a me!

INFINE. Arriviamo a questo capitolo che nonsocomerecensirematirendiconto??? Fammi fare due piccole premesse. La prima è che è dall’inizio che ti dico che per me Bellatrix e Barty nei confronti di Voldemort sono un po’ sullo stesso piano e sullo stesso livello di devozione e QUI io trovo conferma del mio pensiero nel tuo pensiero. Lasciami gongolare un po’.
La seconda è che ti ho già fatto i complimenti per come gestisci Voldemort e QUI devo ripetermi anche su questo perché io mai, giuro, mai sono riuscita a immaginare Voldemort in una relazione figuariamoci in un rapporto sessuale. (Il canon che lo vede con Bellatrix e una figlia mi sta molto stretto) E invece leggendo questo capitolo tutto mi è parso assolutamente naturale e plausibile per lui e Bella. Non mi aspettavo però che Alex riuscisse a lasciarsi andare così davanti ad altri ma devo ammettere che la scena è scritta benissimo e d’impatto. Credo che Nagini aggrovigliata attorno a Voldemort e Bellatrix me la sognerò di notte.
Non amo molto la Bellatrix/Alexandra, sia perché continuo a non capire bene le intenzioni di Bellatrix su quel frangente sia perché non sento trasporto da parte di Alex, e quindi sono contenta che per ora pare venga messa da parte.
Ah! Ultima cosa. Severus divorato dai sensi di colpa ce lo meritiamo tutti. Grazie.

Un abbraccio e alla prossima, Sev! Ancora complimenti!
gabry

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Ciao, Severa!
Torno abbastanza in fretta da queste parti, perché fra ieri pomeriggio e stamattina sono riuscita a proseguire ancora un po' con la lettura!
E qui c'è un'altra doverosa pausa! Immagino che te l'aspettassi!
Mi avevi preannunciato la morte di Orion quindi sapevo che era alle porte! Mi ha fatto una tenerezza infinita Walburga, più che Darlene. Perché ha dedicato la sua vita alla casata dei Black, non ha seguito il suo cuore, e in questo momento si ritrova sola. Il primo dei suoi figli ha rinnegato quella famiglia, il secondogenito è morto prematuramente e ora anche suo marito. Sto provando empatia per questa donna e mai avrei immaginato una cosa del genere, avendola conosciuta solo nelle parole di Sirius, di Kreatcher e in quelle del suo ritratto!
A proposito! Vedere Sirius mi ha dato un altro colpo al cuore! So che tu non lo apprezzi granché ma per me rappresenta sempre un punto debole È stato un momento molto bello anche il momento nell'ufficio di Silente, questo vaso doveva venir fuori e una volta letto quel pezzo è stato chiaro che non avrebbe potuto andare diversamente da così. Consigli e prospettive simili potevano venire solo da Silente.
Ho trovato invece straziante il ritorno a Hogwarts senza Regulus. Si, come dice Alex sarebbe andata così in ogni caso, ma ogni suo ricordo è comunque un colpo al cuore…
Altre considerazioni sparse…
Noto che Rabastan spicca per simpatia in questo tuo universo! XD quanto è irritante?
È arrivato anche il momento dell'ordine della Fenice e non a caso viene fuori il nome di Minus. Così come quello di Potter. (E lì c'è un mio pezzo di cuore lo sai, sto già soffrendo a saperli in battaglia in mezzo a maledizioni senza perdono) Ci farai sapere se davvero è stato James a lanciare la maledizione che ha ucciso Orion?
Quanti anni di differenza hanno Alex e Rodolphus? (Io che continuo spudoratamente a shipparli - forse anche Bellatrix - pur non sapendo ancora nulla. PERÒ)
Un abbraccio Sev! <3
Alla prossima!

Uh! Dimenticavo! Il libro del Principe Mezzosangue! Hai capito Severus? Ci ha fatto credere fosse farina del suo sacco e invece era del sacco di Alex! Ahahah!
(Recensione modificata il 10/01/2022 - 07:01 am)

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